
(di Giulio Cavalli – lanotiziagiornale.it) – Giorgia Meloni ha una capacità sorprendente: con una frase riesce a condensare tutta la sua visione del mondo. «Se andassimo a verificare, ci accorgeremmo che le competenze della Commissione europea sono maggiori di quelle del presidente degli Stati Uniti», ha dichiarato in Senato. Non era una provocazione, non un tentativo di ironia. Era proprio la sua idea.
Pagella Politica ha smontato l’affermazione con un’analisi dettagliata: gli Stati Uniti sono uno Stato federale, l’Unione europea una confederazione. Il presidente Usa ha poteri esecutivi che vanno dalla politica estera alla difesa, dalle nomine ai trattati. La Commissione europea, invece, ha competenze delegate dai governi nazionali, limitate dai trattati e condivise con Parlamento e Consiglio. Paragonare i due ruoli non ha senso.
Eppure, per Meloni, funziona. Perché nel suo mondo la realtà non è un dato oggettivo ma una costruzione ideologica. Il fine non è comprendere il funzionamento dell’Ue o degli Usa, ma demolire la prima per alimentare l’illusione di una sovranità nazionale che non esiste più. Così la Commissione europea diventa un mostro centralista e il presidente Usa un innocuo burocrate. Un capolavoro di propaganda.
Il problema è che questa narrazione ha conseguenze reali. Se chi governa un Paese ha un’idea distorta delle istituzioni internazionali, finirà per prendere decisioni altrettanto distorte. Ed è esattamente quello che sta accadendo: un’Italia isolata, incapace di incidere nelle dinamiche globali, mentre Meloni racconta agli elettori una fiaba in cui l’Ue è il male e gli Stati nazionali sono la soluzione.
Governano con l’ignoranza, ecco perché non sopportano cultura e scuola.
Non mi piace la sig.ra Meloni. Però, con il ” ce lo chiede l’Europa” hanno imposto per 20 anni le peggiori caxxxte. Il limite del 3 % lo ha imposto Trump, o gli USA oppure l’UE? Le sanzioni alla Russia le hanno decise gli Stati nazionali o l’UE ? Etc.ra Io non so se gli Stati siano la soluzione, so, in ogni caso, che una splendida costruzione – l’Europa unita – è stata sabotata ( magari dal demonio in persona, perché no). A mio parere, i veri nemici dell’Europa sono: la Germania ( con la sua frenesia – sotto qualsiasi regime – di comandare su tutti e che provoca la reazione di amici e nemici), il Denaro, la mafia transnazionale/ la Spectre dei film di 007.
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