
(ilfattoquotidiano.it) – Repubblica alterna il giornalismo al pensiero magico. Sul sito del giornale diretto da Mario Orfeo è comparso un titolo immaginifico, a suo modo straordinario: “’Salario minimo subito, Meloni non perda tempo’, le opposizioni rilanciano la proposta di Schlein”. Siamo di fronte a un fatto curioso: il Movimento 5 Stelle (“le opposizioni”) sarebbe d’accordo con una proposta del Movimento 5 Stelle, che però Repubblica attribuisce a Elly Schlein, la segretaria del Pd, cioè lo stesso partito che bocciò la medesima proposta sul salario minimo quando Andrea Orlando era ministro di Draghi. Quindi, ricapitolando: secondo Repubblica, il M5S si accoda al Pd per sostenere una misura del M5S che fu bocciata dal Pd. Una contorsione logica – o un atto di vassallaggio politico – veramente straordinaria. Più tardi qualche spirito caritatevole deve aver segnalato a Orfeo o ai suoi giornalisti la debordante ironia di quel titolo, oppure Repubblica si è ravveduta da sola. In ogni caso, l’interpretazione è cambiata all’improvviso: “’Salario minimo subito, Meloni non perda tempo’. Conte e Schlein all’attacco della premier”. Ecco, ci siamo quasi, un altro piccolo sforzo.
Il presid. Conte non mi è mai parso preoccupato per lo scippo. Anzi, tempo fa ho letto che il presid. si rallegrava perché la proposta del salario minimo era condivisa dai fedeli alleati.
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Tu sei molto ma molto peggio di Orfeo. Ma almeno lui si fa pagare.
Quando il PD, che serve al M5S per governare e viceversa, la pensa diversamente dal M5S su certi argomenti, per te è la prova che hanno ragione gli astenuti o coloro che votano i partiti sotto la soglia di sbarramento.
Quando il PD, che serve al M5S per governare e viceversa, finalmente la pensa uguale al M5S su certi argomenti, per te diventa: “Conte si è fatto scippare gli argomenti e manco si preoccupa dello scippo”, quindi prova che hanno ragione gli astenuti o coloro che votano i partiti sotto la soglia di sbarramento.
Devi sforzarti di più per convincere te stesso di avere ragione.
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Ne hai detta solo mezza, ma è colpa mia perché probabilmente ho trascurato fo chiarire il pezzo che manca, e riguarda coloro che invece votano: in parecchi casi condivido e mi ritrovo in certi nobilissimi”ideali”; sono le personalità politiche (e non solo) che si propongono come detentori di tali ideali che molto spesso sono immeritevoli di fiducia. Sono legioni i signori che vanno mandati a casa.
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dovremmo tutti sforzarci di capire cosa vogliamo avere dal movimento, piuttosto che pensare ad uccidere un avversario politico (che non può essere ucciso).
potremmo avere un M5S al 32% che detta la linea al PD, invece di avere un movimento che o non conta nulla da solo o addirittura muore per colpa di un’alleanza che possiamo dire aver cambiato l’orientamento politico della base elettorale del PD e non viceversa.
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Ricordo perfettamente il mite Del Rio, alla Camera, sgridare tonante i 5* sul LORO salario minimo: “Voi volete rovinare l’Italia!!!”. Chissà cosa dice ora…
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eh poveri PDioti…che non si fa per scippar voti🙄
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Per alcuni Conte sarebbe da mandare a casa anche se annunciasse proposte di legge per uscire dalla Nato, dall Europa, dal globo terraqueo, e che Beppe Grillo è il leader ideale per i 5s.
Tant’è che, metodicanente, provano a mandarlo a casa, svolgendone qualunque posizione, ed evidenziandone senza evidenze l inaffidabilita’ personale e politica, da cui stare lontani, ancora di più nella cabina elettorale. Ma meglio ancora non andando a votare, per evitare ripensamenti dell ultimo minuto.
gente a cui non va bene il salario minimo, alla fine, che si può avere solo governando, non dai balconi. Anche se lo ha proposto per primo il m5s, e il pd lo avversava
gente a cui va bene che la diga del porto di Genova, sotto indagine della magistratura, diventi opera strategica per la difesa. E che qualche pezzo di litorale ligure sia regalato in concessione a privati. E che la città di Genova rimanga alla dx.
Per mandare a casa a Conte, se non basta, si dovrà lasciare la regione Marche in mano a quelli che ne hanno razziato la sanità pubblica, eliminati diritti, fatto identificare fornai che espongono messaggi contro il fascismo. Ci mancherebbe che qualche 5s contiano diventi magari assessore. Vade retro…
O far conquistare la regione Campania alla dx, che farà senz altro meglio di De Luca. Anche se De Luca non ci sarà più.
Come dibba, alla fine, che sarebbe un ottimo leader 5s, con Conte, che vorrei di nuovo pdc innun governo progressista. Non contro Conte. Ma finché c è Conte, Floris il contrattino glielo rinnova, ed è sicuramente meglio che fare il parlamentare e dover cercare di mantenere le promesse di tanti anni.
buon Primo Maggio
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C’è chi scuote l’albero e chi opportunisticame, disonestamente e con tanto interessamento raccoglie i vuole raccogliere i frutti. Indovinate di chi si tratta ? Il primo che dice Repubblica ,vince un milione e i secondo che dice i PD vince il secondo premio che consiste in un dicastero c che poi può essere anche più conveniente.
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