(ilfattoquotidiano.it) – “Quando la stragrande maggioranza degli italiani non va a votare, il Movimento 5 stelle non può rimanere indifferente. Da qui è nato il nostro processo costituente“. Il presidente del M5s Giuseppe Conte ha aperto così Nova, la kermesse del Movimento in corso al Palazzo dei Congressi di Roma. Una due giorni che rappresenta l’evento finale della Costituente del Movimento: “Un momento di grandissima partecipazione”, lo ha definito Conte. Tanti i parlamentari M5s presenti all’evento, tra i quali i capigruppo al Senato e alla Camera Stefano Patuanelli e Francesco Silvestri.
La contestazione – C’è stato anche un momento di contestazione: un gruppo di circa venti persone ha interrotto l’intervento iniziale di Conte. In coro hanno urlato “dimissioni” e “siete come il Pd”. Indossavano una maglia con i volti di Beppe Grillo e Gianroberto Casaleggio. “Avevamo previsto le contestazioni, noi siamo aperti anche al dissenso perché questa è una forza politica sana“, ha replicato Conte. “Se ci sono 90 mila persone che discutono ci possono essere anche persone che la pensano diversamente”, ha aggiunto ricordando che “per un movimento che è nato sulla partecipazione democratica invitare a non votare o mettersi contro un processo di confronto è la contraddizione più forte che ci può essere. Noi la accettiamo perché siamo aperti, ma contraddice il principio fondamentale del M5s”. “Casaleggio per primo ha individuato le potenzialità della democrazia diretta su piattaforma digitale. Ma oggi stiamo andando oltre. Ciascuno di noi può decidere sul futuro del M5s, abbiamo rovesciato la piramide, è la base che è in alto, che sta decidendo”, ha concluso.
Il voto online – Conte ha dato così il via a una serie di dibattiti accompagneranno il voto online. Gli iscritti del Movimento 5 Stelle avranno tempo fino a domenica alle 15 per esprimersi sulle decine di quesiti destinati, in ogni caso, a tracciare la rotta del Movimento da qui ai prossimi anni. Sul tavolo ci sono i nodi principali da sciogliere, dalla regola dei due mandati al ruolo del garante (carica ricoperta da Beppe Grillo) fino all’ipotesi di modifica di nome e simbolo. Ma anche la collocazione politica e le alleanze (sì o no?). Domande che incideranno anche sulla leadership di Giuseppe Conte, che ha condizionato la propria permanenza ai vertici del Movimento alla conferma di un orientamento progressista e favorevole alle alleanze con altre forze politiche.
Il programma di Nova – La prima giornata di Nova, il gran finale dell’Assemblea costituente del Movimento 5 stelle, prevede un dibattito su “salute diritto universale”, a cui partecipano tra gli altri il presidente della Fondazione Gimbe, Nino Cartabellotta, e Mariolina Castellone, vicepresidente del Senato. A seguire ci si concentrerà sulla scuola “aperta a tutti” con Daniele Grassucci, direttore di Skuola.net, e Salvatore Giuliano, dirigente scolastico e coordinatore del comitato istruzione, università, cultura e informazione. Sarà poi la volta del primo ospite internazionale: Veronica Gentili modererà l’intervista Pasquale Tridico a Joseph Stiglitz, economista e premio Nobel per l’Economia nel 2011. Poi la tavola rotonda sulla “giustizia climatica, economica e sociale”, mentre alle 17 ci sarà l’intervento di Luigi Zingales, economista e professore dell’Università di Chicago. L’economia sarà ancora protagonista nel panel dedicato anche al lavoro e “per un’esistenza libera e dignitosa”. Poi sul palco arriva Enrico Mentana e a intervistarlo sarà ancora una volta la collega Gentili. “Trasparenza, legalità e lotta alle mafie”, sarà l’incontro moderato dalla giornalista Elvira Terranova, al quale prenderanno parte, tra gli altri, Federico Cafiero De Raho e Roberto Scarpinato. Gentili sarà la moderatrice anche dell’ultimo momento di confronto della giornata tra il direttore de ilfattoquotidiano.it Peter Gomez, Daniela Preziosi e Agnese Pini. Il tema è “L’Italia al confronto”. Poi i saluti di Conte e si riprende domenica mattina.
