La costituente – Superato Nella consultazione bis chiesta dal fondatore, votano oltre 58mila attivisti. Conte: “Onda dirompente, si volta pagina”

(Di Luca De Carolis – ilfattoquotidiano.it) – La caduta del garante, l’ultima statua del Movimento dei vecchi tempi che viene giù. Il parricidio, definitivo. Nel voto bis invocato proprio da lui, da Beppe Grillo, gli iscritti ai Cinque Stelle indicano la porta al fondatore, con numeri perfino superiori alla consultazione di novembre, quando alla Costituente avevano votato 54mila dei quasi 90 mila attivisti, ossia il 61,23 per cento. Ieri sera i votanti hanno toccato il 64,90 per cento, per un totale di 58.029 iscritti. E di questi 46747 hanno detto sì alla cancellazione del garante: l’80,55 dei partecipanti, a fronte del 63 per cento della scorsa volta. Tradotto, quasi i due terzi della base non sono “andati a funghi”, come aveva provato a esortarli Grillo nel video di martedì scorso. E il quorum della maggioranza assoluta è stato superato di netto. Non ha pagato la guerriglia del fondatore, con il filmato in cui celebrava la morte del suo Movimento guidando un carro funebre, e con la lettera alla segretaria del Pd, Elly Schlein, in cui la invitava a prendere nel suo partito l’avvocato, perché tanto “in questi anni ha già travasato nel Pd milioni di voti del Movimento”. Divertente, ma inutile nel duello con l’ex premier.
Perché ha stravinto lui, Conte, che in tarda serata in un post celebra “l’onda dirompente del M5S che ha rivotato in massa, una comunità dove tutti contano davvero”. E assicura: “Ora si volta pagina, il Movimento si rifonda sulle indicazioni degli iscritti nella Costituente e adesso abbiamo tante battaglie da fare tutti assieme per cambiare il Paese”. Oggi alle 16 commenterà i dati definitivi, in una diretta sui suoi social in cui dovrebbe soffermarsi sul prossimo futuro del M5S. Comunque a uno snodo storico, dopo il voto bis sulle modifiche statutarie chiesto da Grillo, grazie a una prerogativa che si era riservata proprio nello statuto. Ma i suoi attacchi all’ex premier hanno compattato i contiani. Così, ecco l’addio al padre politico e alla sua carica vitalizia. Con conseguenze innanzitutto pratiche, perché ora i suoi notevoli poteri dovranno essere affidati a “un nuovo organo collegiale appositamente eletto”, così come confermato dagli iscritti ieri con 22.523 voti. Ma non sarà l’unico effetto pratico. Ad esempio l’attuale tesoriere del Movimento è l’ex deputato Claudio Cominardi, vicino a Grillo. Nella precedente formula dello statuto era eletto dall’assemblea “su proposta del garante, d’intesa con il presidente”, cioè con Conte. Nella difficilissima trattativa dell’estate 2021, Grillo volle per quel ruolo un uomo di sua stretta fiducia. Ma da ieri sera il garante non c’è più. E il tema del tesoriere potrebbe porsi. Però le principali ricadute saranno politiche. Perché ormai Conte è leader assoluto, avendo sconfitto l’ultimo avversario interno di peso. Dopo Davide Casaleggio – “salutato” dopo un laborioso accordo economico e legale – e Luigi Di Maio – auto-esclusosi con la scissione del 2022 – l’avvocato si è liberato anche di Grillo.
Non si piacevano per nulla, i due, anche se era stato l’ormai ex garante a chiedere a Conte di prendere la guida del M5S che sembrava alla deriva, nel febbraio 2021. E nelle scorse ore l’ex premier lo ha ricordato: “Mi pregò lui di scendere in campo, e io ci pensai due – tre mesi perché ero consapevole dei nodi irrisolti, a partire dal suo ruolo di garante”. Diversi anni dopo, è naturale chiedersi se Grillo passerà dalle scaramucce alla battaglia legale. Dal suo fronte continuano a giurare che contesterà l’uso del simbolo in tribunale. E che potrebbe mettere in dubbio la validità della Costituente, contestando il taglio di quasi 90mila iscritti perché inattivi sulla piattaforma. E la scissione? Martedì scorso il fondatore aveva promesso per il Movimento “un decorso meraviglioso”. Ma le truppe per una cosa grillina scarseggiano. Sabato si è tirata fuori anche Virginia Raggi, che pure è in ottimi rapporti con il fu garante, smentendo come “false” le ricostruzioni che l’avevano coinvolta in “cordate o tavolate”.
Ora Grillo potrebbe ripiegare su un’associazione. L’ultima ridotta, dopo aver perso uno scontro politico che Conte non voleva certo evitare e che il fondatore, ingenuamente, ha agevolato. Incapace di giocare una partita congressuale nella Costituente – costruendo una minoranza – e forse sopravvalutando il suo consenso residuo, ha solo posto paletti e scagliato strali contro una rifondazione che sembrava inevitabile. Ciò che voleva Conte. Il vincitore, che con Grillo perde l’ultimo ostacolo. Ma anche un alibi, per ciò che non riusciva a fare.
"Mi piace"Piace a 10 people
"Mi piace"Piace a 1 persona
"Mi piace"Piace a 2 people
https://myimgs.org/storage/images/534/OIP (75).jpeg
"Mi piace""Mi piace"
Vi brucia quando la maggioranza degli iscritti puó finalmente pronunciarsi, vero? È la Garantaglia ad essere finita nel pattume, finalmente.
