La Supermedia Youtrend della settimana. Giù anche Pd e Italia viva

(repubblica.it) – Sorpresa nella Supermedia Youtrend di questa settimana che registra un calo di FdI (-0,8%), sia pure legato a un particolare sondaggio (Ipsos).
Anche il Pd segna un calo, più lieve ma per la terza settimana consecutiva, esattamente come Iv che – mai accaduto dall’inizio della legislatura – scende sotto il 2%. L’unico partito con dati nettamente positivi è M5s, con ben due rilevazioni (Ipsos e Ixè) che lo vedono sopra il 13%.
Questa, nel dettaglio, la Supermedia.
Liste
FDI 29,1 (-0,8)
PD 22,4 (-0,3)
PUBBLICITÀ
M5S 12,7 (+0,6)
Forza Italia 8,9 (-0,1)
Lega 8,6 (+0,2)
Verdi/Sinistra 6,3 (-0,2)
Azione 3,3 (+0,1)
Italia Viva 1,9 (-0,3)
+Europa 1,8 (-0,1)
Noi Moderati 0,9 (+0,1)
Questa, invece, la Supermedia (Coalizioni 2022)
Centrodestra 47,3 (-0,7)
Centrosinistra 30,5 (-0,5)
M5S 12,7 (+0,6)
Terzo Polo 5,2 (-0,3)
Altri 4,3 (+0,9)
NB: le variazioni tra parentesi indicano lo scostamento rispetto alla Supermedia di un mese fa (19 giugno 2025) NOTA: La Supermedia Youtrend/Agi è una media ponderata dei sondaggi nazionali sulle intenzioni di voto. La ponderazione odierna, che include sondaggi realizzati dal 19 giugno al 2 luglio, è stata effettuata il giorno 3 luglio sulla base della consistenza campionaria, della data di realizzazione e del metodo di raccolta dei dati.
I sondaggi considerati sono stati realizzati dagli istituti Demopolis (data di pubblicazione: 30 giugno), Ipsos (28 giugno), Ixè (26 giugno), SWG (23 e 30 giugno) e Tecnè (20, 27 e 30 giugno).
Chi ha un robusto appetito (ideologico) si lecca i baffi anche se gli presenti un pollo disegnato. È così.
La super media riguardante l’astensionismo, niente?
Sarebbe interessante come dato.
"Mi piace""Mi piace"
Assumendo che il sondaggio sia stato indovinato, perchè sappiamo che non sono voti scrutinati questi, è assai curioso il titolo dell’articolo, che forse è una lettura d’auspicio di Infosannio.
Calo di FDI che sarebbe sceso dal quasi 30% al 29,1% ma occorrerebbe dire che nel 2022 prese il 26% e da allora non si fa altro che salire nonostate tutto e a dispetto di tutti i “stavolta è quella buona di inizio calo”. E invece va sempre più su (nei sondaggi).
Crescita per il M5S che guadagna lo 0,6 e tocca il 12,7 %. Anche qui bisognerebbe essere lucidi: lo tocca, sì, ma in realta sempre scendendo, giacché alle politiche del 2022 prese il 15,4% (ed era un tracollo di più del 50% già lì).
Insomma, anche qursto è un titolo per la serie “L’angolo del buonumore”
"Mi piace"Piace a 2 people
E’ l’esatto opposto: FdI sempre più giù e il M5S sempre più su. Calcola che sono tarati sulle Europee, quindi le Politiche non c’entrano.
Al governo i voti si perdono e all’opposizione si guadagnano. E’ successo a tutti i partiti che sono stati al governo. In 10 anni il PD ha perso più voti del M5S, stessa cosa è accaduta alla Lega e a Forza Italia. Lo stesso succederà anche a Fratelli d’Italia. O pensi che dopo aver disatteso le promesse e aver sottoscritto misure impopolari (5% del Pil in Difesa), la Meloni possa mantenere il consenso? Sei un illuso!
"Mi piace"Piace a 1 persona
Che il buon Dio ti ascolti!
"Mi piace"Piace a 1 persona
sperem!
