Kursk non sta funzionando. L’idea di invadere la Russia per costringere Putin a spostare truppe dal Donbass, almeno finora, non ha dato i risultati sperati. Da quando gli ucraini sono entrati a Kursk, il 6 agosto

(Di Alessandro Orsini – ilfattoquotidiano.it) – Kursk non sta funzionando. L’idea di invadere la Russia per costringere Putin a spostare truppe dal Donbass, almeno finora, non ha dato i risultati sperati. Da quando gli ucraini sono entrati a Kursk, il 6 agosto scorso, i russi non hanno fatto altro che conquistare nuovi territori in Donbass. Mentre scrivo, Zelensky ordina l’evacuazione a Pokrovsk.
La strategia di Putin a Kursk si basa su tre mosse: 1) arrestare l’avanzata degli ucraini; 2) lasciare che si accomodino; 3) falcidiarli con gli aerei. Le probabilità che la sortita di Zelensky a Kursk si concluda in un nuovo disastro sono alte giacché il record negativo del presidente ucraino è strabiliante. Dall’inizio della controffensiva, il 5 giugno 2023, fino alla sua conclusione agli inizi di ottobre, tutto ciò che Zelensky ha ideato contro i russi è stato un fallimento. Tant’è vero che, terminata la controffensiva, l’esercito ucraino si è ritrovato dissanguato mentre quello russo ha addirittura invaso Kharkiv. La controffensiva ucraina, concepita da Zelensky per conquistare nuovi territori, si è conclusa con la perdita di molti altri territori e la richiesta immediata di arruolare un numero enorme di civili, 500 mila, sufficienti a costruire un nuovo esercito. Il tutto accompagnato da un urlo disperato: “Ho terminato armi e munizioni!”. Zelensky ha avviato l’amministrazione militare dei territori occupati. La domanda sorge spontanea: come crede di poterli mantenere senza la superiorità aerea? I cieli sono russi. Zelensky chiede agli alleati di autorizzarlo a usare i missili a lunga gittata. Per averla vinta, ricorre alla nota strategia di metterli davanti al fatto compiuto piegando la loro riluttanza con il consueto: “Non vedete che i russi stanno uccidendo tutti gli ucraini a Kursk? Autorizzatemi, altrimenti siete corresponsabili”. Oggi chiede l’autorizzazione per distruggere la Russia; domani la invocherà per non essere distrutto. Zelensky si è giocato il tutto per tutto. Se Putin arresta l’avanzata in Donbass per spostare i soldati a Kursk, è fatta. Se non li sposta, gli ucraini a Kursk dovranno parare le Fab-3000 con le mani. I Patriot e i Samp-T in quella terra avrebbero vita breve. Gli ucraini controllano pochi chilometri quadrati che i russi conoscono come le loro tasche. Il primo missile lanciato da un Samp-T sarebbe quasi certamente l’ultimo.
Ricorriamo all’immaginazione – fondamentale nell’impresa scientifica – e immaginiamo che Kursk finisca nell’ennesimo disastro. Che cosa accadrebbe a Zelensky? Secondo alcuni analisti, rischierebbe di essere rovesciato. Ma i golpisti dovrebbero prima assicurarsi il consenso della Casa Bianca, senza i cui soldi cadrebbero in poco tempo. Biden difenderebbe Zelensky con tutte le sue forze. Gli ucraini devono resistere a Kursk fino al voto di novembre per la Casa Bianca. Trump è pronto ad attribuire a Kamala Harris le colpe di tutte le disfatte. Quella di Kursk sarebbe la più grande perché costruita sui 75,1 miliardi di dollari sborsati da Biden, cui bisogna aggiungere 23,3 miliardi di dollari recentemente deliberati dal Congresso. Dall’inizio della guerra a oggi, l’Ue e altri Paesi europei (Gran Bretagna, Norvegia, Islanda, Svizzera) hanno dato a Zelensky 110,2 miliardi di euro. All’ultimo vertice sul bilancio comunitario sono stati promessi ulteriori 77 miliardi. Sommando i dollari americani agli euro dell’Europa, la cifra è esorbitante. Questa cifra da capogiro rischia di essere bruciata in una mano a poker. Il grande giocatore di poker vince senza carte in mano contro avversari carichi di punti. Ma il bluff richiede che le carte siano ignote ai giocatori. In questo caso, tutti conoscono le carte di Putin e di Zelensky. La Russia ha i soldati per aprire nuovi fronti e l’Ucraina no. L’organico delle forze armate russe consta di 2.210.000 persone circa, di cui almeno 1.320.000 militari. L’Ucraina sta finendo i soldati e molti Paesi dell’Unione Europea stanno finendo i soldi con la Germania in recessione. Tra non molto, le carte potrebbe darle Trump.
