(Umberto Rapetto – giano.news) – Facciamo davvero schifo. E ogni giorno abbiamo modo di scoprire come l’umanità sopravvive come insieme di popolazione ma non nel senso del sentimento che dovrebbe caratterizzarne le relazioni.
Mentre si prega (anche se non tutti) per rivedere presto Papa Francesco riprendere una adeguata operatività per il bene dell’intero pianeta, c’è chi scommette sulla salute del Pontefice come si trattasse di azzeccare il cavallo vincente o l’esito di una partita di calcio.
Sulla piattaforma di scommesse online Polymarket sono davvero tanti quelli che – anche per pochi centesimi – hanno puntato sulla possibilità che entro il 2025 ci sia un avvicendamento sul Soglio di Pietro.
A condizionare i valori percentuali di probabilità sono le notizie riportate dai mezzi di informazione e i bollettini medici resi noti dalle fonti vaticane.
Chi vuole ubriacarsi di nefandezze può vedere in diretta questo scempio sulla pagina di “New Pope in 2025’” che era arrivato a toccare l’84 per cento di scommettitori speranzosi di riscuotere il montepremi per l’avvenuto passaggio Jorge Bergoglio alla casa del Signore…
In gioco ci sono al momento un milione e 59mila dollari e – anche se non riportato dal sito – quel che resta del nostro essere umani.
infosannio 
Per me è morto da un pezzo, ma “non cielo diconoh”… 😔
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Cekko, sai che una notte di circa una 20 di giorni fa mi sognai che il papa era morto!?! Mah! Ovviamente non è un desiderio perché confidavo in lui per un miglioramento della chiesa e della società ma non c’è riuscito nemmeno lui! Chissà se è ancora vivo, questo lo scopriremo solo vivendo, se ce la facciamo a farcela!! Un abbraccio 💝
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Rapetto una cosa mi sfugge del tuo articolo quando affermi:
“Mentre si prega (anche se non tutti) per rivedere presto Papa Francesco”
A me ad esempio non me ne frega una cippa di Francesco (non come persona ma come Papa) e men che meno pregherei in quanto non credo nella scelta augurale.
Quindi quel “anche se non tutti” inteso come biasimo te lo giri in der cul, se permetti!!
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Quando si dice ‘perdere un’occasione per stare zitti’ 😀
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Anche perché ha dimostrato che Rapetto aveva ragione…
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Tolto l’effetto/affetto religioso, che non mi sogno negare possa esserci, il Papa è una persona come un’altra. Che poi l’essere umano mitizzi “tizio” o “caio” è ben altro discorso, così com’è altro discorso voler “bene” a qualcuno che nemmeno conosciamo personalmente (calciatori, attori, personaggi pubblici in generale e, un tempo, persino i politici…). Per il resto vale quanto scrisse John Donne qualche giorno fa…, “nessun uomo è un’isola (omissis)… dunque non chiedere mai per chi suona la campana: essa suona per te”.
E’ la dimensione dell’isola che si perde e quanto vorremmo far suonare la campana, che risulta soggettivo. Un giorno – forse – ci ritroveremo tutti…, non al Roxy Bar, bensì alcuni in un Hotel 5 stelle, ovviamente chiamato “S. Pietro”, molti altri al Devil’s bar, decisamente peggiore (e + caldo 🔥🔥) dei peggiori di Caracas. E lì – ripeto, forse – si potrà eternamente riflettere su quante topiche abbiamo preso nella nostra breve vita. 🍾🍾🥂🥂
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Visto i commenti credo che meritiamo la bomba atomica sopra le corna🤔
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Tecnicamente, puntare su un nuovo Papa entro il 2025 non significa necessariamente scommettere sulla morte di Bergoglio: qualora decidesse di fare come Ratzinger, la scommessa potrebbe essere ugualmente vincente anche senza l’avvenuto passaggio di Jorge Bergoglio alla casa del Signore.
Inoltre va considerato che la medesima scommessa potrebbe risultare perdente perfino in caso di morte di Bergoglio, se la proclamazione del nuovo Papa non avvenisse entro il 31 dicembre.
Pur non condividendone le melodrammatiche conclusioni, vorrei ugualmente ringraziare il gen. Umberto Rapetto per avermi aperto un mondo.
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Vabbé, comunque… quella delle scommesse è una ludopatia.
Sono malati.
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