(Dott. Paolo Caruso) – Rieccolo! Dopo una assenza che sembrava legata ad una vera estinzione eccolo riapparire con il suo canto inconfondibile in un caldo pomeriggio romano tra la sua gente e con la folla delle grandi occasioni. Circa diecimila hanno risposto alla chiamata del Presidente Conte e hanno affollato il corteo che si snodava composto tra le vie della capitale con la partecipazione, anche se fugace, della segretaria del PD, Elly Schlein, e poi i rappresentanti dei Verdi e Sinistra Italiana, Fratoanni e Borrelli, le Acli, l’Arci, i tanti volti più o meno noti dell’universo pentastellato e pacifista e tanta gente comune a fare da cornice alla manifestazione. Finalmente la società civile e i partiti di opposizione sembrano risvegliarsi dal lungo torpore draghiano, e il Presidente Conte riesce a ottenere in questa afosa giornata di giugno un notevole successo di folla, ponendo l’attenzione su una causa giusta come quella della lotta alla precarietà e del minimo salariale. In un Paese come l’Italia con una forza di governo a trazione fascio leghista e con una stampa sempre più asservita al potere non potevano mancare le critiche ingenerose e false alla manifestazione targata 5Stelle. Una manifestazione che ha dato voce ai percettori del Reddito di cittadinanza che rischiano ora di perderlo, ai disoccupati, agli sfruttati, ai tanti cittadini con paghe salariali da fame. Sul palco inoltre si sono succeduti diversi oratori della politica, del mondo della cultura e del mondo solidale, da Conte catalizzatore della manifestazione a Moni Ovadia fautore estremo della pace in Ucraina e critico nei confronti della Nato, a Beppe Grillo, il Grillo parlante della favola 5 Stelle. E’ proprio il fondatore del movimento è atteso dal suo popolo, ma anche dalle cornacchie del circo mediatico e politico. Infatti alla spettacolarizzazione dell’invito a fare le Brigate di cittadinanza con il volto coperto dal passamontagna e di notte per non essere riconosciuti evitando multe salate, così da fare lavoretti utili alla comunità, sistemando marciapiedi e giardinetti si è scatenata una pioggia di critiche mentre dalla politica e dalle agenzie rimbalzano i primi commenti di fuoco. Critiche senza costrutto tendenti a sminuire la manifestazione, Conte e il M5S. Le parole Brigate di cittadinanza usate da Grillo rievocavano secondo i tanti ipocriti della politica, dei cosiddetti Patrioti, e dei media le Brigate rosse e guarda caso non le Brigate partigiane. Chissà se da ora in poi “Brigate”non verrà cassata dalla lingua italiana come del resto l’utilizzo di parole straniere. Lo sciacallaggio politico mediatico a distanza di quasi una settimana mette in luce le sue falsità creando dibattiti e polemiche sul nulla cosmico. Si è cercato così con l’ipocrisa che li contraddistinge di oscurare le leggi scellerate del Ministro Nordio approvate dal Consiglio dei Ministri oltre che il venir meno prossimamente del Reddito di cittadinanza.
infosannio 
Avanti così! Non perdiamo la speranza!
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La squadra del defunto B. aveva ,e forse ancora ha ,in curva sud a Milano lo striscione brigate rossonere con un bel teschio in mezzo e i servi dei media non hanno mai proferito verbo.
Ora si sono svegliati per una sacrosanta verità sti infami.
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Il canto del GRULLO ormai lo conosciamo bene, e i suoi pupari dell’ agenda 30 pure…
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Sapendo che non potrà prendere per il culo una seconda volta quei circa undici milioni di onesti elettori ha cambiato la parola d’ordine.
Dal vaffanculo ai politicanti (i suoi cinquantini sono i peggiori politicanti) al passamontagna con la speranza di ottenere qualche voto da centri sociali e anarchici.
Purtroppo, corriamo il pericolo che gli imbecilli cui ha inviato la parola d’ordine pensino che i lavoretti da fare di notte siano cosa diversa da quelli da lui indicati.