La domanda è sempre la stessa: se l’esercito ucraino non ha mai vinto una battaglia contro i russi dal 24 febbraio 2022 a oggi, quando era nel pieno delle forze, come si può pensare che esca vittoriosa da Kursk dopo essersi indebolito impressionantemente? Non c’è mai stata una Bakhmut, una Mariupol, una Avdiivka in favore degli ucraini. Possiamo immaginare che la battaglia di Kursk, dopo i suoi prevedibili alti e bassi, sarà vinta da Zelensky? C’è soltanto una nota positiva in questa storia: i media italiani hanno abbandonato i facili trionfalismi di un tempo. Nel 2022-‘23, anche la più piccola avanzata ucraina creava deliri collettivi che si riversavano contro questa rubrica. Oggi l’invasione di Kursk crea più preoccupazione che esaltazione.
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sono tutti in delirio , e i pazzo gode ..
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Ofelè fa el to mesté !
Il dialetto milanese ha una serie infinita di modi di dire, ricchi di arguzia e ironia, questa è una frasetta che significa letteralmente “pasticciere fa’ il tuo mestiere” e viene usata per rimettere al loro posto quanti si credono esperti di lavori e materie che non sono in grado di affrontare.
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Se è un’autocritica, allora hai tutto il mio rispetto. Se invece critichi Orsini, dicendo che è un incompetente, ma senza uno straccio di argomento, come fai al solito… lasciamo perdere.
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https://unifind.luiss.it/resource/person/2343
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Il banderita Zelenskyj è in pieno delirio da cocaina.
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sono siciliano con poca dimestichezza del milanese , chi sarebbe il pasticcere in questo momento?
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Essere un docente di Sociologia del terrorismo e ritrovarsi da assoluto dilettante ad essere stimato come esperto di geopolitica, strategia militare e diplomazia internazionale , e’ qualcosa che puo’ succedere solo nel periodo dorato degli influencer improvvisati. Qualsiasi riferimento ad AO non e’ puramente casuale.
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Tu non sei sano, altrimenti non potresti scrivere ciò che hai scritto.
Toh, studia, se ce la fai, nei particolari tutta questa serie di competenze.
https://unifind.luiss.it/resource/person/2343
Scorri tutte le voci dell’elenco, mi raccomando, non solo il curriculum finale.
Poi 3h e mezza di vergogna e molto silenzio.
Lo dico per te, per proteggerti dal ridicolo di cui pari amare ricoprirti.
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Appuntati queste materie: – Storia contemporanea – Relazioni internazionali – Geopolitica – Etica militare – Politiche delka sicurezza – Strategia militare – Cartografia e Topologia . Procurati i volumi , prendi su AO e andate su un’isoletta a studiare. Magari quando tornate avrete le idee un po’ piu’ chiare e potrete diventare esperti in Strategia Militare. Altrimenti restate pure qui ad abbaiare alla luna, tanto qualche credulone lo raccattate lo stesso.
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Vedo che non hai letto ciò che ti ho inviato.
Difficile, eh?
Meglio sparare materie a cz, che CERTO TU non hai mai neanche sfiorato.
Magari trovi questo ed altro nella storia accademica di Orsini… mentre tu, probabilmente, ti accontenti del parere di Dario Fabbri o delle Tocci o dei Quirico, coi loro curricula strabordanti di competenze.
