
(Massimo Gramellini – corriere.it) – Scrive un lettore: «Perché le piazze italiane non si riempiono di manifestazioni di solidarietà per le donne iraniane? E perché, se è Putin a minacciare l’atomica, nei talk se la prendono con la mancanza di iniziativa diplomatica dell’Occidente? Fosse stato Biden ad agitare lo spettro nucleare, si sarebbero forse arrabbiati coi russi?»
Domande provocatorie, ma non peregrine.
Esiste un sentimento diffuso che prende le mosse dalla fine della Seconda Guerra Mondiale. Molti italiani di destra e di sinistra non considerano gli americani dei liberatori, ma degli occupanti che si sono sostituiti ad altri occupanti. L’ha detto chiaramente Di Battista da Floris: «L’Italia non è un Paese libero, non può uscire dalla Nato».
Se consideri i marines degli invasori, la bussola con cui orientarti è l’interesse dell’Impero americano di cui ti senti suddito: per collocarti sempre, ovviamente, dalla parte opposta.
Una dittatura sostenuta dalla Cia è una dittatura, una dittatura filocinese o filorussa è l’espressione ancora imperfetta di un mondo multipolare.
Una donna uccisa in un paese amico degli Usa è una vittima.
Una donna uccisa in un paese nemico degli Usa, come l’Iran, rimane una vittima, ma non va strumentalizzata.
Non pensi però il lettore che le sue siano domande nuove. Montanelli rispondeva già negli Anni Cinquanta: «In un mondo in tempesta occorre purtroppo trovarsi un ombrello, e quello americano, pur pieno di buchi, resta l’unico sotto il quale sia almeno consentito starnutire».
Ricordo al pennivendolo che l’America è l’unica nazione ad aver usato la bomba nucleare.
"Mi piace"Piace a 1 persona
Scelta orribile quella fatta nell’agosto 1945 dagli USA, ma che pose fine ad una guerra che il Giappone gli aveva dichiarato 4 anni prima, che aveva provocato migliaia di morti su vari fronti del Pacifico e altrettanti ne avrebbe provocati ancora la determinazione suicida dei giapponesi -kamikaze a combattere ancora per non voler accettare la sconfitta, già inflitta ai loro alleati tedeschi in Europa.. Non mi sembra un buon argomento e paragone con la situazione attuale , e per giustificare a tutti i costi Putin.
"Mi piace"Piace a 1 persona
Vero che non è un argomento da paragonare alla situazione attuale. Ma non sono d’accordo sul resto. Al momento dello sgancio delle bombe atomiche sul Giappone (primi di agosto del 1945, lanciate sulle città, non su obbiettivi militari), la guerra era tecnicamente finita. Secondo me hanno infierito su una popolazione già sconfitta solo per dimostrare al mondo la potenza degli ordigni di cui erano in possesso.
"Mi piace"Piace a 2 people
Di arrendersi agli americani senza difendere la loro madrepatria, per quanto la guerra fosse “tecnicamente finita”, i giapponesi non ne avevano nessuna intenzione (ad esclusione di qualche comando militare).
La conquista dell’isola di Okinawa, parte del territorio giapponese, (400.000 abitanti) era costata 5 mesi di combattimenti, 25.000 soldati americani morti, 70.000 soldati giapponesi e 140.000 civili.
Mentre dal cielo venivano giù come pioggia i kamikaze (nessun altro popolo ha mai fatto nulla di simile).
Le atomiche vennero lanciate anche in base a queste considerazioni.
Il giorno dopo la seconda esplosione un telegramma del ministero degli esteri giapponese comunicava l’accettazione delle condizioni di resa come da Dichiarazione di Potsdam degli alleati.
"Mi piace"Piace a 1 persona
#ONODA – Spiegazione esaustiva la sua. Mi segno che le atomiche si possono usare, basta che ci siano le giuste “considerazioni”.
"Mi piace"Piace a 2 people
E @QUESTO (cit.) ci starebbe raccontando, allora, che le commemorazioni che si tengono ogni anno il 6 e il 9 Agosto sarebbero istituite per ringraziare gli Ammmeregani del provvidenziale sgancio, sulla popolazione inerme? O che ci sarebbe un equilibrio, una proporzione e una giustificazione per cui due atomiche venivano sganciate sui civili, perché quattro poveri disgraziati ” venivano giù come pioggia” solo per colpire obiettivi militari?
Questo a me ricorda irresistibilmente il metodo mafioso: per annichilire e umiliare chi sgarra, la mafia non ammazza l’avversario, ma gli stermina la famiglia!
“nessun altro popolo ha mai fatto nulla di simile [riferito ai kamikaze, ndr.]” e pour cause: te li vedi gli Ammmeregani e gli occidentali in genere, imbolsiti da coca-cola, popcorn e tacchino del ringraziamento, buoni come eroi solo nei film hollywoodiani (e nemmeno tanto neanche lì…), non dico a fare, ma nemmeno lontanamente sognare nel peggior incubo, un sacrificio del genere?
