(Roberta Labonia) – “Mettete il passamontagna e sistemate le aiuole e i marciapiedi di notte, poi scappate”.
Questa la frase esatta pronunciata ieri da Beppe Grillo nel suo intervento, come nel suo stile, a braccio, sul palco della manifestazione organizzata dal MoVimento 5 Stelle a Roma. Come è di tutta evidenza quello di Grillo voleva essere un incitamento ai cittadini a farsi parte attiva a beneficio della collettività, a riscoprire i valori dell’impegno civico. In una società come la nostra dominata da interessi di bottega, l’impegno civico suona come un atto rivoluzionario, appunto. Per farlo Beppe ha utilizzato il suo stile di sempre, quello che da decenni lo caratterizza e che ormai anche i sassi conoscono : L’IPERBOLE.
Ma per le pudribonde puttane di stato, gli opinionisti tanto al chilo e i giornalecchini della cartaccia igienica stampata di questo Paese, quella di Grillo è stata “incitazione alla violenza”, addirittura il Corriere della Sera, il primo giornale italiano per tiratura, ha stravolto il suo discorso prendendone alcuni spezzoni: “fate le brigate di cittadinanza, mettete il passamontagna”.
Solo una frase può rappresentare il mio stato d’animo attuale verso questi signori: fate schifo.
Ps: estrapolo dal sito IlLibraio.It il significato del termine “iperbole” :
“L’iperbole è una figura retorica il cui meccanismo si basa su un’esagerazione, sviluppata per eccesso, oppure per difetto.
L’esagerazione viene ideata in modo da risultare inverosimile, così che sia chiaro al lettore o all’ascoltatore che non si può trattare di un’affermazione letterale. Si tratta di un finto inganno: chi lo scrive è consapevole che l’esagerazione non è credibile, e che per questa ragione l’interlocutore non interpreterà le sue parole alla lettera.
Il significato della parola iperbole deriva dal greco ὑπερβολή, “gettare al di là”, che per estensione significava anche eccesso, superfluo.
Questa figura retorica viene utilizzata per rafforzare l’idea che si vuole veicolare o anche per aggiungere una vena ironica al concetto; il suo scopo è quindi quello di conferire una maggiore enfasi alla frase.
infosannio 
Il primo quotidiano d’Italia
https://www.antimafiaduemila.com/home/mafie-news/309-topnews/85735-auguri-marcello-la-scandalosa-dedica-sul-corriere-della-sera-per-il-mediatore-di-cosa-nostra.html
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Il primo quotidiano d’Italia
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Quante analisi edotte!
Il fatto vero è che,
si è voluto lanciare un elemento catalizzante a una platea di lumache senza memoria,
con una battuta studiata e voluta
dal grillo maleodorante,
che resta sempre e comunque
il matador della scena nonostante i suoi misfatti ( omissis ),
a discapito dello sfigato Peppino.
p. s.
E c’è gente che si PERMETTE pure il LUSSO di parlare di QI con disinvoltura 😂🤣😂🤣😂
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Chiaro che è stata studiata. E ha avuto gli effetti voluti.
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Dotta spiegazione che ci si sente in dovere di dare favore della propria parte, di fronte ad un fraseggio quantomeno inopportuno (excusatio non petita …). Altre iperboli sono state trattate ben diversamente (Berlusca è stato un maestro in questo e forse ha insegnato pure a Grillo).
A parte questo, la sintesi è assai più semplice.
Certe frasi sono pericolose non in sé, ma inquanto tra gli arrabbiati ci sono anche teste calde che scambiano iperboli per suggerimenti e/o coperture politiche (il terrorismo, tra le altre cose, crebbe anche sul terreno di posizioni equivoche simili).
Dopodiché, Grillo esiste come fenomeno (da baraccone) comunicativo perchè c’è una parte di italiani lobotomizzata da un lato del cervello (l’altra lo è dall’altro).
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tra gli arrabbiati ci sono anche teste calde che scambiano iperboli per suggerimenti
Tutto questo per una battuta inserita in un contesto totalmente diverso?
Mi spieghi allora cosa caxxo può avere prodotto il lutto nazionale, il blocco del parlamento, il nero lutto ostentato, i funerali di stato, la santificazione per un delinquente che ha pagato la mafia???
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Complimenti !! Ecco ce lo spieghi
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No Mario, offendi la tua intelligenza.
Non c’è nessun equivoco.
E nulla ma proprio nulla di ciò che ha detto Beppe Grillo è accostabile alle “posizioni equivoche” che rappresentarono terreno, aggiungo io “fertile”, del terrorismo.
Dirlo mi spiace è profondamente disonesto intellettualmente.