"Mi piace""Mi piace"
Mah, guarda, io non penso proprio niente riguardo quello che succederà alle prossime politiche. Fare previsioni è complicato, soprattutto se si tratta di prevedere il futuro.
Qui mi sono limitato ad osservare l’illogicità del titolo a fronte dei numeri. Poi si possono prendere come termine di paragone le elezioni che più fanno comodo, ma la realtà è che quelle nazionali sono quelle che tutti contano di più.
Non so tra me e te chi sia quello che si fa illusioni.
"Mi piace""Mi piace"
E io mi sono limitato a dire che hai sbagliato a confrontarli con le Politiche, in quanto sono tarati sui risultati delle elezioni Europee. E rispetto ai dati delle Europee, il M5S è l’unico partito fortemente in crescita. Le elezioni Politiche sono sicuramente le più importanti, in quanto se le vinci ti permettono di governare il Paese. E sono quelle in cui il M5S ottiene i suoi risultati migliori.
Nessun partito che è stato al governo è riuscito a mantenere il consenso ottenuto alle elezioni precedenti. Figuriamoci se ci riuscirà FdI, la cui leader ha tradito tutte le promesse e sottoscritto impegni che distruggeranno lo stato sociale.
Io non mi faccio nessuna illusione. Semplicemente mi baso sui fatti.
"Mi piace""Mi piace"
Sondaggi, oroscopi, centurie Nostradamus , religioni astruse e visioni improbabili…Offriamo una speranza per tutti .
"Mi piace"Piace a 1 persona
Considerando che nei sondaggi per le Politiche il M5S è sempre stato sottostimato, andrebbero aggiunti almeno un paio di punti percentuali. Tra l’altro, questa è una media di tutti i sondaggi, ma se li prendiamo singolarmente i risultati sono differenti. Per esempio Ipsos e Ixè, che sono gli istituti più affidabili, stimano il Movimento oltre il 13%. Ed è l’unica forza politica abbondantemente sopra il risultato delle Europee. E’ probabile che stia strappando consensi un po’ a tutti i partiti e forse sta recuperando qualcosa dall’astensione, visto che è data in calo. Insomma, pare che si stia riproponendo la stessa situazione del 2013, quando il M5S fu la lista più votata con il 25,6%. Ricordo che era dato attorno alle percentuali di adesso, addirittura sotto il partito di Monti, poi sappiamo come è finita.
Ps: se il M5S è al 12,7% e il Terzo Polo al 5,2%, allora il TP è il M5S.
"Mi piace""Mi piace"
Bisognerebbe però ricordare che 2013 nessuno conosceva i 5st come ora, dopo tutti trascorsi che li hanno portati al tracollo (in quale altro modo chiamarlo?).
Pensare a sorprese eclatanti, quando poi ad ogni tornata sono sempre lì, mi pare un atto di amore più che realtà.
Comunque, aspettiamo il sondaggio vero, quello nazionale con il campione formato da alcune decine di milioni di italiani.
"Mi piace""Mi piace"
E’ vero che il M5S ha perso molti voti, ma è successo a tutti i partiti che sono stati al governo. Al governo non si riescono a mantenere tutte le promesse e di conseguenza si perdono voti. Figuriamoci cosa accadrà alla Meloni, che ha disatteso tutte le promesse e sottoscritto impegni che distruggeranno il nostro welfare. Considera, inoltre, che l’economia è allo sbando e che questo avrà conseguenze sul suo consenso.
Sull’emorragia di consensi del M5S ha pesato il governo con la Lega e il sostegno al governo Draghi. La scissione provocata da Di Maio, le liti con Grillo e i ricorsi contro la leadership di Conte, lo hanno ulteriormente indebolito. Insomma, ha avuto una legislatura piuttosto travagliata, ma alle Politiche ha ottenuto un buon risultato.
Le Europee sono sempre andate male per il Movimento, poi alle Politiche ottiene risultati migliori. E’ successo anche nel 2014, quando raccolse il 21,2% dei voti. Alle Politiche del 2018 raggiunse il 32,7%, facendo un balzo in avanti di oltre 11 punti percentuali. Con questo non voglio dire che tornerà al 33%, ma ha buone possibilità di raggiungere il 20%. E le sensazioni sono buone. Le piazze che tornano a riempirsi, il consenso in crescita, il buon andamento del voto locale, l’aumento degli iscritti e dei fondi dal 2xmille ci dicono che è in buona salute. Calcola che mancano oltre due anni alle elezioni Politiche e con questo trend positivo può fare un ottimo risultato. Del resto, se ha preso circa il 16% alle ultime Politiche, non si capisce perché a quelle successive non possa andare meglio.