“Il giorno dopo la seconda esplosione un telegramma del ministero degli esteri giapponese comunicava l’accettazione delle condizioni di resa come da Dichiarazione di Potsdam degli alleati.”: ma guarda che strano! Nessuno si sarebbe mai aspettato una resa del genere…
Aspettiamo di vedere le reazioni di QUESTI, nel caso qualche confettino dovesse venire giù come pioggia, sulla loro testolina di caxxo!
"Mi piace"Piace a 1 persona
X ONODA:
BALLE.
I giapponesi erano in contatto diplomatico con gli stessi americani, sperando nei sovietici come intermediari.
L’unica vera condizione su cui si impuntavano era quella di evitare il processo per crimini di guerra all’Imperatore, che per il popolo sarebbe stato troppo, vista la sua natura divina.
Alla fine, dopo Hiroshima e Nagasaki, ottennero la pace e l’immunità dell’imperatore, ovvero quel che chiedevano da mesi con i loro canali diplomatici agli americani!
E non è vero che i militari giapponesi fossero contenti di fare la pace: tentarono un colpo di stato proprio contro l’armistizio!
Quindi, la ricostruzione è una balla totale.
Da ricordare anche che dopo Hiroshima (6 agosto) i sovietici dichiararono guerra al Giappone l’8, e guarda caso Nagasaki avvenne il 9.
Ovvio. Le atomiche dovettero soltanto decidere chi aveva più potere nel dopoguerra e dopo-Yalta. E gli USA rimarcarono cosa potevano fare agli alleati, specie ai sovietici che si stavano spartendo con loro l’Europa.
"Mi piace"Piace a 2 people
In Giappone la benzina era arrivata agli sgoccioli. Non ce n’era più neanche per i kamikaze. Che guerra di difesa potevano fare contro gli Usa?? All’arma bianca?? Bastava un semplice, classico bombardamento di alcune città e la resa totale sarebbe stata firmata dai giapponesi. Ma era l’unica occasione per dimostrare al mondo l’efficacia della bomba atomica… per far intendere ai più chi erano i futuri dominatori mondiali.
"Mi piace"Piace a 2 people
Gramellini riesce sempre a sorprendermi.
Comincio anche ad apprezzare la sua abilità di infilare una lunga o breve serie di ovvietà che concludono immancabilmente con il nulla assoluto e farsi pagare comunque.
Bravo.
"Mi piace"Piace a 3 people
Ovvero le sganciarono le atomiche pur sapendo di fare centinaia di migliaia di morti, ma….per il nostro bene!
Ma roba da matti.
"Mi piace"Piace a 2 people
X🐈
👏👏👏👏👏
😂
"Mi piace""Mi piace"
L’ottimo Gramellini cita Montanelli che scriveva 70 anni fa. Oggi gli USA non sono quelli di ieri: la sconfitta in Vietnam li ha molto peggiorati e io non mi sento più protetto bensì minacciato dalla loro finanza organizzata, dalla loro cultura della droga e della violenza, dalla loro moneta falsa. Il cambiamento non è iniziato con la fine dell’URSS, bensì con la speculazione sul prezzo del petrolio nel 1973 e infine con l’ accettazione del disastro Vietnam. Gramellini, poi, fa il lavoro per cui è pagato.
"Mi piace""Mi piace"
Paolo,
“Gramellini, poi, fa il lavoro per cui è pagato.”
Esattamente come una prostituta.
"Mi piace"Piace a 1 persona
E lei che lavoro fa? Ed è pagata? Quindi come una … Non perderete mai il vizio dell’insulto facile contro chi non la pensa come voi ??
"Mi piace"Piace a 1 persona
Se uno vende SÉ STESSO, e le sue EVENTUALI idee (ma non pare correre il rischio), come questo pseudo giornalista, è come una prostituta.
Io non l’ho MAI fatto, tu invece?
Credo di no… tu sei davvero CONVINTA… e, sinceramente, non so che cosa sia peggio.
Ps Tu non hai bisogno di usare parole forti per insultare, ti basta il tono…e grazie a Dio che dai del “lei” e del “voi” (mmmh… questa non l’afferra).
"Mi piace"Piace a 2 people
funzionari Usa hanno finalmente dichiarato che l’assassinio della figlia dell’ideologo russo lo hanno compiuto gli Ucraini.Sta già cambiando posizione l’America???? siamo sicuri che fossero ucraini e non americani??paura di ritorsioni??inizio della demolizione di Zelensky? paura della guerra nucleare?? È dura fare la guerra con il rischio che vengano distrutti i tuoi palazzi, è meglio farla con i palazzi degli altri.
"Mi piace"Piace a 1 persona
X! anail
👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏
😂😂😂
🤗
"Mi piace"Piace a 1 persona
Se gli Usa hanno dichiarato questa cosa, è molto probabile che abbiano deciso il destino di zelenski, non vedo altra spiegazione plausibile dato che potevano anche stare zitti.