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Inopportuno? Inopportuno per me è questo articolo, le battute o le capisci o sei stupido, e bisogna essere un bel po’ tarati per non capire quella di Beppe!
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Non le scambiano, ma scentemente e con chiaro intento manipolatorio le sfruttano, o cercano di sfruttarle, contro il “nemico”.
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Ci possono essere altre chiavi di lettura, io per esempio la interpreto così: se fai qualcosa di buono, di utile a beneficio di tutti è meglio se la fai di notte col passamontagna in modo che nessuno possa identificarti e poi scappa perché se to prendono finisci in galera. Mentre se fai qualcosa di male di negativo e contro l’interesse collettivo, fallo a viso aperto in modo che tutti possano riconoscerti e premiarti magari con con la carica di primo ministro o candidandoti alla presidenza dell a Repubblica. Il male va esibito e ostentato come una medaglia al valore, il bene nascosto, celato come una cosa di cui vergognarsi.
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Già, perché essere “brutte persone”,, fa figo!! Più sei una persona brutta più emergi ed è ciò che si vede ogni giorno che passa di più!! Così è!! Purtroppo!!
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Cara Mokj hannorovesciato il significato di “merito”..solo il “DEMERITO” è una medaglia al nuovo valore della politica!
Dovranno abolire l’Art.54 della Costituzione “operare non con disciplina e onore” ma con “disprezzo e disonore” …sono sulla buona strada!
Una nazione alla rovescia,la culla del Rinascimento e della cristianità.
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IL GRILLO PARLANTE
Pubblicato 18/06/2023
5
DI MARIO PIAZZA
“Se tenessi una statistica delle cose che scrivo penso che Grillo sarebbe il capoclassifica dei personaggi pubblici che ho criticato, più della Meloni, più di Minniti e persino più di Renzi.
Ne ha dette e fatte di vaccate, da showman, da politico e anche da uomo qualsiasi. Quasi un campione, ma la sua sparata di ieri e le reazioni che ha suscitato a mio modo di vedere certificano una verità inquietante: Grillo è più intelligente della stragrande maggioranza dei suoi interlocutori.
“Siate i leader di voi stessi. Fate le brigate di cittadinanza. Mascheratevi con il passamontagna e di nascosto andate a fare i lavoretti: mettete a posto marciapiedi, aiuole e tombini. Fate il lavoro e scappate”
Solo la stupidità può concentrarsi su quelle due parole “brigate, passamontagna” e scatenare le reazioni isteriche di politici e politologi mentre il contenuto è chiarissimo, provato dai fatti e condivisibile da chiunque non sia ricco, o disonesto, o mafioso.
Grillo ci dice che con governanti come questi possiamo contare soltanto su noi stessi e che potremmo farlo usando i loro stessi metodi truffaldini, oppure che possiamo organizzare una resistenza civile e pacifica che se necessario ignori quelle leggi che ci sono piovute addosso relegandoci al ruolo di sudditi impotenti e plaudenti.
Che questa classe dirigente si sia attaccata al fumo della pipa, che abbia cercato il pelo nell’uovo per screditare il personaggio è la prova provata che questa volta Grillo ha ragione da vendere.”
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Ho criticato Grillo più volte e certe volte non lo capivo . Ma dire che le sue parole sono un invito alla violenza è una falsità detta da bugiardi disonesti in malafede
Povera Italia
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Anche questa sera i TG … vagonate di m….!
Vergognosi ,se lo possono permettere perchè ,gli Italiani davanti alla TV non capiscono un ca22o, e loro lo sanno!
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Si sta scomodando pure mezzo governo per l’uscita di Grillo. Poveracci.
Fino ad oggi la comunicazione morbida di Conte ha fatto comodo al duo monnezza(Lady Aspen Meloni e Nutellaro), poiché con la sua diplomazia non muove neanche il ciuffo di una rapa.
Ma se il M5S riscopre la comunicazione IPERBOLICA, quella vista ieri(Grillo, Ovadia e un po’ anche quella di Conte devo ammettere) e in passato(2010-2018), sapete che rischiate il crollo alle europee e lo sfratto da palazzo Chigi.
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Un M5S normalizzato è ovvio che faccia comodo alla pseudo-sinistra che vorrebbe cannibalizzare il M5S. Ma come ho scritto più volte, se il M5S fa il M5S, ossia se si ri-grillinizza\ri-talebanizza, il PD implode e il governo inizierà a perdere consenso.
Chiara Geloni(ex art.1 e, forse, ex PD): “E comunque quando Grillo vuole togliere la scena a Conte e buttare in caciara la politica può contare, come da sempre, sugli amici del sistema mediatico mainstream che poi scrivono accorato editoriali contro il “populismo” e la debolezza dei partiti”.
