Dalle parti di Salvini è trapelata un’irritazione senza precedenti verso la Meloni per l’estromissione della Lega dal dossier sull’accoglienza.
(di Gaetano Pedullà – lanotiziagiornale.it) – Chi aveva il minimo dubbio che una certa politica ha campato per anni – e ancora continua a farlo – sulla pelle dei migranti, ieri ha avuto un’altra prova di questo miserabile sistema. Dalle parti di Salvini è trapelata un’irritazione senza precedenti verso la Meloni per l’estromissione della Lega dal dossier sull’accoglienza.
La pratica, da sempre cara al Carroccio, è stata rifilata al sottosegretario Mantovano, in quota FdI. La mossa pare una reazione alle azioni di disturbo elettorale – il caso Vannacci su tutte – in vista delle prossime Europee. E con gli sbarchi al massimo di sempre, una qualunque iniziativa per rigettare in mare un po’ di carichi residuali (così chiama i migranti il ministro Piantedosi) può spostare un notevole consenso.
Dopo aver coltivato per anni la paura, gonfiando sulle tv i reati degli extracomunitari, e aver convinto milioni di italiani che questi poveracci ci tolgono pure il lavoro, le destre contano molto, dunque, su questa leva. Perciò il partito che potrà usarla avrà un vantaggio sugli altri. E pazienza se gli arrivi continueranno.
Per giustificarli sono pronte le solite menzogne: dal blocco navale vietato dai cattivoni dell’Europa fino al destino cinico e baro che non fa partire il Piano Mattei, cioè uno sviluppo istantaneo dell’economia africana dovuto a qualche promessa a Libia e Tunisia.
Illusioni belle e buone senza i miliardi del Fondo monetario e di Bruxelles, che il governo di Roma non riesce ad attivare. Un flop che però nelle urne non fa male, almeno fin quando la propaganda riuscirà a scaricare le colpe altrove.
infosannio 
Ai migranti servono sia le Destre sia le Sinistre.
La moneta è la stessa.
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Se fossi un elettore di destra sarei enormemente deluso dal governo che avrei contribuito a far nascere con il mio voto. Questi sono tutti uguali,gli slogan gli servono solo come specchietto per le allodole, ma i primi a non crederci sono loro: Meloni e Salvini. Se avessero un po di dignità dovrebbero ammettere di non essere riusciti a mettere in atto nessuno degli intenti promessi in campagna elettorale se non in quello più disumano e più facile da realizzare ossia lo smantellamento del rdc.Ma cosa volete che gli frega, basterà qualche vagonata di bugie profusa dalle tv e i loro polli saranno pronti perr il prossimo turno elettorale.
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Ma loro non hanno colpe, avrebbero voluto mantenere tutte le promesse fatte ai loro elettori e sponsor.
Purtroppo per accedere al ponte di comando hanno dovuto firmare un accordo di compromesso col Migliore : loro comandano ma la politica e le scelte economiche la fa qualcun altro.
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Esatto. E se l’opposizione si occupa solo di fare vendere più libri al Generale ed aumentare l’audience a Mediaset, oltre ad augurare la morte alla ” nana”, temo che vedremo Draghi direttamente sul trono assai presto.
Poi tutti, ma proprio tutti, a votare la qualunque: zitti e mosca. Ovvero: prima si vota, poi a parole si fanno i distinguo…
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con Salvini solo 5000 illegali contro i 100 mila e più della nana.
Salvini agli Interni, única salvezza.
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Salvini è per la Destra quello che il Movimento è per la Sinistra: farebbero volentieri a meno di entrambi. Per inciuciare meglio. Infatti Conte ( ora meno: la fusione col PD è alle porte) e Salvini sono quelli più ” attenzionati” e derisi dai ” giornaloni”.
Fateci caso.
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