
(LUCIO CARACCIOLO – lastampa.it) – La pace in Ucraina è impossibile. La guerra può finire solo in tre modi: collasso russo, collasso ucraino o cessate-il-fuoco per esaurimento di entrambi un minuto prima del loro cedimento strutturale. Nel primo caso crollerebbe non solo Putin ma forse la Federazione Russa. Nel secondo, insieme a Zelensky sarebbe eliminata anche la Repubblica Ucraina, spartita fra russi e altri vicini. Nel terzo, il grado di distruzione fisica e morale deciderebbe della sopravvivenza di Putin e Zelensky e impegnerebbe per molti anni i loro successori in una ricostruzione da quasi zero. Nessuno dei tre scenari implica negoziato, tantomeno trattato di pace. Solo capitolazione (casi uno e due) o tregua lungo la linea del fuoco garantita da un contingente internazionale, impregiudicate restando le incomponibili rivendicazioni territoriali di russi e ucraini.
Poiché la guerra è al grado strategico uno scontro sempre più diretto fra Stati Uniti e Russia, quindi si riflette sulla decisiva partita sino-americana, i tre esiti citati cambierebbero di molto la posizione del Numero Uno. Per Washington la terza ipotesi sarebbe la meno peggiore. La prima potrebbe parere ottimale, non fosse che implicherebbe il rischio di disintegrazione della superpotenza atomica rivale, con effetti imprevedibili, e la fine della motivazione con cui l’America ha sempre legittimato la sua egemonia in Europa: proteggerci dai russi, rossi o bianchi che siano. Non facile inventarsene un’altra. Insomma, Putin sarà un “figlio di puttana”, ma Biden non vuole certo fargli perdere la faccia. Tantomeno vuole perdere la Russia. Il problema è che non sa bene che cosa volere. Quanto a noi europei, divisi su quale sia lo scenario meno devastante, saremo comunque chiamati a pagare prezzi economici e ad assumerci responsabilità di sicurezza di cui preferiamo non avere idea. Far finta di nulla, quasi la partita investisse solo la nostra volontà/capacità di tenere in piedi l’Ucraina aggredita con armi e denari, rischia di provocare uno shock quando dovremo effettivamente pagare la nostra quota di conto. Quando, non se. Comunque molto più di quanto abbiamo già devoluto. Perché certo l’America non paga per noi.
Dopo vari mesi di inconclusiva controffensiva ucraina, siamo a questo trivio. L’Ucraina ha resistito eroicamente all’invasione russa, al prezzo però della perdita di un quinto del proprio territorio (il danno minore, considerando anche che sono spazi abitati in buona parte da cittadini ucraini non simpatizzanti per Kiev), oltre a milioni di rifugiati o sfollati (pari a circa un terzo degli abitanti al momento dell’indipendenza, nel 1991), a decine di migliaia di morti e alla fine della sovranità finanziaria (il Tesoro ucraino vive dei fondi americani ed europei). Visto il prevedibile stallo al fronte, Zelensky spera di ottenere ciò che non può avere con le armi attraverso una controffensiva diplomatica, che però si limita al dialogo con paesi amici o non avversi. Ma questa è propaganda, non politica. E’ col nemico che si negozia. Finora non se ne vede segno. Al massimo russi e ucraini bisbigliano in russo sotto il tavolo, senza produrre nulla.
La Russia dice di volersi “accontentare” dei territori annessi, una volta fallito il blitz su Kiev. Ma nessun governo ucraino può permettersi di cedere i territori occupati. I russi hanno subìto gravi perdite. Soprattutto, sono finiti nella tenaglia sino-americana. I due cari nemici godono dell’indebolimento della Russia, chi allargando la Nato chi mettendo le mani sulla sfera d’influenza ex sovietica, specie in Asia centrale. Nella guerra di attrito tuttavia la Russia dispone di risorse nettamente superiori all’Ucraina. Quindi potrebbe permettersi di proseguire il conflitto contando sul collasso di Kiev, ovvero sul non troppo graduale disimpegno degli occidentali. Scommessa ad alto rischio. Perché un conflitto che non si chiude spesso si allarga.
Quanto agli americani. Da quasi un anno hanno fatto sapere a Kiev che è meglio finirla qui. Soluzione “coreana”: cessate-il-fuoco a tempo indefinito, senza che nessuno debba concedere nulla. Il brusco “no” di Biden all’ingresso ucraino nella Nato, contro il parere di polacchi, baltici e altri europei, è segno esplicito di questa volontà. Inoltre, supportare la controffensiva ucraina con armi peraltro non decisive e insieme commentarne pubblicamente le scarse possibilità di successo rivela un eccesso di cinismo, per niente apprezzato da Zelensky. Ora Washington scopre di aver perso il controllo di Kiev, che in realtà non ha mai avuto. E teme che se l’Ucraina decidesse di battersi a tempo indefinito, fino all’ultimo uomo, rischierebbe di perdere tutto. A quel punto la sconfitta strategica sarebbe americana, visto il capitale di credibilità investito nella causa del paese aggredito. Altro che Afghanistan. La guerra non sta andando secondo i piani di nessuno, come quasi sempre. In carenza di una vera pace, il cessate-il-fuoco potrebbe arrivare troppo tardi per tutti. Sarebbe questo il tempo della diplomazia segreta diretta, unica alternativa alla catastrofe. O forse sarebbe stato, per esempio in tempo di guerra fredda. Ma quello era un ordine di pace e questo è il mondo della giungla.
