Un emendamento alla manovra prevede di innalzarlo a 10mila introducendo un bollo ad hoc. Cosa cambia con le norme Ue dal 2027 e come si comportano gli altri Paesi

(di Massimo Ferraro – repubblica.it) – ROMA – Nella discussione sulla legge di bilancio 2026 è tornato ad affacciarsi l’innalzamento del limite ai pagamenti in contanti. Il tetto all’utilizzo delle banconote è una misura di contrasto al riciclaggio, in Italia una prima norma fu introdotta nel 1991 e negli anni quell’asticella è stata alzata e abbassata più volte. Negli Stati Uniti, nel Regno Unito e in molti Paesi europei non esistono “limiti” ai pagamenti cartacei ma sono previste comunque delle disposizioni per combattere l’evasione fiscale e la criminalità organizzata. L’Unione Europea è intervenuta per armonizzare le normative nazionali con un tetto massimo valido per tutti dal 2027.
Limite ai pagamenti in denaro: come funziona in Italia e come cambierà
Nel 1991 è entrato in vigore un limite alle transazioni in contanti di 20 milioni di lire, rimasto invariato – con il cambio fissato a 21.500 euro – fino al 2010, tranne una breve parentesi nel 2008 dopo la crisi finanziaria. La soglia è quindi scesa a 5.000 euro per essere ulteriormente abbassata a 2.500 e poi a 1.000 euro nel 2011. Sopra quell’importo, si doveva pagare con bonifico o comunque in maniera tracciabile. Poi è stato rialzato a 3.000 euro nel 2016, e riabbassato a 2.000 e 1.000 nel 2020 e 2022. L’attuale governo ha rialzato il limite a 5.000 euro nel 2023 con il decreto Aiuti quater. Ora un emendamento di Fratelli d’Italia alza ulteriormente l’asticella in maniera indiretta. E la Lega si è detta disponibile a sostenerlo. Il testo, segnalato al Mef dalla presidenza del Consiglio, chiede di introdurre “un’imposta speciale di bollo di 500 euro” su ogni pagamento cash effettuato in Italia. Indicando la forchetta su cui applicare il balzello – tra 5.001 e 10.000 euro – aumenta la tolleranza nei confronti dei pagamenti con le banconote.
Tetto al contante, il confronto con l’Europa
I Paesi europei vanno in ordine sparso. Germania, Paesi Bassi, Austria, Irlanda, Finlandia, Svezia, Ungheria, Estonia, Cipro, Lussemburgo non prevedono alcun limite al contante per gli acquisti di beni o le prestazioni dei professionisti. In alcuni casi, quando gli importi superano certe soglie, il venditore o erogatore del servizio deve registrare i dati dell’acquirente-utente e segnalare l’operazione. Soglie molto basse sono invece in vigore in Romania, 2.000 euro, Francia e Spagna, appena 1.000 euro, in Grecia addirittura 500 euro. Un tetto più alto opera in Danimarca (2.700); Lituania, Belgio e Portogallo (3.000), Polonia (3.300) e poi ci sono i Paesi con l’asticella più alta: Bulgaria, Lituania, Slovacchia e Slovenia 5.000; Lettonia 7.200; Repubblica Ceca e Malta 10.000; Croazia 15.000 euro.
Il nuovo regolamento Ue dal 2027
Nel 2024 l’Unione europea ha approvato un regolamento che introduce un principio di armonizzazione per gli Stati membri. Il testo introduce una soglia massima di 10mila euro per i pagamenti cash. Prevede però il mantenimento di soglie nazionali più basse, a discrezione degli Stati, che non devono per forza adeguarsi al rialzo se prevedono limiti più stringenti.
Il limite vale anche per le prestazioni professionali, ma non per i pagamenti tra privati non legati ad attività professionali. Gli Stati membri dovranno prevedere sanzioni per chi viola queste norme. Il regolamento sarà pienamente applicabile dal 10 luglio 2027. Nel frattempo, è previsto che rimangano in vigore le soglie nazionali e che, se ulteriormente ridotte, debbano esserne informati Bce e Commissione Ue.
| Paese | Soglia contante |
|---|---|
| Austria | Nessun limite |
| Belgio | 3.000 euro |
| Bulgaria | 5.110 euro |
| Cipro | Nessun limite |
| Croazia | 15.000 euro |
| Danimarca | 2.700 euro |
| Estonia | Nessun limite |
| Finlandia | Nessun limite |
| Francia | 1.000 euro |
| Germania | Nessun limite |
| Grecia | 500 euro |
| Irlanda | Nessun limite |
| Lettonia | 7.200 euro |
| Lituania | 5.000 euro |
| Lussemburgo | Nessun limite |
| Malta | 10.000 euro (su alcuni beni) |
| Paesi Bassi | Nessun limite |
| Polonia | 3.300 euro |
| Portogallo | 3.000 euro |
| Rep. Ceca | 10.500 euro |
| Romania | 2.000 euro |
| Slovacchia | 5.000 euro |
| Slovenia | 5.000 euro |
| Spagna | 1.000 euro |
| Svezia | Nessun limite |
| Ungheria | Nessun limite |
aumentano i clienti dei pushers, 10mila euro mi sembra una cifra equa da detenere prima di versarli ai trafficanti.
