(Pietrangelo Buttafuoco) – Natasha Hurley-Walker, astronoma australiana, nello scoprire una nuova stella – un potente spettacolo di luce nel buio del cosmo – ha subito pensato a un errore: “Mai visto niente di simile”. È una sorta di mistero astrofisico: una sorgente vibrante dall’inesorabile precisione, tutto di battere e levare. Quasi un solfeggio. Con 18,8 minuti di pausa tra una nota e l’altra del segnale. Il tutto all’interno della Via Lattea. Gli scienziati stanno lavorando per capirne meglio ma un’idea – noi provinciali dell’Orsa Minore – noi ce la siamo fatta: a far suonare quella stella in cielo, nel suo grande viaggio, è Franco Battiato. Seguendo le rotte in diagonale, vestito di grigio chiaro – alla conquista degli spazi interstellari – quello che fa vibrare la stella di Natasha, è lui.