Gli appuntamenti di domenica – La seconda giornata di Nova inizia con l’incontro “Una e indivisibile“, al quale parteciperanno costituzionalisti del calibro di Michele Ainis, Roberta Calvano e Massimo Villone, ma ci saranno anche Roberto Fico, Alfonso Colucci e Alessandra Maiorino. Dopo sarà la volta di Tomaso Montanari, intervistato da Giulio Gambino. Il direttore di Tpi modererà, a seguire, il panel sulla libertà d’informazione in cui spiccano il nome di Flavia Carlini, autrice, divulgatrice e attivista politica, e Giulia Innocenzi, giornalista d’inchiesta e regista. Poi un’altra intervista, stavolta di Jeffrey Sachs, economista e saggista, a seguire Nico Piro, scrittore e inviato speciale per la Rai, si occuperà della “strada verso la pace“. Sarà poi la volta del colloquio con Sahra Wagenknecht, leader del partito Bsw nel Bundestag in Germania, a cui seguirà il panel sull’economia e l’impresa etica e l’intervista ad Alessandra Todde, la governatrice della Sardegna. L’ultimo dibattito prima della chiusura del voto e dello scrutinio, previsti per le 15, farà il punto sui 15 anni del Movimento 5 stelle a cui parteciperanno il direttore del Fatto Quotidiano Marco Travaglio e Marcello Veneziani. A concludere tutto ancora una volta, però, ci penserà il presidente Giuseppe Conte che presenterà il risultati del voto online.
infosannio 
Minuto 2:40 Conte: “Se metti a discutere novantamila persone ci possono essere ANCHE persone che le pensano diversamente.” Quella parola “Anche” la dice lunga su come Conte si immaginava questa assemblea. Io vedo un uomo un po’ stordito, confuso da una resistenza interna che non si aspettava e anche un politico ai titoli di coda che con questa costituente ha polverizzato quell’enorme capitale di credibilità che aveva guadagnato da Primo Ministro. Gli scenari sono solo due o rimane tenendo in ostaggio il Movimento e condannandolo con lui al tramonto e all’irrilevanza o se ne va e allora il Movimento potrebbe avere una seconda vita…e forse anche Conte.
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Zanardi, ogni frase un vffnkl: così ho letto il tuo post.
E non perché io sia molto di parte (lo sono, certo), ma perché TU sei contro in modo francamente debordante.
Chi cerca il pelo nell’uovo, anche se non lo trova, alla fine rovina l’uovo.
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Bè Anail direi che sono valide entrambe le tue due ordinate cioè tu sei molto di parte e io sono contro in maniera debordante (adoro anche l’aggettivo che hai scelto, fa molto vecchio movimento 😉). L’unica differenza fra noi è nell’oggetto: tu vedi un uovo mentre io vedo una frittata😁.
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Già, è proprio quello che tu ed ALTRI vi state impegnando a fare.
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Sì, forse l’immaginava diversamente, forse si aspettava Grillo che entrava sbraitando!
Conte ha sicuramente dei difetti e il primo è che “non è” un gran comunicatore. Però non è stupido e non poteva non aspettarsi contestazioni… e sa benissimo che può solo peggiorare. Tuttavia, la stragrande maggioranza è con lui. Almeno lui le idee ce le ha, mentre chi lo contesta è imprigionato in un passato che è ormai morto e sepolto. O vince la sua linea o va tutto a rotoli.
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“Tuttavia, la stragrande maggioranza è con lui. Almeno lui le idee ce le ha, mentre chi lo contesta è imprigionato in un passato che è ormai morto e sepolto. O vince la sua linea o va tutto a rotoli”.
