(Alessandro Di Battista) – La cosa più patetica del governo degli ex-sovranisti è il livello della loro cosiddetta classe dirigente. Penso che i primi a doversi indignare dovrebbero essere proprio coloro che li hanno votati. Ed io non li ho mai criminalizzati, figuriamoci. Ma davvero chi ha legittimamente scelto il centro destra si aspettava questo livello? Ministri che mentono in Parlamento dunque al Popolo italiano. Ministri che danno la colpa del fallimento sugli sbarchi alla Wagner salvo poi smetterla con quella linea politica perché anche alle cazzate c’è un limite. Ministri che prima denunciano la “sostituzione etnica” e poi preparano l’arrivo di quasi 500.000 migranti regolari (come se questo impedisse gli sbarchi irregolari). Ministri che offendono la memoria di Falcone e Borsellino indicando come evanescente il reato di concorso esterno in associazione mafiosa quando fu proprio il poll antimafia a sostenere che “la convergenza d’interessi è la causa di maggior crescita di Cosa nostra”. Ma poi è arrivato Nordio, che pena.

Ed è arrivata la Santanchè che spergiura di non sapere nulla dell’indagine a suo carico e intanto, mentre attacca in ogni modo chi riceve il reddito di cittadinanza, “prende milioni di fondi statali che non vuole restituire; non paga i dipendenti e li mette in cassa Covid mentre lavorano per lei e per La Russa; dichiara di non avere più conflitti d’interessi col Twiga, poi si scopre che lo usa per tappare i buchi delle società decotte anche dopo averlo girato al fidanzato e pure per finanziare FdI” (cit. Travaglio).

Poi è arrivato Tajani che disconosce la parola diplomazia, l’art. 11 della Costituzione e che, oltre alla solita scemenza del piano Marshall per l’Africa, non sa dire nulla sulle cause dell’immigrazione e sul continente decisivo per le sorti dell’Europa intera. Mentre lui ripete a pappagallo qualche comunicato scritto dalle decine di collaboratori che paghiamo noi o mentre accusa la Wagner di gestire i flussi, la Cina mette radici in Africa e i BRICS crescono sempre più.

Poi ci sono i cosiddetti intellettuali di riferimento. Ma davvero il centro destra non ha nulla di meglio di un insultatore seriale come Facci, uno capace di scrivere vaccate anche poche ore prima della firma di un contratto Rai? Una genio insomma. Temo che alla fine il contrattino (pagato da noi) ci sarà. È troppo amico della Meloni del resto.

A proposito della Meloni. Criticava l’Europa, criticava la NATO, era contraria all’espansionismo della NATO ad est, era contraria alla sanzioni. Poi è arrivata a palazzo Chigi e si è trasformata in un Gentiloni qualsiasi. Ricordate la famigerata battaglia sul Pos? È bastato un “bau” da parte della Commissione europea per spaventarla. Per non parlare del suo rapporto con gli Stati Uniti. Da trumpiana a social media manager di Biden in un nano secondo. Per non parlare della Lega anti-banche. Sul dramma dei mutui divenuti impagabili che hanno fatto?

È passato quasi un anno dalle elezioni. È tempo ormai per le prime valutazioni. E i primi, ripeto, che dovrebbero alzare la voce per un governo pavido e mediocre dovrebbero essere proprio i sostenitori. Sempre che non si siano trasformati in tifosi. Ovvero in sudditi a loro insaputa.