(rainews.it) – Decine di atleti coraggiosi hanno sfidato le temperature estreme della remota regione russia della Yakutia per una maratona attraverso foreste glaciali e con una temperatura intorno ai -50 gradi centigradi.

Il distretto di Oymyakonsky, noto anche come “Polo freddo”, è una delle regioni più fredde al mondo abitata permanentemente dall’uomo. D’inverno simili condizioni climatiche sono considerate normali in questi luoghi: nel 1933 qui è stata registrata la temperatura record di -67,7°C.

Anche in condizioni ideali, correre una maratona rappresenta una grande sfida per gli atleti, ma farlo in questo clima estremo aggiunge un ulteriore livello di difficoltà. E si può ben vedere dall’aspetto dei corridori, immortalati con i capelli e le ciglia imbiancate dal ghiaccio, mentre bevono acqua calda (e non fredda) per reidratarsi.