L’impatto personale e familiare delle misure adottate dall’amministrazione Trump contro la relatrice Onu

(di Manolo Lanaro – ilfattoquotidiano.it) – Francesca Albanese, in una conferenza al Senato, promossa da Peppe De Cristofaro di Alleanza Verdi Sinistra, ripercorre come la sua attività di relatrice Onu l’abbbia condotta alle sanzioni da parte dell’amministrazione americana guidata da Donald Trump. Sanzioni finanziarie personali ma anche economiche e che impattano anche sulla sua famiglia, avendo il marito che lavora negli States e figlia statunitense. “Rischiano l’arresto e fino ad un miliardo di pene pecuniarie. Così mi colpiscono al cuore”. Sanzioni che impediscono alla Albanese “di aprire un conto bancario in un altro Paese e neppure in Italia”. Dopo le sanzioni “esponenti del governo italiano non mi hanno contattato. Ho avuto, invece, la solidarietà di alcuni altri governi”.
tutti appecoronati dietro le terga del pel di carota il governo pattriottico dei migliori🤔
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Carissima Albanese…grave errore vivere in America..un paese mai democratico..dico mai perchè non c’e stato in USA neppure un periodo di vera demovrazia.8La guerra ai nativi, lem guerre di sucessione ecc. ecc.
Una democrazia che fa fuori i suoi presidenti,che relega ai marginio della società i suoi cittadini per fare posto alle lobby delle armi, e della finanza; una democrazia che permette a chiunque di comnprare armi per uccidere; una democrazia che permette solo ai Grandi elettori di governare.
Una democrazia che fomenta le guerre tramite la CIA… solo perv appropriarsi di risorse di altri popoli altro che esportazione della democrrazia :una vergogna umana!
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Con quale diritto gli USA stanno sanzionando l’Albanese? E tutti zitti, anche qui, forse perché lei ha fatto i nomi delle aziende coinvolte con i zio-nisti?
E poi ci si chiede cosa è la MAFIA. Quella vera, mille volte più grossa di quella siciliana.
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speriamo che le sanzioni vengano totalmente cancellate, e che lei possa liberarsi dal vivere in uno stato asservito ,anche se credo che l Italia non possa aderire ,dato l estremo asservimento. Sono paesi senza alcuna libertà di parola .coraggio!
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@ Circo Togni: la notizia è di due mesi fa.
https://www.state.gov/releases/office-of-the-spokesperson/2025/07/sanctioning-lawfare-that-targets-u-s-and-israeli-persons/
Ma come, non te ne hanno parlato i santoni della contropropaganda, dalle cui labbra pendi come un salame?
A quanto pare no: tutti zitti.
Tu compreso.
Forse, mettersi ad accusare colossi come Amazon e Google di complicità in genocidio solo per aver venduto i loro servizi ad Israele non è stata la migliore delle idee per la signora Albanese; tuttavia, se tu che non sapevi nemmeno che l’avessero sanzionata hai già stabilito l’illegittimità di tali sanzioni, è evidente che la tua innata onniscienza prevale su tutto: sarà senz’altro così.
Ma non c’è da preoccuparsi troppo: male che vada, una rubrica sul Fatto Quotidiano non gliela toglie nessuno, in supporto (o in sostituzione) del precocemente imbolsito Orsini.
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Ma sentilo.
Come se qui non si fosse MAI parlato delle persecuzioni fatte dagli USA a Francesca Albanese, vero JD?
Tuttavia, se tu che non sapevi nemmeno che l’avessero sanzionata hai già stabilito l’illegittimità di tali sanzioni, è evidente che la tua innata onniscienza prevale su tutto: sarà senz’altro così.
A PARTE che non sono tenuto a sapere qualsiasi cosa e se non la so questo non mi priva automaticamente del diritto di contestarla una volta a conoscenza, quest’argomento era stato già trattato qui su INFOSANNIO già da luglio scorso.
A quanto pare no: tutti zitti.
Tu compreso.
Io di sicuro NON SONO RIMASTO ZITTO sull’Albanese, vedesi tra le tante questa pagina:
Francesca Albanese: “Leonardo aiutò l’Idf a trasformare i bulldozer in armi” – infosannio
Jonny Dio
Dopo il negazionismo sugli stupri di Hamas il 7 ottobre, questa Albanese è decisamente pronta per una rubrica sul Fatto Quotidiano, a supporto (o in sostituzione) dell’ormai imbolsito Orsini.
Ecco, TU di sicuro non rimanesti zitto. Ripeti oggi quello che avevi detto quasi 2 mesi fa.
Oggi:
male che vada, una rubrica sul Fatto Quotidiano non gliela toglie nessuno, in supporto (o in sostituzione) del precocemente imbolsito Orsini.
Proprio SENZA VERGOGNA, vero JD?
Vatti a leggere quel che ti rispondevo.
Altroché starmene ZITTO nella difesa dell’Albanese.
In compenso anche lì tu ti dimostravi quel che sei: uno spudorato ZIONISTA che apre bocca solo per criticare ma.fiosamente quello che lei ha denunciato come hai fatto oggi.
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Ottolina TV oggi su Francesca Albanese.
Strano che il VILE CORNUTO non abbia risposto sopra. Strano per modo di dire 😀
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come tutto questo sia possibile?
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