(Stefano Rossi) – Si fa presto a dire che il centro sinistra si deve unire.
E Bonaccini ha pure aggiunto che l’alleanza non si può fare senza il Pd.
E vediamolo questo Pd.
Il Pd ha unilateralmente deciso i candidati per le prossime votazioni in Lombardia e Lazio.
Nella Lombardia avevano pensato a Cottarelli che subito si è defilato proprio perché non c’era un progetto per alleare tutte le forze progressiste. Poi ha detto no al Pd il sindaco di Brescia, Del Bono, il quale, giustamente aveva contestato questo modo incredibile di andare ad elemosinare un candidato dopo l’altro senza una visione politica seria. E così pure Pisapia ha pensato bene di rifiutare la richiesta.
Ed ecco, alla fine, Majorino dopo aver sfiorato l’ipotesi Moratti.
Altro che Psyco!
Nel Lazio è tutto un programma. Per la verità il candidato è uscito subito dal cilindro di Zingaretti: il suo assessore alla Sanità Alessio D’Amato.
Zingaretti, condannato dal Tar Lazio e dal Consiglio di Stato (sent. 4600/2020) per la nota vicenda dei dirigenti “esterni”, chiamati in numero abnorme in spregio alle norme di legge; commissariato dal Tar del Lazio (ord. 706/2021) per la nota vicenda dei rifiuti, ci tiene che il suo fedele assessore possa succedergli nella poltrona di Governatore del Lazio, ed ha scelto bene.
Difatti, la Corte dei Conti, con la sentenza n. 595 del 2022, ha condannato Alessio D’Amato, insieme ad altri suoi collaboratori, per danno erariale pari ad € 275.000.
Chi avesse voglia di leggere la sentenza avrà modo di capire bene come si muovono le persone che, il Pd, offre come candidati alle cariche più importanti per la politica locale e si farà una giusta opinione.
Ma una domanda nasce spontanea: il Prof. Conte davvero vuole allearsi con questi qui??
Anche dopo l’uscita di scena dello stratega Enrico Letta, all’interno del partito rimarranno tutti coloro che hanno avallato queste candidature e, comunque, sono quelli che, in questi giorni, hanno pensato bene di lavorare per il governo, pur stando all’opposizione.
È stato presentato dal Pd un disegno di legge per abolire la legge Severino che finalmente aveva tenuto lontani dal Parlamento nazionale e da quelli locali i condannati per gravi reati. Berlusconi, Meloni e Salvini ringraziano per essere stati anticipati dalla mossa piddina.
Sul punto giova ricordare che, prima dell’apparizione del MoVimento 5 Stelle, il mantra era questo: “Aspettiamo la sentenza definitiva prima di condannare un politico alla gogna mediatica”, nonostante i video o le intercettazioni o i testimoni inchiodassero il politico.
C’è voluto il Movimento per capire che oltre alla responsabilità penale esiste quella amministrativa e politica: se ci sono prove schiaccianti non si deve attendere una sentenza definitiva che, se arriva prima della prescrizione, possono passare più di 15 anni.
Ecco, credo sia utile ricordare che è meglio stare all’opposizione che allearsi con un partito che, prima o poi, lavora per rovinarti. Lo fanno contro se stessi perché non farlo con un Movimento che, per definizione, è suo antagonista?
Finora i sondaggi ci premiano.
Interrompere questa progressione vuol dire solo avvantaggiare gli avversari perché io, il Pd, lo considero avversario quanto gli altri visto che ha sempre bastonato il Movimento con le tv e i giornali di fede piddina.
Se è vero che il Movimento ha superato il Pd nei sondaggi più importanti, allora, l’alleanza del centro sinistra non si potrà fare senza il Movimento che, per definizione, dovrà essere il partito di riferimento di questa ipotetica alleanza.
infosannio 
Pienamente d’accordo.
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Infatti aspettiamo il “nuovoPD”… aspetta e spera… i vecchi rimarranno fuori? Non credo…noi stiamo sulla sponda del fiume!
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Certa gente intende un solo metodo DEMOCRATICO:
1) chi comanda
2) chi obbedisce / esegue
Alla larga !
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Daccordissimoooooooooooo!.Coastera’ fatica, ma sara’ cambiamento “consapevole”, di massa e persistente. La politica vive di alleanze, ma queste devono essere trasparenti, spiegate e alla luce del sole.
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Caro Conte non ti curare di loro PD ma guarda e passa…..
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Lasciamo certi incubi di alleanza tra movimento e PD ai sogni di Marco Travaglio.
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Dobbiamo aspettare di incassare il sorpasso sul pd alle prossime europee,oppure se torniamo con loro adesso ci supereranno di nuovo e andremo al 5%,ciò che dobbiamo capire è che se il movimento sta con il partito democratico,muore il movimento,se invece il movimento sta alla larga dal pd,muore il partito democratico
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Per il pd serve solo una cosa.Il paletto di legno
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Tanto va la gatta al lardo che ci lascia lo zampino
Tempo al tempo
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Commento muto.
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Le balle di Zelenski, cari Re Salmone e Cagliostro.
