
(Gaetano Pedullà – lanotiziagiornale.it) – Con lo spread a 150 punti e nubi sempre più scure sulla nostra economia, il premier Draghi non ne vuole sapere di fare sul serio per ridurre il caro-bollette. Così ieri è arrivato a spacciare per “intervento di ampia portata” quel po’ che si è potuto recuperare raschiando qua e là in altri capitoli di spesa – tra i 5 e i 7 miliardi – respingendo al contempo le richieste di un nuovo scostamento di bilancio arrivate da tutti: da Conte a Salvini.
La risposta del governo a fronte degli aumenti nel costo dell’energia, e in generale dell’inflazione, è dunque timidissima, nello stile che fu di Draghi nei primi anni alla Banca centrale europea. E qui serve un piccolo sforzo di memoria, perché tutti ricordano il “whatever il takes” con cui salvò l’euro al culmine della crisi della moneta comune, ma molti meno rammentano come si finì in quella emergenza, anche a causa della lentezza con cui proprio la Bce decise il taglio dei tassi e il sostegno monetario.
E dire che in quello stesso periodo gli Stati Uniti facevano esattamente l’opposto dell’Europa, superando in fretta persino il disastro Lheman Brother. I falchi tedeschi del rigore finanziario ci imposero l’austerity (che a noi portò Monti, ma in Grecia andò pure peggio) e Draghi si adeguò, esattamente come sta facendo adesso per non contrariare i mercati.
La cinghia stretta, che sarà necessaria dopo la pandemia, oggi è micidiale per un Paese che deve rialzarsi, e che domani dovrà pagare un prezzo altissimo se dovessimo mancare la ripresa e pure restituire gli aiuti vanificati dal caro-vita che in questa fase si sta facendo solo finta di voler tamponare.
Quando si capirà a cosa sono serviti il banchiere e parecchi suoi predecessori, ci saranno già cumuli di macerie, di ogni tipo.
Il drenaggio dei beni degli italiani verso categorie speculative è iniziato da tempo. Immagina un forziere colmo di gioielli e monete d’oro: sottraendo un pezzettino oggi e uno domani non se ne accorgerà nessuno, salvo qualche sospettoso messo a tacere subito.
È un processo necessariamente lungo, solo diluendolo nel tempo passerà quasi inosservato. A operazione completata ci sarà il bambino che dirà:
ehi, ma siete tutti in mutande!
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È la bancocrazia elitaria di sinistra, bellezza.
Sostenuta dal potere confindustriale conservatore di centrodestra.
E da un sottobosco di alti burocrati di Stato e piccoli-medio prenditori privati con i soldi dell’erario pubblico.
Con la complicità della peggior carta straccia stampata dell’emisfero boreale.
Non c’è via di scampo, forse solo un golpe militare.
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Ma questo Beduino Appiccicoso
non è quello che spalleggiava di Miao
che a sua volta spalleggiava il Drago
a PDR
che a sua volta ha messo questa nazione
(senza mezzi termini) in liquidazione coatta?
Mistificatore sine die!
X ieri:
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Che vi aspettate da un VILE AFFARISTA che nemmeno concede interviste per non apparire quel rettile che è?
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Il rigore personalmente non mi spaventa, però deve essere per tutti il rigore!! Non per i soliti idioti, cioè noi popolo, azz!! Prima il rigore deve essere attuato da loro per loro, i supereroi e poi da noi “schiavi”, di un potere che soggioga da parecchi decenni!! Siamo in mano a personaggi di dubbia capacità, non perché me lo sogno ma perché è una tragica realtà, non sono soltanto incapaci per qualità scarse ma soprattutto perché pensano esclusivamente agli affaracci propri, hanno conflitto d’interesse economico e mentale, quando uno che si crede un dio, pensa di poter fare ciò che vuole a suo piacimento, con l’ego smisurato di cui è intriso.. anche chi scrive in questo blog molto spesso lo è, ogni essere umano, troppo pieno di sé stesso pecca di presunzione all’ennesima potenza, ancor di più se al comando od appena appena al di sotto, il credersi qualcuno, quando invece non si è proprio nessuno, è proprio di chi difetta in intelligenza!! Più sei intelligente più sai di non essere niente!! Più sei modesto più sei grande!! Il grande problema è questo, siamo governati da troppo tempo da chi non ne ha le competenze vere, da chi non pensa seriamente a questo paese e pensa soltanto a fare bella figura per sé stesso ed incassare consensi internazionali sempre dettati nel raggiungimento di risultati economici… dove vogliamo andare con questi personaggi!! Rigore sì ma rigore per tutti!!!!!!!!!!!
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Moki siamo in mano a personaggi di dubbia capacità,praticamente tutti e il più grande sostenitore di Draghi è il M5Stelle 2050 guidato da Conte .
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ma dai, ti piace davvero la fantascienza, un altro per lo meno onesto come Conte quando lo trovi. Moki di sicuro non parlava di lui ne del 5S. O sei una che pensa Gesù sia morto di sonno?
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Mi riferisco a coloro i quali si comportano in modo scorretto (per essere gentile).. tutti sappiamo se pecchiamo ed in che cosa pecchiamo.. ognuno deve rispondere alla propria coscienza e come scrisse un giorno uno di noi, in risposta ad un mio commento, la coscienza bisogna averla e qualcuno molto probabilmente non l’ha nemmeno.. Conte è una bravissima persona.. e gli auguro di riuscire a rimanere tale per sempre..
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c’è chi sta suggerendo, ma sono troll russi, quindi…, che tutte le voci sull’imminente invasione russa in Ucraina
altro non siano che un paravento per l’imminente aumento dei tassi che la FED (usa) dovrà
introdurre e che inevitabilmente, come è già successo in passato anche recentissimo -2020-,
farà esplodere tante bolle, o ne ridimensionerà altre tipo Meta (ex Facebook) che ha già avuto
un piccolo tracollo in settimana
a tal proposito suggeriscono, i troll precedenti, che se ci fossero azioni miliari ucraine in Donbass
per tentare di passare la terra di nessuno che li divide, usando armi e munizionamento generosamente
donato e che non sopporta il dover fare da sopramobile, tutto ciò peggiorerebbe
e costringerebbe i mercati a riposizionarsi al ribasso lasciando
tutti coloro che sono ad esso appoggiato (ad esempio i fondi pensione, o quello che viene definito
il popolo dei traider non professionisti) in una sgradevole situazione di lato B scoperto, il che a Febbraio Marzo,
alle nostre latitudini, non è proprio il massimo.
ma come in ogni crisi, c’è chi ci perde e chi ci guadagna, non si accettano scommesse su chi
siano questi ultimi, troppo facile prevederlo.
ma l’ho dichiarato all’inizio, è pura disinformazione russa
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I giochi di prestigio non sono magia ma nascondono il trucco, I prestigiatori sono bravi se riescono nell’impresa non sempre facile di dare spettacolo senza che il pubblico scopra come il prodigio non sia tale. Draghi i miracoli non li sa fare ,come è ovvio, quindi si serve di imbrogli o trucchi che dir si vuole . Il problema ,diversamente che nello spettacolo da circo, è rappresentato dal fatto che a differenza dal palcoscenico, lo spettacolo non ha termine con l’abbassamanto del sipario ma continua fino al risultato finale che delude il pubblico in quanto lo stesso trucco si scopre evidenziando la falsità,il raggiro, lo squallore dell’imbroglio.
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veramente ieri alle 17 stava a >160 (dopo un picco a 165)
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