Se la stragrande maggioranza è con lui, lo vedremo domani.
Le idee di Conte sono quelle di Grillo e Casaleggio (battaglia contro la povertà e la precarietà, contro gli inceneritori e a favore della legalità). Chi lo contesta vorrebbe il Movimento delle origini, quello che non aveva appiccicate addosso etichette partitiche (progressista, conservatore, riformista, ecc.) e che era capace di prendere voti da tutti i partiti.
Se non dovesse vincere la sua linea, non finirebbe il mondo. Il M5S andrebbe tranquillamente avanti per la sua strada.
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Ok, milioni di elettori che hanno smesso di votare per Conte sono tutti stupidi senza idee. Direi che siete andati oltre l’idolatria del vitello d’oro.
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Tu che cosa avresti fatto al posto suo?
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Comprendo la tua visone delle cose; i risultati si vedranno nel 2027; bisogna aspettare le prossime elezioni nazionali.
Certo, se ci riferiamo ai risultati delle amministrative, è molto probabile che se faranno un kermesse dopo il 2027 non la chiameranno NOVA bensì assembloea di condominio.
Resta il fatto che gli ospiti invitati sono di tutto rispetto; l’unica nota che mi sembra sia un po’ stonata è Zingales; ma bisogna dare spazio anche ha chi su certi temi ha opinioni diversi; altrimenti non si chiama più dibattito, ma monologo; vero Giorgia?
Aspettiamo dunque e vedremo cosa salta fuori quando metteranno sul piatto delle proposte si spera non lisergiche.
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Ma non vedi che è tutto già pronto per l’incoronazione? Si grida “c’è solo un presidente!”, come alle convention di B.
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Auto-incoronazione.
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Alla faccia dell”auto”.
90milapersone…meno 20 bimbiminkia con le magliette di Grillo?
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Anail, 90.000 iscritti, mica hanno votato tutti. Quorum = 45.000 bimbe di Conte + 1.
Poi alle elezioni 3%.
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hahahah
contestazione de che???
quelli sono quattro gatti mandati dal PD
chissà se poi gli daranno la mancia.
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Cioè tu pensi che il Pd sia dalla parte di Grillo, e non di Conte? Sei serio? Mi spiace ma allora di tutta questa situazione non hai capito un beneamato nulla. Anzi, siamo al meno di nulla
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Il PD applaude Conte adriano58.
Quando è uscito lo stralcio del libro di Vespa, quello in cui Conte licenzia Grillo, i telefonini dei parlamentari del M5S hanno preso fuoco; erano i parlamentari del PD che si complimentavano per aver fatto, finalmente, fuori Grillo.
Poi ho letto ieri che i parlamentari del PD sono in apprensione e sperano che la spunti Conte, soprattutto sulla collocazione del Movimento; il PD teme un M5S né di destra né di sinistra, mentre pregano per un M5S progressista.
Questo almeno dicono le cronache.
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Esatto. Il PD ha bisogno del M5S per vincere le elezioni. Per questo spera che gli iscritti confermino la linea di Conte.
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quindi?
i 20 venditori di magliette sono stati mandati da chI? da Grillo?
Il PD fa il tifo perchè nel Ms ci sia confusione.
Se rimane Grillo il Mov si dissolve tra decine di capataz litiganti.
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Lupo, le cronache dicono anche che fu Grillo a tramare con Draghi per fare fuori Conte.
Conte minimo lo deve licenziare come responsabile della comunicazione.
Eccezionale la comunicazione che ha fatto Grillo in favore del M5S… li meriterebbe in eterno i 300mila!🤮🤮🤮
Ma per favore! Con tutta la stima che ho sempre avuto per Grillo… calci in qlo e pedalare!!!
Poi, se uno si considera padre della SUA creatura, la lascia vivere, non la UCCIDE, solo perché non approva le sue scelte, tra l’altro maturate applicando i SUOI STESSI principi.
Ma forse lui pensa a QUELL’ALTRA creatura e il patto con Draghi è ancora in corso.