Qualche risposta alla Geloni:
– Grillo non ha tolto la scena a Conte; anche questa lettura piace a chi spera di normalizzare il M5S.
– Geloni, sono circa due mesi che il M5S è sparito dall’informazione. Grillo ha applicato la vecchia regola “o bene o male purché se ne parli”. Ed, infatti, c’è riuscito. Ha fatto parlare della manifestazione che sarebbe passata in sordina.
– La provocazione di Grillo, ad una seconda disamina, potrebbe anche apparire come un modo per attirare l’attenzione su una manifestazione che era stata volutamente ignorata o sminuita dai più.
Insomma, bene o male purché se ne parli. Ed indubbiamente se ne parla.
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– Conte deve ringraziare @beppe_grillo, senza i suoi interventi la manifestazione sarebbe passata pressoché inosservata.
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Magari King Salmón, magari!
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Pensa che ne hanno parlato e ha avuto più condivisione su canali russi,che qui in Italia. Come avvenne con le altre manifestazioni
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Fossi in grillo li querelerei tutti pure se i politici hanno le chiappe parate dall’immunità agli incartatotani potrebbe levargli un sacco di soldi
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Incredibile il cicaleccio dei politici italiani e dei TG sul NULLA. Chiunque abbia ascoltato le parole di Grillo ha capito benissimo a cosa ri riferiva. Molto più serie le parole di Ovadia, su Nato e guerra. Su quelle bisognerebbe chiedere conto a Giuseppe Conte. Le idee di Moni Ovadia su Nato e guerra sono le stesse sue e del M5S?
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Le posizioni di Ovadia sono stra-note, dubito che sia finito su quel palco all’insaputa del M5S e di Conte.
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Ancora con questa storia delle Brigate????
E’ storia vecchia di quasi un anno fa (ottobre 2022 per la precisione).
Gia’ allora Grillo aveva parlato di Brigate per… piantare fiori nelle aiuole pubbliche etc…
E gia’ allora arrivarono i lai dei soliti… giornalai…
Copio-incolo quanto gia’ scrissi:
“le Brigate di cui scrive Grillo sono evidentemente le BRIGATE PARTIGIANE..non le ALTRE ma queste ultime ben piu’ ALTE…
Non si dimentichi che alla Citta’ di Genova, nonostante gli ultimi scivoloni “Totiani e Bucciniani”, e’ stata assegnata la Medaglia d’oro al Valor Militare per sua lotta per la LIBERTA’… e due delle sue PRINCIPALI vie cittadine sono in Onore ed in Ricordo di chi combatte’:
Via BRIGATE Bisagno
e Via BRIGATE Partigiane..,.
Giarnalai del caz. zo sciacquatevi la bocca ed il pennino prima di scrivere belinate di questo livello e comunque anche qualora lo facciate…
“siete e resterete sempre dei… FASCISTI!!!”
(…per “citare” il vostro Mafioso Capo)”
Cosi’ scrissi allora e cosi’ ripeto oggi.
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Labonia non se la prenda per così poco, il potere di sistema è una immensa cloaca sempre verde e deve contestualizzare per stravolgere i significanti in armi politiche verso chi la avversa.
Purtroppo oggi viviamo nell’epoca dei monopoli privati con le immense risorse pubbliche a compensarne i capricci. Inoltre il popolo, questo cuore di popolo si è così immiserito che fa quasi paura . Il movimento , se gli sarà concesso di tornare a governare 1 dovrà fare tesoro delle passate esperienze e mai riproporle.
2 nonostante la sua forza elettorale all’epoca di maggioranza relativa , ha attuato
un ‘ epurazione al suo interno verso chi non si schierava con Draghi e la sua agenda ,
3 i meet up sono stati chiusi causa di forza maggiore sempre per far piacere alla bestia .
Allora? Oggi attaccano lo stesso garante se, guarda il caso, esce dal binario del linguaggio formale del politicamente corretto che, a sua volta, dice tutto per non dire mai nulla, in quella costipazione verbale che vorrebbe includere il mondo in un formulario di frasi fatte che hanno stufato oltre misura per la ripetizione coatta ad effetto istituzionale.
Il movimento ha saputo tirarsi la zappa sui piedi da solo per garantire l’ascesa sociale dei giuda e adesso come partito di Conte, partito invero infantile , risente degli argini stretti che in qualche modo lo hanno reso confacente al dialogo della struttura dell’establishment cercando di rinvigorirne la base con manifestazioni a tema, bellissime certo, ma la politica non è un asilo. Infatti si dice fuori la politica dalle scuole anche se la stessa riveste a pellicola anche i muri dei gabinetti. Cordialità.
