
(Massimo Gramellini – corriere.it) – I buontemponi del villaggio globale hanno trascorso il dì di festa a scambiarsi un video che immortalava l’incipit dello speciale Tg1 dall’Altare della Patria. «Il 2 giugno 1946 gli italiani furono chiamati a scegliere tra Repubblica e Monarchia e scelsero la Monarchia». Dev’essere cominciata la nuova narrazione, ha commentato un amico spiritoso, ignaro che sul web i complottisti e gli indignati sostenessero la sua stessa tesi, però prendendosi come al solito molto sul serio. Il mio pensiero affettuoso è andato all’autrice della gaffe, Elisa Anzaldo, giornalista che sa maneggiare con cura le parole (in Rete si trova ancora il suo ultimo saluto a David Sassoli), ma la prima frase di una diretta tv è una curva emotiva che può far sbandare anche i migliori. E poi chi di noi non conserva una gaffe monumentale nell’album dei ricordi?
Pranzo con idolo dell’adolescenza, Francesco De Gregori: per rompere il ghiaccio gli dico che amo tutti i suoi testi, ma che se proprio dovessi sceglierne uno sarebbe «Cosa sarà». Lui, impassibile: «Concordo, tanto più che, tra quelli che ho cantato, è uno dei pochi che non ho scritto io: è di Ron». Comincio a cercare sul tavolo un pulsante che mi consenta, schiacciandolo, di disintegrarmi, ma non lo trovo e così decido di sorridere, fregarmene e andare avanti. Da allora è il consiglio che dispenso a tutti coloro che si sentono cadere il mondo addosso dopo una figuraccia. Sorridere, fregarsene e andare avanti. Viva Elisa Anzaldo, viva la Repubblica.
Ma chisto è scemo??
Come si ga a scrivere un articolo che non dice nulla quando non si ha nulla da dire.
Ma Infosannio cosa lo pubblica a fare?
"Mi piace""Mi piace"
E oltretutto cosa avrebbe voluto dire
"Mi piace""Mi piace"
Gramellini fa autocritica ? No, si è solo allineato alle nuove disposizioni del pd. E sulla guerra ? No, li c’è una larga visione atlantista per la quale la pdc è largamente condivisibile e da sostenere. Fascismo no, ma Azov si.
"Mi piace""Mi piace"
non bastano le punzecchiature cerchiobottiste. Necessita la satira graffiante che Gramellini non possiede. Di facile beva, ma con poca struttura. Come il vino di tutti i giorni.
"Mi piace""Mi piace"
gramellini…..a che serve? credo che neanche un ritardato mentale possa scrivere cose più inutili, o forse questo è un ritardato mentale (l’aspetto fisico dell’handicappato ce l’ha!)
"Mi piace""Mi piace"
Una cosa si dimentica sempre, parlando dell’ Altrare della Patria: vi è sepolto il Milite Ignoto.
Di questi tempi sarebbe il caso di ricordarlo: un povero disgraziato, sacrificato senza neppure potere dargli un nome, in rappresentanza dei millanta “sacrificati” come lui.
Dato il profumo di guerra che cresce tutto intorno a noi, un po’ meno di “festa” ed un po’ più di consapevole ricordo “giornalistico” sarebbe d’ obbligo. Il rischio che gli riposi accanto uno dei nostri figli o nipoti non è poi tanto peregrino…
"Mi piace""Mi piace"
Un professionista NON fa gaffe. Punto. Un chirurgo taglia la gamba buona e non quella malata. Che fa: SORRIDE, SE NE FREGA E VA AVANTI. ? Gram è d’accordo ?
"Mi piace""Mi piace"