Il consigliere regionale: “Il Sud abbandonato dal governo Meloni”

“Nonostante l’accordo firmato lo scorso 3 ottobre al Ministero del Lavoro, la proroga della cassa integrazione per i lavoratori dell’ex Whirlpool di Napoli resta bloccata. È l’ennesima, inaccettabile conferma dell’abbandono del Sud e delle sue imprese da parte del governo Meloni. L’esecutivo garantisca subito l’operatività della proroga della Cig fino al 2026, tutelando un percorso di reindustrializzazione avviato nel 2018, che prevede l’ingresso strategico di Invitalia. Ogni giorno di ritardo pesa sulle famiglie e sul futuro produttivo della città e della regione”. Dichiara il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle, Gennaro Saiello.

“Chiediamo al governo un triplice impegno. Innanzitutto, sbloccare immediatamente la vicenda Whirlpool, garantendo continuità al progetto industriale di TeaTek. In secondo luogo, adottare un Piano Straordinario per il Sud, con misure concrete, risorse certe e reale semplificazione burocratica, per attrarre investimenti e creare occupazione stabile. Infine, superare una visione centralista dello sviluppo, assicurando pari opportunità a tutte le regioni. Le criticità che colpiscono gli ex lavoratori Whirlpool, infatti, non sono un caso isolato: riflettono una visione miope e sbilanciata del Paese. Sembra che il governo voglia sostenere lo sviluppo solo al Nord – continua Saiello – dimenticando che la vera forza del Made in Italy risiede nella sua capacità di esprimere eccellenze in tutto il territorio nazionale”.

“Sulla vicenda, la nostra parlamentare Gilda Sportiello ha presentato un’interpellanza per sollecitare i ministri Calderone e Urso. Il Movimento 5 Stelle, in Regione e in Parlamento, continuerà a difendere i diritti dei lavoratori e a promuovere uno sviluppo equo e sostenibile per tutto il Mezzogiorno. Il Sud è la più grande riserva di futuro del Paese. È tempo che il governo lo riconosca”.