
(ilfattoquotidiano.it) – C’è tempo fino al 30 settembre per aderire ai due quesiti referendari abrogativi promossi dall’associazione per la Rappresentanza Voto LibEguale, per cancellare il voto congiunto e le pluricandidature previsti dall’attuale legge elettorale per Camera e Senato, il cosiddetto “Rosatellum” e restituire agli elettori – si legge ne comunicato dell’associazione – “il diritto costituzionale di scegliere liberamente i rappresentanti in parlamento, diritto negato negli ultimi 20 anni”. Fino al 28 febbraio 2026 si può inoltre aderire al progetto di legge di iniziativa popolare per permettere il voto agli elettori fuori sede. Per firmare i quesiti referendari si può andare sul sito dell’associazione o sul portale del ministero della Giustizia.
Per carità .. un altra radicalata che peggiorerebbe ancora il rosatellum invece di cancellare uninominali e logiche maggioritarie e antiproporzionali . Come fumo negli occhi per gli allocchi un pò di demagogia sulle preferenze e la cancellazione di un indispensabile quorum senza il quale qualche eletto e un pò di soldi spuntano anche per chi non è votato da nessuno. L’esatto contrario di tutto quello che andrebbe richiesto, per la gioia di clientele e mafie….
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