Che cosa accadrà in Ucraina se Trump non fermerà la guerra? Per fare una previsione nelle scienze sociali, è necessario individuare (almeno) due variabili e immaginare che non mutino […]

(di Alessandro Orsini – ilfattoquotidiano.it) – Che cosa accadrà in Ucraina se Trump non fermerà la guerra? Per fare una previsione nelle scienze sociali, è necessario individuare (almeno) due variabili e immaginare che non mutino nel tempo. Ecco le due variabili fondamentali per una previsione: 1) Il disimpegno di Trump; 2) il cedimento di Zelensky. Immaginiamo che Trump non dia più armi a Zelensky e che l’esercito ucraino continui ad arretrare. Che cosa potrebbe accadere? Gli scenari più probabili sono tre.
Scenario uno: abbandonata da Trump, l’Europa assiste atterrita all’arretramento dell’esercito ucraino. Inghilterra e Francia si tengono pronti a inviare truppe in Ucraina nel caso in cui il cedimento di Kiev spalanchi a Putin la strada a Occidente. Il fine attuale dell’Unione europea è alimentare la guerra per i cinque anni necessari a completare il suo piano di riarmo. L’Europa deve aiutare gli ucraini a resistere il più a lungo possibile, pur sapendo che la guerra è persa. Come ha dichiarato Zelensky, gli ucraini non hanno nessuna possibilità di recuperare i territori perduti. Questo spiega i 21 miliardi di euro promessi dall’Europa a Kiev nell’ultimo summit a Ramstein.
Scenario due: l’esercito ucraino cede, ma Putin si impegna a non spingersi oltre gli oblast annessi il 30 settembre 2022 grazie a una mediazione di Trump. In questo caso, Francia e Inghilterra potrebbero evitare di inviare soldati contro i russi. Trump sta facendo di tutto per migliorare le relazioni diplomatiche con la Russia poiché pensa che, se i suoi buoni rapporti con Putin non danno frutti oggi, potrebbero darli domani. In caso di guerra tra Europa e Russia, difficilmente Trump potrebbe rimanere a guardare. Se inglesi e russi si sparassero addosso, Trump potrebbe continuare a dire che questa non è la sua guerra? Uno scenario terribile per il presidente americano. Se Trump non riuscirà a fermare la guerra, questo scenario diventerà sempre più probabile.
Scenario tre: nell’imminenza del crollo del fronte, Kiev potrebbe piegarsi alle richieste di Putin. Ma un’eventuale resa dell’Ucraina non chiude automaticamente la possibilità dell’invio dei soldati francesi e inglesi. Per riassumere, il problema è questo: se le due variabili fondamentali non mutano (disimpegno di Trump e arretramento ucraino), allora cresce la probabilità che Francia e Inghilterra inviino i soldati in Ucraina. Trump dice di volere la fine delle ostilità perché è addolorato da tutti questi morti. Ma è falso. Trump non ha nessun problema con i morti, come dimostra lo sterminio a Gaza da lui armato e finanziato. Trump guarda morire i bambini palestinesi con cinismo indifferente. La distruzione di Gaza non gli causa alcun problema. Trump non vuole un aggravamento della guerra in Ucraina perché non vuole trovarsi nella condizione di dover scegliere tra Putin e Starmer. Nel momento in cui capiamo la paura più grande di Trump, che è la guerra tra la Russia e l’Inghilterra, le sue mosse appariranno razionali. Apparentemente è poco razionale che Trump si umili tutti i giorni davanti a Putin supplicandolo di fermarsi. Ciò che sembra irrazionale diventa sommamente razionale davanti allo scenario più temuto dalla Casa Bianca: il collasso dell’esercito ucraino creerebbe una pressione su Trump a buttarsi in una guerra ad altissimo potenziale nucleare per difendere un Paese privo di importanza vitale per gli americani. Gli Stati Uniti possono fare a meno dell’Ucraina come la Russia può fare a meno del Messico. Trump non vuole spendere soldi per difendere l’Ucraina. Vuole guadagnarli sfruttandola.
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Un paio di giorni fa ho visto un filmato di soldati ucraini che si erano arresi: la maggior parte erano soggetti che potevano tranquillamente essere ritratti con un nipotino in braccio.
E ho letto da qualche parte che è stato firmato un provvedimento che obbliga i diciassettenni ucraini a registrarsi agli uffici di leva: probabilmente a tempo debito e in caso di mobilitazione dei futuri diciottenni le autorità militari avranno già pronto l’ elenco dei disponibili.
A tutto questo va aggiunto che sono ancora numerose le testimonianze video di mobilitazioni forzate, con cittadini accalappiati per strada.