Commento poco lucido.
"Mi piace"Piace a 1 persona
Catalano avrebbe detto cose meno ovvie. Così ,tutti sanno fare le previsioni: 1-2 o X. Vince la Russia,vince l’Ucraina o restano impantanati dove sono. Gli Usa non vogliono la disentegrazione della Russia ma non possono permettere che l’Ucraina perda perchè così sarebbe come se avvessero perso loro. E allora ? Boh !
Intanto La Russia e la Cina hanno un nemico mondiale in comune che stanno affrontando insieme con i Brics e questo Caracciolo sembra ignorarlo completamente e secondo me mettendo la testa sotto la sabbia.
"Mi piace"Piace a 2 people
Gli andava di scrivere trivio e si è inventato questo pseudo articolo
"Mi piace"Piace a 1 persona
Il fijo di pootteeen non si smentisce, MAI.
Queste rispste propagandistiche di circostanza accrocchiate alla meno peggio.
BRICS, associazione a delinquere di dittature di varia estrazione, che controlla molte materie prime e se ne fregano delle condizioni di vita dei propri concittadini.
Sono quasi sempre dele cupole cleptomafiose con un vertice che ostenta volgarmente la propria ricchezza e glli altri muti, sottomessi e condannati a morte se osassero ribellarsi.
Con i soldi possono tutto, rafforzare le proprie mire egemoniche comprando tecnologia, OCCIDENTALE.
E credono che il problema sia semplicemente il Dollaro e non tutto quello che c’è dietro.
ILLUSI.
"Mi piace""Mi piace"
Gli Stati Uniti hanno esteso la restrizione delle esportazioni di sofisticati chip di intelligenza artificiale di Nvidia e Advanced Micro Devices oltre la Cina ad altre regioni, tra cui alcuni Paesi del Medio Oriente.
In un documento normativo di questa settimana, Nvidia ha detto che le restrizioni, che riguardano i suoi chip A100 e H100 progettati per accelerare le attività di machine-learning, non avranno un “impatto materiale immediato” sui suoi risultati.
Anche la rivale AMD ha ricevuto una lettera informativa con restrizioni simili, ha detto a Reuters una persona che ha familiarità con la questione, aggiungendo che la mossa non ha un impatto materiale sulle sue entrate.
I funzionari statunitensi sono soliti imporre controlli sulle esportazioni per motivi di sicurezza nazionale. Una mossa simile annunciata l’anno scorso ha segnalato un’escalation del giro di vite degli Stati Uniti sulle capacità tecnologiche della Cina, ma non è stato immediatamente chiaro quali rischi comportassero le esportazioni verso il Medio Oriente.
In una dichiarazione separata, Nvidia ha affermato che il nuovo requisito di licenza “non influisce su una parte significativa delle nostre entrate. Stiamo lavorando con il governo degli Stati Uniti per risolvere la questione”
Il Dipartimento del Commercio, che gestisce i requisiti di licenza per le esportazioni, ha detto giovedì attraverso un portavoce che gli Stati Uniti “non hanno bloccato le vendite di chip in Medio Oriente” e ha rifiutato di commentare se avesse imposto nuovi requisiti a specifiche aziende statunitensi.
Lo scorso settembre AMD ha detto di aver ricevuto nuovi requisiti di licenza che avrebbero bloccato le esportazioni dei suoi chip di intelligenza artificiale MI250 in Cina.
Da allora, Nvidia, AMD e Intel (INTC.O) hanno reso noti i loro piani per creare chip di intelligenza artificiale meno potenti da esportare sul mercato cinese.
Nvidia, che non ha fornito alcuna motivazione per le nuove restrizioni nel documento datato 28 agosto, lo scorso anno ha detto che i funzionari statunitensi l’hanno informata che la norma “affronterà il rischio che i prodotti possano essere utilizzati o dirottati verso un ‘uso finale militare’ o un ‘utente finale militare’ in Cina”
Questa settimana Nvidia non ha specificato quali Paesi del Medio Oriente siano stati colpiti. L’azienda ha ottenuto la maggior parte dei 13,5 miliardi di dollari di vendite nel trimestre fiscale conclusosi il 30 luglio da Stati Uniti, Cina e Taiwan. Circa il 13,9% delle vendite proveniva da tutti gli altri Paesi messi insieme, e Nvidia non fornisce una ripartizione delle entrate dal Medio Oriente.