"Mi piace"Piace a 7 people
Esatto. Da tre anni Conte colleziona pesanti sconfitte scaricandole su Grillo.
Ora niente Grillo, niente capro espiatorio, niente più alibi.
Buon 3%.
"Mi piace""Mi piace"
Rosica.
"Mi piace"Piace a 6 people
Ma io dico: almeno oggi, non potremmo metter da parte i soliti attacchi e goderci il momento pensando a come costruire un futuro migliore, magari non per noi ma per le generazioni future?
"Mi piace"Piace a 2 people
V-Day Bologna, 2007. Dio santo quanti anno sono passati! (fermate il mondo, voglio scendere!)
"Mi piace""Mi piace"
Guarda bene quella folla. Quei tempi non ritorneranno mai più. Destinati a squagliarvi nel PD.
"Mi piace""Mi piace"
Se guardi i comizi di PINA, ne ritrovi molti.
Casomai fossi nostalgico… In tutti i sensi.
"Mi piace"Piace a 3 people
No, quei tempi non ritorneranno piú, come la rivoluzione francese, Woodstock 1969 e le estati al mare da piccoli, ed è giusto cosí.
Facile fare le Cassandre un tanto al chilo. Specie se col santino dell’Elevato in tasca.
"Mi piace"Piace a 8 people
Egregio REM, forse a lei sfuggono delle certezze: esistono persone – elettori M5S – che non voteranno MAI il pd.
"Mi piace"Piace a 3 people
@lucadecarolis
Ancora tu? 🎶Ma non dovevamo rivederci più… almeno per stanotte?
Travaaaa… Another… 🎶brick in the wall, please…🗿
"Mi piace"Piace a 1 persona
Anail, esistono persone per le quali ” wall” è solo Wall Street.
"Mi piace"Piace a 1 persona
SECONDA VOTAZIONE RICHIESTA DA GRILLO PER LA COSTITUENTE DEL M5S
La seconda votazione per la Costituente del Movimento 5 Stelle ha portato a significativi cambiamenti organizzativi e statutari, con un’elevata partecipazione degli iscritti. Tra i principali risultati:
Modifiche allo Statuto e Codice Etico:
È stata approvata la modifica che permette al Consiglio Nazionale, su proposta del presidente o del garante, di deliberare su modifiche al nome e simbolo del Movimento, da sottoporre poi all’assemblea degli iscritti (78,65% favorevoli)
Il limite dei due mandati è stato rivisto con diverse proposte, inclusa la possibilità di deroghe e l’elevazione del limite a tre mandati per alcuni ruoli specifici
Organizzazione interna:
Il numero dei membri del Collegio dei Probiviri è stato aumentato da tre a cinque.
È stata stabilita una maggiore rappresentatività territoriale nei processi decisionali
Ruolo del Presidente:
È stato deciso che il presidente del Movimento potrà ricoprire incarichi come premier o ministro. Inoltre, deve avere un passato politico indipendente, non essendo iscritto ad altri partiti negli ultimi dieci anni
Questi cambiamenti segnano una significativa trasformazione del Movimento, riflettendo l’intenzione di consolidare le strutture interne e aggiornare le regole per una maggiore flessibilità e rappresentatività.
"Mi piace"Piace a 1 persona
TONINELLI!!!!!!!!!!!!!!!!
"Mi piace"Piace a 1 persona
Sarebbe opportuno che coloro che non si riconoscono nel percorso tracciato da Giuseppe Conte, e per correttezza bisogna aggiungere GLI ISCRITTI del M5s, valutino da adesso quanto consenso porta questo percorso.
D’altronde un M5s così slegato tra capo politico e fondatore/garante, così conflittuale tra “movimentisti della prima ora” e “governativi anche con alleanze”, tra quelli che “uno vale uno” e quelli che “il capo politico è il leader riconosciuto”, non poteva che perdere appeal. Ci sono anche altre cause, ne abbiamo parlato, ma anche questa distonia ha contribuito ai valori percentuali attuali.
Chi accusa Conte di “tracolli elettorali” è ingiusto, non perché non abbia fatto qualche errore ma perché è tutto l’insieme dei fatti avvenuti dopo il 2018 che ha ridimensionato il Movimento. E se il M5s è ancora vivo il merito principale è di Giuseppe Conte.
Da adesso è responsabilità del suo leader farsi largo nel mare magnum della “domanda” politica. La sua “offerta” sia intelligente ( lontano dal PD) e costruisca una classe dirigente all’altezza. Lì osserverò con simpatia.
Poi chissà, forse li voto pure.
"Mi piace"Piace a 1 persona
Oggi bellissima giornata… per i troll non credo!
"Mi piace"Piace a 2 people
Oggi bellissima giornata… per i troll non credo!
"Mi piace"Piace a 1 persona
Che mondo strano… compreso io! Normalmente salto i commenti dei troll in quanto ripetitivi e rancorosi… oggi è cambiato qualcosa… leggo SOLO i commenti dei troll e… sto ingrassando. Mi vien da ridere e li ringrazio per la la bile che seminano.
Cari troll vi prego continuate così, senza di voi questo infosannio sarebbe di una noia mostruosa!
"Mi piace"Piace a 1 persona