(repubblica.it) – La Corte penale internazionale ha emesso i mandati di arresto per il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu, il suo ex ministro della Difesa Gallant e il leader di Hamas, accusandoli di crimini di guerra e crimini contro l’umanità per la guerra a Gaza e gli attacchi di ottobre che hanno innescato l’offensiva di Israele nel territorio palestinese. La decisione trasforma Netanyahu e gli altri in sospettati ricercati a livello internazionale.

La Corte Penale internazionale dell’Aia emette i mandati di arresto per Al Masri, Netanyahu e Gallant

La Corte penale internazionale dell’Aia ha dichiarato giovedì di aver emesso mandati di cattura per il leader di Hamas Mohammed Diab Ibrahim Al-Masri (noto anche come Mohammed Deif) e per il presidente israeliano Benjamin Netanyahu e l’ex ministro della difesa Yoav Gallant. La CPI ha affermato che l’accettazione da parte di Israele della giurisdizione della corte non era richiesta