“Nel corso del secondo trimestre dell’anno fiscale 2024, il governo statunitense () ci ha informato di un ulteriore requisito di licenza per un sottoinsieme di prodotti A100 e H100 destinati a determinati clienti e ad altre regioni, tra cui alcuni Paesi del Medio Oriente”, ha detto Nvidia nel documento del 28 agosto.
Gli annunci dell’anno scorso sono arrivati mentre le tensioni sul destino di Taiwan, dove vengono prodotti i chip di Nvidia e di quasi tutte le altre grandi aziende produttrici di chip, si facevano sentire.
Nell’ottobre del 2022, l’amministrazione Biden ha fatto un ulteriore passo avanti pubblicando un’ampia serie di controlli sulle esportazioni, tra cui una misura per escludere la Cina da alcuni chip di semiconduttori prodotti in tutto il mondo con apparecchiature statunitensi. La mossa ha ampliato notevolmente il raggio d’azione di Washington nel tentativo di rallentare i progressi tecnologici e militari di Pechino.
Giappone e Paesi Bassi hanno seguito con regole simili all’inizio di quest’anno.
Senza i chip americani per l’intelligenza artificiale di aziende come Nvidia e AMD, le organizzazioni cinesi non saranno in grado di eseguire in modo economicamente vantaggioso il tipo di calcolo avanzato utilizzato per il riconoscimento delle immagini e del parlato, oltre a molti altri compiti.
Il riconoscimento delle immagini e l’elaborazione del linguaggio naturale sono comuni in applicazioni di consumo come gli smartphone che possono rispondere a domande e taggare foto.
Hanno anche usi militari, come l’analisi delle immagini satellitari alla ricerca di armi o basi e il filtraggio delle comunicazioni digitali per scopi di raccolta di informazioni.
"Mi piace""Mi piace"
Vogliono la tecnoloIogia OCCIDENTALE per usarla CONTRO il mondo occidentale.
Cominciassero a crearsea in casa e fra 20, 30 anni, quando ci saranno riusciti, saranno pronti per una nuova sfida, andare a pareggiare il vantaggio accumulato da IuEssei ed UE in questo arco temporale.
Ma tornassero alle corse dei cammelli nel deserto.
E fra 10 anni le richieste di petrolio saranno più che dimezzate, con una crescente quota parte del residuo prodotto in proprio in forma di carburanti sintetici.
L’Arabia Saudita, l’Iran e le altre dittature petrolifere sperimenteranno i disastri derivati dal taglio della domanda di gas sulla Russia.
"Mi piace""Mi piace"
O Lupomannaro,
Non sono in grado di obbiettare alle tue iperboliche e dotte spiegazioni in merito sulla superpotenza e allo strapotere tecnico-scientifico (aggiungo militare) dei nostri padroni americani.
Una cosa però te la contesto:
I Paesi che tu ritieni di razza inferiore non vogliono tecnologia occidentali per usarla CONTRO il mondo occidentale, bensì per DIFENDERSI dal mondo occidentale.
"Mi piace"Piace a 1 persona
“Con i soldi possono tutto, rafforzare le proprie mire egemoniche comprando tecnologia, OCCIDENTALE.”… E gli occidentali, furbi come te, che fanno? Gliela vendono! Sempre per la serie: “cupole cleptomafiose con un vertice che ostenta volgarmente la propria ricchezza e gli altri muti”.
Se uno degli individui più stupidi mai apparsi sul globo, appena un po’ più intelligente di un cane pastore, giusto per poter rientrare a pelo nella specie umana.
"Mi piace""Mi piace"
Le fonti gran lupo mannaro, LE FONTI
Non puoi chiederle agli altri e non ne citi mezza
"Mi piace""Mi piace"
Per la serie andiamo fuori tema e spariamo minchiate:
“E fra 10 anni le richieste di petrolio saranno più che dimezzate, con una crescente quota parte del residuo prodotto in proprio in forma di carburanti sintetici.”
Per chi vuole consultare le fonti che vanno, come è ovvio attendersi, in direzione opposta alla minkiata questa la ricerca che ho fatto
“Global oil demand 2040”
Si tratta di siti in inglese; ho fatto una ricerca in italiano, ma ho trovato ben poco e quel poco non era comunque una fonte diretta.
Con onestà intelletuale e rispetto nei vostri confronti devo dire che alcuni siti non li ritengo affidabili tipo quello dell’OPEC; quello di MCkinsey, sapendo di chi si tratta, mi fanno sorgere qualche perplessità; altri quali quello di “statista” o della IEA (International Energy Agency) quindi si occupa di tutte le energie non solo di quella da fonti fossili, li ritengo un pò più credibili.
Tutte comunque sono allineate tra loro, con valori diversi, non dimentichiamo che si tratta di stime, ma pur sempre unidirezionali cioè fino al 2040 il consumo di petrolio è previsto in crescita.
