Regionali Toscana 2025: è Giani bis. Proiezioni danno Giani 55%, Tomasi 39%, Bundu 5.8% e Toscana Rossa più votata di Lega Salvini

(corrieretoscano.it) – Regionali Toscana 2025, prime proiezioni Swg per La7 confermano l’ampio vantaggio annunciato da instant poll ed exit poll di Eugenio Giani. Un Giani bis in arrivo dunque con il presidente Regione Toscana uscente, Pd, campo largo centrosinistra, che la prima proiezione fotografa al 55%.
L’abbraccio con Elly Schlein, leader Pd, con Giani a Firenze. Alessandro Tomasi, sindaco di Pistoia, coordinatore regionale FdI, centrodestra, al 39%. Antonella Bundu, fotografata al 5,80% con Toscana Rossa, comprendente Rifondazione Comunista, Possibile, Potere al Popolo. Dunque Antonella Bundu con una sola lista sta lottando voto su voto per avere una rappresentanza in Consiglio regionale.
Non solo. Toscana Rossa con 5.4% secondo le prime proiezioni Swg per la La7 sarebbe più votata di Lega Salvini ferma al 4.9%. Affluenza intorno al 47.7%, qui tutti i dati in tempo reale. Proiezioni Swg per La7. Con Eugenio Giani Pd 34.60%, lista Giani presidente-Casa Riformista 8.90%, Avs 7.30%, M5S 5.6% Con Alessandro Tomasi FdI 24.4%, Forza Italia 6.2%, Lega 4.90, lista E’ ora 1.7%, Noi Moderati 1%
Il 5,8% della Bundu è dovuto all’esodo dai 5stelle, non certo dall’astensione che è aumentata a dismisura.
Ciò fa pensare che l’obiettivo sarà di demolire il M5S e far rivincere la Melona alle nazionali.
La prima cosa da fare è rifiutare con forza la presenza di Renzi/Calenda che fanno scappare gli elettori 5* di sinistra.
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Antonella Bundu, alle comunali di Firenze nel 2019, prese il 7,3%;
il candidato del M5S il 6,6%.
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Calenda e Renzi sono da rifiutare a prescindere.
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Al momento Bundu al 4,45. Testa a testa con la Lega (4,47). 5 stelle ancora peggio: 4,34%. Se non superano il 4 credo che non entri nemmeno un consigliere. Ma per Mathias monaco sarà anche questo un successo, un ottimo risultato dopo la Calabria
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Toh, chi si rivede!
Risultato prevedibile, visto che correva con il Csx e sosteneva un candidato del PD a cui il M5S ha fatto opposizione per cinque anni. Va aggiunto che alcuni attivisti si erano dissociati dalla scelta di sostenere Giani, poi decisa con un voto a maggioranza. Il dato è comunque in linea con le passate Regionali. Questo succede perché il M5S raccoglie solo voti di opinione. Se oltre ai voti di opinione raccogliesse anche quelli clientelari, otterrebbe risultati migliori.
Quanto alla Calabria, ti ho già detto che lì la mafia controlla una fetta consistente dei voti. Potrebbero candidare anche il Papa e il risultato sarebbe lo stesso. Comunque, in Calabria il M5S ha preso la stessa percentuale della volta scorsa. Senza la lista Tridico, che ha drenato voti al M5S, il risultato sarebbe stato migliore.
La Lega è passata dal 21,8% al 4,4%, subendo una perdita di oltre 17 punti percentuali. Parte dei voti persi dalla Lega sono andati a FdI e a FI. Quindi, è avvenuto un travaso di voti all’interno del Cdx.
Non avendo raggiunto la soglia del 5%, Toscana Rossa resterà fuori dal Consiglio.
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Rettifico, Bundu 5,16%. E’ la lista Toscana Rossa al 4,5%
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Bundu e Toscana Rossa più voti dei 5s, e della Lega fuori dal consiglio regionale, non arrivando al 5% come lista autonoma.
I 5s presenti in quanto in coalizione. Giani e Renzi non potevano aspettarsi di più. Meno rappresentanti a condizionare l operato del governo regionale , con un programma da far rispettare.
Ottimo risultato
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Grande risultato. Hanno fatto persino peggio del disastro Lega. Avanti al prossimo 4 %
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ottimo risultato era ironico, ma forse non abbastanza.
è la fotografia dell’elettorato del m5s. Che è un gruppo di autoreferenti, costi quel che costi.
