
(Giancarlo Selmi) – Ciò che sta uscendo fuori rispetto alla organizzazione della manifestazione di Repubblica a Roma dello scorso 15 marzo, raggiunge vette ancora non scalate di schifoso utilizzo di fondi pubblici. Manifestazione di Repubblica certo, perché di quella manifestazione Michele Serra è stato un testimonial, un po’ come George Clooney con Nespresso.
Ci si è messo in mezzo Gualtieri per rovinare ancora di più una “cosa” già rovinata in partenza dalla presenza di Calenda e Landini, di Schlein e Picierno, di Gentiloni e una parte dell’ANPI nello stesso corteo. Una “cosa” senza capo né coda che difendeva le ragioni del delirio del riarmo e quelle della pace, nella stessa piazza. Una cosa che ha visto Vecchioni in un delirante discorso suprematista, sulla presunta superiorità culturale dell’Europa e uno dei cantanti della pace, Jovanotti con un elmetto in testa.
Ci si è messo Gualtieri a finanziarla. Non con opere e servizi che sarebbe stato suo dovere fornire, vigili e altro, ma con microfoni, palco e tutto quanto serviva, con i soldi dei romani, tutti. Quindi anche quelli che con Repubblica si puliscono il cubo. Sono d’accordo con Santoro, se si scoprisse che ha pagato gli alberghi agli artisti e agli intellettuali che hanno partecipato, andrebbe “carcerato”. Perché è diritto di Repubblica essere a favore del riarmo e pubblicizzarlo, visto che il suo editore costruisce e vende armi, ma dovrebbe farlo con i suoi soldi non con quelli della collettività.
Selmi, il tuo caro “learder”, l’avvocato, non ha proferito parola a riguardo. Non un cenno.
Anzi, si vocifera che il candidato del campo largo, a Roma, potrebbe essere proprio Gualtieri.
Da quel che ho letto è la grillina Raggi che si sta muovendo in autonomia per depositare un esposto alla Corte dei Conti contro la spesa folle di Gualtieri.
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Boicottare gli artisti con l’ elmetto in testa, boicottare il giornale, i giornalisti e gli intellettuali…..colpire la’ dove il dente duole, disertare concerti, le presenze tv, spegnere la televisione, non comprare i giornali, disiscriversi dal sindacato, spegnere la radio, non scaricare musica, non comprare nulla salvo l’ essenziale, e mandare un segnale, in sottrazione di quattrini, tanto è l’ unica musica che questi intendono……il resto è retorica falsa, ipocrita, che continuiamo a sostenere con il nostro volontario contributo! E’ semplice, basta smettere! Con qualche pezza al cubo in più sul cubo, l’ elmetto si usa come scodella per mangiare, quando possibile, e l’ esperienza e’ pedagogica!
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“Una “cosa” senza capo né coda”
Come la nazionale politici.
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Come è possibile che non ci sia stato nessuno del Gabinetto del sindaco, dell’ufficio giuridico, della Giunta che non l’abbia avvertito? Formalmente, chi ha preparato e FIRMATO l’atto autorizzativo alla spesa e a quanto ammontava essa precisamente? Come e con quale procedura è stato scelto chi è stato chiamato a organizzare il palco con la fonia? Ora che la manifestazione si è svolta, la Tesoreria Comunale non avrà nulla da obiettare per procedere al pagamento? E il Collegio Sindacale del Comune di Roma ? A non parlare della Corte dei Conti.
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Ma tu pensa se poco poco aveva stata la Raggi🤔 Che ve ne fate della libertà di stampa inutili e ignavi incartatotani di professione🤔
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Siamo tanto sicuri che chi ha agitato il manifesto di Ventotene per distrarre le menti sia solo la Meloni ? No, non preoccupatevi,non sono fuori tema. A me sembra che la strategia dei PD sia la stessa e quella manifestazione di Serra era un tentativo di menare il can per l’ Aia e non fare capire niente alla gente comune che non mastica la politica ma di spargere una cortina fumogena con la scritta Europa e non parlare assolutamente di riarmo e guerra conseguente. Poi , questa storia del comune di Roma che sborsa tutto questo denaro per una manifestazione privata, mi indigna moltissimo ma non mi stupisce in quanto so per certo cosa e il PD e per questo che vale il principio che valeva per Aids: se li conosci li eviti.
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