L’ex ministro inoltrò i ricorsi sulla vicenda Boccia al garante che chiese agli uffici di classificarla come “attività urgente”. Lo rivela l’anticipazione dell’inchiesta che andrà in onda domenica

(di Giuliano Foschini – repubblica.it) – “Non ho mai parlato di alcun provvedimento del Garante con nessuno. Tanto meno con esponenti di Fratelli d’Italia” aveva detto a Repubblica Agostino Ghiglia, membro del collegio del Garante in quota Fratelli d’Italia che aveva condannato Sigfrido Ranucci e la sua trasmissione per la diffusione dell’audio tra Sangiuliano e sua moglie.

In realtà ne aveva parlato direttamente con chi ha denunciato, l’ex ministro Gennaro Sangiuliano.

A ottobre dello scorso anno l’attuale candidato alle regionali in Campania aveva inoltrato per messaggio proprio a Ghiglia ricorsi presentati da lui e dalla moglie sulla vicenda Boccia. Lo racconta Report in un’anticipazione della prossima puntata. Ghiglia non sta fermo dopo aver ricevuto l’esposto.

“Sangiuliano mandò i ricorsi a Ghiglia”, i rapporti tra l’ex ministro e il garante nella clip Report

Ma – secondo la ricostruzione che fa fa la trasmissione della Rai – lo inoltra d’urgenza a un componente della sua segreteria, Cristiana Luciani, moglie di Luca Sbardella deputato di FdI, in commissione di Vigilanza Rai. I due reclami vengono inseriti tra le attività urgenti da trattare fino ad arrivare alla decisione della condanna di Report. Giunta poche ore dopo la visita di Ghiglia nella sede di Fratelli d’Italia.