Il leader del Cremlino in un’intervista afferma che la riconciliazione sia solo “questione di tempo”. Nuova ondata di attacchi russi, Zelensky accusa Mosca di “cinismo”. Xi in Russia dal 7 al 10 maggio

(adnkronos.com) – “La riconciliazione con il popolo ucraino è inevitabile, ma è solo questione di tempo”. Quanto all’uso di armi nucleari, “non c’è bisogno di usarle e spero non ce ne sia”. Parola del presidente russo Vladimir Putin che si è espresso così in dichiarazioni tratte dal documentario ‘Russia. Il Cremlino. Putin. 25 anni’ – sui 25 anni di Putin al potere – che sarà trasmesso integralmente dalla tv di stato.
Putin ha riproposto la sua visione sulle cause del conflitto. La Russia, ha detto, avrebbe voluto risolvere in maniera pacifica i problemi legati al Donbass. “L’altra parte – ha affermato – aveva idee diverse e ha agito in maniera differente”. Dito puntato anche contro l’Occidente: “La mancanza del riconoscimento dell’indipendenza e della sovranità della Russia ha condotto all’implementazione dell’operazione speciale in Ucraina”.
Ora, dopo oltre 3 anni, si continua a ritenere che gli obiettivi verranno centrati. “Abbiamo forza e risorse a sufficienza per portare alla sua logica conclusione quello che è iniziato nel 2022 e per ottenere il risultato di cui la Russia ha bisogno”, ha detto Putin. E, rispondendo a una domanda sulle armi nucleari nel colloquio con Pavel Zarubin, autore del documentario che ha pubblicato estratti dell’intervista su Telegram, ha affermato: “Vogliono provocarci, vogliono che commettiamo errori“. “Non c’è bisogno di usare queste armi e spero non ce ne sia”, ha detto ancora.
Nonostante la guerra avviata contro l’Ucraina, il leader russo Vladimir Putin crede nella riconciliazione con il Paese vicino, teatro dell’invasione russa su vasta scala avviata il 24 febbraio di tre anni. “Mi sembra sia inevitabile nonostante la tragedia che stiamo vivendo”, ha affermato. “E’ questione di tempo”, ha aggiunto il leader russo, apparso ancora una volta sicuro della vittoria.
Nuova ondata di attacchi russi sull’Ucraina, Zelensky accusa Mosca di “cinismo”
Intanto una nuova ondata di attacchi sull’Ucraina da parte della Russia nelle ultime ore, in cui sono rimaste ferite almeno 16 persone. Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky denuncia su X il “cinismo” russo, mentre il ministero della Difesa di Mosca conferma di aver abbattuto nella notte 13 droni ucraini nelle regioni di Rostov, Bryansk e Belgorod.
Le autorità ucraine hanno denunciato attacchi contro le aree di Kiev, Sloviansk, Donetsk, Izyum, Cherkasy, Kryvyj Rih e Kherson e contro le regioni di Dnipropetrovsk e Zaporizhzhia. “Almeno 16 persone sono rimaste ferite e fra loro ci sono due bambini”, hanno reso noto in riferimento ad attacchi che hanno colpito “edifici residenziali, una residenza universitaria, auto, un ufficio postale e altre infrastrutture civili”.
Zelensky parla di “cinismo” russo accusando Mosca che continua a colpire l’Ucraina. A Kiev, scrive su X, palazzi con “appartamenti e auto” in “quartieri residenziali” sono finiti nel mirino di “attacchi di droni russi”. A Cherkasy invece “un normale ostello è finito in fiamme”.
Il presidente russo accusa la Russia di aver fatto partire la notte scorsa 165 droni, per lo più droni iraniani ‘Shahed’, e di aver continuato ad attaccare oggi il Donetsk e la regione di Sumy. “I russi sono per un cessate il fuoco il 9 maggio mentre colpiscono l’Ucraina ogni giorno. Questo è il cinismo massimo: solo questa settimana la Russia ha impiegato più di 1.180 droni d’attacco, 1.360 bombe guidate e dieci missili diversi contro l’Ucraina – ha scritto su X – E’ necessario un cessate il fuoco vero. L’Ucraina è pronta, in qualsiasi giorno, ma per non meno di un mese, per porre fine alla guerra”.
Ieri era stato proprio Zelensky a rilanciare la tregua, dopo le tensioni con Mosca sulle celebrazioni dell’80esima Giornata della Vittoria sulla Germania nazista del prossimo 9 maggio, dichiarando di essere pronto ad avviare un “cessate il fuoco immediato” se Putin cesserà “gli attacchi e le offensive”.
In un messaggio pubblicato su Telegram, Zelensky aveva sottolineato che un periodo di tregua di “almeno 30 giorni” sarebbe un “termine onesto” per la preparazione dei passi successivi. Ha aggiunto che, se la Russia accetterà queste condizioni, l’Ucraina è pronta a “fermare i combattimenti” e “preparare i prossimi passi per una de-escalation”.
