(Pietrangelo Buttafuoco) – Giorgio Mulè, parlamentare di Forza Italia, chiede in audizione a Fabrizio Salini, direttore generale della Rai, quale sia il motivo per cui Salvo Sottile, forte del successo del suo “Mi manda Rai3” si ritrovi cancellato dal palinsesto della tivù pubblica. Oltre a Sottile sono stati cacciati anche Pierluigi Diaco e Lorella Cuccarini, altri due importanti protagonisti forti di solidi risultati e siccome nelle vicende di regime non c’è altro mistero che l’evidenza, c’è Sottile, evidentemente, che non s’è roccocosalinamente fatto mandare. Dal Cosalino medesimo va da sé.
infosannio 
se la tv fosse libera dalla politica, probabilmente certi raccomandati non avrebbero mai potuto fare i conduttori televisivi con gli occhi chiusi, accomodati su poltrone e far ascoltare musica scialba e insulsa agli italiani – che devono lavorare per campare – costretti a pagare il canone per mantenerli…!
senza contare che certi poi, come é accaduto, fanno piangere… per il disgusto che incutono…!!!
e pietrangelo destrorso che si lamenta pure…?
a quando, lo chiedo ai rappresentanti del popolo sovrano, il ritorno in rai della satira che fa pensare, ragionare e capire… di daniele luttazzi, neri marcorè, sabina e corrado guzzanti, virginia raffaele, polo rossi e altri colossi dell’intelligenza creativa…?
a quando le repliche delle grandissime trasmissioni del premio nobel dario fo…, gigi proietti e altri…?
quando questo paese tornerà ad essere un paese normalmente democratico…! possibile che dobbiamo continuare a sorbirci le pochezze di diaco, cuccarini, sottile e buttafuoco…?
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Pierangelo ci parli delle luminarie della festa di Santa Rosalia
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