(Giancarlo Selmi) – L’Europa non esiste. Non esiste più il concetto, quello che spinse grandi uomini di stato a mettersi insieme per idearne l’unità. Distrutto da burocrati di scarso livello e vera servitù degli interessi americani. Sentire oggi la bombelayen (copio Travaglio perché è una definizione geniale), dopo il discorso di Trump, dire “reagiremo ai dazi USA. Siamo pronti a stringere rapporti più stretti con Cina e India”, dà una tristezza infinita.
Dopo avere speso 200 miliardi in una guerra per procura, a quattro zampe, con l’angolazione classica di 90°, facendo esattamente il contrario dei nostri interessi, riempiendo di menzogne milioni di pagine di giornali e di parolai i talk show, con una censura strisciante che impediva a tutti di dire il proprio parere, con il solo obiettivo dell’inseguimento di fantomatiche agende e arricchimento degli USA, lei si risveglia come la bella baciata dal principe.
Andrebbe cacciata via a calci nel sedere. E con lei i guerrafondai mandati in Europa a fare i nostri interessi e non quelli delle lobbies degli armamenti. E mi riferisco ai “centrini” guerrafondai del PD, tipo madame Picierno. Quanti miliardi abbiamo regalato ai produttori di morte, al gnl americano comprato al triplo di quello che ci costava quello che arrivava dai gasdotti sabotati e distrutti da chi aiutavamo?
infosannio 
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anche a me …direi ottimo e non ditemi che sviolina sul M5s!
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“Andrebbe cacciata a calci nel sedere”, e invece ce l’hanno appena messa lì, i rappresentanti europei appena votati dai cittadini europei.
Eppure qualcuno che non avrebbe mai dato il proprio voto, anche se determinante, a vdl, i tedeschi ce l’avevano; e anche gli irlandesi, e i belgi, e credo anche i francesi, gli spagnoli e molti altri.
Secondo me pure gli italiani, ma non è su questo che voglio far riflettere; piuttosto sulla pochezza dei popoli europei, per quanto “bombardati” da media imbarazzanti schierati sul fronte, e “distratti” dalla censura imposta sui social da falsi fact-checker militanti.
La grande Europa nelle mani di Estonia e Lituania, a questo siamo arrivati, e non è finita qui.
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Esiste solo l’Euro che ci ha rovinati. Di questo dobbiamo ringraziare il professor Romano Prodi. Il prof. Prodi, con l’ottima compagnia di Draghi, Amato, Ciampi e Monti, ha svenduto il nostro patrimonio pubblico. Qualche anno fa una studentessa di Bologna glielo rammentò: https://www.ilfattoquotidiano.it/2017/02/27/universita-di-bologna-studentessa-contro-prodi-generazione-erasmus-e-una-favola-lei-ha-svenduto-il-nostro-futuro-ci-chieda-scusa/3419605/
Nel 1995 Soros, lo speculatore che affossò la lira, ricevette la laurea honoris causa alla presenza di Prodi: https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1995/10/31/soros-laureato-tra-le-proteste.html
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Non vorrei apparire indiscreto, ma quanti anni hai?
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Che domanda è? Ciò che ho scritto è vero o falso? Rispondi nel merito, se ne sei capace.
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Certo che su questi temi sono in grado di risponderti.
Il primo punto l’euro che ci ha rovinati
Io, a differenza tua, comincerei col dire perché l’euro ci avrebbe rovinato usando argomenti miei piuttosto che mettere link di giornale con una studentessa che protesta, sia pure legittimamente.
Perché l’euro ci ha rovinati dunque? Perché la studentessa protesta?
Quale sarebbe stata la soluzione? La liretta che con gente quale Conte e Sakvini in primis non varrebbe neanche la carta su cui stamparla?
Chi conosce l’argomento sa che LA MONETA È NEUTRA; le storture che sono state nel passaggio dalla lira all’euro sono le storture dovute a decenni di politiche economiche e fiscali disastrose.
Se uno ha le mani bucate che abbia i dollari, gli euro, la rupia indiana o il merdino dello zimbabwe si trova sempre a bolletta? Difficile da capire?
Discorso analogo per Soros.
Soros fu uno che fece speculazione perché la situazione finanziaria ed economica era drammatica di suo.