Vieppiù (alla MT😆) penoso.
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La prossima volta che hai mal di denti vai da un buon avvocato. Tanto e’ lo stesso.
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Devi essere analfabeta.
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Devi essere una tifosa fanatica.
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Io ho LETTO i titoli di Orsini, tu ti OSTINI a non farlo e a continuare a sminuirlo.
Chi è il tifoso fanatico?
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NESSUN titolo di AO ha niente a che vedere con quello di cui parla, mi spiace e nessuno prima sapeva manco chi fosse, figuriamoci in questo campo. Attualizzando Goya : “ Il sonno
della ragione produce mostri (televisivi) “. Non e’ colpa mia se siete una setta religiosa con quattro evangelisti, in rigoroso ordine alfabetico: Basile, Orsini, Travaglio e Zohk. Come nelle religioni assolutiste costoro non sbagliano, non si contraddicono, non cambiano opinione, non danno informazioni inesatte, MAI. Parola di Dio. Contenti voi, io resto agnostico, in assoluto.
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AO che cosa sarebbe? Di che cosa parli? Non fai nessun nome di persone che consideri all’altezza, competenti… credi forse di esserlo tu? O non stimi nessuno alla tua altezza?
Ti sbagli e non sai quanto.
Sarai anche agnostico, ma sei inquietante… io neanche le concepisco certe stronzate e non ho “evangelisti” di nessun genere e tipo…magari tu, invece, eh? Che mi sa hai ben altri come evangelisti, anche se hanno pure meno titoli per esserlo.
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AO = Alessandro Orsini. Non volevo specificarlo per non offendere la tua intelligenza. Non formulo nessuna ipotesi, non e’ il mio mestiere, sono un dilettante in mezzo a “ espertoni” che scomunicano come eretico chiunque abbia un parere diverso dal loro e dai loro idoli. Comunque i professionisti della geopolitica con anni di mestiere alle spalle e non gli avventizi scappati da casa, in Italia sono un paio. Ascolto quelli , sempre con il dovuto senso critico. Viveversa i personaggi con gli occhi
iniettati di sangue e la bava alla bocca, ti risparmio l’elenco, li lascio a chi ha bisogno di un nemico per riempire la propria vita e dimostra con la sua finta umanita’ a targhe alterne , di essere solo in malafede.
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Guarda, non me la puoi offendere, l’intelligenza, dandomi una spiegazione richiesta o no, tranquillo…io tendo a chiedere, se qualcosa mi sfugge, e sono molto grata di avere-sempre- questa umiltà, perché è ciò che mi fa imparare.
Tra l’altro, da gifted, proprio non ho di questi complessi, quindi, se volevi alludere a qualche mio deficit in quel senso, hai toppato.
Noto, invece, che tu NON chiedi e NON rispondi, se non con accuse e pregiudizi.
Ti sto chiedendo ripetutamente di farmi nomi di persone che ritieni in grado, al tuo alto cospetto, di esprimersi su certi argomenti, ma temo che, per te, siano esperti solo coloro che avallano il tuo insindacabile, per quanto inesperto, parere…tipo coloro che da anni si occupano di geopolitica senza avere, BEN MENO di AO, i titoli da te richiesti per farlo. (Perché sia chiaro, SEI TU che richiedi quei titoli… mentre si disquisiva dei concetti!)
Tipo Dario Fabbri, neanche laureato. O la Tocci, laurea in sociologia. O Quirico, laurea in giurisprudenza e punto.
A fronte di tutto il curriculum di Orsini, purtroppo A TE sconosciuto, prima di Carta Bianca.
Dovrebbe giustificare quest’onta!
Mi chiedo come mai tu ESIGA espresse competenze solo da lui (come se non le avesse, poi!) ma, in effetti, conosco la risposta…
A proposito di tifo, di bava alla bocca e di bisogno di un nemico…certo bisogna vedere quale, eh?