Pertanto ritengo plausibile la ipotesi che il regime ucraino intenda proseguire ad ogni costo il conflitto, perché avrà anche il sostegno di Francia e UK.
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i soliti sciacalli francesi e inglesi ( che non sono nemmeno più europei) che si azzanneranno per scatenare davvero la 3 guerra mondiale, incul.. ci tutti !
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Francesi a combattere in Ucraina ….
Non gli e’ bastata la Beresina ?
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Qualche settimana fa Franco Cardini è stato intervistato da Ottolina TV.
Attenzione: il video contiene molte sostanze irritanti per i NATO-fili, come verità, obiettività, memoria storica e cultura della diplomazia.
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Ma secondo quale ruolo politico, internazionale, le truppe inglesi dovrebbero essere impegnate in una guerra di un paese ne’ europeo ne’ Nato, come difensori dell’ Europa di cui l’ Inghilterra non fa parte ? Perché non mi sembra tanto logico, considerando anche che le guerre costano, quindi cui prodest questo intreccio? Perché da qualche parte deve esserci un interesse economico/finanziario inglese , storicamente perseguito…..e pare coincidere con quello del pupillo dei banchieri, Macron! Forse è lì che dobbiamo rovistare per capire certe dinamiche, reali…
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Credo che tu abbia ragione…Escono dall’UE…però sono sempre fra piedi!
La lunga mano degli USA,quando questa è impegnata in altre guerre!
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L’Inghilterra è la colonia americana in Europa. Il progetto è sempre quello di far fallire in tutti i modi l’unione europea.
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Infatti… è un sodalizio di lunga data e ha gli stessi patron che hanno le mani ovunque! Poi c’è l’odio viscerale di lunga data verso la Russia che è ricca, molto, ricca!
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Entreranno così a cuore leggero gli anglo francesi in guerra ? La loro pazzia è davvero così in stati avanzato da non prevedere i risvolti successivi ? I francesi sono stati costretti recentemente a fuggire da alcuni paesi africani e credono di potersi permettere un confronto con una super potenza che in tal caso mobiliterebbe molti uomini e mezzi e potrebbe ricorrere alle atomiche tattiche ? Se le cose stanno così, tanti auguri e figli maschi …da mandare a morire al fronte . Ma poi, ragionando su cosa farebbe Trump : l’articolo cinque nato non sarebbe attivo se i francesi e gli inglesi partissero un insuccesso in territorio ucraino visto che i loro paesi non sono stati attaccati e gli Usa ritirandosi dall’ impegno potrebbero fare mancare il proprio supporto satellitare che è indispensabile . In poche parole se Trump vuole si suoi alleati europei gli può intimare l’alt quando desidera.
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Appunto, gli USA gestiscono la Nato, l’Ucraina non è membro NATO, a che titolo truppe franco-inglesi ed a che titolo l’impegno americano per difenderle, quando ancora non si è capito cosa ci facciano in un paese ne’ europeo ne’ alleato NATO , in guerra? Però la notizia di questa mattina è di apertura da parte di Trump a truppe per la pace, di cui dovrebbero far parte francesi ed inglesi, con la contraddizione evidente che sono proprio i due paesi a voler continuare la guerra……allora forse la presenza di truppe franco-inglesi non serve a garantire la pace, ma interessi economici e finanziari, sovranazionali e trasversali, cui ottemperare da parte dei capi di Stato, siano questi presidenti americani o francesi, premier inglesi o dittatori russi! Chi muove i fili di un intreccio, illogico perché non attinente al trattato di intervento della Nato, militare o di supposta garanzia da parte di truppe, sta gestendo gli accordi di profitto, più che di pace, e l’ evoluzione nel termine o prosecuzione della guerra, dipende se arrivano più soldi con la pace o con la guerra! Se la politica sembra assente , e quella europea defunta da decenni, o schizofrenica, chi gestisce il groviglio con perfetta lucidità e cinismo?
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👏
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“Trump dice di volere la fine delle ostilità perché è addolorato da tutti questi morti. Ma è falso. Trump non ha nessun problema con i morti, come dimostra lo sterminio a Gaza da lui armato e finanziato.”
Esatto.
Per il resto, oggi, sarà che non ho una mente strategica, mi è sembrato tutto un po’ farraginoso.
E davvero non capisco, E NON VOGLIO CAPIRE, che interesse possano avere francesi e inglesi nel coinvolgersi nella guerra in Ucraina.
Oddio, se sostituisco “francesi e inglesi” con “Macron e Starmer” forse individuo uno scopo propagandistico individuale: narcisismo, protagonismo, brama di potere, attaccamento alla poltrona, grandeur…
Ma, specie i francesi, li vedo già in piazza a fare casino!
