Ucraina, Trump striglia ancora Zelensky. Ue: proposta-farsa in 28 punti. Il presidente ucraino: “Ma io sono grato a Usa” Gli europei: Russia torni nel G8 se ci sarà la pace
(di Alessandro Parente – ilfattoquotidiano.it) – Mentre ieri si svolgevano gli incontri negoziali tra i funzionari ucraini e quelli statunitensi, con un video messaggio social Ursula von der Leyen non si è detta d’accordo al piano di Trump. La presidente della Commissione Ue ha espresso la necessità di raggiungere la pace tramite un processo che veda l’Europa partecipe: “La centralità dell’Unione europea e la garanzia della pace per l’Ucraina devono essere pienamente rispettate”, ha dichiarato. La posizione europea, contraria alla proposta statunitense, si era già fatta sentire nel pomeriggio con la dichiarazione del premier tedesco Merz, il quale ha fatto sapere di aver preparato una sua proposta alternativa da inviare a Ginevra. Più tardi l’Ue ha consegnato un contro-piano da 28 punti ai funzionari americani e ucraini.
Oltre alla centralità europea, la proposta dell’Ue richiede garanzie di sicurezza più rigorose in caso di cessate il fuoco e che non vi siano restrizioni alla presenza di truppe straniere sul suolo ucraino. Gli europei alzano anche il tetto al numero di militari di Kiev, non 600 ma 800 mila, e aprono all’entrata ucraina nella Nato. Inoltre, prima di iniziare qualunque negoziato territoriale si richiede un cessate il fuoco a congelare l’attuale linea del fronte. Secondo Sky News l’Europa consentirebbe anche la rientrata della Russia nel G8, se la proposta di Bruxelles venisse firmata. La delegazione ucraina è giunta a Ginevra per incontrare i delegati americani nella mattinata. Sulle loro spalle il peso di un’intera nazione che spera in un’uscita dignitosa dalla guerra. Un’Ucraina che implora di tener conto delle vite perse al fronte e delle immense difficoltà. Per Zelensky sono ore decisive, aggravate dalla situazione politica interna che vede la sua leadership minacciata da quando sono state rese pubbliche le indagini, e le condanne, che coinvolgono i politici a lui più vicini. Da Washington poi la pressione non è mai calata, con l’intimazione di firmare al più presto e, proprio ieri, l’affondo di Trump secondo il quale “gli ucraini non sarebbero stati abbastanza grati agli Usa per gli sforzi di pace”. Zelensky replica in ginocchio: “L’Ucraina è grata agli Stati Uniti, a ogni cuore americano e personalmente al presidente Trump per l’aiuto”. Ha poi espresso apprezzamento anche per gli sforzi diplomatici dei prese Ginevra per poi fornire aggiornamento costante su ogni sua consultazione, principalmente con i leader europei. Dapprima la chiamata con il primo ministro del Canada Mark Carney, poi con i leader di Croazia e Lussemburgo e poi Macron, salutato con un “grazie Emmanuel!”. Non ha però fornito dettagli sul contenuto delle conversazioni. Intanto a Ginevra Yermak sancisce la fine del primo ciclo negoziale stringendo la mano a Marco Rubio e definendo l’incontro “molto produttivo” e, secondo quanto riporta l’Ukrainska Pravda, anche il segretario del Consiglio di sicurezza e difesa nazionale Rustem Umerov si è detto soddisfatto, secondo lui il piano “riflette già la maggior parte delle priorità chiave dell’Ucraina”. In tarda serata non si era ancora tenuta la videoconferenza con i partner europei, probabilmente slittata ad oggi. Il diplomatico ucraino Oleksandr Khara, che si occupa di promuovere partnership tra aziende ucraine e Usa, ha parlato al Fatto, ritiene che Zelensky potrebbe scegliere di non firmare un “accordo così sconveniente”, nonostante il rischio di perdere l’appoggio militare americano e, non da meno, le informazioni di intelligence. Il diplomatico ritiene che, ciò nonostante, il suo paese “può ancora reggere un anno di guerra”. Il numero crescente di disertori sembra però smentire questa tesi: negli ultimi mesi le nuove reclute fuggite dai centri di addestramento sono l’80%. Crescono anche gli attacchi ai reclutatori e alle loro caserme, come la bomba fatta esplodere al centro reclutamento di Odessa tre giorni fa.
infosannio 
Siamo quasi a dicembre e fa freddo.