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adriano58 e a noi 9 milioni di ex5S che non votiamo più il Movimento e che critichiamo aspramente Conte chi ci manda? Grillo?
Se rimane Conte vi squagliate nel PD. Il PD tifa per questo; il PD tifa per voi.
FORZA!
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Ha stato Grillo, Adri.
Meglio ancora Casaleggio, quello venuto male.
Al PD conviene avere soci, altrimenti alle elezioni si attacca.
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Certo che è stato Grillo.
D’altronde Giuseppi è capo politico del M5S da tre anni a sua insaputa.
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A insaputa DI CHI?
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pagandoli?
tirchio com’è non credo.
Casaleggio jr. non saprebbe organizzarlo.
Rimangono gli oppositori interni o il PD.
Di soci ne trovano e Conte lo vedono come antagonista.
Come per il vecchio PCI e la DC, nessuno alla loro sinistra o alla loro destra.
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Mah, magari sono 4 coglioncelli tifosi di Toninelli… dici che Grillo non paga? 😂🤣😆🤑💸💸
La cialtrona, coi soldi nostri, che dici? O il baciasalami per vendicarsi del processo…
Il Pd avrebbe fatto le cose in modo più articolato, ma Elly tiene alle alleanze…
Aspe’…BIN SALMAN! 🤔 Ce lo vedo, il c0gli0ne, la serpe…🐍
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si è plausibile…
sono tanti i possibili mandanti.
Ma se sono romani, più probabile il PD o la sorella della fascio-coatta.
cmq gli urlanti non sono attivisti del M5S
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Dice che sono “Figli delle stelle”, che cavolo sono? La versione penosa e per niente ironica delle “bimbe di Conte”?
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Semplicemente sono i ragazzi del gruppo Figli delle stelle, che sono vicini ai 5Stelle delle origini e giustamente hanno protestato oggi per questa china deprimente. Poi ciascuno la pensi come vuole. A sto punto quasi preferisco la Todde e i contiani puri che parlano di nuovo corso, piuttosto che gente come Fico e Silvestri che oggi hanno detto che Grillo dovrebbe essere fiero del percorso intrapreso dai 5S. Ahahahah. Certo, Beppe dovrebbe essere fiero che lo cacciano dal Movimento che lui ha creato. Ma questi si accorgono delle boiate che dicono? Delle prese per i fondelli plateali? Anche Fico ha rotto, rinnega tutto per potersi candidare in Campania. Almeno il piccolo Di Maio ha avuto il coraggio di crearsi un partito e di farsi odiare da mezza Italia. Questi invece sono ancora più falsi
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Ecco Anail, se tu pensi che i ragazzi super grillini dei Figli delle stelle siano 4 “coglioncelli” (gente che fino a poco tempo fa avresti sostenuto) rappresenti perfettamente la nuova linea Contiana. Anti M5 Stelle, ormai obnubilati dalla politica atrofizzata dei palazzi del potere. Insomma esattamente quello che un tempo si combatteva. Basta prenderne atto. Poi quando vi svegliate al 3,5 %, con un appassionante testa a testa con Renzi, fatemi un saluto
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Di “figli delle stelle” conosco solo la canzone di Alan Sorrenti. Never covered.
Mi sa che non hanno neanche L’IRONIA delle bimbe di Conte, che almeno facevano ridere.
Anzi, se la ragione d’essere è questa, fanno proprio pena.
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…. penso che il problema più grosso di Grillo siani i 300.000 euro!