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20.000 persone vanno a Roma per protestare contro il Governo, chiedere leggi civili di tutela del lavoro e dire NO alla precarietà dilagante e non solo i media li ignorano come fossero bruscolini ma l’unica cosa di cui i collusi riescono a sparlare sono poche parole paradossali dette alla manifestazione da Grillo, che viene fatto passare per brigatista mentre chiedeva solo impegno civico. Questo dice tutta la malafede di una cricca che pensa solo a depenalizzare sé stessa dai propri reati mentre inventa reati immaginari a chi difende il popolo.
“Perché guardi la pagliuzza che è nell’occhio del tuo fratello e non ti accorgi della trave che è nel tuo occhio? Come puoi dire al tuo fratello: «Fratello, lascia che tolga la pagliuzza che è nel tuo occhio», mentre tu stesso non vedi la trave che è nel tuo occhio? Ipocrita! Togli prima la trave dal tuo occhio e allora ci vedrai bene per togliere la pagliuzza dall’occhio del tuo fratello. Non vi è albero buono che produca un frutto cattivo, né vi è d’altronde albero cattivo che produca un frutto buono. Ogni albero infatti si riconosce dal suo frutto: non si raccolgono fichi dagli spini, né si vendemmia uva da un rovo. L’uomo buono dal buon tesoro del suo cuore trae fuori il bene; l’uomo cattivo dal suo cattivo tesoro trae fuori il male: la sua bocca infatti esprime ciò che dal cuore sovrabbonda.” Luca 6,39-45.
Alessandro Robecchi
A proposito dell’esilarante travisamento delle scemenze di Grillo a cura di molti mentecatti di Italia Viva, leggo spesso qui sopra: “O sono coglioni o sono in malafede”. Vorrei far notare che le due cose – essere coglioni ed essere in malafede – possono serenamente convivere
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Mauro Biani
Guerre, migranti e stragi, povertà, disuguaglianze, etc etc etc. E invece quanto ci piace parlare di cazzate. rassicurano, distraggono.
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Cristina Correani
Inutile dire che la polemica coordinata e organizzata dai soliti ignobili serve solo a oscurare i motivi della manifestazione. Oggi tutti parlano di Grillo e nessuno delle questioni sollevate dalla protesta.
E’ il solito copione, chi ci casca è stupido o in malafede.
Dopo una settimana in cui hanno sbianchettato tutte le porcherie di berlusconi per farlo apparire una persona degna oggi si attaccano alle opinioni di Moni Ovadia e a una battuta di Grillo di cui è stato scientemente stravolto il significato.
Roba da far arrossire Goebbels.
Grillo invita spiritosamente a mettere il passamontagna e nottetempo fare lavori socialmente utili, la stampa di regime travisa e trasforma in incitamento al terrorismo, subito seguita dai collaborazionisti renziani. Si sta superando ogni limite, occhio
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Stefano Mazzurana
Ma su tv e giornali che da due giorni ribaltano una frase di Grillo fino a farlo inneggiare al terrorismo violando qualunque deontologia l’ODG_CNOG non ha nulla da dire? Troppo impegnato nel processo a Natangelo per la vignetta sul cognatissimo Lollobrigida?
Politici condannati per peculato; giornali su cui scrivono stragisti; partiti col record mondiale di arrestati per ‘ndrangheta o col leader pagato da un tiranno sanguinario… tutti indignati per l’abominevole frase di Grillo sulle brigate di cittadinanza
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Gennaro Carotenuto
Ma l’eversione della Lega, che si lamenta del passamontagna di Grillo, è sempre quella che minacciava i giudici che le pallottole costavano 200 lire?
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Gimmoriso
Chi critica la frase di Grillo o è in malafede o è un analfabeta funzionale o si droga.
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Elio Vito
Che pena lo stracciarsi le vesti (che non hanno) degli esponenti di destra per le parole di Grillo che in realtà NON ha evocato la lotta armata, NON ha incitato alla violenza, NON ha invitato a delinquere.Occupano il potere e criminalizzano l’opposizione.
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Una classe politica e giornalistica da ricovero!
Il giornalismo in Italia ormai non esiste più. Si è prostituito al potere.
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Comunque eravamo molto di più!! Come minimo 50.000..
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Buongiorno,
se dovessi fare un calcolo visivo, considerando le numerose manifestazioni svoltisi in quei luoghi a Roma, almeno 25.000 persone.
E nessuna col caldo da solstizio e in quelle ore.
Ma non è questo il punto.
Grillo ha fatto il Grillo, col suo modo mezzo ironico, provocatorio certo comico.
Conte deve fare Conte, ognuno nasce col timbro e Conte non sa urlare alla Lama, o parlare alla Pertini.