Se io fossi Trump metterei a tacere questa europa suicida e scocciatrice semplicemente minacciandola di staccarle il gas.
Vorrei proprio vedere la faccia delle tre oche più giulive : von der kakken, callas e calenda……
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“Se io fossi Trump metterei a tacere questa europa suicida e scocciatrice semplicemente minacciandola di staccarle il gas.”
Non credi sia meglio conoscere l’argomento prima di scrivere fesserie?
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Un manipolo di deficienti si aggira per l’Europa……. La Russia vince una guerra per non avere la Nato all’ultimo confine possibile e questi idioti propongono che per finire il massacro truppe Nato si installino in Ucraina….
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Soprattutto hanno riproposto l’ entrata dell’ Ucraina nella NATO, cioè il motivo della guerra, al tavolo di pace, possibile, dove un accordo dovrebbe quantomeno considerare chi sta vincendo militarmente sul campo, se ci fosse realmente l’ intenzione di porre fine al conflitto…..ma questi vomitevoli bast@rdi non vogliono la fine della guerra, perché ci stanno guadagnando qualcosa…..se non è proprio un ces@o d’ oro, saranno lingottini d’ oro…..Io mi auguro che quell’ 80% di disertori si ricordi un giorno chi ha sabotato continuamente gli accordi per una possibile pace, che inevitabilmente arriva dopo una guerra dove qualcuno ha vinto e qualcuno ha perso! Viene il dubbio ( forse certezza?) che chi organizza traffici di tangenti, corruzione e ruberie abbia necessità di un certo appoggio, complice, e che i veri fanatici nazionalisti siano quelli seduti sulle poltrone….non solo ucraine! Con la differenza che il loro cubo d’ oro è al sicuro, mentre i ragazzi muoiono…..Pagheranno un giorno per questa tragedia? Si, perché la storia alla fine chiede il conto, a tutti….L’ indecente élite europea, quella del mai più una guerra in Europa sta soffiando sul fuoco dell’ escalation, dove può ostacola ogni trattativa, mentre sull’ altro fronte, Medio orientale, lascia correre ed a Gaza ancora si bombarda e si muore…..perché finché c’è guerra, ci sono soldi….prima era solo la forza lavoro una fonte di profitto, ora la vita persa delle persone è profitto! Che siano maledetti loro e le loro famiglie con un destino che si abbatte implacabile come in una tragedia greca!
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Certo, l’Europa ha un solo obiettivo: sabotare la pace e continuare a campare. Più va avanti la guerra più sarà difficile uscire dal piano di militarizzazione che deve spostare i nostri soldi dalle nostre necessità a quelle dell’industria delle armi.
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Il meccanismo psicologico della rimozione è formidabile.Il caso della Van Der Lajen è e dei campetti di governo EU è emblematico e allo stesso tempo esempio per lo studio del fenomeno. A loro dire Zelenski ha vinto il conflitto con la Russia , almeno così sembra dalle condizioni che l’ EU vuole imporre e di solito e’ al paese vincente che tocca questa prerogativa . Forse per curare questo disturbo cognitivo servirebbe mandare al fronte qualche figlio di coloro che soffrono della patologia .
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Solo qualche figlio? Tutte le famiglie da 0 a 100 anni per 2 o 3 generazioni, per continuità educativa tra passato, presente e futuro!
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pagliacci infami, dove li trovano 800mila soldati? sotto l’albero di natale? e se li trovano magari in un universo parallelo come organizzano la logistica? come mantengono tutta questa gente? con quali armi e armamenti? dove trovano i soldi? inetti invertebrati capaci solo di partorire immani boiate
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L’Europa ha portato sul tavolo la sua idea per una pace in Ucraina. La delegazione composta da Regno Unito, Francia e Germania ha presentato a Ginevra il suo piano che prende spunto da quello americano e mira a far valere anche la posizione del Vecchio Continente che sarà in prima linea in futuro per garantire la sicurezza di Kiev. Il documento redatto in 27 punti è stato diffuso da Reuters come segue:
1. La sovranità dell’Ucraina deve essere riconfermata;
2. Sarà raggiunto un accordo totale e completo di non aggressione tra Russia, Ucraina e Nato. Tutte le ambiguità degli ultimi 30 anni saranno chiarite;
3. Dopo la firma di un accordo di pace, sarà avviato un dialogo tra Russia e Nato per affrontare tutte le questioni di sicurezza e creare un ambiente di de-escalation che garantisca la sicurezza globale e favorisca opportunità di connettività e di sviluppo economico futuro.
