“Il concerto sarà gioia e amarezza: non vogliono bonificare, ci camminano sopra”

(di Tommaso Rodano – ilfattoquotidiano.it) – Il Primo Maggio di Taranto è di festa e di rabbia. Anche quest’anno il Parco delle mura greche si accende per il suo concertone: musica, artisti e cittadini, un atto d’amore e d’orgoglio. Intanto però la città dell’Ilva vive la stessa frustrazione, la stessa crisi infinita per cui è nata questa manifestazione nel 2013. Michele Riondino, attore, attivista e organizzatore storico del concerto (affiancato da Antonio Diodato e Roy Paci), racconta questa atmosfera sospesa: “Da una parte c’è la voglia di fare festa e di celebrare questo evento unico, di cui siamo veramente orgogliosi, che negli anni è rimasto identico dal punto di vista della forza politica e sociale”. Si esibiranno il rapper estone Tommy Cash, Paolo Rossi, Giancane, Il Teatro degli Orrori, Pop X, Motta, Ascanio Celestini e molti altri. “Ma l’euforia – continua Riondino – è inversamente proporzionale all’energia e alla vitalità della città. Il futuro che ci stanno disegnando intorno peggiora ogni anno”.
Sull’Ilva avete appena avuto un confronto pubblico con le istituzioni.
Abbiamo avuto un interessante dibattito con Davide Tapparelli, uno dei commissari del governo per l’acciaieria. Lo ringrazio, se non altro perché si è offerto al dialogo.
Ma non è andato benissimo…
(Ride) I toni sono saliti un po’, però non siamo stati noi a usare parole forti, né ad alzarci dalla sedia. Credo sia stato utile, almeno, a far emergere in modo chiarissimo quale sia l’atteggiamento del governo sull’Ilva. Si va verso la vendita a costo zero a un acquirente che non brilla per democrazia e trasparenza, come l’Azerbaijan. E senza fornire alla città, agli operai e ai sindacati un piano industriale. Non abbiamo nemmeno un’autorizzazione integrata ambientale. Non c’è alcuna progettualità.
E invece cosa servirebbe?
Un grande piano di bonifica, ma per il governo e i commissari non è profittevole: con le bonifiche, ci hanno detto, non si fanno soldi. Questo per noi significa l’ennesima condanna a morte. Vogliono tornare a produrre 6 milioni di tonnellate di acciaio e continuare ad avvelenarci. Camminano sulla nostra pelle.
Ha definito Taranto “la pattumiera d’Europa”.
Vogliono far passare il messaggio che per ottenere la pace bisogna riarmarsi. A Taranto si fa l’acciaio e l’acciaio servirà per le armi. E invece non dobbiamo essere la pattumiera d’Europa, ma la prossima Assisi: una città votata alla pace.
Meloni, con prevedibile tempismo, ha annunciato un piano – e un po’ di soldi – per la sicurezza sul lavoro. È una buona notizia?
È il solito disco: quando muore un operaio, istituzioni e sindacati dicono che non deve succedere mai più. E quando c’è il Primo Maggio, il governo vara un decreto sulla sicurezza. Ma a Taranto, come nelle più grandi fabbriche italiane, si crea un paradosso: quando un operaio muore, la sua famiglia deve dimostrare che è morto sul lavoro. E quando ci riesce, fa ottenere un risarcimento ai sindacati, gli stessi che avrebbero dovuto tutelare la sua vita.
Il concerto è dedicato a Massimo Battista.
Un ex operaio e sindacalista dell’Ilva, l’anima del nostro comitato. Nel 2012, mentre sindacati e azienda chiedevano di non sequestrare gli impianti nocivi, provò invano di parlare dal palco. Alla seconda richiesta, staccarono il microfono a chi stava parlando e lui prese la parola. In quel momento nacque il comitato e gli operai hanno scoperto di avere una voce. Battista è morto di tumore pochi mesi fa e la sua famiglia, come tante altre, deve dimostrare che quella malattia l’ha presa lavorando. Le leggi ci sono, vanno fatte rispettare. Non serve un decreto per prenderci in giro.
“Vogliono far passare il messaggio che per ottenere la pace bisogna riarmarsi”
“..quando un operaio muore, la sua famiglia deve dimostrare che è morto sul lavoro. E quando ci riesce, fa ottenere un risarcimento ai sindacati, gli stessi che avrebbero dovuto tutelare la sua vita.”
Sono disinformato, perciò chiedo assistenza: il sindacato ha partecipato a qualche ben frequentato evento di piazza recentemente?
Per fortuna tutelano almeno i vivi..anche da ex
https://www.facebook.com/gennarosaiellom5s/videos/il-pd-contro-il-salario-minimo-orariochi-parla-%C3%A8-cesare-damiano-del-pd-ex-sindac/643524006122759/
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