FEDERALBERGHI, AUMENTO TURISTI? PERCEZIONE IMPRESE DIVERSA
(ANSA) – ROMA, 20 AGO – “Il Viminale, elaborando i dati sugli arrivi, rileva un aumento dei turisti, ma la percezione delle imprese è diversa: nella gran parte delle località si rilevano presenze in calo o tutt’al più stazionarie.
La nostra sensazione è che il trend segnalato dal Ministero dell’Interno sia in buona parte attribuibile all’emersione dei tanti abusivi ed evasori che sono stati finalmente stanati” con l’introduzione del Codice identificativo nazionale. Così Federalberghi commenta i dati sul turismo prodotti dal Viminale.
Per l’associazione degli albergatori, “per ottenere un risultato accurato” sull’andamento del flusso di turisti “sarebbe opportuno analizzare il dato ‘ceteris paribus’, depurandolo dall’effetto Cin (codice identificativo nazionale), che ha portato allo scoperto centinaia di migliaia di appartamenti.
Basti considerare che nei mesi scorsi sono stati registrati nella banca dati del Ministero del Turismo più di 600mila alloggi, dei quali sino all’anno scorso si sapeva poco o nulla” spiega Federalberghi. “Ovviamente, l’emersione di milioni di posti letto che lo scorso anno non erano rilevati è cosa buona e va salutata con favore. Ma, purtroppo, per qualche anno falserà la lettura dei dati” aggiunge l’organizzazione.
VIMINALE,A AGOSTO AUMENTO TURISTI DEL 9,3% RISPETTO A 2024
(ANSA) – ROMA, 20 AGO – Dal primo al 18 agosto in Italia ci sono stati oltre 15 milioni e mezzo di turisti, il 9.3% in più dello stesso periodo dello scorso anno. Il dato emerge dalle registrazione delle presenze sulla banca dati ‘Alloggiati web’ del Viminale: nella prima metà del mese – fa sapere il ministero – si sono infatti registrati 15.663.336 arrivi, a fronte dei 14.332.458 del del 2024.
Gli italiani sono 7.332.808 mentre gli stranieri sono 8.330.528 stranieri mentre nel 2024 erano stati rispettivamente 6.791.760 e 7.540.698.
La banca dati “Alloggiati web è gestita dalla Polizia di Stato e consente ai gestori delle strutture ricettive, sia alberghiere che extra-alberghiere, di adempiere all’obbligo (stabilito dall’art. 109, comma 3 del Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza) di trasmettere alle questure competenti le generalità delle persone alloggiate presso la propria struttura, entro 24 ore dal loro arrivo.
infosannio 
Sono alle pezze. A parte il fatto che è irrituale che sia il Viminale a dare i dati sull’andamento del turismo, ma la deduzione è anche senza criterio perché se una persona fa una vacanza di una settimana e cambia due B&B per vedere qualcosa a Firenze e Roma, rimane sempre la stessa persona.
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Io ho un sistema più empirico, senza aspettare Piantedosi.
Al mio paese c’é un parcheggio per camper. Normalmente in occasioni ‘di alta stagione’ (non necessariamente d’estate) lì è pieno, e dico PIENO, roba che sembra una città su ruote, con un centinaio di mezzi parcheggiati.
Stasera ce n’erano 11 (UNDICI).
E non è che nei giorni scorsi ce ne fossero di più. Tutte le volte che ci sono passato da luglio in poi, penso che non ce ne sono mai stati più di 20.
Saranno andati tutti in albergo?
Cosa sarebbe, una nuova moda esplosa solo quest’anno? Che fanno le camere… a 11 euro a notte adesso?
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Oppure si è semplicemente sparsa la voce che quello è il tuo paese…
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Se per ‘mio paese’ intendi nazione, beh da Nord a Sud è tutto così.
My country 😀
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Da quando esiste il Trattato di Schengen ( abolizione dei controlli dei documenti in frontiera)i dati sono come i numeri al lotto. Già lo sono sempre stati per quanto riguarda il turismo in Francia. Comunque, per l’Italia, un esempio: un tedesco che viene a CASA SUA in Riviera ligure non si registra presso il Commissariato di P.S. come dovrebbe e come farebbe l’albergatore se lo accogliesse in una struttura ricettiva. Le FF.OO. hanno ben altro da fare che andare a controllare se le case estive sono aperte o no e chi e quanti le abitano. Empiricamente, si può dire che i Tedeschi sentono la crisi e di targhe D se ne vedono poche in giro. Pochi anche i Britannici e gli Americani: la loro inflazione nazionale galoppa. Le statistiche sono da prendere con le molle, da anni. Il Covid e le guerre hanno costretto gli Europei a viaggiare di meno verso destinazioni lontane. Quando si potrà tornare alla normalità pre-covid allora sentiremo che pianti…
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E zero russi, en passant.
Qualche ucraino avvistato a Forte dei Marmi, vestito di verde.
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Qualcuno anche in riviera romagnola:
https://www.ilsole24ore.com/art/media-tedeschi-arrestato-italia-ucraino-coinvolto-sabotaggio-nord-stream-AHx1JRGC
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