La linea di Fazzolari dopo l’omicidio del 31enne Maga: l’elenco di 28 violenze ai danni di FdI. Meloni accusa l’opposizione

(di Giacomo Salvini – ilfattoquotidiano.it) – Il ritorno dei “cattivi maestri”, a sinistra. L’odio politico che “sta crescendo”. Il rischio di tornare agli “anni di piombo”. E 28 episodi di “violenza politica” contro la destra italiana dal 2022 a oggi. Sono questi i contenuti di un dossier interno e riservato che l’ufficio studi di Fratelli d’Italia, coordinato dal sottosegretario alla presidenza del Consiglio Giovanbattista Fazzolari, ha inviato giovedì ai dirigenti e parlamentari di Fratelli d’Italia dopo l’uccisione, negli Stati Uniti, del 31enne attivista trumpiano Charlie Kirk. Documento di 9 pagine, che Il Fatto ha letto, che è servito per delineare la linea comunicativa del partito di Giorgia Meloni e del governo dopo l’omicidio di Kirk: accusare le opposizioni di non condannare, e anzi fomentare, l’odio politico.
Venerdì prima è intervenuto il ministro dei Rapporti col Parlamento Luca Ciriani che ha parlato di “clima da Brigate Rosse”, mentre ieri è stata direttamente la presidente del Consiglio Meloni alla festa dell’Udc a chiedere conto “alla sinistra di questo continuo minimizzare” o del “giustificazionismo della criminalizzazione, della violenza di chi non la pensa come loro”.
Il dossier interno – dal titolo “Chi soffia sull’odio politico” – ricostruisce la vicenda di Kirk e inserisce alcuni commenti sui social relativi agli articoli sull’uccisione dell’attivista americano contro la destra. Tra questi anche quello, ripostato da Meloni, delle organizzazioni giovanile “Osa” e “Cambiare rotta” che ha messo Kirk a testa in giù e la scritta emblematica “-1”. L’ufficio studi di Fratelli d’Italia però sostiene che anche in Italia ci sia il rischio americano: “Negli ultimi anni – si legge – in Italia sono stati sempre più frequenti gli episodi di violenza politica, minacce e intolleranza. Spesso i toni sono andati pericolosamente oltre il naturale confronto democratico, anche a livello istituzionale”. Segue un elenco di atti di “violenza politica” nei confronti di Fratelli d’Italia e della destra. Ventotto in tutto: si va dall’aggressione anarchica a un gazebo di Fratelli d’Italia a Milano, alle scritte contro Ignazio La Russa, passando per le minacce nei confronti della premier, le aggressioni ai banchetti universitari di Azione Giovani fino alle accuse dell’opposizione (il dem Arturo Scotto che definisce Meloni “una ultras fuori dalla Costituzione”), tra cui quella della senatrice del M5S Alessandra Maiorino che mercoledì al Senato ha accusato il ministro degli Esteri Antonio Tajani di comportarsi “come uno di quegli influencer prezzolati dal governo italiano”.
Un elenco che serve ai vertici di Fratelli d’Italia per poter dire che “anche in Italia l’odio politico sta crescendo, fomentato da cattivi maestri” che “per il proprio tornaconto personale incitano irresponsabilmente allo scontro”. E quindi la drammatizzazione: “Il clima è più preoccupante di quanto si pensi”. Il dibattito, si legge, non può essere “messo a tacere con la violenza” visto che il nostro Paese, “ha conosciuto la stagione dell’odio e del sangue: quegli ‘anni di piombo’ in cui tanti giovani hanno perso la vita soltanto perché volevano portare avanti le loro idee e contribuire alla vita politica e sociale della loro nazione”. Poi la richiesta a tutti gli altri leader politici di condannare la violenza verbale.