Di solito, la dottrina americana imbocca questa strada quando il pupazzo di turno si discosta completamente dalle direttive di Washington, e l’unico indizio possibile credo sia il rifiuto totale di Kiev a trattare finché c’è Putin. Probabilmente è una iniziativa autonoma del presidente ucraino che non tiene conto, andassero così le cose, che potrebbe insediarsi al Cremlino un falco peggiore.
È solo una mia valutazione.
"Mi piace"Piace a 1 persona
«In un mondo in tempesta occorre purtroppo trovarsi un ombrello, e quello americano, pur pieno di buchi, resta l’unico sotto il quale sia almeno consentito starnutire».
Se la tempesta è scatenata per vendermi un ombrello,e se sotto un ombrello,bene che mi vada posso solo starnutire,allora…
“Imperturbabile, a mio agio con la natura,
signore o signora di tutto, sicuro nel mezzo delle cose irrazionali
,impregnato come esse, passivo, ricettivo, silente com’esse,
scopro che le mie preoccupazioni, povertà, fama, debolezze, delitti sono meno importanti di quanto pensavo,
verso il Golfo del Messico, o Mannahatta o il Tennessee, o l’estremo Nord o l’entroterra,
rivierasco, o boscaiolo, o agricoltore in ciascuno di questi stati, o in quelli della costa, o dei laghi o nel Canadà,
ovunque viva la mia vita, oh, essere equilibrato in ogni contingenza, e
confrontare la notte, le bufere, la fame, il ridicolo, gli accidenti, le sconfitte,
COME SANNO LE PIANTE E GLI ANIMALI “
Walt Whitman
"Mi piace"Piace a 1 persona
Possibile stranutire ma non criticare le strategie NATO. Si marcia uniti contro il male assoluto: Putin e i filoputiniani nascosti ovunque intorno a noi.
"Mi piace""Mi piace"
Che applausi! Il cancro è un male molto minore, allora che cancro ti colga!
"Mi piace""Mi piace"
Il bello è che l’Opec ha tagliato la produzione di 2 milioni di barili al giorno e questi geni continuano ad emettere sanzioni che ci distruggeranno,
Il 22 febbraio, due giorni prima che le truppe russe entrassero in Ucraina, gli Stati Uniti e l’UE hanno sanzionato la Russia. Hanno anche confiscato circa 300 miliardi di dollari di riserve russe che sono state investite nell ‘”ovest”. Le sanzioni erano state negoziate tra l’UE e gli Stati Uniti e preparate per più di diversi mesi.
L’idea era di mandare in bancarotta la Russia entro poche settimane. Le persone illuse dietro quelle sanzioni non avevano idea di quanto fosse grande e le sanzioni hanno dimostrato che l’economia russa è davvero. Le sanzioni non hanno influenzato in alcun modo la Russia, ma le loro conseguenze hanno portato a una carenza di energia in Europa e hanno aumentato i tassi di inflazione già elevati. L’inflazione in Russia sta affondando ei suoi numeri economici generali sono buoni. I prezzi dell’energia ora più elevati generano entrate aggiuntive sufficienti per finanziare completamente i suoi sforzi bellici.
Un attore sano di mente concluderebbe che le sanzioni sono state un errore e che revocarle aiuterebbe l’Europa più di quanto non aiuterebbe la Russia. Ma no, le pseudo élite statunitensi ed europee non sono più in grado di agire in modo sano . Stanno invece raddoppiando con lo schema sanzionatorio più folle di cui si abbia mai sentito parlare:
"Mi piace"Piace a 1 persona
Certo che questi non identificati “lettori” danno a Gramellini degli assist proprio a proposito…
"Mi piace""Mi piace"
Nessuno manifesta per le donne delle monarchie arabe, trattate molto peggio. La vera colpa dell’Iran è di non essere filoamericano e di avere buoni rapporti con Russia e Cina.
Quanto agli USA, sono nati da un genocidio e dallo schiavismo, sono gli unici ad aver usato l’atomica (2 volte, la seconda quando si erano visti gli effetti) contro un Giappone praticamente già vinto, hanno supportato alcuni dei peggiori dittatori quando gli facevano comodo, hanno organizzato colpi di stato, hanno la pena di morte e hanno avuto l’apartheid fino a poco più di 50 anni fa. I loro interessi sono ormai opposti all’Europa, ciononostante hanno centinaia di basi in tutto il mondo, anche nucleari, si arrogano il diritto di decidere chi può avere l’atomica e chi no e di poter colpire chi vogliono e quando vogliono. Però gli altri non possono mettere neanche un soldato vicino ai loro confini. Quando stuprano ragazze italiane o fanno disastri tipo Cermis, i loro soldati vengono rimpatriati senza nessuna conseguenza.
"Mi piace"Piace a 2 people
Ruben
Ineccepibile! 👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻
"Mi piace""Mi piace"