"Mi piace""Mi piace"
Avevo un frigo e una lavastoviglie in attesa di essere trasferita alla discarica quando una macchina con 2 russi mi hanno chiesto se potevano recuperare i microchip perché quelli della navetta spaziale erano difettosi,
"Mi piace"Piace a 1 persona
@giuseppe
Fonte? Reuters.
Ma ti l’invio articolo in italiano.
https://www.startmag.it/innovazione/non-solo-cina-gli-usa-frenano-export-chip-di-nvidia-e-amd-anche-in-medio-oriente/
"Mi piace""Mi piace"
@giuseppe bis.
Le previsioni di d’onda, perlomeno in UE, le decide la politica.
Se vengono sostenute iniziative per la transizione energetica green, con i cappotti termici per le abitazioni, la mobilità elettrica, le fonti di produzione rinnovabili come eolico, fotovoltaico, idrogeno etc, la domanda di petrolio non potrà che flettere.
Di quel che fanno i BRICS poco mi importa.
I cambiamenti climatici non colpiscono solo noi, anzi i danni peggiori li subiranno ancora di più i BRICS.
Basta mettere barriere all’ingresso sull’importazione di prodotti che hanno sfruttato processi inquinanti e commerceranno fra loro straccioni, senza la valuta pregiata che vorrebbero sostituire ma di cui hanno bisogno.
"Mi piace""Mi piace"
@gsi
Ti sbagli di brutto.
I beduini nutriti dai petrodollari cercano di venire a comprarsi pezzi di occidente, di stati canaglia confinanti come la Bosnia, fomentando rivolte nelle periferie a forte presenza islamica.
La loro NON È una politica di difesa ma di attacco.
Tentano di condizionare le scelte di Stati e comunità per estendere la propria sfera d’influenza, contando su una curva demografica favorevole.
Ma gli attentati dei gruppi e dei cani sciolti paraterroristici in Francia, Spagna, Belgio, Germania, Svezia trova corrispondenza in pari iniziative condotte in Arabia. Qatar, EAU, Oman, Iran etc etc?
Portami le prove.
"Mi piace""Mi piace"
@Quadrupede pennuto e ragliante che si spacciava per felino.
Paragonarmi ad un cane non è dal mio punto di vista un dispregiativo.
Essere seziente, intelligente, onesto, fedele e affidabile.
Ma a parte la solita carrellata di insulti che vorresti vomitarmi addosso perché ti faccio saltare i nervi, 🤭🤭✌️✌️, hai un pensiero per controbattere i miei ragionamenti?
Nemmeno il tuo petulante ruolo da azzeccagarbugli che va a contestare virgole, punti o errori di battitura con me attacca.
Sei un utile antistress da tirar fuori alla bisogna per stropicciarlo, pestarlo, ridurlo in poltiglia gommosa usandolo poi come palla (di lardo) per giocarci a tennis sul muro.😂😂😂
"Mi piace""Mi piace"
Stati canaglia come la Bosnia confinante coi beduini?
Boh.
Beato te Lupo che vivi di certezze assolute e hai una risposta univoca ad ogni quesito che ti poni.
Portarti le prove di che?
Non mi verrai a raccontare che i potentissimi e tecnologicamente / militarmente imbattibili americani hanno paura dei loro beduini strapieni dei loro petrodollari adesso neh?…
"Mi piace"Piace a 1 persona
“Paragonarmi ad un cane non è dal mio punto di vista un dispregiativo.”: per il cane! 🤭🤭✌️✌️
E come si usa dire: chi si accontenta gode ✌️✌️
"Mi piace""Mi piace"
Perdona l’ignoranza, cosa sono le previsioni d’onda ?
Ho provato a cercare su google e mi da qualcosa tipo meteo surf, meteo mare e simili.
Immagino tu ti riferisca al mio commento/smentita su quanto detto da te in merito al consumo di petrolio.
Cominciamo col dire che quando si scrive che le richieste di petroilio si dimezzeranno ( dimezzarsi per me vuol dire Q/2 cioè la metà della quantità posta come base di riferimento, a scanso equivoci) nei prossimi 10 anni senza nessuna ulteriore specificazione, io devo intenderla a livello mondiale; adesso scopro che si tratta, stando alla tua replica, a livello europeo visto che aggiungi che è l’EU che fa le previsioni d’onda.
Mi vedo già la Von der Leyen intenta a risolverele equazioni differenziali alle derivate parziali con Di Maio che intinge il pennino nel calamaio, le sfila il foglio già scritto e ne mette sotto uno nuovo.
Quindi USA, Canada, Giappone, Australia, Corea del Sud non li considero, giusto? Cito questi paesi extra EU perchè sono tra quelli che, insieme all’EU, sono più orientati verso la transizione ecologica e quindi a consumare meno petrolio.