4. L’Ucraina riceverà solide garanzie di sicurezza.
5. Le dimensioni delle forze armate ucraine saranno limitate a 800.000 effettivi in tempo di pace (200.000 in più di quelli proposti dagli Stati Uniti).
6. L’adesione dell’Ucraina alla Nato dipenderà dal consenso dei membri dell’Alleanza, che attualmente non esiste.
7. La Nato accetta di non stazionare permanentemente co truppe sotto il proprio comando in Ucraina in tempo di pace.
8. I caccia della Nato saranno di stanza in Polonia.
9. Garanzia statunitense che rispecchi l’Articolo 5: gli Stati Uniti riceveranno un compenso per tale garanzia; se l’Ucraina invade la Russia, la garanzia sarà revocata; se la Russia invade l’Ucraina, oltre a una forte risposta militare coordinata, tutte le sanzioni globali saranno ripristinate e qualsiasi riconoscimento dei nuovi territori o beneficio derivante dall’accordo sarà revocato.
10. L’Ucraina è idonea all’adesione all’Ue e otterrà un accesso preferenziale a breve termine al mercato europeo mentre questa adesione viene valutata.
11. Un solido pacchetto globale di ricostruzione per l’Ucraina che includerà, ma non solo: creazione di un Fondo per lo Sviluppo dell’Ucraina per investire in settori ad alta crescita, inclusi tecnologia, data center e iniziative legate all’IA; gli Stati Uniti collaboreranno con l’Ucraina per ripristinare, sviluppare, modernizzare e gestire congiuntamente le infrastrutture del gas del Paese, comprese condutture e impianti di stoccaggio; sforzo congiunto per riqualificare le aree colpite dalla guerra, ricostruendo e modernizzando città e zone residenziali; sviluppo infrastrutturale; estrazione di minerali e risorse naturali; un pacchetto finanziario speciale sarà sviluppato dalla Banca Mondiale per accelerare questi interventi;
12. La Russia sarà progressivamente reintegrata nell’economia globale: l’alleggerimento delle sanzioni sarà discusso e concordato in fasi e caso per caso; gli Stati Uniti stipuleranno un accordo di cooperazione economica a lungo termine per perseguire uno sviluppo reciproco nei settori dell’energia, delle risorse naturali, delle infrastrutture, dell’IA, dei data center, delle terre rare, di progetti artici e altre opportunità aziendali con benefici reciproci; la Russia sarà invitata a tornare nel G8;
13. L’Ucraina sarà completamente ricostruita e risarcita economicamente, anche tramite beni sovrani russi che resteranno congelati fino a quando la Russia non compenserà i danni causati all’Ucraina (la versione americana, invece, prevedeva che 100 miliardi di dollari di fondi russi congelati sarebbero stati investiti in uno “sforzo guidato dagli Stati Uniti per ricostruire e investire in Ucraina” e che gli Stati Uniti avrebbero ricevuto il 50% dei profitti derivanti da tale iniziativa);
14. Sarà istituita una task force congiunta per la sicurezza con la partecipazione di Stati Uniti, Ucraina, Russia ed europei, con il compito di promuovere e far rispettare tutte le disposizioni dell’accordo;
15. La Russia sancirà per legge una politica di non aggressione verso l’Europa e l’Ucraina;
16. Stati Uniti e Russia accettano di estendere i trattati sulla non proliferazione e il controllo nucleare, incluso il trattato Fair Start;
17. L’Ucraina accetta di rimanere uno stato non nucleare ai sensi del Trattato di non proliferazione;
18. La centrale nucleare di Zaporizhzhia sarà riattivata sotto la supervisione dell’AIEA e l’energia prodotta sarà equamente divisa tra Russia e Ucraina (50-50);
19. L’Ucraina adotterà le norme dell’UE sulla tolleranza religiosa e sulla protezione delle minoranze linguistiche;
20. L’Ucraina si impegna a non recuperare il proprio territorio occupato tramite mezzi militari. I negoziati sui possibili scambi territoriali partiranno dalla Linea di Contatto (mentre nella versione statunitense si prevedeva che determinate aree dovessero essere riconosciute come “di fatto russe”);
21. Una volta concordati i futuri assetti territoriali, Federazione Russa e Ucraina si impegnano a non modificarli con la forza. Le garanzie di sicurezza non si applicheranno in caso di violazione di questo obbligo;
22. La Russia non ostacolerà l’uso da parte dell’Ucraina del fiume Dnepr per attività commerciali e saranno raggiunti accordi affinché le spedizioni di grano possano transitare liberamente nel Mar Nero;
