PUTIN, LA TREGUA DEVE ESSERE TALE DA PORTARE ALLA PACE

(ANSA) – Una tregua in Ucraina “dovrebbe essere tale da portare ad una pace a lungo termine e affrontare le cause di fondo del conflitto”. Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin.
Il presidente russo ha dichiarato che Mosca è “d’accordo con le proposte per fermare le ostilità” ma che “questa cessazione dovrebbe portare alla pace a lungo termine” e ad “eliminare le cause iniziali di questa crisi”. Lo riporta l’agenzia Interfax.
PUTIN, PER TREGUA NECESSARIE ANCORA CONSULTAZIONI CON USA
(ANSA) – Alcune questioni devono ancora essere affrontate per una tregua in Ucraina e la Russia ha ancora bisogno di “consultazioni con gli Usa”, probabilmente con una telefonata tra i presidenti Vladimir Putin e Donald Trump. Lo ha detto lo stesso Putin.
PUTIN, NEL KURSK UCRAINI POSSONO SOLO ARRENDERSI O MORIRE
(ANSA) – “La situazione nella regione di Kursk è completamente controllata dalle forze russe, le truppe ucraine completamente isolate ed hanno solo due opzioni: arrendersi o morire”. Lo afferma il presidente russo Vladimir Putin nella conferenza stampa con il leader bielorusso Lukashenko, sottolineando che “nella situazione attuale nella regione di Kursk, la parte ucraina trarrebbe invece vantaggio nel raggiungere il cessate il fuoco per almeno 30 giorni”. Lo riporta Interfax.
MOSCA, INCONTRO PUTIN-WITKOFF STASERA A PORTE CHIUSE
(ANSA) – Il presidente russo Vladimir Putin incontrerà stasera a porte chiuse l’inviato degli Stati Uniti Steve Witkoff: lo ha detto il consigliere del Cremlino Yury Ushakov. “L’incontro tra Witkoff e il presidente Vladimir Putin sarà stasera a porte chiuse”, ha riferito Ushakov, come riporta Interfax.
“E meno male che l’ostacolo…”???🤣🤣🤣🤪🙄🙄🙄ma che magia!!! Direi russa strategia comprensibile e titolo fuorviante inconcepibile. Titolo buono per gli occhi degli allocchi.
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Infatti!
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“Direi russa strategia comprensibile…”. Ecco un altro pacifista vero, che soffre per i giovani morti e I giovani mutilati ucraini e russi, e che non gioca mica a Risiko dal suo divano come i veri guerrafondai.
p.s. io al Putin che accetta la tregua non ci credo. Ma se dovesse succedere sarei il primo a congratularmi con lui.
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Ma i post li scrivete tu ed ED a 4 mani (mentre state carponi carponi accoppiandovi come cagnetti) oppure sei proprio la stessa persona?
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Povero demente, non riesci proprio a contenere il tuo livore da fanatico. Per un caso clinico come il tuo ,solo tanta pieta’ umana. Spero che almeno ti paghino abbastanza da poterti curare.
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Realismo prima ancor che pacifismo. Putin accetterà quando avrà quel che sa che se non lo avrà, cara la Russia la potrebbe pagà. Tradotto: vietato abbaiare ai russi confini. Se mal non ricordo stessa storia fu a Cuba. E non volerlo capire mi par da cretini o da cerca casini. Concetto a portata pur dei bambini.
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Una tregua di 30 giorni, quando stai surclassando il nemico, l’accetti solo se ti porta ad una pace duratura, non la concedi per dare al nemico un po’ di tempo per riorganizzarsi e ricominciare la guerra. O fate fatica a capirlo?
Mi risulta che la legge ucraina vieti di trattare con la Rusdia per un accordo di pace! Però vogliono la tregua. Inoltre, la stanno preparando mediante ondate di doni che attaccano Mosca.
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Netanyahu è lei?
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Il correttore fa dell’ironia, ha trasformato droni in doni!
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Hai un gran talento: riesci a far ridere i polli!
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“La situazione nella regione di Kursk è completamente controllata dalle forze russe, le truppe ucraine completamente isolate ed hanno solo due opzioni: arrendersi o morire”. Lo afferma il presidente russo Vladimir Putin nella conferenza stampa con il leader bielorusso Lukashenko, sottolineando che “nella situazione attuale nella regione di Kursk, la parte ucraina trarrebbe invece vantaggio nel raggiungere il cessate il fuoco per almeno 30 giorni”. Lo riporta Interfax.
La propaganda ucronazi l’anno scorso aveva detto che stavano organizzando l’anno scolastico nella zona di Kursk per garantire la formazione dei civili della zona occupata.
Bene, sembra che non riusciranno a finire l’anno scolastico.
Ma mi chiedo come mai Santo, ED, JD e Frankie non abbiano colto l’occasione per dare manforte ai democratici ucronazi. Ovviamente la guerra va bene ma solo se la combattono gli altri.
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Guerrafondai cerca guai col cul altrui; divano si e al fronte mai … aiaiai l’èpiùfacilcosìchecolfucilmorir
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A te invece e’ andata di lusso: un’uniforme, uno stipendio e la possibilita’ di evitare il fronte raccontando le fregnacce propagandistiche del Partito sui social occidentali.
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Aiuto, sono arrivati i carabinieri.
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Mica siete matti, tu, ED, JD e Frankie, a prendere il sole a Kursk. Meglio lasciare l’incomodo ad altri mentre voi Parsizzate sul divano.
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povera gente
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Curati, sei un caso disperato di malafede morbosa, qui in Occidente abbiamo fior di specialisti, chiedi asilo politico, racconta che sei un perseguitato dei russonazi e sarai salvo.
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Mi fai schifo
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Uno dei pochi fortunati catturati vivi a Kursk.
Intervista con sottotitoli in inglese. https://pow.southfront.press/wp-content/uploads/2024/12/Vitaliy-Zinkevich-1985-17Br.mp4?_=1
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Grazie povero malato, avanti.
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Ma ti pagano a post oppure sei proprio cr3tino di tuo, viste le cacatine di moscerino che riesci a produrre?
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Cerchiamo di prendere ciò che di buono si può prendere di questa tragedia.
Dopo tre anni e passa spunta la parola tregua.
I fatti diranno se quello di Zelensky è un bluff volto ad guadagnare tempo ‘per far riprendere fiato ai suoi soldati ‘ rifornire gli arsenali e ricominciare.
Personalmente ne dubito; l’Ucraina e decisamente mal ridotta e un mese di tregua non cambia certo la situazione.
Non sarà un mese di tregua che cambierà il corso degli eventi
Credo che più che agli ucraini quel mese di tregua serva a Zelensky per regolare le cose con i suoi; le cessioni territoriali che dovrà fare alla Russia, i contratti capestro con gli USA ed eventualmente la sua “buonuscita” non solo.in termini monetari.
Comprensibile l’atteggiamento di Putin: se vuoi la pace falla subito; sediamoci a tavolino e mettiamo in chiaro le cose.
La domanda dirimente quindi non e se fare la tregua o no; ma cosa si vuole ottenere da questa tregua.
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E servirà alla Ue per far arrivare una valangata di armi dai magazzini USA.
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Dagli almeno il tempo di produrle visto che anche loro si vocifera, siano a secco.
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Perché? Basta che firmano i contratti, poi quando arrivano, arrivano.
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