FT, ‘I BIG DELLA DIFESA UE VERSO REMUNERAZIONE RECORD DA 5 MILIARDI’

(ANSA) – Nel 2025 i maggiori gruppi europei della difesa si avviano verso una remunerazione record degli azionisti, pari a circa 5 miliardi di dollari, ai massimi dell’ultimo decennio e trainata soprattutto dall’aumento dei dividendi.

Secondo un’analisi di Vertical Research Partners per il Financial Times, alla crescita dei rendimenti si accompagna un rafforzamento degli investimenti: da prima dell’inizio dell’invasione russa dell’Ucraina, la quota di ricavi destinata a spesa in conto capitale e ricerca e sviluppo è stimata in aumento dal 6,4% al 7,9%.  

Negli Stati Uniti la dinamica è diversa. Dopo il picco del 2023, i rendimenti per gli azionisti delle principali aziende della difesa sono diminuiti e anche gli investimenti hanno registrato un lieve calo. Il settore è finito sotto accusa con il sospetto di privilegiare i riacquisti di azioni rispetto alla produzione: Donald Trump ha sollecitato i contractor a investire di più, mentre il segretario al Tesoro Scott Bessent ha parlato di aziende “gravemente in ritardo nelle consegne” e invocato “un po’ più di ricerca e un po’ meno riacquisti di azioni”.    Secondo Vertical Research, tuttavia, l’idea che l’industria Usa stia sottoinvestendo o “facendo profitti eccessivi” “non è supportata fatti”: “i riacquisti di azioni e i dividendi, come quota della capitalizzazione di mercato, si sono quasi dimezzati negli ultimi due anni”.