Non serve essere strateghi militari per aver chiaro che in Ucraina si sta tirando una molla, e tra non molto ogni azione sarà legittima, compreso l’uso dell’atomica.
(Gaetano Pedullà – lanotiziagiornale.it) – Tu fai esplodere un ponte a me, io lancio decine di missili a te. Non serve essere strateghi militari per aver chiaro che in Ucraina si sta tirando una molla, e tra non molto ogni azione sarà legittima, compreso l’uso dell’atomica. Eppure ieri dagli Stati Uniti alla Nato, all’Europa, tutti hanno risposto all’attacco di Mosca su Kiev e altre città invocando l’invio di nuove armi a Zelensky e sanzioni per Putin.
Ci beviamo, insomma, la stessa sbobba di sempre, non tiriamo un ragno fuori dal buco – anzi, la situazione bellica peggiora e paghiamo un costo economico folle – e per di più aumentiamo la dose. Fossimo cittadini davvero liberi e informati, ce ne sarebbe abbastanza per mandare a casa governanti e trombettieri al seguito, e imporre un cambio di strategia: stop alle armi e alle sanzioni in cambio di una ripartenza delle trattative.
Un gesto coraggioso, com’è coraggioso fare la pace, che a fare la guerra sono bravi tutti i capoccioni, tanto al fronte mica ci vanno loro. Invece stiamo a novanta gradi e ci facciamo andar bene tutto quello che ci piove dall’alto, senza pretendere da chi ci rappresenta uno scatto d’orgoglio con i nostri alleati atlantici, bloccando questo meccanismo infernale per cui alla guerra si risponde con la guerra.
Uno schema che esiste dalla notte dei tempi, con l’unica differenza che oggi possediamo armi mai viste prima, e per i giochi del Cremlino e della Casa Bianca, con la benedizione di Pechino, tra non molto ce le tireremo addosso tra di noi. E una volta morti stecchiti, vallo a sapere se qualcuno avrà vinto.
infosannio 
Grande Gaetano “capoccioni”, questo è quello che sono i nostri governanti, dove sono le persone illuminate? Una guida il M5S e hanno provato a distruggerla in ogni modo. E allora teniamoci i capoccioni! La stupidità umana d’altronde è infinita (Einstein docet).
"Mi piace"Piace a 3 people
La nota è ipocrita, Se vedessi un carroarmato russo alla periferia di Torino, sarei ben contento se qualcuno mi passasse una mitragliatrice per cercare di fermarlo, di impedire ai soldati dentro di uscire, o un bazooka per incendiarlo tutto. I partigiani italiani che lottarono per la Liberazione dal fascismo furono ben contenti di ricevere armi dagli Usa, e ne fecero buon uso. Questa logorrea parolaia dei pacifisti ideologici è insopportabile. Tutti i tentativi di fare un negoziato con putin sono stati fatti, persino il capo dell’Onu si è mosso, la risposta è stata un missile di putin che lo ha mancato di poco. I pacifisti del tempo della guerra del Vietnam dicevano: fuori gli Usa dal Vietnam; e allora perchè i pacifisti di oggi non dicono: fuori la Russia dall’Ucraina? I pacifisti del tempo della guerra in Vietnam terminavano i cortei sotto l’ambasciata americana; perchè i pacifisti di oggi non terminano i cortei sotto l’ambasciata russa, anzi la evitano come la peste? Mi pare che la manifestazione del PD con Letta abbia deciso di fare il sit-in sotto l’ambasciata russa: bene, bene, approvo.
"Mi piace"Piace a 1 persona
Giorgio micca, cosa hai bevuto! Sai cosa sono minsk 1 e minsk 2,? Cosa ti sei svegliato adesso? Il figlio della compagna di mio fratello 26 anni ucraino del donbass, di sangue russo, non rientra a casa, non può andare a nessun cimitero per trovare gli avi da più di 10 anni, anzi ha il terrore,
L’altro giorno città ucraina di 30000 abitanti riconquistata da kiev, 3000 sono rimasti e 20000 abitanti sono scappati con l’esercito russo. La tua ipocrisia è andare ad intervistare i 3000 e chiedere come sono stati cattivi i russi..
E i 20000 scappati a chi devono chiedere aiuto? Ti devi vergognare a scrivere cotante fesserie.
Mio babbo 50 anni fa dato che con le buone non riusciva a metterci in riga, un bel giorno, stanco prese il battipanni e ci fece inginocchiare a me e mio fratello… Mi creda nel sedere un male incredibile.. Non ha alzato più la voce da quel giorno, la lezione l’abbiamo capita e non ci siamo mai più permessi di contrariarlo.
"Mi piace""Mi piace"
Ricordati che per quanto tu possa fare il furbo nella vita, prima o poi troverai uno più furbo di te e allora per te son dolori. Giorgio micca. Putin è un dittatore? Bene lo accetto, ma stava a casa sua. Se il fenomeno di kiev, non uccideva dal 2014 in donbass e avesse mantenuto gli accordi firmati tutto questo non sarebbe mai esistito
Invece succede che gli americani che hanno un debito mostruoso e si vedono scavalcare in campo economico, militare da cina india russia, hanno provato a giocare d’anticipo.
Illudiamo un pazzo alle porte della Russia, buttiamo benzina a più non posso, se salta la Russia, 1 in meno nel mondo globale nei prossimi 100 anni ed oltre, se non salta ci rimette l’Europa, altro concorrente economico pericolosissimo…
E tu ti sei svegliato 10 minuti fa…..
"Mi piace"Piace a 1 persona
Io mi vergogno per la brutalità dei russi in Ucraina. E’ inutile che ti elenchi i massacri, se fai finta di non conoscerli sei uno sporco ipocrita. La russia ha violato tutti i trattati internazionali, e io non ho dubbi che si debba stare con l’Ucraina.
"Mi piace""Mi piace"
Giorgio micca cosa ha fatto la russia? Chi è che ha violato i trattati minsk1 e minsk2?
Ma da dove vieni fuori?
"Mi piace""Mi piace"
“Io mi vergogno per la brutalità dei russi in Ucraina.”
e questi sono angeli
2014
Bogdan Boutkevitch: You need to kill 1.5 million people in Donbass
Poroshenko presidente della democratica Ucraina : Così vinceremo la guerra!
“I nostri figli andranno negli asili e nelle scuole, i loro vivranno nelle cantine. Perché non sanno fare niente. Così e solo così vinceremo la guerra!”
"Mi piace""Mi piace"