Lama in parlamento per quel poco che c’è stato non h fatto nulla.
E in parlamento, purtroppo, avvengono in silenzio, i cambiamenti che poi condizionano l’esistenza quotidiana, anche se i parlamentari non meritino, se non poche eccezioni, di stare lì neanche com uscieri.
Conte ha elencato contenuti, che certamente non avrebbe potuto fare Grillo e Conte deve farsi piacere gli impresentabili perchè per bloccare la guerra ci vogliono i voti anche dei guerrafondai, degli assoggettati alle industrie di armi, dei partigiani del 26 Aprile, di quelli che alle 8.00 pensano bianco, all2 12.00 grigio e alla sera nero e che ti dicono “ma quando ,ai l’ho detto bianco”.
Per questo ripetersi fra noi (chi siamo noi ?) per ore “quanto è stronza la Meloni”, “quanto è falsa la stampa”, sembra solo un consolo quando si è coscienti di npn poter cambiare nulla.
La precarietà si abbatte se c’è un movimento vero e non osannato e questo non lo seppero fare i giovani e i lavoratori degli anni ’70, né quelli degli anni successivi, né una delle qualsiasi versioni del Movimento.
E’ tipica della nazione italiana, prima si guarda al proprio orticello, poi se resta tempo ci si pone il problema ‘sociale’.
C>onte, non se sta sbagliando e non mi azzardo a presumere di essere al suo posto, ma deve poter rovesciare il metodo stampato dei ‘controcorrente’: che alla fine ci vuole per forza una figura rappresentativa, guai a mettersi in moto da soli.
Capanna, Sofri, Bertinotti, Pannella, e via via gli altri sono stati a loro tempo ‘seguiti’ come lumi.
Marx parlava di coscienza di classe non di superiorità individuali che guidavano le masse.
Questo è quello che avvenne da Lenin in poi e di cui i residui di sinistra sono pronipoti.
Grillo provocatoriamente lo ripete anche se è uno che di questo scempio sociale ha goduto e gode benefici.
Chi ha scelto il sistema capitalistico, che oggi è l’unico esistente, di fatto ha scelto che al massimo si possano smussare gli angoli delle sofferenze non certo di garantire, che orrore, la felicità.
Un qualsiasi movimento ‘progressista’ se non garantisce la felicità a cosa serve?
Con 9 ore di salario all’ora quanta felicità si ‘compra’?
Come si fa a conciliare una minima redistribuzione del reddito con il dover garantire comunque la crescita di capitale ?
Non si può.
E chi è disposto a buttare a mare la propria vita per rincorrere un obiettivo raggiungibile forse tra 4 o 5 generazioni ?
Conte, visto che ora il suo movimento/partito ha un sito, potrebbe utilizzarlo come punto di organizzazione, di studio, di confronto, di crescita quello che non è mai stato il primo di beppegriilo, quella sorta di sfogatoio attuale denominato blogdellestelle. parallelo al lavoro certosino e silenzioso nei territori che consiste nel bussare alle porte, parlare alle persone e tutte quelle attività ‘orrende’ fatte anticamente dalle sezioni di partito, dalle cellule nelle fabbriche, dalle assemblee di palazzo da cui è nata e cresciuta l’unica opposizione concreta italiana.
Per ora ha scelto twitter e Facebook perché più comodi, cioè un solo referente e tanti tifosi, favorevoli, appassionati, trolls ma nessuno strumento di costruzione.
E così agli orfani o presunti tali restano i siti ‘alternativi’ come Infosannio che almeno esiste.
Per cui il ritmo è scandito dalle elezioni un pò come fece il PCI di Berlinguer in cui convivano i “ha da venì Baffone” con i “vogliamo il pane ma anche le rose”, i “non può esistere nessuno a sinistra del PCI”, “siamo con la primavera di Praga”, “i carri armati in Ungheria difendono il futuro socialista”, “la scala mobile va difesa però l’alleanza col PSI di Craxi non è in discussione”, “SulL’art.18 ci asteniamo” “Valpreda forse è innocente ma non lo candidiamo assolutamente nelle nostre liste anche sta da 4 in galera senza prove”.
Ma rispondere ad un media NON tradizionale è più facile che mettere su un vero partito di intelligenza di massa.
Chi ci sta a dargli una piccola mano ?
Ma è più facile straparlare delle TV che falsano, dei vari personaggi, giornalisti che mentono e compagnia cantante ?
Fino al prossimo articolo di M.T. o altri.
Tanto che ce ne frega che ce ne importa mica dobbiamo cambiarlo noi il reddito minimo, la legge Cartabia, la redistribuzione del reddito, l’utilizzo diffuso del sapere, che noia che barba!