Se la mia ipotesi è giusta e mi limito al solo contesto EU, sempre secondo “statista” ( ricerca fatta: EU oil demand 2040, su google); ovviamente li puoi verificare , ottengo questi risutati con valori espressi in Mtoe ovvero Milioni di tonnellate di petrolio equivalenti; (TEP), se li conosci con questo nome.
consumo 2025: 541 consumo 2035 :439
Purtroppo il grafico mi permette di estrapolare i dati di 5 anni in 5 anni per multipli di 5; tuttavia se vai a vedere il trend che va dal 2020 al 2040 è lineare con pendenza negativa il che vuol dire, proprio perchè lineare, che le proporzioni, nel periodo considerato, rimangono inalterate.
Tornando ai conti 541-439= 102; secondo i dati riportati da statista il consumo di petrolio si dovrebbe ridurre nel 10-ennio considerato di 102 Mtoe
Stando alla tua affermazione e sempre prendendo per buoni i numeri di statista il calcolo è 541/2= 270,5
541-270,5 =270,5 addirittura tu aggiungi il “più che dimezzato” ( tanta roba) e non sazio aggiungi pure i combustibili sintetici ( basta, sto scoppiando). Lo sai come si producono i combustibili sintetici; quali materie prime si utilizzano?
Immagino tu volessi riferirirti ai biocarburanti, ma anche in questo caso caschi male; come si fanno i biocarburanti?
Semplificando, tu affermi che nel decennio in esame consumeremo 270,5 Mtoe in meno mentre, secondo quanto riporta statista, ne dovremmo consumare solo, si fa per dire, 102 Mtoe in meno; probabilemte abbiamo un concetto di “metà” differente; il mio, come puoi vedere è quello matematico.
Ultimo punto : è ovvio che la politica energetica ( non le previsioni di d’onda) compete al decisore politico ed è altrettanto evidente che l’adozione di fonti energetiche alternative a quelle fossili ne determina il calo nei consumi ( in economia si chiama effetto di sostituzione); tuttavia tali scelte , al momento attuale, sono intenzionate a farle determinati paesi che NON rappresentano la totalità dei paesi.
Il risultato è che il consumo MONDIALE ( che poi è il dato che conta visto che accenni all’ efficientamento energetico, alle vetture elettriche ecc ecc per salvaguardare l’ambiente in cui viviamo) di petrolio NON E’ previsto in calo, men che meno dimezzarsi EU compresa; CON TUTTE LE CONSEGUENZE DEL CASO
E per favore non venire a repllicare che “statista” non è la bibbia; lo so anch’io questo; se tu trovi altre previsioni le considero volentieri.
Ma trattandosi di previsioni, Padreterno a parte, chi può sapere quali sono quelle corrette?
"Mi piace""Mi piace"
@GSI
Chi te lo ha detto che usano le armi per la difesa Xi Jin Ping all’orecchio ?; dai diccelo siamo tra amici,
Si ogni tanto ci becchiamo un pò, ma poi ci troviamo.
Lo armi come mezzo di difesa sono un insulto alla logica; al limite si parla di deterrenza che è una cosa ben diversa.
Se uno ha un fucile ed io un giubbotto antiproiettile lui ha un’arma, un mezzo di offesa ed io ho un mezzo di difesa
Ma se lui ha un fucile ed io un’altro fucile, mi vuoi spiegare dove la vedi la difesa?
"Mi piace""Mi piace"
@gsi
Cosa è diventata la Bosnia e cosa sarà in futuro.
Uno stato teocratico islamico nel cuore d’Europa.
https://www.geopolitica.info/islam-bosnia-erzegovina/
"Mi piace""Mi piace"
Se non lo scrive è verosimile che non gli sovvenga.
Magari lo potresti contattare e spiegargli perchè non l’abbiano ancora fatto.
"Mi piace""Mi piace"
@giuseppe
Previsioni di DOMANDA, di onda se l’è inventata la tastiera SwiftKey. 🤦♂️
Un po’ come le tue elevazioni a potenza alla meno Ennio.
La domanda può essere incanalata dal decisore politico verso le rinnovabili invece di lasciar fare al libero mercato. In quest’ultimo caso si giungerebbe alle tue previsioni, ma vorrei fossero limitate alla sola Europa.
"Mi piace""Mi piace"
@GSI
Scusa GSI, ho riletto il post e ho visto che parlavi di tecnologia e non di armi.
Mea culpa
Resta comunque valida la domanda
In base a cosa ritieni che vogliano usare la tecnologia come mezzo di difesa e non di offesa?
E’ una tua opinione e sono daccordo; ma spiegarne le ragioni?, quando possibile supportarle con dei dati ?, non sempre lo è ovviamente
"Mi piace""Mi piace"
@ Quadrupede pennuto ragliante che si spacciava per felino.
Che gusto ci trovi a prestarmi perennemente attaccato al Qlo, contare i peli.
Agli insulsi che invece di confrontarsi nel merito vengono a tampinarmi io gli KAG0 in bocca.
Che è quel che vai cercando vacchia kekka.
"Mi piace""Mi piace"
Le mie ragioni Giuseppe,
non sono supportate da chissà quali analisi geopolitiche infarcite di numeri, diagrammi, derivate o integrali.