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Anail, quando fai la “tifosa scatenata” non ti riconosco. O meglio riconosco quella parte di te che non mi piace. So che te ne farai una ragione, ma definire sempre male, chi contesta la linea Conte ( che poi è stramaggioritaria negli esponenti parlamentari e con cariche varie nazionali), chi dice cose diverse dal percorso programmato dal leader e soprattutto dai “suoi”, chi rivendica la “storica” lontananza dal vecchio bipolarismo, è fuori dalla logica Costituente del Movimento medesimo. E infatti Conte, che resta un signore, non ha mai parole di disprezzo verso che so Toninelli, la Raggi o i 40 contestatori. Come non ce l’ha con Travaglio ( che pure sostiene Conte) ma in tema di alleanze, prospettive politiche e fotografia della realtà ( stasera ha mortificato senza volerlo il povero Bersani, che è un brav’uomo, ma incapace di dire cose entrando nel merito) dice le stesse cose che pensano molti “dissidenti” dalla linea tracciata. Il “tifo” mette i paraocchi e non ti fa vedere lontano. Il rischio di questo “tifo” è che ci si compatterà in un’identità “bellissima” ( per i tifosi) ma circoscritta a loro medesimi. Un 4%.
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Ma l’hai sentito Toninelli? Che invita a NON RAGGIUNGERE IL QUORUM?
Sarei io che tifo?
Paolo, uno può anche contestare, ma se, facendolo, si comporta ESATTAMENTE al contrario dei principi democratici che ha sempre sbandierato, allora non lo rispetto più.
Quei 4 deficienti che vanno con la maglietta di Grillo(uno che, se Draghi si è permesso di dirgli di “far fuori Conte”, è segno che sapeva di poterglielo dire e già tramavano alle sue spalle!!!), perché NON HANNO VOTATO CONTRO E STOP?
Perché mai dovevano fare le dimostrazioni CONTRO? Le sceneggiate? Erano ad un evento democratico, durante una VOTAZIONE.
Equivalgono alla Meloni che, per contravvenire alla par condicio elettorale, si è fatta il selfie coi due Meloni!
Mi sembra una scorrettezza inammissibile.
È il tuo partito. Non ti sta bene? Voti contro le proposte e poi, se non ti garba, te NE VAI.
Non l’hai comprato, il mov5s!!! Così come Grillo NON ha il potere di vita e di morte.
QUESTA sì che è una specie di voglia di dittatura. Ed è FANATISMO.
Altro che il mio!
Quando Leu non mi è andato più (e solo perché ho toccato con mano il m5s), me ne sono andata. Punto.
E non mi sono mai neanche iscritta a NESSUN partito, pensa un po’…NEANCHE ANCORA al m5s.
Pensa un po’ il fanatismo, la “bimba di Conte”! Lo farò prossimamente, ma dopo almeno 15 anni di osservazione! Se mi incaxxo con certa gente è perché sono SCHIAVI dei sogni ridicoli da adolescenti, che non sanno superare. Perché i concetti sono sempre gli stessi, compresi i principi e i valori, ma evidentemente vogliono “il contorno”, la caciara, il giocattolo che prendeva molti voti per la NOVITÀ e le diverse condizioni, anche mediatiche (guarda i giornaloni, fanno apposta a non ca*arci), l’ala protettiva del padre padrone snaturato, che ha sempre manovrato e ora li vuole morti!
Gente che non è in grado di sopportare di avere il 4%…😭😭😭Poveriiiini che pena…vogliono il giocattolinoooo.
Le proprie idee valgono anche se si è SOLI al mondo a gridare, se ci si crede veramente!
Si tiene duro! In questo pure la cialtrona vi dà lezioni, caxxo!
Si facciano un partito LORO (alla Fassino😉) e vediamo se, visto che sono convinti che il problema sia il nuovo corso, li rivotano!!!
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Comunque sì, me ne farò una ragione… anche perché capisco che uno che viene da destra nel m5s, certo non ha perso l’impronta… e magari la vorrebbe ritrovare qui, nel né dx né sx. Se pensi che la tifosa, qui, sia IO che difendo i principi, compreso quello di REALTÀ, contro la mancanza di democrazia che affiora per ogni dove e la continua aggressione testicolare di chi pretende che si faccia a modo suo, mentre È IN CORSO UNA VOTAZIONE APPOSITA perché possa esprimersi, ciò denota proprio la mancanza di visione progressista.