Cremlino: Xi Jinping in visita dal 7 al 10 maggio
Nel frattempo il Cremlino ha confermato che Xi Jinping sarà in Russia da mercoledì a sabato prossimi. Secondo quanto riportato dai media russi, Xi parteciperà agli eventi previsti per il 9 maggio, giornata in cui la Russia celebra il ‘Giorno della Vittoria’.
Ad aprile Sergei Lavrov ha accolto a Mosca il capo della diplomazia cinese, Wang Yi. A marzo era a Pechino il segretario del Consiglio di sicurezza russo, Sergei Shoigu.
Si può ,ed è necessario, nutrire dubbi sulla sincerità del presidente della Russia e sulla sua propensione alla riappacificazione con gli ucraini, ma bisogna ammettere che le sue parole, i suoi interventi, riescono ad essere equilibrati ossia tesi a un futuro completamente sganciato dalla presente condizione bellica . Ciò non è banale, comunque non convenzionale in un contesto conflittuale senza limitazioni . Questo dovrebbe, insieme a tante altre condizioni precedenti, fare da lection vitae per chi aspira ad essere uno stagista lungimirante e non a un politicante da quattro soldi.
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beh se voleva essere equilibrato a priori doveva cercare una via diplomatica per Donbass e Crimea non fare partire una guerra.
poi però che al momento in Europa diversi politici stiano provando ad essere ben più stupidi ed altrettanto guerrafondai è innegabile. Spero che la situazione si calmi e sta guerra finisca , che vista l’età presto ci saluti lui ma parimenti che in Europa si torni ad usare il cervello e non a guardare chi ha il razzo più lungo per supplire ad altre mancanze. Però se continuano a schiacciare diritti la gente continuerà ad essere arrabbiata e più suscettibili a dare spazio a regimi… Boh speriamo bene, è una situazione veramente tremenda e l’assurdo è che tanti autori di fantascienza avevano già parlato di tanti problemi attuali 30-40 o anche 70 anni fa.
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Se ci saluta lui, quelli dopo saranno assai peggio, quindi lunga vita …
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E chi è il @@ che fece pure un decreto per non parlare con Putin?
Si glielo aveva suggerito il bidet americano!
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A beh parliamo di altri geni che rispettano molto i diritti umani e non sono assolutamente megalomani. Come dico spesso, sono gli orrori che la democrazia genera quando c’è ignoranza e povertà economica e sociald
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pardon ,statista non stagista.
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Quindi un aspirante futuro statista dovrebbe isirarsi ai suoi “ interventi equilibrati “ ? I comportamenti invece, immagino siano solo un optional. Mo’ me lo segno.
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“Per aver impedito a sé stesso l’utilizzo di armi nucleari” (N.B.: la foto non è uno scherzo).
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In effetti, il Nobel ad Obama preventivo è più ragionevole, vero caro Hub ferroviario NATO 😀 ?
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@ Mentecatto: e perché lo vorresti sapere da me, che non ho mai sostenuto nulla del genere?
Si dà il caso che il sottoscritto risponda soltanto delle idee proprie, non di quelle altrui.
Se invece vuoi semplicemente un mio parere su un argomento a tua scelta, è un servizio che non offro gratuitamente: che faccio, ti mando l’iban?
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Ma quali sono esattamente i tuoi problemi con i treni dato che li menzioni sempre ? Freud sarebbe interessatissimo, magari molte delle tare attuali che ti affliggono dipendono da quello….
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Colleziono trenini Lima. Solo che io per farli girare uso grotte finte, invece voi sodoNATOmiti usate culi veri (i vostri 😀 )
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X JD:
stranamente però, quando posti le tue ca22ate hai i mirini puntati sistematicamente verso un lato.
Chissà come mai.
Sai, poi la gente pensa che sei fissato in modalità antirussa, atlantista e sodoNATOmita 😀
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Questo adesso l’ho capito, ma le continue allusioni all’omosessualita’ altrui come oggetto di scherno, sono omofobia o desiderio inconscio represso ?
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No, trattasi di perqulamento nel senso letterale del termine.
Quello che vi meritate, del resto, visto che siete così pronti a prenderlo lì in nome dell’atlatismo, dell’ucronazia e della democrazia. 😀
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Non vorrei ripetermi ma c’è un invasore ed un invasato!
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Zelensky parla di “cinismo” russo accusando Mosca che continua a colpire l’Ucraina. A Kiev, scrive su X, palazzi con “appartamenti e auto” in “quartieri residenziali” sono finiti nel mirino di “attacchi di droni russi”. A Cherkasy invece “un normale ostello è finito in fiamme”.
Detto da chi appena 2 giorni prima, il 2 maggio, ha fatto lanciare (o qualcun altro ha lanciato) un attacco alla Crimea prendendo di mira (chissà come mai..) proprio i sistemi contraerei, tra cui i noti radar e missili S-300V da difesa a lungo raggio.
Poco prima c’era stata intensa attività dei soliti m3rdosi aerei ricognitori della NATO e USA in particolare nella zona del Mar Nero, chissà come mai.
E chissà perché hanno attaccato le difese contraeree: sarà mica che per il 9 maggio hanno in progetto di colpire qualcosa di più grosso tipo… il ponte di Kerch?
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