Gli iscritti votano ls sottoscrizione di un accordo di programma col la coalizione di centro sx. Rdc regionale, salario minimo appalti, legge su fine vita, acqua pubblica. Temi che sicuramente la Bundu schifa… temi che l elettorato di avs condivide, premiando il proprio partito. Temi che l elettorato 5s evidentemente non condivide, almeno non quanto l avversione al pd.
Risultato. I toscani al voto premiano assai il pd e Giani. Premiano Avs. I duri e puri non votano e affossano il M5S, che avrà rappresentanza solo grazie al fatto di essere in coalizione. Il travaso di voti verso Toscana Rossa non è sufficiente a dare rappresentanza a quasi il 5% degli elettori. Chi ha preso meno in coalizione, lega inclusa, avrà rappresentanza. Gli altri a guardare.
A parte o meno la disponibilità ad accordi col pd per provare a realizzare obiettivi sociali e civili, quale differenza di idee e obiettivi c è tra m5s e Toscana Rossa, o tra loro e Avs? NESSUNA
Meglio la Bundu fuori dal vonsiglio regionale o dentro, parte critica di una coalizione di governo?
I duri, i puri, i non contaminabili si accontentino pure di guardare gli altri fare, criticare e affanculare. Gli altri governano, e fanno anche per loro. A chi non vota o a chi non vuol partecipare sta bene così, evidentemente. O racconta balle anche a se stesso
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Ma a questo punto era meglio se si presentavano insieme a Toscana rossa, ed entravano tutti a fare una forte opposizione. Ma questo non è possibile, a causa dell’accordo /impiccagione con il Pd: “io sostengo te e tu sostieni me”, un accordo di prima repubblicana memoria. Ingeneroso è puntare il dito contro Toscana Rossa, che da soli, armati soltanto dei loro ideali (come il vecchio Movimento) hanno sfiorato l’impresa di entrare in Consiglio. Fuori per una manciata di voti e per la regola folle di arrivare al 5%
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Io non ce l ho con Toscana Rossa, anzi. Mi sarebbe piaciuto fosse entrata in consiglio. Almeno qualcosa di buono l insulso duropurismo l avrebbe prodotto.
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guardi il post su x di Potere al Popolo, che irride Giuseppe Conte e Vannacci accomunati come avversari battuti.
Rettifico. Sono contento che non siano riusciti ad entrare in Consiglio Regionale.
Non credo si potessero presentare assieme ai 5s. Lo facciano con Vannacci. O con Dibba
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Ci credo che Toscana Rossa si esalti per aver superato partiti nazionali come la Lega e come lo pseudo Movimento. Per loro è un risultato straordinario. Poi dove finiscano i loro meriti e inizi i demeriti di Conte e Salvini dopo l’ennesima figuraccia elettorale è un altro discorso.
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lei è un critico sistematico di Giuseppe Conte. Avrà i suoi motivi.
ha visto il post di Potere al Popolo e l immagine di Conte affiancato a Vannacci? La cerchi.
Scommettiamo che si incazza e che ke fa schifo come lo ha fatto a me?
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Scanzi su leghisti e Roccella:
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Purtroppo la Toscana sempre molto rappresentativa delle dinamiche politiche nazionali, ha già fatto vedere il futuro skyline. Il Partito di Conte, conosciuto anche come 5 Stelle, è molto vicino al suo obbiettivo finale di farsi inglobare nel PD e conferire il simbolo nella prossima discarica politica come un copertone ormai finito che non può più tenere la strada (e si pensi che la Toscana era, sulla carta, una Regione amica). A questo deludente risultato hanno contribuito, senza nessun dubbio, i famosi balbettii del “Presidente” sulla politica estera, sulla NATO e il fronte Ucraino, sul riarmo EU, l’abbandono dei temi sociali (imitando il suo capofila di riferimento: PD) ma soprattutto il silenzio ermetico riguardo all’alleanza con il Partito de “lo metti con tutto” e ad un odore sempre più intenso di democristianità mai gradito nella ‘Regione Rossa’ per antonomasia.
Il risultato infatti non inganni, è l’astensione *record storico* è il vero dato politico. Non la buona amministrazione i toscani hanno votato ma il piccolo tornaconto della ‘mediocre’ borghesia e il terrore che arrivassero i barbari della privatizzazione a distruggere quel poco di sanità che ancora funziona (chi parla di meraviglie della Sanità Toscana fa solo propaganda).
