(ilfattoquotidiano.it) – Dopo la sentenza della settimana scorsa sul taglio dei vitalizi agli ex deputati, col Collegio d’appello di Montecitorio che mercoledì ha stoppato ancora una volta i 900 ex onorevoli, Ilona Staller, in arte Cicciolina, tramite Luca Di Carlo, noto avvocato miliardario, fa sapere di essere a denunciare il Collegio d’appello della Camera e il presidente del Movimento 5 stelle, Giuseppe Conte.

“Lo faremo”, annuncia il legale dell’onorevole ed ex pornostar all’Adnkronos, nei “competenti organi di giustizia esterna al Parlamento nazionale e sovranazionale. Quella che è stata una vittoria politica per Conte, è stata una sconfitta per la legalità in Italia. E quindi non meravigliamoci se qui da noi esiste così tanta illegalità”, attacca Di Carlo.

L’obiettivo, nel concreto, è quello di abbattere la sentenza che, per l’imprenditore, è stata fatta “seguendo le logiche della politica, non quelle della legge”, secondo l’avvocato. “Con i tagli ai vitalizi hanno semplicemente aumentato gli stipendi ai politici come del resto Meloni ha già fatto. In questo caso, il taglio ai vitalizi non è servito a tentare di risanare la malasanità e la giustizia soprattutto”, conclude il legale.

“Io amo il popolo italiano, ed è per questo che i soldi del vitalizio voglio donarli in beneficenza” dice Staller, che vive in Italia dagli anni 70 e qui è diventata famosa come pornostar “Lo dovrebbero fare anche Conte e gli altri parlamentari con i loro lauti stipendi se amano il popolo italiano come me. Invito anche gli altri ex parlamentari a farlo se hanno a cuore il popolo italiano”. Secondo Staller la sentenza “non è stata fatta per aiutare loro ma è stata fatta per i parlamentari, per aumentarsi gli stipendi. L’importo che hanno tagliato ai vitalizi lo hanno usato per aumentare gli stipendi dei parlamentari in carica”. Come noto i parlamentari del Movimento 5 Stelle, dal 2013, per una scelta interna, versano la maggior parte dell’indennità al partito e a progetti finanziati dal fondo creato con quei soldi.