Li apprezzo molto, per quello… me li fanno quasi perdonare per il bidet🤭😆
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La risposta forse è nel chiedersi chi sia Macron, chi lo abbia creato e voluto, e che interessi debba garantire in Ucraina ed in Europa……non è narcisismo, brama di potere, ma ubbidienza al potere sovranazionale…..quello che gestisce gli Stati fuori dai parlamenti, nazionali, europei e pure oltreoceano! Ai popoli si fa fare quel che si vuole, mentre il vero potere che sceglie governi, presidenti, ecc , è altrove! E con una buona propaganda, un bel lavaggio del cervello, riesce persino a farli morire in guerra, i popoli, per un profitto e ricchezza che non sarà mai loro, ma di quel 1% che gestisce le risorse , economiche/finanziarie, per interposta persona di presidenti alla Macron…..tu chiamala se vuoi democrazia! I popoli non contano un c…o, uno è praticamente destinato al genocidio, altri vengono spediti in guerra, mentre altrove si accumulano capitali ….crazia senza demo!
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Ma LUI che cosa ci guadagna?
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Premesso, anzi “postmesso” 🤭😆, che sono d’accordo su tutto…
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Chi Macron? Di essere diventato il presidente francese e di rimanere il presidente francese anche se ha un consenso in caduta libera! Che finito quel ruolo avrà altri ruoli, carriera, sicurezza e ricchezza senza aver mai rischiato nulla! Almeno qualche secolo fa in Francia rischiavano la testa, ora manco il cubo! E che la sua carriera sarà comunque fulgida, e’ dimostrato dal fatto che mentre Giorgia va in processione da Trump con in dono una carrettata di quattrini, dei contribuenti italiani , in Francia si incontrano americani ed ucraini per l’ accordo sulle terre rare…..e se l’ accordo va in porto, a Macron qualcosa arriva! Insomma c’è chi porta e c’ è chi prende, gli italiani come al solito portano e poi lo prendono nel…..Hai presente quando in un noir o giallo l’ attenzione dello spettatore viene indirizzata su una scena di nessuna importanza, mentre il fulcro di tutto il racconto, che servirebbe a capire trama, colpevoli, innocenti, moventi, viene lasciato in ombra? Ecco e’ appena successo! Depistaggio, distrazione di massa, dinamiche di racconto……alla fine il pupillo delle banche ha un ruolo fondamentale nei fatti, al tavolo che conta, mentre la nostra bionda fa la passerella mediatica da prima pagina di tutti i giornalai…..Chissà dove ho letto che l’ essenziale è spesso invisibile agli occhi! E soprattutto alla testa!
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a mio modestissimo parere l’interesse di Francia e Gran Bretagna è mantenere un ordine geopolitico che li favorisce, come è stato dal dopoguerra ad oggi.
Perdere l’ucraina significa che il modello russo basato sulla forza e il rifiuto del modello occidentale aumenta l’influenza su tutta la regione (caucaso, europa orientale) fino ai balcani (sempre in bilico) e anche in Africa. Insomma si rischia un effetto domino.
La NATO (gli USA) avrebbe dovuto essere molto più prudente e non abbaiare ai confini con la Russia.
Per quanto ci riguarda, come Italia, avremmo dovuto mantenere un rapporto con i russi e eventualmente proporci poi come mediatori. Ora il nostro interesse è la stabilità, riprendere i commerci con i russi (import di gas e export), evitare nuovi flussi migratori incontrollati, evitare crisi nei balcani e nel mediterraneo.
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Grazie prof Orsini
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Chi ci guadagna? Quelli che hanno sempre guadagnato agendo nell’ombra per provocare le guerre, per poi finanziare entrambi i contendenti (win win) alla fine… e poi ancora papparsi gran parte della ricostruzione!
Seguire il fil rouge dei soldi; sempre! (Falcone).
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Il più probabile è lo scenario due. I russi arrivano dove avevano previsto e lì si fermano.
Invece fuori di ogni logica che francesi e inglesi vadano a morire per l’Ucraina. Tra l’altro non è nemmeno chiaro con quali truppe e quali armi. Se noi abbiamo 50 carri armati operativi francesi e inglesi ne avranno il doppio, ma ci fai la birra sul fronte ucraino. Hitler attaccò la Russia con 3000 carri armati, e grazie ai carri armati francesi bottino di guerra, sennò non avrebbe avuto carri armati sufficienti nemmeno lui.
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Noi, i primi a volare oltre oceano per baciare il cubo di pel di carota? L’Italia ha già fatto la sua scelta ambigua: un po’ sotto il tacco USA e un po’ a non contare niente in UE! Il gas lo continueremo a comprare dal padrone che in cambio ci ha chiesto di comprare le loro armi e investire i nostri soldi a casa loro! Noi faremo i servi che, con sta gente, non possiamo fare altro!
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