Considerato dai critici come uno dei migliori chitarristi di ogni tempo, ha deciso di monetizzare la sua popolarità con entrate extra
(corriere.it) – Per una cena fanno 7.500 dollari; per una lezione privata si arriva a 16.500. Al Di Meola — considerato dai critici come uno dei migliori chitarristi di ogni tempo, un vero virtuoso dello strumento — ha deciso di monetizzare la sua popolarità con entrate extra. Secondo quanto riporta Milano Finanza, «al costo di 7.500 dollari il chitarrista americano si offre di cucinare una cena italiana gourmet di tre portate per massimo due persone nella sua casa nel New Jersey. Durante il pasto Al Di Meola addolcisce i fan con aneddoti sulla musica e sulla sua vita». Tra una portata e l’altra i «carissimi ospiti» possono parlare con Al Di Meola (69 anni) dei Return to Forever, il Guitar Trio con John McLaughlin e Paco de Lucia, e delle collaborazioni con grandi della musica come Pavarotti, Paul Simon, Steve Winwood, Steve Vai e Frank Zappa.
Il «pacchetto oro» è quello più abbordabile perché per chi può spendere di più ci sono i pacchetti platino e diamante. Nel primo caso alla cena si aggiunge un tour dell’home studio dove si può vedere tutta l’attrezzatura e la collezione privata di chitarre del musicista. Quindi i due «fortunati» a pagamento possono godere di uno spettacolo privato di 60 minuti, seguito da una masterclass one-on-one e da una jam session. Qui il prezzo lievita fino a 9.500, che diventano 16.500 dollari (sempre per 2 persone) nel pacchetto diamante che — oltre ai pacchetti oro e platino — prevede le copie autografate delle classifiche musicali scritte a mano da Al Di Meola e una lezione o jam one-on-one «in cui — spiega ancora Milano Finanza — i fan possono suonare le chitarre personali del musicista, compresa la leggendaria Black Custom Les Paul, usata in tutti gli album Return to Forever».
infosannio 
Visto live 3 volte, 2 al Blue Note, una a Genova, pre pandemia ovviamente. Grandissimo chitarrista, nulla da dire, anche se ho preferenza per altri generi di chitarra, Tommy Emmanuel ad esempio. Ho diversi suoi dischi autografati e, letto l’articolo, devo dire che incredibilmente lo fece gratis (ironico). Il virus, in alcuni soggetti, deve aver colpito l’emisfero dell’avidità, perché uno come Di Meola non ha certo bisogno di certe buffonate per vivere molto più che dignitosamente, visto che, da anni, per ogni concerto guadagna una decina di migliaia di euro.
“I soldi sono la radice di ogni male. Sono stati creati per tenere la gente in catene, sono un sostituto della realtà.” B. Marley
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