23. Sarà istituito un comitato umanitario per risolvere le questioni ancora aperte: tutti i prigionieri e i corpi saranno scambiati secondo il principio del “tutti per tutti”; tutti i civili detenuti e gli ostaggi saranno liberati, compresi i bambini; sarà avviato un programma di ricongiungimento familiare; saranno previste misure per affrontare le sofferenze delle vittime del conflitto;
24. L’Ucraina terrà elezioni il prima possibile dopo la firma dell’accordo di pace;
25. Saranno introdotte ulteriori misure per affrontare le sofferenze delle vittime del conflitto;
26. L’accordo sarà giuridicamente vincolante. La sua attuazione sarà monitorata e garantita da un Consiglio per la Pace, presieduto dal presidente Donald J. Trump. Sono previste sanzioni in caso di violazione;
27. Una volta che tutte le parti avranno approvato il memorandum, entrerà immediatamente in vigore un cessate il fuoco, con il ritiro di entrambe le parti dalle posizioni concordate per consentire l’avvio dell’attuazione dell’accordo. Le modalità del cessate il fuoco, inclusi i meccanismi di monitoraggio, saranno concordate da entrambe le parti sotto supervisione statunitense.
(Fonte: il Fatto Quotidiano)
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“L’adesione dell’Ucraina alla Nato dipenderà dal consenso dei membri dell’Alleanza, che attualmente non esiste.” E questo non basta, perché l’ adesione dipende dai membri di un’ organizzazione militare……ed il consenso può ovviamente cambiare! Fossi la Russia pretenderei che l’ Ucraina non entrasse mai, ne’ nella NATO ne’ in Europa, ma rimanesse neutrale, come ponte di avvicinamento e collaborazione fra Europa e Russia…..o si costruisce questa strategia geopolitica ed economica, oppure il conflitto sarà sempre dietro l’ angolo…….Il resto sono chiacchiere, il punto dirimente è questo! Se poi , dopo la corruzione dilagante prima e durante la guerra, l’ Ucraina ha le carte in regola per aderire all’ UE, abbiamo capito quali siano i criteri di accesso ed inclusione…..i simili amano i propri simili!
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“Soprattutto hanno riproposto l’ entrata dell’ Ucraina nella NATO…”
Questo l’esordio del tuo intervento. Come manipolare le cose (senza probabilmente neanche avere letto). Se ho deciso di postare IL FATTO (senza nessuna opinione) è per i post come il tuo e dei luminari della domenica che scrivono le solite fesserie qualunque sia l’argomento in questione. Parola d’ordine: la Ue è una schifezza e vuole la terza guerra mondiale. Ti saluto
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Il like è per errore.
“Fossi la Russia pretenderei che l’ Ucraina non entrasse mai, ne’ nella NATO ne’ in Europa, ma rimanesse neutrale, come ponte di avvicinamento e collaborazione fra Europa e Russia”
Questa si chiama MISTIFICAZIONE DELLA REALTA per due motivi
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Se l adesione dell’ Ucraina alla NATO dipende esclusivamente dalla decisione dei membri di un’ organizzazione militare/bellica, e non da altri fattori, come considerare che sia stato il motivo della guerra, della serie noi facciamo come cacchio ci pare senza tenere conto di chi quella guerra la sta vincendo militarmente sul campo, significa riprovarci e riproporre il casus belli……Quanto alla sovranità ucraina, l’ Ucraina occidentale filonazista, ha perso la seconda guerra mondiale come noi, che abbiamo una sovranità limitata e basi militari USA sul territorio…..nazionale sovrano! L’ Ucraina faccia pure i propri interessi, ma con i propri soldi e mezzi, e se la sua neutralità, senza entrare nella NATO, significa PACE, si adegui…..come l’ Italia da 80 anni! Entrare in una organizzazione militare/bellica non è neutralità, e la MISTIFICAZIONE è la tua, visto che non tieni conto della guerra civile durata 8 anni in Ucraina con repressione della popolazione russofona in funzione proprio di un cambiamento che era esattamente l’ opposto alla sua neutralità, cioè entrare nella NATO che non è la bocciofila! Consegnare alla Russia le testate nucleari, per sostituirle in futuro con quelle americane o europee, non