Senior systems Engineer
stefano tufillaro
.
PS:
più di una settimana fa il parlamento europeo ha deliberato in maniera tragicocomica sulla gestione dell’ Artificial Intelligence
Frega un cacchio a nessuno ?
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Signor @stuffilaro, chi siete voi? Ma per me non ha importanza, il lavoro era importante , la serietà delle questioni, il rispetto sia di regole che delle persone e il pensarsi utili a qualcosa per la casa comune erano importanti, la casa madre, soppiantata a causa dei linguaggi dicotomici , dai partiti, dal grande partito a sinistra e dalle frattaglie del vecchio fascismo nobiliare e militare a destra, passati poi da una balcanizzazione e trasmutazione a forza di inciuci, alla situazione attuale. Il movimento, risvegliando , nella sua enfasi generosa, un sentimento politico sincero di massa, per me era forse(!) l’ultima possibilità di rendere atto ad un parlamento di presenziare in funzione del popolo, delle sue capacità, sensibilità e intelligenze, sotto l’ombrellone di una giustizia garante dei diritti e perseguitrice dei reati.
Le mutate condizioni sociali hanno reso il gap delle possibilità una chimera, in quanto le ricerche a vario titolo , sono ferme da decenni e senza uno studio comparato continuo e costante , oltre alle consuete e barbose analisi economiche (sempre in funzione del profitto) non si potrà andare da nessuna parte in quanto gli occhi non vedono, le orecchie non sentono e la bocca parla spesso a sproposito. La balcanizzazione , iniziata intorno alla caduta del muro e protrattasi fino alla guerra in Iugoslavia, ha frammentato la base del partito e creato le condizione per il viraggio a destra dello stesso nel dopo 2000 con una forte politica filo nato e anti sovietica, (si rende conto?) e i vari leader, forse escludendo Occhetto che è restato entro la vecchia cornice ma sempre più ossidata, si sono adoperati per trasformare il grande partito di Gramsci e Berlinguer, in queste frange risibili e pregne del marcio italico, facendo il brutto e il cattivo tempo nei luoghi dove si sentivano padroni, specialmente nelle famose regioni rosse, fino a che la mutazione antropologica, non li ha depennati. Sa che a parlare così mi attiro l’odio di mezzo paese? Il partito non ha mai proposto una figura femminile al suo comando, dirottando il comparto donne in quella claque che ne hanno osannato i precetti siano quel che furono e che sono stati e costi quel che è costato.
La Critica marxista, le riviste specialistiche, Gorky, gli annali militari, le enciclopedie, i cattolici, Habermas , kropotkin e Majakovskij, Simone de Bouvard e l’enciclopedia delle donne, delle fulgide stelle da dimenticarne l’esistenza, per concentrare l’operato in un fare minuto, personale, da mantide religiosa, fino a quando tutto è andato bene…
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Non bisognerebbe mai stancarsi di provare a capire e rileggendo il suo commento sono emerse alcune inesattezze: è vero che Marx parlava di coscienza di classe, ma soprattutto Engel ha scritto e descritto molto in virtù di un riscatto complessivo dei poveri di allora, secondo la forza turbo di una rivoluzione; la situazione sociale , per gli umili, per primi operai, che vivevano in tuguri, sarebbe così mutata verso una salvezza, non solo dalla miseria appestata, dalle malattie e dai pidocchi, ma anche dalle vessazioni del borghese, Piccolo e Medio , che li trattava alla stregua di bestie da soma, bambini compresi e se ci si pensa un attimo, si potrebbe benissimo immaginare il livore verso quei poveri cristi che lavoravano indefessi per 14/15 ore, in condizioni malsane e mal nunitri per pochi nichelini che, con la crescita del capitale hanno acquisito l’aurea di veri schiavi del capitale; il fatto della rivoluzione potrebbe essere connesso in modo epistemico alle filosofie illuministe e alla rivoluzione industriale inglese, non a caso Marx scrisse il capitale in Inghilterra, che forse diedero la sensazione reale di una possibile e immane forza sociale che sollevasse i miserabili dalle loro orribili schiavitù esistenziali ed economiche. Le otto ore furono una conquista come lo fu l’obbligo di lavorare in ambienti salubri e l’istruzione obbligatoria fino alla terza media, fattore fondamentale, che tolse i bambini, da queste forme di schiavitù eternizzanti, emancipando ad un tempo la società e una cultura contadina e patriarcale; dall’800 al 900 il sistema