Do semplicemente uno sguardo alla storia degli ultimi trent’anni, a partire dalla grande vittoria americana che ha fatto a polpette l’Urss.
Sembrava di essere alla vigilia di un mondo di pace e benessere globale sotto l’egida delle trionfanti leggi di mercato.
Non si era capito che le leggi di mercato dovevano essere guidate da un solo Paese, altrimenti erano bombe sul groppone per tutti.
Devi spiegarmi meglio?
"Mi piace""Mi piace"
“Che è quel che vai cercando vacchia (sic) kekka.”
Ahi, ahi, ahi, per un difensore sinistrato dei diritti LGTBGHI+LMNO, non è carino scivolare in battutacce omofobe come questa, solo perché ti faccio saltare i nervi, 🤭🤭✌️✌️
Fai più attenzione a come razzoli..✌️✌️
"Mi piace""Mi piace"
Lupo,
degli integralismi (islamici o di altro tipo) deve aver paura solamente chi non è in buona fede quando mette in mostra ed esibisce con superbia il proprio credo nella democrazia ma, nei fatti, la contraddice producendo soprattutto ingiustizie e guerre.
"Mi piace""Mi piace"
E. C. per Giuseppe: devi=devo
"Mi piace""Mi piace"
Innanzi tutto non sono le mie previsioni, sono le previsioni di chi fa questo di mestiere ed ha molte più informzioni di quelle che posso avere io, o te, o altri.
Io mi sono limitato a citarle e a dare una mia interpretazione; quando si da un’ interpretazione con numeri alla mano poi bisogna replicare con numeri alla mano se non si vuole fare la figura del FESSO.
Tu sei libero di trovare numeri diversi dai miei e quindi di metterli in discussione.
Al momento hai citato due volte i numeri e due volte hai preso scoppole ( questo commento è il primo ed il secondo è quando hai sparato la minkiata sul superbonus 110% dicendo che le banche ti davano il 100 % e si smazzavano con l’AE il restante 10%).
“La domanda può essere incanalata dal decisore politico verso le rinnovabili invece di lasciar fare al libero mercato. In quest’ultimo caso si giungerebbe alle tue previsioni, ma vorrei fossero limitate alla sola Europa.”
E’ una frase senza senso, che serve solo a manifestare una crassa ignoranza e un’elevata supponenza.
Da dove lo vedi che i numeri da me citati differiscono a seconda che la domanda dipenda dal decisore politico o dal libero mercato? o come fai a dire che tali numeri possono differire a seconda della scelta che può essere fatta.? trova numeri diversi e poi, se ti va, ne riparliamo.
Un ultio commento
“Un po’ come le tue elevazioni a potenza alla meno Ennio.”
Mi sa tanto della volpe che non può arrivare all’uva e dice che non è matura.
Tranquillo, sono consapevole di non essere onnisciente, però non ho nessuna intenzione di rinunciare a ciò che conosco e che mi sono conquistato con fatica; specie se serve a dare scoppole ai Kazzari
Credimi io non ho problemi a prendere lezioni da NESSUNO, bianco, giallo, nero, uomo, donna, adulto, bambino ecc ecc
L’unica cosa che chiedo è che chi vuol darmi lezioni ne sappia più di me
"Mi piace""Mi piace"
boh!
al solito quando scrive per la “Busiarda” l’articolista ondeggia per non scontentare nessuno.
Forse non ha capito che Poutin, visto che la prima fase non è andata come desiderava, per l’ostinazione occidentale di poter vincere facilmente con la combinazione di armi e sanzioni, ha deciso di tentare di dissanguare l’occidente (MARZO 2022 l’accordo era pronto alla firma).
Non gli sovviene, all’articolista, che i russi se volessero, potrebbero premere sull’acceleratore ad annichilire gli Ukri? le armi e le soluzioni le avrebbero.
"Mi piace"Piace a 4 people
Se non lo scrive è verosimile che non gli sovvenga.
Magari lo potresti contattare e spiegargli perchè non l’abbiano ancora fatto.
"Mi piace""Mi piace"
infatti ho scritto
boh!
perchè non si capisce dove vuole andare a parare il Lucio,
da un esperto di geopolitica mi aspetto degli scenari più aderenti alla realtà, eppure brancola perso nella nebbia come i nostri leaders EU. (degli IUESEI sappiamo cosa vorrebbero)
oppure in modo contorto, ci dice che ne resterà soltanto uno?
E’ molto meno cerchiobottista nei suoi video, che sulla “busiarda”.
"Mi piace"Piace a 1 persona
Non vedo perchè dovrebbe andare a parare da qualche parte.
Lui ha detto che la soluzione negoziale non è possibile. spiegandone le ragioni; questa è aderente alla realtà.
Non essendo possibile la soluzione negoziale ci sono tre scenari
Questi scenari sono POSSIBILI, ma non CERTI e quindi come tali li descrive.