corrisponde a neutralità……La narrazione è pretendere che missili o altro posizionati sul confine russo, non suscitino una reazione! Ecco le cose sono andate diversamente per questa prospettiva che avrebbe preoccupato chiunque fosse stato invaso dagli occidentali nazifascisti, ucraini compresi, 80 anni fa ……Proviamo a mettere missili russi o cinesi in Messico al confine americano e poi vediamo se non reagiscono……Io ad uno che tifa per la terza guerra mondiale nucleare per la sua russofobia, senza considerare che i russi dovrebbero avere per fatti storici reali la stessa fobia per tedeschi, italiani, eccetera e con una certa ragione, neppure rispondo…..Se ti preme l’ Ucraina governata da un manipolo di corrotti, nazionalisti eredi di quelli alleati con nazisti e fascisti, parti per il fronte…..invece di dare lezioni! Passare dalla narrazione all’ esperienza se non ammazza, aiuta a capire, senza bisogno delle mie repliche interpretative…..così ci racconti i FATTI! L’ unico fatto che mi riguarda è che dei guerrafondai da divano ne ho pieni i cojoni, con e senza tatuaggio del tridente, e li ritengo un pericolo in grado di suscitare una reazione…..la mia e di quelli che come me, non hanno alcuna intenzione di subire una guerra mondiale per le loro fregole belliciste, ovviamente a doppio standard visto che della sovranità di altri popoli se ne fregano, da sempre!
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X L-70:
Quante volte ti ho detto di impicciarti di cose di cui capisci qualcosa?
Invece niente.
1- l’Ucraina può fare quel che vuole ma se dopo 4 anni di guerra ancora c’é bisogno di un disegnino per far capire a gente come te che la RUSSIA NON VUOLE LA NATO IN UCRAINA, vuol dire che sei più duro dei tubi di acciaio inox.
2- l’Ucraina non consegnò semplicemente le armi nel 1994, la cosa è ben più complessa ma trattandola qui sarebbe invariabilmente ignorata e io non ho voglia di spiegare le cose ad uno come te, che pensa sempre a mettere giudizi sugli altri mentre continua con i suoi giudizi demenziali su cose di cui ben poco comprende.
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L’Europa (cioè secondo me i dem USA, che con Biden al potere ne ha corrotto tutte le figure chiave e ora le gestisce secondo i suoi interessi, anche in conflitto con quelli rep, sempre USA) NON vuole la pace, perchè poi come li convince i cittadini che bisogna chiudere scuole e ospedali per comprare armi (prevalentemente statunitensi)?
L’Europa nata per evitare future guerre diventa il principale sponsor della terza ed ultima guerra mondiale.
I tre porcellini violenterosi (merz macron e starmer) fra una sniffata e l’altra si vendono il paese e il popolo senza remore. “Abbiamo solo eseguito degli ordini”
Il paradosso è che abbiamo in Italia un governo praticamente ufficialmente fascista, ma che essendosi venduto prontamente al nuovo presidente USA, non è altrettanto deciso ad andare in guerra con la Russia, perchè trump non vuole. Tocca paradossalmente essere contenti, perchè se ci fosse il pd al governo (l’altra destra) i tre porcellini sarebbero quattro.
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Toh! fabriziocastellana.
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@Alessandra.
Poi c’è sempre la narrativa cui credere; quindi dopo che ti ho citato un fatto, mi puoi replicare con un’interpretazione. Fatti ed interpretazioni sono sinonimi su questi pixel, quindi non ne sarei sorpreso.
Ripetiamo L’Ucraina è uno stato indipendente e sovrano; significa che può fare tutto ciò che ritiene utile per i propri interessi.
L’Ucraina da stato sovrano poteva benissimo scegliere la Russia o un altro e non lo ha fatto così come NON LO HA FATTO NESSUNA DELLE NAZIONI che erano parte del Patto di Varsavia o repubbliche dell’Unione Sovietica.
NESSUNO, quel nessuno, in una mente normale dovrebbe far accendere non una lampadina ma un albero di natale e si dovrebbe chiedere perchè NESSUNO lo ha fatto? C’è stato un euromaidan ovunque?
La Russia vede l’espansione della NATO come una minaccia? Legittimo, ma dovrebbe anche, se non soprattutto, chiedersi come mai nessuno vuole stare con me?
Ti rendi almeno conto che non hai citato uno , che sia uno solo, fatto?