economiche che stava crescendo e differenziandosi, si era anche sclerotizzato sul positivismo e le varie piccole rivoluzioni industriali in ascesa accelerata, mentre la rivoluzione operaia, formulata da Marc e Engel e dal manifesto del partito comunista , nel lontano 1848, languiva sotto le ceneri, fino ad essere coperta di bitume dal fascismo e dalle guerre. Ma senza scendere ancora in sterili cronistorie, il problema di oggi è come permettere ai partiti , per quello che sono divenuti, di essere delle leve di emancipazione. Attraverso il consenso elettorale si esaurisce la primissima fase con l’insediamento dei deputati al Parlamento e sarà solo lì , nell’agone della democrazia, che le battaglie dovrebbe essere perseguite in nome degli ideali e delle proposte che hanno coagulato il consenso e la vittoria. Quali sono ad oggi gli eventi chiave di un salto emancipativo e qualitativo? Ho letto la proposta di togliere il suffragio universale per fare cosa (?) Poi cosa altro proporranno? Reintrodurre il lavoro minorile? Guardi che la buona scuola del ronzino Renzi, va in quella direzione e molti giornalisti che sventolano cultura diritti e parlano di mal costume dovrebbero solo infilare la testa sotto la sabbia! Insomma vi è sempre spazio per capire ed imparare come vi sarà sempre spazio per far lavorare le persone , basta capire come e agire di conseguenza; ma vede ingegnere, la politica ha , ad oggi, molti traditori seriali al suo interno e non sarà opera semplice trovare accordi per il bene comune, unica vera e reale funzione del parlamento, espressione di uno stato che si dichiara apertamente ancora democratico.
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Buongiorno,
Ella ha problemi che io di certo non posso risolverle.
Mischia capre con cavoli, inventa scene al limite della pessima fiction, elenca fatti che non si sa dove prende se non da un almanacco o dalla riduzione in bignami della storia.
Marc ed Engel: neanche i nomi giusti riesce a scrivere.
Straparla di PCI ed elenca solo Gramsci e Berlinguer, per caso ha mai sentito parlare di Togliatti, di Longo ? Questi erano gramsciani, sovietisti, o?
Berlinguer, venuto dopo era contro, era a favore, un po’ ed un po’ ?
Si ha l’impressione leggendo le sue come chiamarle ‘fantasie’, che parli a sè stesso.
Le faccio un elenco.
Tor di Nona, Romanina, Tor Bella Monaca, Primavalle, Garbatella, Ostia Centro, Ostia Lido, San Basilio, Tor Tre Teste, Casalotti, Infernetto, Tor Sapienza, Pietralata, Cinecittà, Torrespaccata e potrei proseguire, li ha mai sentiti nominare ? Sono una parte delle periferie di Roma ma che hanno equivalenti a Torino, Milano, Napoli, Palermo almeno.
Soprattutto ci ha mai vissuto, conosce la gente che ci vive, che ci ha vissuto ai tempi d’oro del PCI?
Secondo la sua elevatezza lì la gente conosce la profonda differenza tra l’ “agone della democrazia” e il fruttarolo che gli fa credito almeno fino al prossimo stipendio o pensione? Quelle persone che cosa rispondono se uno gli chiede chi era Virginia Raggi ? Magari pensa che la Raggi no ma “Marc” ed “Engel” sì ?
Ma la smetta di dire panzane.
Il suo perimetro non va oltre il parlamento italiano e di esso la sua parte peggiore.
L’obbligo della terza media ? dove in inghilterra dell’800 ? Le 8 ore conquistate dove ? In Italia c’è voluto il 1968 per farle avere ai metalmeccanici e di conseguenza a chi senza un’ora di sciopero se l’è trovate addirittura ridotte.
l’istruzione obbligatoria fino alla terza media, fattore fondamentale, che tolse i bambini, da queste forme di schiavitù eternizzanti
Ma in quale fiction l’ha vista ?
Evidentemente l’ISTAT dice fesserie se espone con le verifiche 69.000 ragazzi tra i 15 e i 17 anni al lavoro nel 2022 cioè lo scorso anno. quasi 150 anni dopo le sue presunte facezie.
L’abbandono degli studi obbligatori va da 12 % al 40 % seguendo i vari strati e a dirlo sono le istituzioni frutto dell”‘agone di democrazia’” di cui ciancia Lei.
Quando Marx parlava di coscienza di classe vedeva il mondo occidentale e di esso solo una parte, altro non sapeva. Nello stesso tempo quale era la situazione di sfruttamento, di arretratezza culturale, antropologica, in interi continenti, cosa ne sapeva dell’America del Sud, dell’Africa, dell’Asia ?
Gli sfruttati in Cina c’erano ? Quanto erano sfruttati ? C’erano i ‘capitalisti’ o esistevano solo in Inghilterra ?
L’Italia non era neanche fatta, neanche esistevano i sindacati, ma di che cosa straparla ?