Il debito al 120% del PIL, la produzione industriale in crisi; l’affacciarsi di nuovi attori sulla scena internazionale; quelle che si chiamavano tigri del sud est asiatico ( capisci adesso il senso della domanda?); l’instabilità politica, le stragi di mafia.
Nel 1992 c’era stata l’uscita della lira dallo SME, te lo ricordi? C’eri?
Soris, pur discutibile sul piano morale, fu L’EFFETTO E NON LA CAUSA di quella speculazione.
Se uno ti entra in casa a sfasciarti i mobili sbaglia; ma se tu gli permetti di farlo non sei meno colpevole.
Non aprirgli la porta, vedrai che i mobili non te li sfascia.
Tieni on ordine i conti pubblici, fai politiche economiche efficaci e vedrai che la speculazione non ci sarà.
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Ben sei premi Nobel dell’Economia criticano l’Euro. Buona lettura! http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2013-12-17/i-sei-premi-nobel-contro-euro-amartya-sen-che-sbaglio-euro-invece-unirvi-vi-ha-diviso-124027.shtml?uuid=ABj3xak
La studentessa contestava Prodi per aver svenduto il nostro patrimonio pubblico.
Certo che era meglio la Lira. Per lo meno, non si svalutavano stipendi e diritti di lavoratrici e lavoratori in favore della competitività.
L’Italia e l’Uk furono costrette ad uscire dallo Sme in seguito all’attacco speculativo di Soros. L’attacco alla Lira, per stessa ammissione di Soros, avvenne su input della Banca Centrale tedesca. La Germania aveva necessità di varare una stretta sui tassi per rendere sostenibile la sua politica di riconversione monetaria 1 a 1 con il marco dell’ex Germania Est, che gli economisti stimavano invece valere solo un quarto di quello dell’Ovest.
Fu l’inizio del tracollo dell’ex Ddr, della costruzione di un “muro economico” che oggi divide ancora il Paese, della scelta tedesca di vincere in Europa le sfide interne. La Bundesbank varò la stretta creditizia per drenare moneta dai mercati, la Banca d’Italia dovette adeguarsi coi tassi, il rendimento dei Btp si impennò, crebbe di conseguenza il debito pubblico e la Lira finì per indebolirsi, prima che Berlino la esponesse alla speculazione non ritenendo più funzionale la sua permanenza nello Sme di fronte a valute meno esposte alla svalutazione.
https://www.huffingtonpost.it/2013/05/12/george-soros-lo-speculato_n_3262351.html
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Ecco, tu corrispondi al sistema A.I. dello Shuttle lunare che rileva le bullshits.
Ma che sarà mai, se uno è debole e malato gli sfondi la porta di casa e poi gliela occupi.
Tanto è colpa sua, mica tua che passavi lì per caso.
Alle volte ti valuto, alle volte decisamente no, ma la difesa degli istinti predatori di Soros non me li aspettavo. In altre parole ti facevo più intelligente, ma no di 1 ma di almeno 200 volte.
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Capita di scrivere certe cose quando uno non è dotato di pensiero autonomo.e si basa sui post dei vari sacerdoti di Osiride presenti su youtube.
Il tuo esempio mon regge perché la debolezza e la malattia sono cause esogene; non dipendono dal soggetto; sempre che questo sia sano di mente e non assuma comportamenti a rischio.
Lo sfascio dei conti pubblici non è dovuto alle presenze aliene o al destino cinico e baro o ai burocrati di Bruxelles.
Lo sfascio dei conti pubblici è conseguenza di atti e fatti compiuti SCIENTEMENTE da chi governa e con l’avallo degli elettori, almeno della maggioranza di essi e con in più la cambiale in bianco che firmano gli astenuti; detta in parole semplici ce la cerchiamo per le più ampie e varie ragioni di fesso-furbismo.
Quindi inutile frignare e tentare di attribuire ad altri le nostre colpe.
Chi è causa del suo mal, pianga se stesso.
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X Lionheart70:
Spero che tra qualche anno sarai ancora in giro, però malmesso per l’età.
Quando ti si avvicineranno dei bulli adolescenti, ti pesteranno e ti porteranno via portafoglio e cellulare, prenditela con te stesso.
La logica che usi è quella.
Ripeto: non potevi essere più spregevole e ignobile nel difendere l’operato di Soros scusandolo con la malagestione italiana.
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