Così stiamo buttando via un’occasione per ammodernare il Paese che forse non rivedremo più.
(di Gaetano Pedullà – lanotiziagiornale.it) – Prima era la più grande opportunità per il Paese, poi una trappola da cui scappare, adesso un meccanismo che va cambiato, ma come ci pare. È una fine che sembrava impossibile quella che sta toccando al Pnrr, cioè i fondi ottenuti a Bruxelles nel 2020 dall’allora premier Conte all’interno di un più vasto piano di crescita europea.
L’Italia si impegnava a realizzare quelle riforme che frenano lo sviluppo da decenni, e in cambio l’Ue ci finanziava, e lautamente, perché degli oltre 200 miliardi concordati ben 81 sono a fondo perduto. Un regalo, insomma. Troppa grazia, pensarono i poteri forti con le loro lobby e partiti al seguito. Così diedero il benservito a Conte e gioirono per la mangiatoia affidata da Mattarella al miglior fico del bigoncio: Draghi.
L’ex presidente Bce presentò i progetti, ma dopo la prima rata non riuscimmo a completare niente, e per la seconda la Meloni subentrata a Palazzo Chigi dovette aspettare un pezzo, rinunciandone anche a una fetta. Ora però tutti i nodi sono al pettine, e per incassare le prossime somme dobbiamo realizzare quello che era un libro dei sogni, e pure scritto male.
Perciò Fitto ha chiesto di cambiare circa metà dei progetti, comprese sezioni fondamentali e le politiche Green. Una revisione talmente profonda da mettere a rischio il Piano intero, o perlomeno di farlo slittare alle calende greche. Così stiamo buttando via un’occasione per ammodernare il Paese che forse non rivedremo più. Anzi, togliamo il “forse” visto come il governo sta sprecando tutto malamente.
infosannio 
Buoni a nulla ed incapaci su tutto……!!!!
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Ben detto, sono solo maggiordomi, servi di poteri esterni, transnazionali, particolari e superiori agli interessi dei cittadini… li vogliono così mediocri proprio per questo
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Non è la prima volta che un governo italiano non riesce a spendere (o spende male) i prestiti dell’Ue. Di che stupirsi? Poi si sa, quando ci sono troppi soldi l’occasione fa l’uomo ladro.
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Bisogna considerare che le riforme che l’Europa ci chiede vanno a smantellare delle rendite di posizione che devono trovare adeguata contropartita per vedersi realizzate.
Siamo solo spettatori in questa guerra per l’attuazione del PNRR.
Quando i lavori partiranno capiremo che abbiamo perso o comunque, al massimo, pareggiato.
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Credo che qualcuno abbia dimenticato la proposta di Confindustria: ” se non riuscite a spenderli, quei denari, con progetti pubblici, affidateli a noi che di progetti privati ne abbiamo tanti”.
Comunque, non crederò mai a una “combine”
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Uno spreco davvero, ma non solo di soldi, anche di sacrificio e impegno umano : io non smetterò mai di ricordare gli sforzi, la fatica e la tenacia con cui Conte ottenne quei miliardi, battendosi fino allo stremo. Gli sarò sempre grata per avermi tolto dalla faccia la vergogna di essere italiana, dopo gli anni di Berlusconi e Renzi.
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Marina, quella è per loro la soddisfazione più grande: annullare il duro lavoro di Conte, per distruggere lui, la sua immagine e quella del m5s, per dimostrare che il loro è stato un governo INUTILE, quando non dannoso.
Una “vendetta” per odio ed invidia, che continua col RDC e il SB…
Gli incompetenti odiano la competenza ed il “successo” altrui.
Non riuscendo ad eguagliarli, anche per ideologie opposte (neoliberisti di m.!), si applicano a denigrarne i risultati e a calcellarne le tracce.
In compenso abusano della propaganda, facendo credere ai loro elettori che stiano facendo sfracelli(mentre li fanno nel VERO senso della parola): a loro bastano i sondaggi, mica gli interessa il Paese… e tenersi buoni, stando a cuccia, i padroni Usa, perché non li buttino giù…
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Se non possono rubare preferiscono non fare nulla!
Come disse il buon Travaglio diversi anni addietro ” Fanno i capotti per fregarsi i bottoni”.
Oggi vorrebbero fare i capotti per fregarseli e lasciarci i bottoni (quelli cuciti all’interno per eventuali sostituzioni), siccome è impossibile , non si fa niente e si da la colpa a Conte che ha ottenuto troppo e con i giusti paletti e controlli(vedi ponte di Genova, realizzato in 2 anni senza furti o ritardi).
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Ps. Caro direttore , non sono dilettanti allo sbaraglio, bensì professionisti delle tre carte, che quando arrivano i Carabinieri si ritirano per ripetersi da un’altra parte!
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Quando si dice che l’ignoranza è uno dei peggiori mali… un’occasione di vero cambiamento come quella che si aveva con il M5S sprecata e buttata nel cesso per ignoranza, quegli ignoranti che li ritrovi tutti sempre a lamentarsi come fenomeni, … ma da bar sport
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Questa faccenda ha veramente dell’incredibile, ma davvero… roba da fantascienza! Questo Paese (di ladri, corrotti, mafiosi e fasci) da SEMPRE sta a piangere miseria (per la serie “chiagn e fott”!) perché non ha mai i soldi per fare nulla, ma se trova i soldi per far quel minimo… li acchiappa togliendoli da cose spesso – per non dire sempre – anche più importanti. Salvo naturalmente sistematicamente inventarsi nuovi incarichi istituzionali dal nulla e pagarli un visibilio: per quello i quattrini ci son sempre, che strano caso!
E per una volta che ci son centinaia-di-miliardi-di euro (MILIARDI! Cifre nell’ordine delle centinaia, seguìte da nove zeri! NOVE ZERI! Ma ci si rende conto?!?!)… non riescono a spenderne che una parte esigua, direi infinitesima, e comunque alla Q-lo e tra millemila lamentele! Roba da pazzi!!!!
Questo sì che è il “mondo al contrario”, altro che il libercolo nazista buzzurro di quell’imbecille bifolco del generalone de sto ca22o, lì…
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