L’Idf avrebbe colpito un punto di raccolta della Gaza Humanitarian Foundation in una zona indicata come sicura per i civili evacuati

(repubblica.it) – Almeno 26 persone persone sono state uccise e 120 ferite nei pressi di un centro di distribuzione di aiuti umanitari a Rafah, nel sud della Striscia di Gaza. Lo riferiscono fonti locali e umanitarie, tra cui l’emittente Al Jazeera e la Protezione civile di Gaza, secondo cui i colpi sarebbero partiti da veicoli dell’esercito israeliano mentre centinaia di civili si dirigevano verso il sito per ricevere generi di prima necessità. L’episodio si è verificato nella zona di al-Mawasi, area indicata da Israele come “sicura” per i civili evacuati da altre parti del sud della Striscia.
Le immagini e le testimonianze dirette dell’attacco non sono al momento disponibili, e l’esercito israeliano (Idf) non ha rilasciato alcuna dichiarazione ufficiale.

Secondo quanto riferito dalla Difesa civile locale, i colpi sarebbero stati esplosi da mezzi blindati dell’Idf verso una folla di civili che si stava avvicinando a un punto di raccolta per gli aiuti alimentari della Gaza Humanitarian Foundation, parte del programma di assistenza coordinato dagli Stati Uniti. Il portavoce Mahmoud Basal ha parlato di “un attacco deliberato contro civili disarmati”, sottolineando la gravità dell’episodio in un contesto già segnato da settimane di ostilità e crisi umanitaria.
“Le uccisioni riflettono la natura di queste aree come trappole mortali di massa, non come punti di soccorso umanitario. Ciò che sta accadendo è un uso sistematico e doloso degli aiuti come strumento di guerra, impiegato per ricattare i civili affamati e radunarli con la forza in punti di morte esposti e gestiti dall’esercito di occupazione, finanziati e politicamente coperti dall’amministrazione Usa, che porta la responsabilità morale e legale di questi crimini”. Lo scrive il governo di Gaza – come riporta Al Jazeera.
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E se proponessimo, invece, di buttar fuori gli israeliani dalla Palestina per confinarli nell’isola del Madagascar o in Argentina tra le pampas come aveva ipotizzato (su proposta dello stesso governo argentino) qualcuno alla fine della guerra mondiale??
La questione mediorientale verrebbe risolta come d’incanto in un baleno. E pazienza se gli USA non avrebbero più il loro agguerrito presidio militare nell’area.
Meditate, meditate gente!
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Un’armata di barbari armati di pentole e di stomaci! Ma dove andremo a finire, signora mia!
Ragazzi, una raccomandazione: spammate queste notizie sui profili FB di quei nostri ‘cari’ politici tipo Meloni-Taiani-Salvini.
Come era quella dell’aiutiamoli a casa loro, per dire?
E come era quella del ‘non è genocidiooooooooo”’ con cui continuano a prenderci per fessi?
Eppure non si può dire che la maggioranza non sia impegnata in attività politiche. Appena ieri hanno approvato il DL fasciosicuritario.
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Per scrivere qualcosina ai nostri leader:
Facebook Salvini
Facebook Meloni.
Facebook Taiani.
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Perchè credi abbiano il potere di fare qualcosa?
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Diciamo che facciamo la nostra parte.
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ho fatto una piccola ricerca sui giudei: the question strikes at the heart of a profound contradiction: how can sectarianism, which divides and excludes, arise within societies that are meant to be humanistic? To answer this, we need to contrast sectarianism with humanistic philosophy, and then explore how sectarianism paradoxically arises from—or in response to—the same existential drives humanism tries to reconcile. ⚖️ What Is Sectarianism in Philosophical Terms?
Sectarianism is not only a political or religious phenomenon—it’s a psychosocial structure. It arises from:
So philosophically, sectarianism arises from ontological insecurity—a deep fear of ambiguity, difference, or pluralism. 🌱 Humanistic Philosophy: A Contrasting View
Humanism, in its essence, is grounded in:
From Erasmus and Pico della Mirandola to modern existentialists and personalists, humanism sees the human being as capable of transcending tribalism through reflective consciousness, shared suffering, and moral imagination. ⚔️ The Humanistic Critique of Sectarianism
A humanistic critique of sectarianism might say:
Philosophers who illuminate this:
🧠 The Paradox: Why Do Even ‘Humanists’ Become Sectarian?
This is the deepest philosophical challenge: sectarianism can emerge even within humanistic traditions when:
Examples:
🔍 Conclusion: The Humanistic Position
True humanism, philosophically and ethically, rejects sectarianism as a deformation of the human condition. It acknowledges:
Sectarianism is rooted in fear. Humanism is rooted in trust—in the capacity of reason, empathy, and mutual recognition to overcome division.
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E mentre questo accade, ecco una notizia che la dice lunga su come la UE non faccia parità di diritti tra tutti gli esseri umani, perché qualcuno è’ più uguale degli altri!
(ilfattoquotidiano.it) – Un miliardo di euro destinati alla ricerca sono finiti nelle casse di partner israeliani, tra cui anche il ministero della Difesa e produttori di armi. La notizia è stata pubblicata dai quotidiani belgi L’Echo e la sua pubblicazione in lingua olandese De Tijd che hanno concentrato la loro inchiesta sull’uso dei fondi Ue da parte di università e organizzazioni che hanno sviluppato progetti finanziati nell’ambito del programma Horizon destinato alla ricerca e all’innovazione. Il risultato è stato che una bella fetta di quei soldi sono finiti fuori dai confini comunitari e hanno contribuito a finanziare il settore della difesa d’Israele proprio mentre lo Stato ebraico è impegnato nella sua sanguinosa guerra a Gaza.
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not in my nome, and money! Denunciate tutti a cominciare dal capo ! La von der katz
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