Quello che Marx, evidentemente non per Lei, ha detto, era che senza essere coscienti che il proprio ribellarsi ad una situazione di oppressione era condizione necessaria ma non sufficiente per una effettiva libertà e che una parte della società, quella più ‘attaccante’ il capitale doveva farsi carico degli interessi anche sconosciuti di tutte le altre componenti che non ricoprivano quel ruolo oggettivo critico.
Ma per vivere meglio, non per sopravvivere ‘meno peggio’.
La società italiana non è composta da quei suoi artefatti, ma da pensionati a cui restano pochi anni di vita, da lavoratori dopo i 50 anni che vivono del terrore di non trovare mai più lavoro, da donne che tra pancia, bellezza andata insieme alla gioventù al massimo hanno l’affetto dei nipoti, da donne che una storia d’amore finita a schifo le ha relegate a prendere quello che passa il convento, con le calze rimediate e ricucite, con un uomo che alita alcool al massimo e due o tre ragazzi da crescere comunque.
Da famiglie con i figli handicappati in casa che al massimo possono uscire per una pizza ogni sei mesi.
Potrei continuare.
A questi cosa racconterebbe di studiarsi Marc ed Engel ?
Di votare i ‘partiti’ di oggi che forse combatteranno ‘le battaglie che dovrebbero essere perseguite in nome degli ideali e delle proposte che hanno coagulato il consenso e la vittoria’.
Ma si rende conto delle idiozie che dice ? Quale vittoria ? Quella numerica elettorale ?
Mi fermo per non rubare spazio ad altri.
Io una soluzione che consenta un minimo di felicità nella vita di chi soffre non la possiedo e non chiamo i nomi illustri a nascondere la mia incapacità.
L’unica azione che possiamo fare, TUTTI, nel tempo che resta è provare ad insegnare dove abbiamo fallito a chi verrà dopo di noi.
Senior systems Engineer
stefano tufillaro
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Ma per favore. Stia a casa sua.
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Panzane? Ma , vede si appiglia ad un errore di battitura per tirarmi un sasso. Ho letto a sufficienza e osservato a sufficienza per dirle che lei è un ridicolo supponente. Siamo tutte persone o lei crede di essere migliore di altri?
Purtroppo i miei problemi non lo potrà risolvere la vita è passata sotto al torchio della me..RDA da cui lei ne è uscito vincente qualcosa vorrà pur dire. Le periferie sono servite alle persone come lei per spadroneggiare grazie a chi glielo ha permesso. Non io purtroppo. E le panzane le metta nella panzanella e speriamo le venga un’indigestione.
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È lei che ha parlato del capitale lo ha letto almeno? Si rilegga le sue di panzane. La vita è per tutti una sola e veramente è ridicolo in questa aggressione. Il movimento è divenuto odioso a molti proprio perché usa lo stato per gettare supponenza addosso alle persone che non sono rientrati nel casellario ne di sinistra né di destra . Poi. Ma cosa gli rispondo a fare . Lo stato è una rete di persone spesso di bassa qualità umana e i professionisti dei servi e altro. Io avevo una casa , una cura un progetto di vita e ho studiato decenni per decine di ore al giorno. Ma non sono stati sufficienti mancava il fiocchino rosso. Sono cresciuta con una storia una Religione interiore e il rispetto. Cosa che lei stravolge ad uso strumentale Per non accreditare competenza e creda, che della sua valorizzazione mi frega quanto una cicca per terra.
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Android ha scritto casa di cura, io ho scritto una casa con radici ben solide. La cura e arrivata con la MAFIA, si tenga cura , mafia e Nardone . Si tenga i suoi papi sociali che non scrivo panzane.. ..
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Ella che si presenta come un signor ingegnere mi risponda a questa domanda, se ne è in grado: la caldaia si accende con un interruttore che attiva il circuito elettrico delle resistenze e dei relè che ne ammortizzano e ne dissipano il calore ?
Il fuoco riscalda a tal punto che se lei fa una grigliata o un arrosto girato di carne e cacciagione varia, la carne prima cruda poi cotta si cuoce?
Il big ben o massima esplosione, a cui sono seguite oscillazioni stellari successive , le più lontane delle quali sono le aree dell’etere più fredde, i famosi buchi neri al cui interno vi sono flussi e vortici di energie immense fredde?
La biosfera è la pellicola della terra entro cui si vive?
Le nazioni hanno dei confini geografici, storici e linguistici?
La pellicola o porzione di biosfera, (limite alle semisfere), ( limiti quantici, limiti spaziali , limiti lineari) può essere percepibile da una o più menti?
E cosa ella presume che potrebbe significare tutto questo?
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