E se sono una tifosa, lo sono proprio “alla cagliaritana”, che tifa anche se la propria squadra va in serie B. Non come quelli che tifano Juve o Inter, anche se sono sardi o siciliani, perché gli piace vincere facile!
È anche qui che si vede chi è dx e chi sx. Inside, dico. La sx sa anche perdere, lo facciamo da sempre, ma se i valori sono sani, non importa… Si continua a lottare.
‘Notte.
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Anail, ad ogni modo, e avendolo già scritto, io sono convinto che CON QUESTO LOGO, quindi il marchio 5stelle, modificato o meno, non si possa fare altro che seguire Giuseppe Conte e il suo progetto. Parlo degli ISCRITTI e dei simpatizzanti di area progressista. Non c’è più credibilità elettorale per quel MARCHIO se tornasse a rivendicare il “nè di destra nè di sinistra”. Se temo il nuovo corso contiano, ripeto come già scritto, potrà portare consensi nazionali dal 5 al 10%, un nuovo corso delle ORIGINI col marchio M5s non andrà oltre il 5 -10%. Con elettori probabilmente diversi. Ma non sfonderà più.
L’unica possibilità è una nuova guida, capace e carismatica, che erediti la missione originale di Casaleggio e che si proponga sui temi col consueto “con chi ci sta”.
La leadership di Conte è buona, per me l’unica, per garantire uno spazio competitivo con AVS come gamba del centrosinistra.
Notare che la polemica con quella minoranza contestatrice valuta solo chi è già nei 5stelle. Mentre il tema era ed è “COME FARMI VOTARE DA CITTADINI CHE NON SONO ATTIVI IN PARTITI POLITICI”. Perché se vuoi contare devi prendere i voti. E come diceva ieri Travaglio devi puntare non solo a prendere voti da quel 50% di astenuti ma addirittura da quelli che votano centrodestra. Perché in politica si fa così. Faccio una proposta politica accattivante trasversalmente, denunciando le contraddizioni della parte opposta, che promette e non mantiene. E devo inchiodare i miei competitori ( che sono tutti gli altri partiti) alla mancanza di coraggio, alla mancanza di efficacia, alla mancanza di serietà e soprattutto alla mancanza di Onestà intellettuale e materiale. Perciò devo apparire lontano da tutti. Pur disponibile a convergere con tutti su proposte accettabili e coerenti col mio programma.
p.s. si può provenire politicamente da ogni latitudine politica e in una fase di vita personale, ma soprattutto storica, trovare più vicinanza con mondi politici che in passato non avresti considerato. Per la cronaca, di destra e sinistra, io che oltre 15 anni fa votato “a destra” oggi voterei un partito di “ottoliner” ( coloro che seguono Ottolina Tv) coi quali mi ritrovo al 90%. Lì si respira una Cultura oggettivamente di Sinistra, ma si traduce in un messaggio politico NUOVO. Le novità politiche del terzo millennio non sono più incatastabili con le vecchie categorie novecentesche.
Questo è il mio pensiero.
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La strada è presto detta: Conte uscirà vincente (ma non troppo) dall’Assemblea, nel senso che il quorum sarà raggiunto ma in modo risicato . Magari con 60 mila votanti (la maggioranza è 45mila). Un numero basso, come al solito, se paragonato alle votazioni pentastellate del passato. Una vittoria di Pirro, come si suol dire, a cui seguiranno inevitabili casini. Perché Beppe chiederà il ritiro del simbolo e sia andrà per carte bollate, probabilmente. Insomma l’inizio della fine. Peccato che il Fatto sia totalmente dalla parte di questo sfacelo. Ormai il fatto quotidiano si sta sostituendo al Mv5stelle. Ma senza una grande prospettiva, se non quella di creare un partitino alla Calenda. Mi incuriosisce sapere cosa ne pensa Peter Gomez che di solito è il più lucido della compagnia. Travaglio su questo tema è inascoltabile, Scanzi, come spesso accade, non ne azzecca una. Gomez non so come vede questa situazione, destinata all’implosione
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Più che il più lucido, Gomez è il più piddino.
