(affaritaliani.it) – Maria Elisabetta Alberti Casellati, cerca postini. Ma non semplici portalettere, la presidente del Senato ha fatto pubblicare un annuncio che non lascia spazio ad equivoci. Per aggiudicarsi l’appalto – si legge sul Fatto Quotidiano per il servizio di recapito da e per gli uffici del Senato: in palio 175 mila euro. Nessuna improvvisazione, nemmeno sul look: il servizio se lo aggiudicherà la ditta in grado di garantire la massima professionalità e il massimo decoro.

“Il servizio dovrà essere svolto da personale qualificato, regolarmente e direttamente impiegato dalla ditta affidataria e in possesso di doti di correttezza e riservatezza”, si legge nell’annuncio curato dall’Ufficio del cerimoniale della Casellati. Che ha pensato proprio a tutto: i suoi postini dovranno essere rintracciabili in ogni momento e quindi avere in dotazione un cellulare di servizio; dovranno poi conoscere a menadito l’urbe ed essere ovviamente provvisti di tutti i permessi per accedere o rientrare in centro. Di rigore giacca e cravatta, altrimenti niente da fare.