L’emendamento al Bilancio del Carroccio rimodula i costi per la realizzazione dell’opera. Bonelli. “Un golpe contro le priorità del Mezzogiorno”

(di Antonio Fraschilla – repubblica.it) – Al pronti via, incassato il primo via libera dal ministero dell’Ambiente, il progetto del Ponte lievita nei costi a carico dello Stato. Ma c’è di più. La spesa sarà per quasi a metà tutta a carico del Fondo di sviluppo e coesione i fondi destinati a ridurre di divari infrastrutturali e sociali nel Paese. Soldi che servivano per una miriade di opere e interventi nel Mezzogiorno soprattutto.
La Lega, a firma del capogruppo alla Camera Riccardo Molinari, ha presentato una emendamento che rimodula i costi per la realizzazione del Ponte sullo Stretto. L’emendamento prevede 1,2 miliardi in più rispetto ai 13,5 previsti con la manovra economica dello scorso anno. Si legge nel testo: “Al fine di consentire l’approvazione da parte del Cipess, entro l’anno 2024, del progetto definitivo del collegamento stabile tra la Sicilia e la Calabria, nelle more dell’individuazione di fonti di finanziamento atte a ridurre l’onere a carico del bilancio dello Stato, è autorizzata la spesa complessiva di 6,9 miliardi di euro”, più “6,1 miliardi” più “1,6 miliardi”. Totale, 14,7. Ma c’è di più. Con un tratto di penna vengono impegnati per 6,1 miliardi i Fondi di sviluppo e coesione: nella scorsa manovra di questi fondi per il Ponte l’impegno era di meno di un miliardo.
Insomma, il Ponte porterà a minori investimenti su altre opere e progetti destinati a ridurre divari territoriali, secondo questo emendamento. Protesta l’opposizione, a partire da Alleanza verdi e sinistra: “Un golpe contro le priorità del sud – dice Angelo Bonelli – prosciugano il fondo di sviluppo e coesione che serve per fare scuole, ospedali, per dare ancora soldi al ponte. L’unica opera che rimarrà in piedi secondo Salvini in caso di sisma perché tutto il resto andrà in macerie. Siamo nelle mani di irresponsabili. Con il precedente finanziamento hanno azzerato il fondo nazionale per il trasporto rapido di massa ora prosciugano il fondo di sviluppo e coesione”.
La mancanza di vergogna di Salvini non conosce soste. A proposito, quando lo processano?
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Il 20 dicembre.
Chissà se Babbo Natale fa il regalo a lui o a noi…
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I famigghi sunnu affamati!
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Sicilia e Calabria sono governatexda dolore maggioranze di dx.
il governo anche.
Cittadini, non votate! Tanto sono tutti uguali…
Fare alleanze imperfette per cambiare i governi in carica al sud, o in Liguria? Ma siete matti? Gli alleati sono peggio…
Bucci è stato eletto col 49% del 46% degli elettori potenziali. Cioè con il 24% scarso degli aventi diritto. Più o meno come il Governo.
Bucci in realtà ha avuto il voto del 24 degli elettori + il 54% degli astenuti. Cioè un consenso del 78%. Che gli può far dare quello che vuole, sia che queste cose vadano bene o non bene agli astenuti.
Salvini idem. E sul ponte faranno quello che vorranno. Con buona pace degli astenuti.
ma magari gli astenuti la pensano come lui. Come saperlo. Certamente chi invita al non voto gli dà una mano, e lo sanno
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Il ponte sullo Stretto ricorda la Tav Torino Lione. Quando all’opposizione tutti contro (esempio lega, Pd di Renzi), qualora al governo… mah, vediamo un po’, se non a favore. Lì dove c’è business (mazzette?), ovvero interessi per i “grandi gruppi del cemento”, la politica difficilmente dice no, qualora al governo… E quando “c’è chi dice no”, a buttarli giù ci mettono tanto quanto un bastone per far cadere olive mature. Chi non vota – parlo per me ovviamente, ma non solo – lo fa perché stufo marcio di essere preso per il cubo. In Liguria, Genova inclusa, ha spesso governato la sinistra e NON è mai cambiato nulla. Stesse dinamiche, stessi interessi, stesse politiche. Difatti in Emilia, il candidato De Pascale è soprannominato “mister cemento”. Ma quando vincono questi una parte di elettorato sembrerebbe essere contento. E, proprio l’Emilia (dove la sinistra governa, in pratica, da sempre), con tutti i morti e disastri di questi ultimi anni, dimostra che un conto sono discorsi e ideologia, ben altro i fatti. L’Italia non cambierà mai, questa è la verità. Infine, ho segnalato diverse volte un link, ma sembrerebbe che non ci sia peggior sordo di chi non vuol sentire (con attenzione) quanto disse un ex giudice integerrimo come Imposimato (RIP), proprio parlando di “grandi opere”.
https://www.youtube.com/watch?v=-asp6Gjqpl8
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tutto giusto. Ma Bucci spenderà 1.4 miliardi di euro per una nuova diga nel porto, con i cassoni di fondo riempiti con rifiuti tossici. Regalerà altri oezzi di costa ai privati, continuerà a privatizzare ls sanità ligure, continuerà pratiche che gli elettori sembrano aver gradito.
può darsi che tutti prendano in giro i liguri, evidentemente meglio continui a farlo Bucci, forte di un consenso confermato dagli elettori. Per altri 5 anni.