"Mi piace""Mi piace"
E’ vero che il M5S ha perso molti voti, ma è successo a tutti i partiti che sono stati al governo. Al governo non si riescono a mantenere tutte le promesse e di conseguenza si perdono voti. Figuriamoci cosa accadrà alla Meloni, che ha disatteso tutte le promesse e sottoscritto impegni che distruggeranno il nostro welfare. Considera, inoltre, che l’economia è allo sbando e che questo avrà conseguenze sul suo consenso.
Sull’emorragia di consensi del M5S ha pesato il governo con la Lega e il sostegno al governo Draghi. La scissione provocata da Di Maio, le liti con Grillo e i ricorsi contro la leadership di Conte, lo hanno ulteriormente indebolito. Insomma, ha avuto una legislatura piuttosto travagliata, ma alle Politiche ha ottenuto un buon risultato.
Le Europee sono sempre andate male per il Movimento, poi alle Politiche ottiene risultati migliori. E’ successo anche nel 2014, quando raccolse il 21,2% dei voti. Alle Politiche del 2018 raggiunse il 32,7%, facendo un balzo in avanti di oltre 11 punti percentuali. Con questo non voglio dire che tornerà al 33%, ma ha buone possibilità di raggiungere il 20%. E le sensazioni sono buone. Le piazze che tornano a riempirsi, il consenso in crescita, il buon andamento del voto locale, l’aumento degli iscritti e dei fondi dal 2xmille ci dicono che è in buona salute. Calcola che mancano oltre due anni alle elezioni Politiche e con questo trend positivo può fare un ottimo risultato. Del resto, se ha preso circa il 16% alle ultime Politiche, non si capisce perché a quelle successive non possa andare meglio.
"Mi piace""Mi piace"
Mi sembra che la tua analisi sia a dir poco parziale, per usare un eufemismo. Secondo te il calo del M5S è imputabile a tutti (Di Maio, Grillo, e perché non anche a Casaleggio a questo punto?). Tutti responsabili, tranne Conte. In realtà la dimensione pentastellata attuale è questa, intorno al 10 per cento (con risultati tremendi a livello locale) perché questa è la forza del partito di Conte. Un post- democristiano onesto, che scalda poco i cuori. Poi, il paragone che fai con il M5 stelle che viaggiava sul 25 e 30 % è assurdo. Era tutta un’altra forza politica, con vigore rivoluzionario e battaglie varie, che potevano piacere o meno ma almeno ti davano un’identità. Ora il M5 è soltanto un Pd un po’ più a sinistra. Insomma, nella tua analisi direi che non ne hai azzeccata una
"Mi piace""Mi piace"
Dopo tre anni di disastri e promesse elettorali rimangiate e digerite ancora godono del 29 per cento di gradimento nei sondaggi Siamo senzadubbiamente un popolo di Tafazzi🤔
"Mi piace"Piace a 2 people
c è chi vota e chi non vota. Entrambi hanno un obiettivo. Quello di chi non vota e invita a non votare è che FdI arrivi al 48%, con lo stesso numero di voti ottenuti. Infatti, non invitano mai gli elettori di dx a non votare, ma gli avversari della dx. Con il duplice obiettivo di gioire dell aumento degli astenuti, e di potersi astenere sul commentare il successone della dx. Che probabilmente è il vero obiettivo. Far vincere la dx, intendo. Gioire dell eventuale sconfitta di Conte, contribuendovi fattivamente senza votare, deve essere una soddisfazione impagabile, per loro.
Chi vota per il progressismo esprime accordo o disaccordo, per provare a cambiare ciò che lo schifa. Ha un avversario in più dell elettore di dx. L eccelso che la sa lunga, e che comunque gli tifa contro.
"Mi piace"Piace a 1 persona