(il Corriere della Sera) – Il contro-messaggio di fine anno di Beppe Grillo diventa un caso. L’ormai ex garante del M5S ha scelto di parlare ai suoi sostenitori, ma non a tutti: il messaggio per il 2025, quello della rifondazione, è stato inoltrato a cento sostenitori scelti a caso, facendo il verso ai trecento saggi estratti a sorte che hanno definito l’iter della Costituente.

Ironia, ma non solo: un parallelo con un percorso che in entrambe le circostanze, sottolineano i movimentisti, sembra avere un finale già definito (la cacciata di Grillo alla Costituente in un caso, la causa per utilizzare il logo M5S dall’altro). Il messaggio è stato blindato. L’entourage dell’ex garante chiarisce che «il video non è stato realizzato per essere divulgato». E viene precisato: «Abbiamo adottato un meccanismo che permette una sola visualizzazione proprio evitarne la diffusione».