Io sono sicuro che i 5s e Conte non lo avrebbero fatto o consentito, se in giunta, se in qualche assessorato. Evidentemente questo era un rischio peggiore di confermare lo status quo. Se preferite così, amen.
ma è una cosa che proprio non riesco a capire.
l unica cosa certa è che quasi l 80% dei liguri, votando o meno, hanno scelto Bucci.
Forse non erano così scontenti. Se Orlando, chissà perché, sarebbe stato peggio di Toti, a prescindere, hanno fatto bene
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Gentile Ottavio, per esperienza, ormai pluriventennale…, so che sui forum è sempre muro contro muro, pazienza. Ragione per la quale diventa inutile discutere, ognuno ha le proprie ragioni e, difficilmente, vede quelle altrui. Non mi va giù, però, che la colpa venga attribuita agli astenuti. Se una persona si astiene lo fa per mille motivi diversi, ognuno riconducibile ad un fattore unico: delusione politica assoluta. Non riguarda “Bucci”, “Orlando”, “Conte”, “Schlein”, “Meloni” o Salvini, bensì tutto il circo politico che DA SEMPRE (almeno da quando ho facoltà d’intendere, per cui diciamo fine anni ’70) non cambia. Il filmato che le ho proposto è chiara dimostrazione di quanto vorrei affermare… Domanda, lei per chi votava 25 anni fa? Perché Imposimato dice chiaramente (in conferenza PUBBLICA) che tutti facevano parte di un sistema “mazzettaro”, perfino colluso con la MAFIA, non pizze e fichi. Io, prima dei 5s, mi astenevo, quindi dovrei chiedere conto a chi votava politici in affari con la mafia? NO, non lo faccio, perché so bene che dietro al voto ci sono speranze e buona fede. A me, come a molti che non si sono recati alle urne, faceva sch1fo Totti nella misura in cui non credevo ad Orlando. E se la Liguria, come penso di averle già scritto, regione storicamente più di sinistra che destra (nel suo complesso, poi ci sono zone dove la destra vinceva anche 30 anni fa), ha deciso per una forte astensione, non è per avvalorare Bucci, bensì perché scottata dalle tante promesse NON mantenute dalla sinistra. Su questo bisognerebbe riflettere, non genericamente scagliare la pietra su chi, davanti al cibo, preferisce digiunare, se mi passa la metafora… Ergo, è la qualità del cibo ad essere scadente, non tanto nelle persone (quindi il “cuoco”) quanto nell’organizzazione della cucina. Il cuoco (Conte?) sarà forse (sempre condizionale) anche bravo, ma tutto ciò che lo circonda è stantio e sa di muffa. Quindi, piuttosto che cambiare “staff” e cucina, sarà sempre meglio cambiare il cuoco. La metafora riguarda proprio i 5s: hanno vinto con il 32%? Quanto ci hanno messo a buttarli fuori dalla cucina? Se poi lei ha speranza che il movimento “contiano” riesca a stravincere, prendendo una percentuale che lo faccia governare da solo… Beh, è libero di pensarlo. E dovessi avere una minima percezione che questo potrebbe accadere, beh, stia tranquillo che andrò alle urne di corsa.
N.b.: ah, dimenticavo una questione importante e sempre bypassata: dopo 4 anni scarsi oltre il 50% degli eletti nel movimento sono transumati altrove. Bello andare a votare, eh? 😉
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metà del 33% se ne era andata dopo 1 anno
Votare non è divertente. Per me è un dovere. Ed è anche l unico modo di provare a contare.
credo si diverta più lei a non votare. Io starò con Conte ovunque andrà. E se potrò votarlo lo farò.
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Votare è un dovere, NON un obbligo, la sostanza è tutta qui. Vedo che ha saltato il ragionamento su Imposimato e sulle “responsabilità” dell’elettorato. Perché se l’elettore è responsabile quando non si reca alle urne, lo è anche chi vi si reca e VOTA male. Ma capisco che sia molto più facile individuare i torti altrui che proprie manchevolezze. Comunque, al di là di mille questioni che potrei ribadire, aprendone anche altre…, il punto focale è che chi non vota non sceglie nessuno, non Bucci, non Orlando, Schlein, Salvini, Meloni, Conte, Mazzini o Garibaldi. E, mi scusi, “Io starò con Conte ovunque andrà“, sa tanto di “apostolato”, non di scelta consapevole. Buona serata.
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Ho scritto che mi faceva schifo “Totti”… Scusa Francesco se mi è scappata una “t”😂 Pur non essendo romanista, eri un gran giocatore e, avendo conoscenze romane, so anche che sei una brava persona! TOTI Giovanni ovviamente.
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La lega in quanto rappresentante e portavoce della mafia.
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Tempo fa un @@ mi disse (mi ripeto lo avevo già scritto) diamo un segnale forte non andando a votare.
Ebbene dopo l’esito delle regionali liguri, l’ho rivisto e gli ho urlato ” visto che abbiamo vinto” un ottimo segnale fanno tutto loro quelli che hanno perso.
Sei contento? Con una risata l’ho sotterrato!
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