La responsabile della segreteria politica di FdI: lo Stato non deve dare mancette

(affaritaliani.it) – Fratelli d’Italia celebra il successo del governo Meloni e a snocciolare i numeri su quanto fatto è Arianna Meloni, sorella della premier ma anche responsabile della segreteria politica del partito: “Abbiamo invertito – dice alla Festa del coordinamento cittadino a Napoli – la rotta di un Paese, l’Italia, che era allo sbando. Il Mezzogiorno è ripartito. Sono tornati gli investitori, è tornata a crescere l’occupazione, che qui al Sud cresce in percentuale più alta. Se si può lavorare, si deve poter lavorare e lo Stato deve esserti vicino per darti questa possibilità, non la mancetta per farti stare sul divano“. Numeri alla mano, Meloni prova a riassumere come è cambiato il quadro economico.
“Con l’abolizione del reddito di cittadinanza tutti dicevano che si sarebbe fermato il lavoro, invece è ripartito e abbiamo un milione di posti di lavoro in più in due anni e mezzo di governo – spiega Arianna Meloni -. Non dobbiamo lasciare nessuno per strada ed essere al fianco dei più deboli, come stiamo facendo con il reddito di inclusione“. “E comunque – prosegue Arianna Meloni e lo riporta Il Giornale – 24 milioni di italiani che sono attualmente al lavoro è un record assoluto“.
È cresciuto anche il lavoro femminile – aggiunge – perché avere un figlio non può essere un limite alle proprie legittime aspirazioni. Ed è cresciuto il lavoro a tempo indeterminato”. La sorella della premier affronta anche il delicato tema del riarmo. “Viene da pensare – conclude Meloni – rompiamo il fronte con l’Occidente, non ci occupiamo di sistemi di difesa, e quindi chi ci dovrebbe difendere? Quando magari un giorno arriverà la Cina a voler comandare a casa nostra cosa facciamo, le cantiamo tutti insieme Imagine?“.
No, aspe’… dobbiamo commentare che cosa?
Questa caterva immonda di caxxate autoincensanti?
Questi sono la menzogna fatta sgoverno…
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Strano che in quel di Napoli a queste affermazioni non è seguito un nutrito lancio di pummarole da parte di chi ascoltava🤔 Sarà che oa gente non può più comprare neanche quelle oppure tutto blindato per prevenire ogni forma di dissenso🤔
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Replicare a questi cialtroni è esercizio inutile. Come è inutile applicarsi a correggere le st0nz1te della stampa e dei media in genere.
Viviamo la fase più buia della “democrazia” europea. Il caso Le Pen ( che ritengo grave e stupido, stupido perché la Le Pen si sarebbe accucciata al Sistema come la Meloni) insegna, come il caso Georgescu in Romania, come il caso Georgia, come il caso Fitto in Slovacchia ( l’attentato) e così via.
Ammiro Giuseppe Conte per l’impegno e la perseveranza che sta mettendo per dare una narrazione corretta della delirante politica bellicista europea. Come lo apprezzo per l’opposizione che manifesta alle politiche scellerate di questo Governo.
Ma non basterà. Perché contro questo Sistema non ci vogliono le buone maniere, né le buone ragioni. Non credo più a nessuna soluzione democratica perché il Potere ha messo il pilota automatico. E chi non si adegua verrà fatto fuori. In un modo o nell’altro.
Per curiosità, digitate sul web “manifestazione Giuseppe Conte”. Troverete soltanto articoli che parlano della “promozione”(?) alla piazza del 5 aprile della “cosiddetta” influencer Rita De Crescenzo. Un modo per delegittimarla. E probabilmente la “poco di buono” napoletana non è stata neppure assoldata per minare l’immagine di questa manifestazione. Lo ha fatto di suo, forse perché pure essendo un’analfabeta intollerabile, mezza criminale, almeno in passato, è un po’ meglio dei giornalisti di Sistema o di quei Soloni alla piazza di Serra.
Ma tutto ciò fa capire che il Nemico pubblico numero uno, in Italia, è Giuseppe Conte. Solo in seconda battuta Matteo Salvini. Che però a differenza di Conte è un’idiota. Quindi maneggiabile, meno pericoloso.
