(Mattia Feltri – La Stampa) – Matteo Salvini (per il quale contro gli immigrati «i confini ci sono e vanno difesi anche con le armi», per il quale «l’Isis è equiparabile al nazismo e quindi lo si combatte con le armi, sennò che cosa facciamo: gli mandiamo la Boldrini a dialogare?», per il quale «in Siria e in Libia serve l’intervento militare e chi dice di no è un senza palle: con i tagliagole bisogna intervenire militarmente e massicciamente», per il quale «il modello è la Svizzera dove un cittadino su due è legittimamente armato e dove ogni cittadino ha la possibilità di difendersi», per il quale «servirebbero quattro mesi di servizio militare per insegnare ai nostri ragazzi l’uso delle armi», per il quale «se io vengo aggredito o minacciato nella mia azienda, nel mio negozio, nella mia casa ho il diritto di difendermi», anche con le armi perché «la difesa è sempre legittima», per il quale «se ti trovi una o più persone in casa alle tre di notte, mascherate, sono a casa tua e violano la proprietà privata, che cosa fai prima di sparare, gli chiedi se hanno una pistola?», per il quale se spari a un rapinatore «e se il rapinatore ci rimane, nella prossima vita farà un altro lavoro», per il quale «se si ha il porto d’armi è normale andare in giro armati e difendersi», per il quale «il Papa sbaglia a dialogare coi terroristi, questa è una vera guerra, è un’occupazione militare: rispondere con tolleranza e buonismo è un suicidio») dice che per aiutare l’Ucraina invasa dai carrarmati di Vladimir Putin non servono le armi ma la via del Santo Padre: confronto, dialogo e una preghiera rivolta al cuore immacolato di Maria.
infosannio 
Bellissimo articolo di un grande storico italiano . Consigliatissimo !
https://www.sollevazione.it/2022/03/sullorlo-dellabisso-di-franco-cardini.html
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Non siamo con la maggioranza conformista ma personalmente condivido anche le virgole dell’anno di Cardini. Eccellente consiglio
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Dell’anno, no. Dell’articolo
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Mattia Feltri, ma sono solo io che ho ascoltato Prodi a “Piazza Pulita” dire che c’era un accordo preso dai governati italiani, francesi e tedeschi di lasciare la Georgia e l’Ucraina neutrali a far da cuscinetto con l’Europa?
Ma sono solo io che ascoltando l’ex ambasciatore Sergio Romano, dal quale sento dire che la diplomazia e non le armi devono prevalere in un conflitto, tenuto conto che l’ Ucraina non è un paese della UE?
Ma sono solo io che ho sentito Tony Capuozzo dire che messo l’orso all’angolo, prima o poi la zampata la tira?
Allora, se Salvini sbarella come al solito, non ci si può fare un articolo sulla coerenza di questo tizio, ma si potrebbe fare un articolo sulla coerenza della UE e la NATO che erano disposti a non mantenere gli accordi…
Quello che sta succedendo mi sembra un agguato programmato a Putin, prendendo come scusa la sua aggressione all’Ucraina che da ben 8 anni sta aggredendo il Donbass e la sua popolazione russofona. Putin c’è cascato? Vogliono sperare che qualche oligarca russo si organizzi a farlo fuori in modo da prendere 2 piccioni con una fava?
Potresti fare un articolo e spiegarci l’incoerenza nell’interpretare la nostra costituzione che ripudia la guerra, ma i nostri governati mandano armi perchè il popolo ucraino si faccia un bel bagno di sangue combattendo contro gli odiati Russi.
Potresti fare anche un bell’articolo sullo scoop di “Der Spiegel” settimanale tedesco che ha scoperto che la NATO si era impegnata con la Russia di non espandersi ancora verso est.
Potresti …….Ma l’onestà intellettuale da un po’ di tempo a questa parte molti giornalisti la nascondono sotto il tappeto purtroppo!