Una strategia che è stata confermata ieri dalla presidente del Consiglio Meloni nel suo discorso alla festa dell’Udc al Crown Hotel a Roma, sull’Aurelia Antica. La premier ha attaccato la sinistra che “minimizza” o addirittura “giustifica” la violenza: “Il clima, anche qui in Italia, sta diventando insostenibile ed è ora di denunciarlo, ed è ora di dire chiaramente che queste tesi sono impresentabili, pericolose, irresponsabili e antitetiche a qualsiasi embrione di democrazia”. Meloni ha anche attaccato il matematico Piergiorgio Odifreddi (definito “intellettuale di sinistra”) secondo cui “sparare a Martin Luther King e a un rappresentante Maga non è la stessa cosa”: “Ora io vorrei chiedere a questo illustre professore cosa intende esattamente. Intende che ci sono persone a cui è legittimo sparare in base alle loro idee? O a cui è meno grave sparare perché non condividiamo le loro idee?”. Odifreddi, all’Ansa, ha spiegato di “non condividere il gesto a Kirk” ma aggiunto: “Se si soffia sul fuoco, ci possono essere reazioni che non apprezzo”.
Le parole di Meloni hanno provocato la risposta delle opposizioni. La segretaria del Pd Elly Schlein, ospite della festa del Fatto, ha detto che il clima “è incandescente” accusando Meloni di “fomentarlo” perché è “irresponsabile” accusare l’opposizione di silenzio: “Quando la notte mi sveglio perché arriva un messaggio da numeri anonimi che dice ‘A Noi’ io non do la colpa a Meloni”, ha detto. Anche il leader del M5S Giuseppe Conte ha raccontato di aver ricevuto minacce di morte durante il covid: “La smettano con questo vittimismo perché è inaccettabile”.
chiagni, picchia forte e fotti,
Berlusca le ha insegnato bene
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Ennesimo rustico mangime alla sega-tura da secchiar dritto nel truogolo degli italobuoi che per lei muggiscono entusiasti. Pesciarologìa.
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certo,questo schifo fi governo approfitta di ogni spiraglio oer dettagliare l’opinione pubblica dai suoi fallimenti. Però ora parliamo di come un commentatore conservatore viene spacciato sui mefia di pseudo sinistra come fi in fanatico di estrema destra,un nazista ho già detto che chi parla così di Kirk non ha mai ascoltato Kirk. Certo ino di sinistra non condividerebbe molte cose,ma non erano posizione estreme. Il vero problema è che la pseudo sinistra moderna è diventata ina setta di esaltati dove o sei completamente d’accordo con loro o sei un mostro spregevole,un nazista. Se sei un cattolico,sei nazi. Se sei contro le operazioni di cambio sesso ai minorenni,sei nazi. Se credi nella scienza,cioè che esistono solo 2 sessi,sei nazi. Se vuoi che la migrazione sia controllata dallo stato,sei nazi. Se sei pro vita,sei nazi. Se vieni visto come nazista,la tua vita non vale nulla,ti meriti la violenza e di essere distrutto.ed è tanto vero che è una setta,che difficilmente se ne fai parte avrai il coraggio di fire che qualcosa non ti convince. Sai che i tuoi compagni ti metteranno fuori al primo dubbio,ti cancelleranno e ti metteranno tra i nazi. Infatti e tanta la paura che fanno a gara a mostrarsi più intransigenti degli altri. Ricordo quando la sinistra era per migliorate la vita degli operai e degli ultimi. Poi ha abbandonato i diritti sociali e per giustificare la sua esistenza ha abbracciato il wokismo.
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Costei vomita solo menzogne con la disinvoltura più assoluta al popolo italiano…
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un po di vittimismo al giorno..
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Ma guardatela in questa foto.
Un pò f*ga anni ’30 e un pò BENITA MUSSOLINI. La ‘mascellina’ che somiglia più a quella di FREEZER che a quella di Benito, ma va bene ugualmente.
Dibba è stato vittima di un cartellone tutt’altro che simpatico, avessero detto 1 parola che 1 per lui.