E siccome si tratta di scenari che non hanno una base statistica o un modello matematico probabilistico non può dare numeri; non sono le previsioni del tempo o gli exit poll..
Poi c’è il discorso che scrive su uncerto tipo di giornale e ne deve tener conto se vuole continuare a scriverci; per questo navigo su questi pixel “l’antitodo al pensiero unico” la busiarda è invece a pensiero unico ed infatti non la leggo.
I lettori della Busiarda sono di un certo tipo ed il pubblico che lo segue su Limes o sui canali youtube è un altro tipo; quindi è normale che si esprima diversamente
Pure io quando parlo con un collega che conosce il mio lavoro mi esprimo in un modo e se devo spiegare il mio lavoro ad uno che non è del mestiere devo usare parole differenti.
Ma in questo caso gli si può rimproverare di aver omesso qualcosa o di aver detto falsità, ma non ho visto commenti in cui si estrapola una frase e la si commenta (scusa il gioco di parole).
Non importa se si arriva poi a conclusioni strampalate, può succedere; ti cospargi il capo di cenere e leggi le obiezioni che ti hanno fatto con spirito costruttivo, è un’occasione per imparare qualcosa.
Nessuno viene promosso e nessuno viene bocciato su questi pixel
"Mi piace""Mi piace"
in un video, in risposta as alcune domande, è stato molto più diretto e meno fumoso ed arzigogolato.
"Mi piace""Mi piace"
Lo scrivente, campione della ignavia intellettualoide, rimpiange la guerra fredda…ma non si vergogna!
"Mi piace""Mi piace"
C’è un quarto modo per fare finire la guerra: quello che gli americani la finissero di andare ad attizzare guerre in tutto il globo terracqueo.
Solo che perché ciò succeda, occorrerebbe che qualcuno dei suoi alleati glielo vada a dire in faccia.
Certo non ci andrà l’Italia della Meloni o dei Draghi.
E nemmeno andrà a dirglielo un quaquaraquà come Caracciolo che si inventa che “da quasi un anno, gli americani, fanno sapere a Kiev che è meglio finirla qui”.
La barzelletta del giorno…
"Mi piace"Piace a 5 people
C’è un quinto modo, già sperimentato poco tempo fa in Afghanistan: andarsene da un giorno all’altro e chi si è visto di è visto.
Allora c’era da andare in Ucraina, questa volta da qualche altra parte. Chissà…
Taiwan non credo: la Cina è troppo vicina… E saggia, e paziente…
"Mi piace"Piace a 3 people
L’allarme del Guardian: “La stampa italiana in balìa della propaganda russa”
Gino (una delle menti più lucide della nazione italiana), dall’ osteria: i media nostrani sono quasi tutti sotto controllo della CIA.
Fate il vostro gioco.
"Mi piace"Piace a 2 people
1 centesimo su Gino
"Mi piace""Mi piace"
Mah! Non condivido i commenti che bocciano le osservazioni di Caracciolo. Da convinto sostenitore delle ragioni russe dell’intervento militare in Ucraina apprezzo comunque, e da sempre, la chiave di lettura degli eventi del direttore di Limes.
Poi, su La Stampa, si deve “barcamenare” dando un colpo al cerchio e uno alla botte. E non si schiera com’è giusto per un esperto di Geopolitica che deve fare analisi e prospettare scenari futuri. Non fare il tifo.
"Mi piace""Mi piace"
“… Visto il prevedibile stallo al fronte, Zelensky spera di ottenere ciò che non può avere con le armi attraverso una controffensiva diplomatica, che però si limita al dialogo con paesi amici o non avversi. Ma questa è propaganda, non politica. E’ col nemico che si negozia. ” Caracciolo ha ragionissima! E’ una verità evidente ma che non si vede riportata nei commenti dei giornaloni e dei mass-media italiani quasi tutti orientati alla solita solfa guerrafondaia (“C’è un aggressore e un aggredito”, “l’Ucraina non vuole arrendersi mai”, etc…).
E su un altro punto Caracciolo ha ragione: gli USA si sono resi conto che i Russi sono in condizione di condurre una guerra per periodi lunghissimi, mentre Biden – ormai è risaputo – cerca di concludere il conflitto entro l’anno e comunque prima delle elezioni presidenziali. SOlo che – altra osservazione condivisibile di Caracciolo – Kiev è fuori controllo: i vertici ucraini ancora delirano sulla vittoria schiacciante ed ormai imminente dell’Ucraina sui Russi. Chissà quali sostanze usano….
"Mi piace"Piace a 1 persona
“Perché la pace Russia-Ucraina non è possibile” perché non la vogliono in perticolare gli USA, è molto semplice caro Caracciolo…
"Mi piace"Piace a 3 people
Se Caracciolo inizia col dire che o vince la Russia o vince l’Ucraina, io smetto di leggere perchè l’antagonista della Russia è la Nato con l’Europa (quasi tutta). Dire che è una guerra Russia-Ucraina vuol dire essere ipocriti oltre il limite accettabile e il seguito non serve nemmeno leggerlo.
