Guanto di sfida agli alleati: “Il programma di governo si rispetta, ok, ma l’ampolla del ’96 ce l’ho io. A buon intenditore poche parole…». E annuncia un vertice di maggioranza sulle regionali in settimana: “Meloni me l’ha promesso”

(di Matteo Pucciarelli – repubblica.it) – MILANO – L’indipendenza della Padania, la secessione, le camicie verdi? «Peccato non aver finito il lavoro…», parola del ministro per i Rapporti con il Parlamento, Roberto Calderoli. Siamo a Pian del Re, poco vicino alle sorgenti del Po, sul Monviso. Vecchi ricordi, il rito dell’ampolla di Umberto Bossi, rinnegato da Matteo Salvini che dal 2015 non ci mette più piede. Il partito piemontese però ha deciso di riorganizzare l’evento, su piccola scala ovviamente, e senza ritualità particolari. Un semplice comizio, presente anche il capogruppo alla Camera Riccardo Molinari («Qui si ricordano gli anni gloriosi dell’indipendenza della Padania», ricorda pure lui).

Nel cuore di Calderoli – sposato la prima volta con rito celtico – nulla si cancella e anzi si rivendica: «Il ricordo più bello dei miei 40 anni nella Lega è il ‘96, quando dichiarammo l’indipendenza della Padania. Andammo dal Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi con Bossi, gli consegnammo la dichiarazione di indipendenza, dicendo “la Padania se ne va”. Avevamo creato uno Stato parallelo, con un altro parlamento, giornali, tv, poste, passaporto, patente, cooperative: è servito a farli cagare addosso, il rimpianto è non essere andati fino in fondo», dice il ministro dal palco davanti a circa 150 presenti.
Erano gli anni della Lega contro “Roma ladrona” e dei processi per attentato contro l’integrità dello Stato, ma non solo: «Io in ospedale ci sono finito diverse volte, ci si scontrava con centri sociali e forze dell’ordine», ricorda Calderoli. «Bossi mi disse che aveva saputo dai servizi che volevano arrestarmi, “perché hai i fucili in macchina”, ma quando mai, avevamo pane e salame. Il processo alle camicie verdi è durato venti anni…».
Tutto questo preambolo per appassionati del genere padano per arrivare all’attualità, visto che ora Calderoli ha in mano la partita dell’autonomia. La settimana prossima ci sarà un incontro con Giorgia Meloni e i due vicepremier, Antonio Tajani e Salvini. Sul piatto ci sono le pre-intese con quattro regioni (Lombardia, Piemonte, Liguria, Veneto), nella speranza di portare il trofeo a Pontida il 21 settembre. «Sarà la prima fessura sul muro del centralismo – spiega, aggiungendo un avvertimento – Il programma di governo si rispetta, ok, ma l’ampolla del ’96 ce l’ho io, so dov’è la fonte del Po, so dov’è il percorso, a buon intenditore poche parole…». Insomma, un pezzo di Lega diventata nazionalista coltiva ancora le aspirazioni federaliste. «La fede o ce l’hai o non ce l’hai», chiosa Calderoli. Le cui parole di orgoglio padano, però, rischiano di scatenare un bel putiferio.
Il vecchio porco grugnisce ancora, a vanvera come sempre. L’ampolla del 1996 ce l’ha lui, perché la usa per le periodiche analisi geriatriche. Nel ’96 il presidente della Repubblica era Scalfaro
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Però li sordi da parlamentare italiano li ha presi e continua a intascarli l’ uomo dall’ ampollina per le analisi delle urine 🤔
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Ricordo anch’io i tempi d’oro della lega , quando sparirono i quattrini dei militanti che si erano fidati di banca Credito euronord e gli investimenti farlocchi in Africa…
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CACCIAMOLO DA ROMA
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Questo VERME.
Sono 30+ anni che i Leghisti sono a ROMA LADRONA eppure l’unica cosa che hanno fatto è stato sfasciare le istituzioni senza fare la Padania.
Questo poi è stato l’autore della distruzione della democrazia in Italia, il cosiddetto PORCELLUM con cui 2-3 elezioni diverse sono state tenute anche se era INCOSTITUZIONALE.
E adesso ancora, dopo la demolizione della cosiddetta AUTONOMIA DIFFERENZIATA, ancora non ne ha abbastanza.
Un MINISTRO DELLA REPUBBLICA che da 30 anni continua a propagandare un progetto eversivo per spaccare l’Italia di cui è ministro!!!
Ma come è possibile?!?!?! COME?
Dove sono le ‘istituzioni’, i ‘moniti’, ecc?
Il PdR potrebbe sciogliere persino le camere se volesse.
Macché. questi distruggono l’Italia pezzetto a pezzetto e poi mettono su Facebook le foto di SINNER!
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Calderoli su……………………………….l’Inviso.
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