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E quel fesso di Putin si e’ fatto fregare a spese di connazionali e tante altre persone. Anche questo si vede da lontano. Per colpa di questa bastardata adesso la Nato ce la teniamo fino nelle mutande.
Grazie, Vladimiro!
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A proposito di mutande, mi ricorda la storiella della ragazza che andava in giro scosciata, fu violentata, e alcuni in paese disse che ben le stava perchè se l’era andata a cercare
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Putin c’è cascato?
Ma tu guarda poverino.
Allora fa bene a distruggere l’Ucraina, ce lo hanno fatto credere….
Ma si può perculare un uomo politico tanto longevo? Poi si incazza, è normale.
Ed ora se incontra delle difficoltà perche gli ucraini sono disposti a dare la vita pur di non vivere sotto la sua dittatura, fa bene a minacciare l’uso delle armi nucleari.
Questa Europa che cerca di porre un argine alle legittime pretese, animate da un legittimo risentimento, di un capo di stato eletto a larga maggioranza dal suo popolo, è davvero arrogante.
Bisogna entrare in empatia con Putin, ed evitare di fargli scherzetti perché è permaloso.
Poi non vorrei che si irriti di nuovo e reagisca alle scuse della NATO invadendo la Polonia.
Poi non dite che è colpa sua!
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the cat is on the table
the pen…perhaps
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“Putin? Non è Hitler”
“Anche l’ex Segretario di Stato Henry Kissinger suggerì all’amministrazione americana di applicare una politica estera realista nei confronti della Russia. Nel 2016, consigliò all’allora presidente Usa Donald Trump di accettare la sovranità russa sulla Crimea e di sospendere le sanzioni economiche contro la Russia. Strategia che avrebbe garantito agli Usa, secondo il consigliere anziano, di spezzare l’alleanza tra le due potenze rivali degli Stati Uniti, Russia e Cina, oggi più vicine che maio. La Nato, spiegò in un’intervista rilasciata al Financial Times, ha commesso un errore non capendo la visione del mondo della Russia e ciò che per Mosca è visto come una sfida alla sua identità. “Putin è stato provocato?” Chiese l’intervistatore. “Non penso che Putin sia Hitler”, risponde Kissinger. “Viene più da Dostoevskij”. Ma la lezione dell’anziano diplomatico, così come quella del già citato Mearsheimer, è stata completamente inascoltata e ignorata. Le conseguenze, purtroppo, le conosciamo.”
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Rispondo ad andreaex anche se so già che sarà inutile, perchè non c’è peggior cieco di chi non vuol vedere.
Io sono una traduttrice multilingue e ricevo posta da varie parti del mondo.
Quando faccio la domanda Putin c’è cascato? Significa che ho ricevuto input di un programma di cambiamento di regime in Russia, pronosticato da parte dell’occidente.
Parlando della nostra costituzione c’è da dire che l’invio di sistemi difensivi, non è di per se un atto di guerra, ma l’invio di sistemi offensivi come aerei, navi etc… è un atto di guerra.
Solleciterei una trattativa di pace e non una offensiva di guerra.
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Putin rischia di essere deposto non per colpa della dell’occidente ma per sua responsabilità.
Mi auguro che questo serve a farlo ragionare perché se esige troppo, quel troppo è pericoloso concederglirlo più di quanto sia pericoloso negarglielo. Capito cosa intendo?
Bisogna tirare un po’ la corda ora, anche se è estremamente rischioso, per fare in modo che non si spezzi domani.
Cedere ai suoi ricatti ecome cedere al pizzo.
Non posso augurarmi che la UE non turi per niente la corda.
Posso solo augurarmi che non si spezzi.
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Traduttrice multilingue.
Beata a te, io sono proprio una zappa e un po’ ti invidio.
Inglese scolastico, the cat is on the table… e lì mi sono fermato.
Però ho imparato i nomi dei piatti e i loro ingredienti, nelle ordinazioni sono un madrelingua.
Deve essere fico poter comunicare con il prossimo in terra straniera, capire più cose delle loro vite, anche se potresti incappare in un putiniano paranazista.
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