Il M5S muore quando viene a patti coni suoi principi.
Andare a patti con con PD non vuol dire venire a patti con i propri princípi.
Vuol dire venire a patti con un partito che:
1) ti ha voluto (ammesso che succeda) come interlocutore, sapendo quali sono le tue priorità e accettando l’idea che esse possano oggetto di discussione per realizzarle.
2) accetta di discutere delle proprie di priorità, e di metterle a confronto con quelle dell’interlocutore per trovare mediazioni per realizzare il massimo possibile per i cittadini.
Il tutto senza che i due partiti vengano a patti con i princípi fondamentali che appartengono ad ognuno dei due partiti.
Faccio un esempio: può un ipotetico governo lombardo pd-5stelle esprimersi a favore di un ritorno a privilegiare la Sanità pubblica piuttosto che quella pubblica come hsn fatto i destri finoraq? Si.
Può un’ipotetico governo M5S-PD esprimersi a favore dell’invio di armi per la guerra della Nato in Ucraina contraddicendo i principi della Costituzione italiana? No.
Ci vuol tanto a capire, ostrega?
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Aggiungerei:
Con un’alleanza fatta come si deve e con persone serie che mirano soprattutto ad ottenere risultati concreti vivono entrambi partiti e vivono bene anche i cittadini.
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Ma che ti sei bevuto a cena?
Sragioni.
Di persone oneste nel PD ce ne sono quante ce ne possono essere in una qualsiasi organizzazione criminale.
Meglio la Ndrangheta. Almeno sono seri.
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Sparviero,
Poi sarei io quello che ha bevuto?
Come al solito parti in quarta e ti si spegne subito la macchina.
Hai provato il palloncino?
😁
Ps
Prova ad essere serio una buona volta, altrimenti perdi punti anche se tiri fuori delle interessanti notizie per me inedite sulla Guerra della Nato in Ucraina.
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(La forza è vivere) la vita di chi.
Nebbia si dirada, appare un castello che prima non c’era (Anacleto: preso per i capelli.
Volano casse e cassetti, volano palpebre tra ali cigliate, bulbi rotolano a valle, lingue incontrollate) levatoio abbassa teso e stramazza.
Romeo Romeo…passo e chiudo, Giulia annaccata fumando: si muove la panza.
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Alla larga dal Partito Disonesti
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La tua definizione è eccessiva e ingiusta caro Reggiani.
Assomiglia molto alla uscita di Di Maio sul “partito di Bibbiano”. Che poi sappiamo com’è finita.
Il pd ha un gruppo dirigente vergognoso, ma non è un partito di disonesti tout court.
Bisogna tenerci aperto un dialogo proprio per impedire che le quinte colonne renziane infestino del tutto anche il corpo elettorale dell’unico partito col quale i 5stelle possono governare, trovando intese che, come dicevo sopra, non alterino l’anima dei 5stelle di Conte.
Converrai che il 51% è una pia illusione e non è nemmeno detto che gli americani ti lascino governare senza intervenire con uno dei loro colpi di stato (Berlinguer docet) dal momento che M5S non garantisce del tutto i loro interessi.
Quindi che prospettive hai in mente?
Governare con un partito di questa destra a trazione berlusconiana?
Non scherziamo.
O sei in attesa del messia stando alla finestra vedere i disastri che combinerà la Meloni?
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Ma veramente con uno dei partiti di questa destra il M5S ci ha governato ed il risultato è stato più che positivo. In quanto al fatto che il PD si rigeneri diventando un partito di persone per bene, è tanto utopico come che il M5S prenda il 51%. Quindi, accetto la tua critica costruttiva, ma , a meno che diventi un’altra cosa con altre persone , continua, per me, ad essere il Partito Disonesti, quello che votó contro il RDC, che è contrario al salario minimo, che è favorevole all’abolizione della legge Severino. E solo son pochi esempi di che fogna è diventata questa Banda Bassotti che ancora presume (risate) di difendere chi lavora
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Ti ricordo, Reggiani, che il partito con cui ha ho governato il M5S nel Conte1 è lo stesso che lo ha fatto cadere per impedire che entrasse in vigore la riforma Bonafede ed è lo stesso che oggi vuole affoodarla definitivamente insieme alla Meloni e Berlusconi.
Non credo che fare affidamento su dei servetti del Berlusca possa dare chance al M5S di aspirare ad un governo dove si possano realizzare programmi di giustizia e lotta alla corruzione.
Però se tu ci credi, te lo lascio credere.
Magari prova suggerisci questo percorso da intraprendere per il futuro del M5S: un dialogo con la Lega di Salvini.
Vediamo che ne viene fuori…
A me scappa già da ridere.
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ah, dimenticavo, quello che sabotò in tutti i modi la sindaca Raggi nei temi in cui istituzionalmente governando la regione Lazio (e il bello è che Zingaretti non è neppure dei peggiori) era tenuto a collaborare, contribuendo al malessere di una città di 4 milioni di abitanti per nauseabondi interessi elettorali. Solo a pensarci, mi bolle il sangue.
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