C’è qualcosa di involontariamente comico nelle parole usate da Pina Picierno per condannare il blitz israeliano che ha colpito la Chiesa della Sacra Famiglia a Gaza. Lo svolgimento del […]

(di To. Ro. – ilfattoquotidiano.it) – C’è qualcosa di involontariamente comico nelle parole usate da Pina Picierno per condannare il blitz israeliano che ha colpito la Chiesa della Sacra Famiglia a Gaza. Lo svolgimento del comunicato è solido, coerente, inappuntabile: “Da mesi si susseguono attacchi ingiustificati contro la popolazione civile palestinese. Questa mattina è stata colpita anche la Chiesa della Sacra Famiglia di Gaza: un gesto gravissimo e inaccettabile. È urgente un cessate il fuoco permanente. Massima solidarietà a padre Gabriel Romanelli, rimasto ferito durante i raid, e a tutte le persone coinvolte nell’attacco”. Impeccabile, davvero. Manca solo un dettaglio nella struttura sintattica della frase: il soggetto. Chi è stato a bombardare? Da parte di chi si susseguono gli “attacchi ingiustificati contro la popolazione civile”? Noi lo sappiamo, non viviamo su un albero. Ma all’onorevole Picierno – poiché è la stessa che ha incontrato in Parlamento europeo gli esponenti dell’Israel Defense and Security Forum, un think tank di ex militari israeliani di estrema destra – vorremmo chiedere di essere esplicita, cristallina e di non lasciare nulla sottinteso. La scriva e la dica forte, la parola “Israele”. Con la stessa indignazione con cui dice “Russia”, il nome degli altri aggressori.
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Avrei voluto scrivere qualcosa, ma rischio querele. Però lo penso.
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Paolo Diamante, sono al tuo fianco… e taccio anch’io per lo stesso motivo 🙂
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Se non metti il soggetto una percentuale non piccola di italioti penserà che sia stato quel matto di Putin
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la guerra totale contro la palestina, e’ senza riserve, israele non guarda in faccia nessuno…
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Ma così è troppo facile ! Scrivere male della Picierno è come sparare sulla croce rossa ,che fra l’altro, è cosa che Israele di solito fa’.
Lo stato profondo americano pervade anche la periferia dell’ impero e di serve di certi personaggi che mentre con una mano sparano sui bambini con l’ altra si fanno il segno della croce.
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Il sacerdote è morto! La Chiesa giustamente condanna e non da ora, il sacerdote è una vittima fra le vittime, Trump pretende spiegazioni da Netanyahu che parla di tragico errore, mentre gli altri morti civili sono obiettivi cinicamente e criminalmente perseguiti….ma la Pi@a parla genericamente di gesto gravissimo ed inaccettabile senza nominare i colpevoli che è come aprire un fascicolo contro ignoti quando il criminale sia stato colto in flagranza di reato! Non sono parole comiche, ma vergognose perfettamente in linea con autrice……Quando ogni volta che si apre bocca si toglie ogni dubbio su stupidità, aggravata dalla vergogna, sarebbe meglio tacere, tanto per lasciare uno straccio di dubbio in qualche sprovveduto ascoltatore di cotanta miseria umana, morale e politica , indefessamente ciarliera…..Qualche compassionevole che le dica di tacere no? Compassione non per lei, ma per noi suoi connazionali….sfortunatamente connazionali! Perché stupidità ed improntitudine oltre un certo limite, diventa reato di oltraggio al pudore e direi che siamo oltre….
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“Il sacerdote è morto!”
Ale, mi hai fatto spaventare…ho capito che era morto Padre Romanelli…
😳😓
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Non ci sono più i terroristi bombaroli di una volta che avevano una mira… avevano sbagliato epoca, oggi farebbero salti di gioia!
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E c’è anche qualcosa, anzi molto, di dannatamente insopportabile in questa lavac§ssi che si crede una statista… roba da buttarla in una cloaca senza salvagente e con forcipe in bocca… (contrappasso dantesco!)
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