
(Pietrangelo Buttafuoco) – La Patria si difende anche sanificando un bidone di benzina. Il pieno di carburante di un tir costa 1,200 euro. La famosa ripartenza costa assai, ma proprio assai. Ecco lo stato delle cose. Manca poco, però, e grazie al Cts – grazie ai moniti del Festival di Sanremo, alla cabina di regia e alla stabilità politica – si arriverà alla soluzione del problema: tornare al Lockdown. Tutti a casa. E tutti fermi. Non senza avvolgere gli autoarticolati, i camion e i trattori nelle mascherine. In ossequio alla Repubblica italiana fondata sulla precauzione.
1,200 euro?
ha confuso il sistema imperiale con quello metrico?
capisco essere adulatori degli anglofoni, ma
la virgola è, per noi, il divisore tra interi e decimali non delle migliaia
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E’ partita la svendita dell’Italia come avvenne in Grecia.
Dal primo luglio Draghi privatizza acqua, trasporti e rifiuti.
La facciamo così la ripartenza?
La parola Grecia vi dice qualcosa?
Paolo Maddalena:
Il feroce mostro da abbattere, è la privatizzazione, cioè il trasferimento illecito dei beni appartenenti in proprietà pubblica a tutti (art. 42 Cost.), a singoli cittadini, soprattutto stranieri
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