"Mi piace"Piace a 5 people
A parte lo stravagante inizio (quale guerra non finisce o con la capitolazione di uno dei due o con un armistizio?) mi pare che ci sia una notevole arrampicata sugli specchi per non dire troppo chiaramente che americani e europei stanno scongiurando Putin di concedere un armistizio prima delle elezioni americane.
"Mi piace"Piace a 1 persona
Veramente a leggere il testo, per quello che esso è, lo si condvida o meno , l’affermazione principale è che la guerra NON finirà con UN NEGOZIATO.
Quindi coloro che auspicano una fine della guerra per via negoziale ,SECONDO LUI, possono mettersi l’animo in pace.
Esclusa questa opzione poi c’è lo scenario 1,2,X ma non c’è SOLO lo scenario 1,2,X che effettivamente, specie se letto superficialmente, sa tanto di pesca a strascico,
Per ogni 1,2,X Caracciolo ne spiega le ragioni; su queste ragioni non riesco a vedere commenti DI MERITO
Faccio un esempio:
“arrampicata sugli specchi per non dire troppo chiaramente che americani e europei stanno scongiurando Putin di concedere un armistizio prima delle elezioni americane.”
E’ una tua opinione, ma ti va di spiegarne le ragioni; perchè secondo te le cose stanno in questo modo? Cioè perchè Caracciolo dovrebbe parlare chiaramente?
"Mi piace""Mi piace"
Basta leggere. Caracciolo scrive:
“Per Washington la terza ipotesi (cioè armistizio) sarebbe la meno peggiore”
Poi aggiunge:
“Putin sarà un “figlio di puttana”, ma Biden non vuole certo fargli perdere la faccia. Tantomeno vuole perdere la Russia.”
Come dire, caro Vladimir, ricordati degli amici!
Poi rivolto a Zelensky: “E’ col nemico che si negozia.”
Quindi, ragazzo, datti una svegliata!
Poi rivolto un po’ a tutti: “un conflitto che non si chiude spesso si allarga.”
Quindi meglio chiuderlo, no?
E ancora:
“Quanto agli americani. Da quasi un anno hanno fatto sapere a Kiev che è meglio finirla qui. Soluzione “coreana”: cessate-il-fuoco a tempo indefinito,”
Infine:
“Ora Washington scopre di aver perso il controllo di Kiev, che in realtà non ha mai avuto. E teme che se l’Ucraina decidesse di battersi a tempo indefinito, fino all’ultimo uomo, rischierebbe di perdere tutto. A quel punto la sconfitta strategica sarebbe americana, visto il capitale di credibilità investito nella causa del paese aggredito.”
Che altro doveva scrivere?
"Mi piace""Mi piace"
Il gran tdc ha emesso il suo vomito puzzolente di luoghi comuni lecca lecca degli americani difensori dei diritti umani delle lobby ricche e pasciute di sfruttatori e speculatori ammazzando per questo milioni di persone innocenti .
"Mi piace"Piace a 1 persona
Purtroppo le guerre si sa quando iniziano ( forse) ma non si sa quando e come finiscono. Generalmente non bene.
Quelle che di volta in volta si leggono sono solo opinioni, più o meno autorevoli, ma quasi sempre smentite…
"Mi piace""Mi piace"
A Putin basterebbe la dichiarazione di guerra (a tutti gli effetti) all’Ucraina, con mobilitazione generale e la cosa si potrebbe risolvere al massimo in un paio di mesi. Ma Putin non vuole perché c’è il pericolo che si arrivi a una ultra escalation generalizzata dello scontro Nato-Russia pur se in forma convenzionale prima, ma non si sa in itinere. Meglio per lui continuare a tormentare l’Ue già in subbuglio per la recessione alle viste – peraltro gradita agli Usa perché li “ingrassa” – e aspettare che sia la stessa Europa a mollare l’Ucraina che la sta dissanguando goccia dopo goccia. Ma le elezioni americane premono, per cui è prevedibile una temporanea stasi (non si sa quanto lunga) di tipo coreano, in attesa di tempi più propizi alla ripresa dello scontro. Cosa succederà dopo, solo gli Dèi lo sanno!
"Mi piace""Mi piace"
Come di consueto l’idiot ha ottenuto il permesso sanitario per trascorrere il fine settimana con le persone normali, peccato che lui non sia normale, speriamo che prenda le pillole prescritte altrimenti inonderà il blog di sproloqui e caxxate,
Chissà se alla fine arriverà a farsi tatuare una croce uncinata su un guancia e sull’altra la figura di bandera .
"Mi piace""Mi piace"
Come volevasi dimostrare le pillole non le ha prese, ha cominciato con il dare i numeri, peccato che non siano buoni per giocarli al lotto, e finisce per andare in escandescenza, sbraitando insulti e minaccie,
Peccato che abbiano chiuso i manicomi,
"Mi piace""Mi piace"