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Detto da una bimba di Conte. 🙄
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Beh, LORO (io non sono neanche iscritta al m5s!!!) almeno facevano (o fanno? 🤔Esistono ancora?) RIDERE, perché erano ironiche.
L’IRONIA è un grande segno d’intelligenza.
Dalle vostre parti poca, eh?
Certo che è pieno di gente immatura che non sa crescere, valutare i tempi, le condizioni, la concretezza dopo i sogni, la realtà del risveglio al mattino, quando, aperti gli occhi, si deve affrontare la vita vera e cercare di REALIZZARLI, QUEI SOGNI…
Inutile che pestiate i piedini perché nel sogno ci volete tornare…anche se strizzate gli occhietti, paparino non ve li riporta, i sogni…anzi, vi vuole UCCIDERE, anche se voi gli volete taaanto bene.
Pensa che incubo, un thriller.
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Mazza che zanzaroni anticontiani stasera, Belli gonfi, sempre qua a ronzare
Bzzz, zanzaroni
bzzzzz 😄
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🦒, 😆🤣😂🤣😂: 🦟🦟🦟🦟🦟🦟🦟🦟🕸️🕷️ (non c’è lo spray insetticida, spero nella tela del ragno, eh eh eh)
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A me fa piacere che la conduzione della kermesse sia affidata a Veronica Gentili.
Una delle poche giornaliste che stimo.
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Veronica Gentili 🤔 Ma non è quella del bacio (finto) con MT?
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Sì, è lei.
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La gentili è una gnocca stellare, in effetti.
Mi ricordo da Paragone Sgarbi che se l’era avvinghiata e non volera più mollarla.
Adesso sta a Mediaset e dirige le Iene, che c’entra con i 5S? Boh.
I ragazzetti ‘figli delle stelle’ vorrei vedere che idee hanno, specie quella con quella bocca che è tutto un programm ( 😀 ) sul Draghi Grillino.
E poi dove erano tutti ‘sti gioffani? Ai meet-up l’età media era sopra i 50.
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RIMANGO BASITO LEGGENDO I COMMENTI ‘COMPLOTTISTI’ DI VOTANTI O EX VOTANTI M5S SULLA CONTESTAZIONE A CONTE:
OVVERO LA DISINFORMAZIONE ALLO ‘STATO PURO’.
I ‘Figli delle Stelle’ sono un gruppo di giovani militanti (organizzati dentro al M5S da tempo), che hanno presentato anche un documento ‘alternativo’ a Conte all’assemblea, illustrato in questi due mesi in varie interviste a più quotidiani (Il Fq, HuffPost, La Repubblica).
Questo gruppo non nasconde la sua vicinanza a Toninelli (e a Grillo) e ha rapporti stretti con la senatrice M5S Mariolina Castellone, con cui recentemente (26 ottobre) ha organizzato un dibattito pubblico online: ‘Assemblea Costituente, il futuro del M5S’.
Chi dibatte sulle sorte del M5S… dovrebbe almeno informarsi… o no?
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MARCO TRAVAGLIO – MELHEIN&SCHLONI – IFQ – 24 novembre 2024
Ricordo gli sguardi increduli e commiseranti quando, nella puntata di Otto e mezzo prima delle Europee di giugno, dissi che il nuovo bipolarismo Meloni-Schlein era puro avanspettacolo en travesti. “Giorgia contro Elly” e viceversa era una truffa agli elettori, perché le due presunte sfidanti, dopo aver condiviso il ritorno dell’Ue all’austerità col Pacco di Stabilità e votato tutte le risoluzioni belliciste della Commissione Von der Leyen-1, si sarebbero ritrovate a braccetto a votare per la Von der Leyen-2.
Quindi gli sceneggiatori potevano risparmiare agli elettori l’ennesimo finto duello fra europeisti e sovranisti, riformisti e populisti, buoni e cattivi.