Hai solo dato interpretazioni
Se l adesione dell’ Ucraina alla NATO dipende esclusivamente dalla decisione dei membri di un’ organizzazione militare/bellica, e non da altri fattori, come considerare che sia stato il motivo della guerra,
Quale è stato il motivo della guerra? Il tentativo di adesione alla NATO da parte dell’Ucraina? A parte la domanda di cui sopra. Chi lo ha stabilito che è stato questo il motivo della guerra? Fino a prova contraria le proteste di piazza Maidan sono nate perchè il governo Ucraino dell’epoca non voleva firmare gli accordi con L’EU non con la NATO.
E gli accordi erano di carattere commerciale, non militare.
L’Ucraina può fare i suoi interessi coi suoi soldi e se non li ha li può chiedere ad altri e regolarsi di conseguenza.
Quanti voti hanno avuto in Ucraina i partiti filonazisti? Almeno un dato, un fatto sei in grado di citarlo? così da renderti conto di quello che dici? Non erano entrati nemmeno in parlamento se vuoi la risposta.
Non è possibile che un tizio spara una balla e questa diventa verità indiscutibile; ma almeno un minimo di senso critico c’è l’hai o no?
Ti arriva una notizia, un dato e lo prendi per buono? Senza porti nessuna domanda?
Io ad uno che tifa per la terza guerra mondiale nucleare per la sua russofobia,
Da cosa lo deduci? Io sono il primo a voler vedere finire questa guerra proprio perchè dovrei andare in Russia.
Sono io il russofobo? Ho amici russi, parlo, leggo e scrivo (con molti errori) il russo.
Ne conosco storia, costumi, tradizioni, stile di vita.
L’Ucraina è corrotta, ma tu pensi che la corruzione in Russia sia un fatto accidentale?
Clientelismo, nepotismo e favoritismi sono pane quotidiano in Russia;
https://transparency.am/storage/CPI2018_regional_map_en.pdf?
Qui il dato di transparency international del 2018; prima della guerra, in tempi non sospetti.
Come scritto all’inizio sai solo rispondere con interpretazioni; i fatti erano, sono e saranno sempre a 0.
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Qui di balle, diciamo pure di ca22ate, ci sono sopratutto quelle di uno come te che stranamente, dopo quasi 4 anni di guerra, ancora non ha capito che tu NON puoi fare tutto il ca22o che ti pare solo perché sei un presunto ‘stato sovrano’.
La Russia NON autorizzerà MAI l’Ucraina a far parte della NATO.
Tu ti puoi sbattere quanto ti pare su quest’argomento ma NON cambierà la posizione di Mosca.
Così come gli USA NON avrebbero mai accettato una base cinese in Messico o in Canada e continuano ad oggi a tenere sotto embargo CUBA (=Stato SOVRANO) e ammazzare cittadini venezuelani (= altro STATO SOVRANO).
”’L’Ucraina è corrotta, ma tu pensi che la corruzione in Russia sia un fatto accidentale?”’
Non è mai stato un fatto accidentale, MA SI DA’ IL CASO che non si inguattino i soldi anche per costruire un drone o fare una linea di difesa come succede in Ucraina.
Ma niente, piuttosto getti la palla in tribuna pur di non capire l’antifona.
Quanti voti hanno avuto in Ucraina i partiti filonazisti? Almeno un dato, un fatto sei in grado di citarlo? così da renderti conto di quello che dici? Non erano entrati nemmeno in parlamento se vuoi la risposta.
Come se ci fosse bisogno di partiti ‘filinazisti’ in Ucraina visto che quelli governativi sono TUTTI più o meno nazisti.
E niente, non ci arrivi.
E’ come dire che l’Italia non è di destra perché Forza Nuova e Casa Pound non sono in parlamento.
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5. Le dimensioni delle forze armate ucraine saranno limitate a 800.000 effettivi in tempo di pace (200.000 in più di quelli proposti dagli Stati Uniti).
Dico, ma vi rendete conto che 800k soldati sno circa la META’ degli effettivi di Mosca in tempo di pace?
Ma che si sono fumati?
L’Ucraina dovrebbe essere ridotta a non più di 60.000, massimo 100.000.
Persino l’Italia, che non ha perso una guerra, sta attorno a 200.000 scarsi.
Cosa te ne fai di 600.000 o 800.000 militari?
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beh, 800mila militari sono la carne da cannone da utilizzare à la carte al comando di rutte e della vdl, il famoso porcospino d’acciaio, un po costoso direi
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