A questo, si aggiunge l’unica nota positiva di questa elezione, suonata dall’avamposto del cambiamento che nonostante la scarsa affluenza ha premiato la simpatica e brava Budu col suo messaggio chiaro, sociale e, guarda un po’: sovrano.
Nessuno quindi si illuda perché nel sottosuolo elettorale del territorio c’è un vasto magma che ribolle e sbuffa, fatto di cittadini che pur appassionati non trovano il loro cratere di eruzione politica… E per questo sono ancora più imbufaliti.
Tutto quello che viene costruito sopra di esso, da qui alle politiche, può crollare da un giorno all’altro.
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Risultati delle ultime due elezioni regionali in Toscana per M5* (ora partito di Conte)
•2020 (candidata Irene Galletti)
Affluenza 62.60%
Voti 113796
Corrispondenti al 6.40%
•2025
Affluenza 47.73% la più bassa di sempre
Voti 55158
Corrispondenti al 4.34%
In cinque anni persi 58638 voti
Il partito di Conte ha preso meno voti rispetto a quelli persi. Il presidente ha detto che la vittoria in Toscana è stata schiacciante.
Il vero vincitore di queste elezioni?
È comparso come da copione verso le otto e mezzo.
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I 5S hanno sostenuto il “nascente centro” di Renzi.
Complimenti vivissimi!
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nel 2020 c’erano 3 liste a sx del pd:
Toscana a sx. 39.684 voti
Partito comunista. 17.707
Partito Comunista italiano. 16.078
TOTALE. 73.769 voti
2025 Bundu. 72.322 voti
Toscana Rossa. 57.246 voti
Difficile fare la mappa del voto duro e puro nella sx Toscana.
sembrerebbe che un successo apparente per la % dei voti ricevuti con un calo sensibile dei votanti sia un calo di consensi per il partito non coalizzato. Che non ha eletto nessun rappresentante nel parlamento toscano. Immagino conoscessero la legge elettorale.Forse l’obiettivo era questo, e quindi complimenti. Dopo il post di Potere al Popolo che accomuna Conte a Vanacci, doppio complimenti.
L insuccesso dei 5s, innegabile, avrebbe probabilmente portato sotto il 5% dei voti il consenso, lasciando fuori un rappresentante che invece ci sarà grazie all apparentamento. Meno male per iscritti e militanti che si sono impegnati cone e più di sempre, osteggiati innanzitutto dai loro presunti compagni.
Apparentemente, i voti mancati ai 5s non sono andati a Toscana Rossa, peccato. Sono andati ad alimentare gli abbandoni del Movimento. Persone che hanno scelto una strada diversa e che giustamente si allontanano, per strade proprie.
Il movimento perde consensi? Li avrebbe dovuti mantenere per essere una forza progressista, come deciso da iscritti e simpatizzanti. Se non può esserlo per i duri e puri, lo deve essere per molli ed impuri, che lo hanno votato per questo.
Conte deve continuare per la strada indicata, che è la sola che giustifica un impegno politico. Il simbolo è del m5s, un giudice un giorno decidera se altri possono rivendicarne la proprietà. Il programma è noto, pertinente alla scelta di campo. Mi sarebbe piaciuto pensare ad un percorso stile the Left, ma non ci sono interlocutori. Vadano con Vannacci, se per loro è uguale a Conte. Floris visibilità gliela dà e gliela darà. Poi nel caso c è lì Dibba.
chi non vota farà come vuole. Chi vota altri voterà altri. Come nel passato. Riusciranno a far demordere Conte? Mi uniro’ alla diaspora. E dato che l idea di non votare è l opposto della mia idea di etica pubblica, dovrò turarmi il naso anche due volte, e cercare ciò che più si avvicina alla mia critica radicale del liberismo. Potere al popolo e chi non si dissociera’ dallo schifo pubblicato oggi comunque no. La Bundu mi ha colpito, ma ha cattive frequentazioni, ed è la sua faccia che hanno usato per insultare Conte. Se tace acconsente. Come bruciare sul nascere una simpatia politica.
per me è semplice. Io ho scelto m5s e Giuseppe Conte. Non sono parte del calo di consensi. E non è la % di consenso che mi può far cambiare idea. Di più forsecla rassegnazione a non voler governare. Quello mi riporterebbe a Taverna Crimi Grillo contro Bersani, e a qualche insulto sussurrato come allora.
Buona strada a chi ha preso altre direzioni
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