Insomma Conte verrà neutralizzato in qualche modo. Mi spiace per chi ci crede ( e sia chiaro, lo voterò comunque) e pensa ad una riscossa possibile del M5s a guida Conte. Non avverrà perché la nostra è una “democrazia imbalsamata”, ritagliata su misura per i fautori dello Status Quo sociale e della spinta organica alle lobby delle armi.
I veri oppositori verranno abbattuti. A meno che non si mettano TUTTI INSIEME gridando forte MINACCIOSI. A Brigante Brigante e mezzo.
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Già, e cosi. Vedere un ministro della repubblica alzarsi per applaudire Calenda (” liberale sul serio” e) “M5s va cancellato” e le face gioiose della Picierno ,Gentiloni ,Meloni, e per tre giorni tg e talk aprano e chiudono con Calenda (nxxxxta questa volta sul serio) giornali e giornalai senza vergogna .
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Possono dire tutto, fare e disfare, senza contraddittorio, senza confronto. Solo una claque a pagamento. E le tv con i giornalisti venduti, muti e trionfanti
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Chissà se nel milione rientra anche il suo.
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oh Meloni, ma dove vai? Pappa, buffa e baacagai.
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E’ molto semplice. Basta trasformare 1 posto di lavoro a tempo pieno con uno stipendio non elevato ma dignitoso in 2 o 3 posti di lavoro part time o precari con stipendi da fame e in un attimo hai raddoppiato o addirittura triplicato i posti di lavoro. Infatti le ore lavorate non sono aumentate, addirittura diminuite. La matematica non è un opinione. Ma quanto so bravi.
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E purtroppo il popolino gli crede è quello il dramma! A davvenì baffone!!
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Il popolino non gli crede più perché sta male. L’economia è al collasso e i dazi ci daranno la mazzata finale. Si sta abbattendo la tempesta perfetta: povertà e inflazione in aumento, crollo della produzione industriale con conseguente perdita di posti di lavoro, crollo delle nascite, tassazione alta, stipendi e consumi fermi. Anche stavolta sarà la crisi economica a spazzarli via. E’ solo questione di tempo…
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Forse voleva dire “Senza Reddito di cittadinanza, record di poveri assoluti”.
https://www.ansa.it/sito/notizie/economia/pmi/2024/10/17/-istat-nel-2023-in-poverta-assoluta-22-milioni-di-famiglie-_c58d1a10-50f6-47b6-a32f-4d32eaa08b4e.html
Ovviamente, non dice che si tratta prevalentemente di lavoro povero…
https://www.ilfattoquotidiano.it/2025/03/26/emergenza-stipendi-istat-piu-di-un-occupato-su-10-a-rischio-poverta-il-23-degli-italiani-in-difficolta/7928606/
Frattanto, Giorgia continua a collezionare disastri…
https://www.ilfattoquotidiano.it/2025/03/31/boom-italiani-estero-espatri-mai-cosi-tanti-20-per-cento-in-piu-rispetto-2024/7934513/
https://www.ilfattoquotidiano.it/?p=7934334
https://www.ilfattoquotidiano.it/2025/03/31/linflazione-accelera-in-marzo-e-sale-al-2-spinta-da-alimentari-e-costi-dellenergia/7934431/
https://www.ilfattoquotidiano.it/?p=7933652
#giorgiaacasa
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“Un giorno fui convocato a Palazzo Venezia, era il 1932 e avevo 23 anni, perché il duce voleva vedermi. Ero emozionatissimo, entrai e mi misi sull’attenti, e il duce che faceva finta di scrivere mi lasciò lì per un quarto d’ora e alla fine mi disse: “Ho letto il vostro articolo sul razzismo (avevo scritto un articolo contro il razzismo). Bravo, vi elogio. Il razzismo è roba da biondi (non si era accorto che ero biondo), continuate così. Sei anni dopo fece le leggi razziali. Perché questo era Mussolini, diceva una cosa e ne faceva un’altra, secondo il vento del momento. Non creava il vento, vi si accodava da buon italiano.”
Indro Montanelli
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Dimostrazione che la sorella pur essendo più alta, è ad ogni modo bugiarda come la Melona premier.
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Ah, è più alta?
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Aaaaz ma sei proprio tu ❤ ?
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Sì…
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