Contano solo i loro. Ben 28 episodi? La Maiorino che fa ‘violenza verbale’ a Taiani?
Ma perché non andate a guardare gli insulti che si piglia a centinaia su FB, ‘per dirne uno?
Tutto molto strambo.
E chissà se negli episodi di viuuulenza politica c’é anche la ‘Str0nza’ che le diede De Luca.
Questi che menano i ‘sinistrati’ in piazza poi si lamentano se si pigliano un vaffancul0. Veramente ridicolo.
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Lei che vuole chiedere all’ illustre professore . Vorrà il permesso per andare in bagno🤔
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ARRESTATE SUBITO IL PUFFO IO ODIO…..
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Purtroppo anche le dinamiche, gli obiettivi e le logiche dei più accaniti avversari di questo Sistema, che in Italia ha la faccia/feccia meloniana, sono completamente sballati.
Infieriscono sul cadavere di Kirk, che piaccia o meno era solo un sostenitore di idee, discutibili, ma limitate ad un contesto americano, i MAGA sono locali, che nulla ha a che vedere col Sistema lobbistico internazionale che si appropria dei Governi, delle Istituzioni, e persegue i suoi sporchi interessi, opposti a quelli dei popoli.
I “fratellonzi d’Italia” fanno la loro propaganda vittimista anche perché gliela offre su un piatto d’argento la stupidità di chi, collettivo, associazione, singolo cittadino, rutta qualche “a testa in giù” ( di “loretiana” memoria) per sentirsi un combattente. Quando è solo un codardo/sciocco. Perché i combattenti veri, un “partigiano con le palle”, andava in montagna e rischiava la vita lottando contro i vivi, non stava in una piazza, a fatto compiuto, ad oltraggiare i morti.
E se la necessaria opposizione/contestazione a questo Governo, come a quasi tutti i Governi europei, istituzioni europee incluse ( le peggiori), si svilupperà sulle coordinate degli haters da tastiera, da post, da cartello etc. il Potere, che ha facce intercambiabili ma sempre funzionali ai suoi disegni, bivaccherà sulle nostre spoglie di uomini liberi.
Liberiamoci dal Male. Amen.
E non sia solo una Preghiera.
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Parla lei, faccia tosta che più tosta non si può,che dava del Criminale a Conte strillando, con la giugolare che si gonfiava, e appartiene a uno schieramento che ha sempre minimizzato, negato o deviato le stragi di destra avvenute in questo paese.
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E ve piacesse che tornassero gli anni di piombo…evocati e apparecchiati con le solite regie occulte e le compartecipazioni degli amichetti vostri?
Per parlare invece di esseri umani che meritano attenzione e onori: https://www.ilgiornaleditalia.it/news/cronaca/730986/stefano-puzzer-vittoria-cassazione-no-green-pass.html
Onore a Puzzer e resti sempre viva la memoria della persecuzione che ha subito. Ci fossero tanti altri portuali come lui, perché qualcuno che si batte c’è, le armi agli stragisti dovrebbero partire solo con gli aereoplani.
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“Furia Trump: il voto è truccato
Harris va in testa nello Iowa e rimonta negli Stati in bilico. Il tycoon attacca tutti: «Brogli della stampa: non mi dispiace se sparano ai reporter». Incitamento alla violenza, puro e semplice.
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e vogliamo dimenticarci della chiamata ai suoi supporters ultras e cornuti per assaltare Capitol Hill?
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e vogliamo dimenticarci delle deportazioni degli immigrati, l’istigazione alla delazione e la caccia all’uomo in favore di telecamera?
E dell’espulsione e arresto voluti per i ProPal?
E di quanto odio stia corroborando e quanta violenza stia sostenendo in Palestina?
La Meloni, Trump, tipica storia dei bulli che piangono quando vengono toccati loro. Nostra Meloni delle lacrime è un’opportunista senza scrupoli, lucra su un’esecuzione pubblica con la freddezza di coccodrillo.
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