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Per un paese piena di mafiosi,’andranghetisti,spacciatori,evasori e ladri con assalti ai portavalori…è una manna!
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Il contante “libero” può essere visto in due modi . Quello della limitazione dell’ evasione da una parte ma vi stanche quello dell’ eventuale blocco dei conto correnti a scopo ricattatorio da parte dell’ autorità nei confronti di chi non si comporta conformemente al potere costituito . Insomma , quello che è successo con gli Assist russi può accadere ed è già a venuto per singoli cittadini come al colonnello Baud ed altro sanzionati dall’ EU.
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Quando va bene ho 50 euro nel portafoglio.
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Limitare la soglia dei pagamenti in contanti è una misura largamente inutile.
Chi opera in traffici illeciti utilizza già da tempo canali alternativi, dalle società schermo ai circuiti finanziari internazionali, fino alle criptovalute.
L’idea che il tetto al contante possa incidere in modo significativo sulla “piccola evasione” rivela una scarsa conoscenza del funzionamento del sistema fiscale italiano.
La tracciabilità del pagamento, da sola, non produce alcun effetto se non è seguita da controlli effettivi dell’Agenzia delle Entrate.
Il problema, quindi, non è lo strumento, ma la volontà di applicarlo e in buona parte la carenza di controlli è una scelta politica, non tecnica.
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è un deterrente o no?
Molti pagamenti vanno in automatico all’A.E.
Le banche sono obbligate a segnalare operazioni oltre il limite.
Se poi viene abolito il contante abbiamo anche un risparmio nella stampa del denaro e lasci sul lastrico chi stampa monete false..infine eviti che con il pagamento in contanti molti professionisti ed artigiani evitino di fare fatture e quindi non pagare le tasse.
Contesti anche questi vantaggi per la collettività?
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E’ quello che ho scritto: vanno all’Agenzia delle Entrate e poi questa non fa i controlli perchè le viene “ordinato” di non farli.
No, non è un deterrente, perchè dovrebbe esserlo?
Se io evado cosa mi fai, un condono?
Allora evado e poi se mi va pago il condono, altrimenti neanche quello, così poi ne fai un altro al ribasso.
Si le banche sono obbligate a segnalare operazioni per importi rilevanti che possono apparire sospette; ma chi fa quel genere di traffici usa canali diversi o criptovalute.
L’abolizione del denaro fisico è un altro argomento.
Il tema è la riduzione dell’uso del contante, non l’abolizione di esso.
Comunque giusto per non lasciare la considerazione inevasa e senza la pretesa di essere esaustivo. l’abolizione del contante penalizzerebbe coloro che hanno un basso reddito in quanto non possiedono un conto corrente; ci sono rischi che i pagamenti tracciati finiscano in mani sbagliate, crash informatici.
L’abolizione del contante non è una panacea, è una scelta, che in quanto tale presenta pro e contro.
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Vediamo di capirci…io vado dal dentista..un lavoro di 10.000 € … però mi dice se paga in contanti non le faccio la fattura e mi da 9.000 anzichè 10.000.
Secondo te come va a finire?
Infine le banche… ci sono disposizioni che la Banca d’Italia è obbligata ad effettuare:controlli,fusioni e fallimenti e movimenti estero su estero coadiuvati dalla G.F.(io nel caso dei paradisi fiscali che ci sono pure in UE gli guarderei i peli nel cubo) basterebbe accendere “SERPICO”… ma cane non morde canme e qui ti do ragione,ma se stiiamo fermi ,inermi..non miglioreremo il nostro sistema.
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Senza limite o con limite, vedendo quante decine di volte sia stato cambiato negli ultimi quarant’anni da tutti i governicchi di morti di fame che ci hanno mandato in malora, si fa solo la figura del Paese dei poveracci, poveri beoti particolarmente stupidi. Mafiosi e stupidi. Disonesti, mafiosi e stupidi, e dunque pure fascistelli, ma senza abbastanza attributi per riuscire a farli ca77uti. Insomma, la solita figura di 💩 dell’Italia.
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