Naturalmente non lo fecero e molti elettori cascarono nella solita trappola mediatica, messa in scena a ogni elezione per convogliarli nella direzione più gradita all’establishment allergico a ogni cambiamento e pronto a ogni trucco gattopardesco: quella del “voto utile”, per rafforzare i due maggiori partiti dei due schieramenti e “fare argine” contro l’altro. Come se la storia degli ultimi decenni non avesse dimostrato che il voto utile è il più inutile di tutti: solo che lo si scopre sempre “dopo”.
Fra un paio di giorni, gli elettori di destra che a giugno andarono alle urne per rafforzare FdI e mostrare all’Europa che la pacchia era finita (“mai con i socialisti”) e quelli di centrosinistra ansiosi di rafforzare il Pd e fare muro contro la deriva a destra dell’Ue (“mai con i sovranisti e i populisti”), si ritroveranno cornuti e mazziati: vedranno FdI e Pd delle due monache ursuline votare insieme il Von der Leyen-2 con vari commissari socialisti e il meloniano Fitto commissario e vicepresidente. Tutti insieme appassionatamente per l’austerità e la guerra mondiale.
Voteranno contro, fra gli altri, 5Stelle, Avs, Lega e la nuova sinistra tedesca: il Bsw di Sahra Wagenknecht, che si sta mangiando le vecchie sinistre belliciste di Spd e Verdi e che in Turingia ha appena concluso un accordo che dovrebbe essere d’esempio per il M5S (che non a caso ha invitato Sahra alla sua Costituente).
In cambio dell’appoggio a Cdu e Spd per il governo regionale, il Bsw ha imposto tre clausole nel contratto: il no ai nuovi euromissili Usa senza controllo del governo di Berlino (“Siamo critici sul dispiegamento dei missili ipersonici a medio raggio e sul loro impiego senza la partecipazione tedesca”); la riattivazione della raffineria di petrolio russo a Schwedt; e una nuova autorità nazionale contro l’immigrazione irregolare.
Se gli iscritti ai tre partiti approveranno il contratto, nascerà il governo. Così si fanno le alleanze nell’era post-ideologica: come già avvenne fra M5S e Lega nel Conte-1 e fra 5Stelle, Pd e Leu nel Conte-2. Contro i finti bipolarismi e le altre truffe agli elettori.
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Ciao Vivi…. sempre in gamba!
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Buongiorno naviganti e troll … vista ieri la prima giornata ebbene il Presidente non si è smentito … alto profilo democratico ed istituzionale.
Come prevedevo non si è presentato il grande vaffan^ulista quello che attraversò lo stretto di messina con le bombole,quello che navigava sul canotto portato dai suoi leccac3listi: si quelli che ieri hanno tentato di silenziare in modo poco democratico Conte ricevendo di contro una lezione di democrazia.
Come prevedevo già da giorni prima il loro capo non ha avuto il coraggio di presentarsi ormai è finito miseramente… in fondo era già il nulla da quando portò il Movimento in braccio a draghi.
Finito completamente il vaffaman…rimane il gruppo responsabile dei progressisti INDIPENDENTI-….
Cari Cagliostro(lupo russo)e salmone (pesce veloce ) fateve una ragione..il Movimento andrà avanti con una nuova strategia e una linea politica sempre in MOVIMENTO con cui gli altri partiti dovranno fare i conti ..saremo i bveri cani da guardia della nostra Costituzione!
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In fondo sarebbe abbastanza semplice, i 6.000.000 che non votano più 5s (che avrebbero già dovuto iscriversi) votano in massa un documento alternativo e eleggono capo politico Di Battista. Vincono le elezioni con il 70%, escono dalla NATO, dall’€uropa e dal sistema solare, abrogano la legge di gravità e vanno volando verso il sol dell’ avvenire… è mai possibile che nessuno ci abbia mai pensato prima?
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hahahaha …hai raggione perchè non ci hanno pensato prima!
Ciaooo!
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