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Signor strabiliato, io non so il livore che si può generare tenendo sempre la tensione a mille e occupandosi e preoccupandosi sul da fare del proprio mestiere. È inutilmente inutile parlare in Italia di certe tematiche che potevano avere un qualche senso molto, troppo tempo fa. I cellulari sono il veicolo virale della cancel cultura e le nuove frontiere del controllo e qui mi prelevano la spazzatura, quindi qualcosa dall’Italia mi vuole ancora in un burrone, non bastando i 10 anni rubati per mettere pedine arrivate dal chissà dove. E non ha più senso neanche parlarne di politica di storia di progetti comuni se poi il baco deve sempre vincere per papparsi beatamente la mela da solo o in compagnia dei suoi pari.
Non avrei mai creduto di poter essere tacciata da brigatista o terrorista o delinquente o chissà altro per far spazio ai veri ladri e ai delinquenti veri. Chi ha sbagliato , al tempo della giustizia sana, ha pagato il suo debito e adesso ? Al tempo della giustizia malata , del cancro in ogni dove chi deve pagare? Io? Solo perché durante la degenza forzata degli imbecilli mi sono letta un mondo?che poi non è neanche il mio mestiere, quello mi è impedito . Credevamo di abitare in un’isola felice e invece la morte è scritta su tutte le fronti che credono che un posto valga l’altro ma che sia così solo perché ci sono loro? E chi sono questi loro se non la feccia della stessa medaglia? È un incubo. I laureati , al mio tempo erano quattro gatti, e strane le fusa agli ottantenni .. chi non ha compreso il sistema non potrà tentare di mutarlo. Oltre il sistema ci sono le teste matte, ma mi spiace , ha sbagliato stirpe. Auguri e buon lavoro.
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Sappiamo benissimo , da sempre, come il lavoro viene inflazionato , non potevamo sapere di un livello così infingardo. Riaprire gli occhi, lo sguardo alla politica, al secolo 2023 è stato un mio errore, basta silviatico, che ci ha sempre ragionato sopra per cui risulta normale.
Le preparazioni di un certo calibro non avrebbero dovuto sottostare ai miasmi del politico , invece è accaduto qualcosa qualcosa che ha interferito, che fosse la P2 o la mafia o un altro essere spuntato dagli abissi io questo non lo posso sapere, ma il livello ha avuto un grosso contraccolpo in pochi anni e da lì tutto è iniziato a perire in parallelo alla devastazione del territorio.
Che molti si siano prostituiti ci sta come ci sta che molti abbiano fatto leva sulla grossolanità di tante bocche larghe come è anche strano che il battesimo di Stato lo abbiano fatto gli immigrati, non per questo inferiori, anzi, ma sempre strano.
Per cui non vedo dove sia il problema a dire una montagna di bugie per far azionare il proprio mulino, è ormai la normalità, in un mondo confuso, di notizie falsate e di odi primitivi che sbraitano e ai quali viene data tutta la leicita’ di uno spazio civile che civile non è.
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Ma quale Livore? Al massimo incazzato con me stesso per essermi fatto prendere per il culo da uno che mentre faceva finta di mandare affanculo i politicanti e i potenti ( memorabile la sua partecipazione all’assemblea dei soci di una potente società telefonica), intimamente pensava di essere simile a Draghi. ( Ricorda la sua uscita sul Draghi grillino fatta per convincere i peggiori politicanti di sempre a esprimere parere favorevole al governo Draghi?
Lei, nel suo commento non fa altro che parlare di cose incomprensibili dai comuni mortali (sproloquiare senza alcun senso?). In quale delle quattro righe del mio commento avrei tacciato lei da “brigatista” o “terrorista” o “delinquente?”
Al massimo avrò detto che gli imbecilli possano interpretare in modo sbagliato l’invito di Grillo a mettere il passamontagna e fare di notte certi lavoretti.
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Dalle parole guerriere alle brigate di pensionati è un attimo.
W il nuovo M5S.
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Se sale di nuovo sul palco il m5stelle prende di nuovo il 33 per cento. Lui non è solo un comico e anche una persona molto preparata.
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