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l’ucraina ha finora dimostrato che puo’ tenere fronte all’invasione russa, anche se in minoranza numerica hanno il vantaggio dell’addestramento militare e le armi moderne che gli offre l’occidente, la controffensiva di kurks apre un nuovo scenario nella strategia di zalesky, che ha spiazzato putin…vedremo gli sviluppi….ma il cielo non e’ russo con i nuovi f15 che sono arrivati all’aviazione ucraina dove uno di questi vale 4 dei mig russi
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Attenzione, pensiero controcorrente, a breve il massacro dei pensatori democratici.
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GG esprime un pensiero controcorrente. E si capisce che è suo. E legittimo. Tu ED sei chiaramente un provocatore che saltella di Post in Post col solo obiettivo di irritare, sproloquiare, buttarla in caciara. Altro che “pensiero controcorrente”. Tu sei uno Iacoboni in tredicesimo. Credo però non pagato dai Think Thank statunitensi.
Insomma un cazzaro buontempone.
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Grazie per l’attenzione (immeritata) personale. “Provocatore” e’ l’appellativo che molte dittature usano da sempre per chi non si allinea al loro pensiero, quella sovietica in primis. Capisco che per i Depositari Della Vertita’ Rivelata quali vi ritenete in ogni atteggiamento e considerazione, ogni opinione contraria sia sgradita, anche quando ribatte con dati di fatto a svarioni storici clamorosi. Mi piacerebbe, ma so che restera’ un pio desiderio, altrettanta severita’ quando qualcuno della vostra ghenga sbrocca e ad esempio , come successo ieri , scrive cose di questo tipo: “Gli ucronazi si starebbe preparando ad attacchi con bombe sporche nucleari” “Il piano degli attacchi alle centrali nucleari pianificato con l’appoggio dell’intelligence Uk. L’attacco pianificato dalle forze ucraine alle centrali nucleari di Kursk e Zaporozhye è supervisionato dai servizi di intelligence occidentali, principalmente britannici.” Ecco, se queste eventualita’ non si verificheranno, qualcuno chiedera’ scusa, gli si dira ‘ che ha scritto delle fesserie, gli verra’ fatto notare, si domanderanno le fonti ? Temo si passera’ oltre senza un plisse’. Ma sono sicuro che mi smentirete, voi e solo voi, siete troppo amanti della Verita, no ??
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e la corrente saresti tu? …..
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Con tutta evidenza , no. La corrente maggioritaria da queste parti, nel caso non te ne fossi accorto, indica nell’ Occidente ( leggasi Usa e Nato ) e lobby ebraica i responsabili di qualsiasi avvenimento negativo passato, presente e futuro ed in qualsiasi informazione ufficiale, una sicura fonte di menzogna.
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Pensiero controcorrente!!! ???😳
Quanto di più becero conformismo indotto dalle fandonie dei media mainstream…
Se la Russia volesse, ma non vuole (e in ciò si distingue eccome dagli “amici” americani), basterebbe una bombetta atomica per porre fine alle punture di zanzara /false flag irritanti degli ucronazi.
Non vedere la difformità, la sproporzione di mezzi e azioni tra Russia e Ucraina, solo perché la prima sta sopportando pazientemente, è disonesto.
Io non esagererei con le provocazioni, solo perché Putin si sta dimostrando più saggio di tutti loro, pur avendo forza e mezzi, o forse proprio per quello… ogni pazienza ha un limite.
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Questo post della sig.ra Anail è il manifesto del più becero conformismo indotto dalle fandonie della cosiddetta controinformazione putiniana. Non a caso la “comunità di Infosannio”, quella con la schiena dritta, la omaggia a profusione. Per lei, per loro, Putin è purtroppo troppo umano, troppo saggio, troppo paziente, troppo tutto. Se volesse, ad esempio, lancerebbe una “bombetta atomica” e puff! tutto il casino ucraino finirebbe all’istante. Ma lui non vuole. Non è come gli ammeregani che hanno lanciato le “bombette atomiche” sul Giappone alla fine della seconda guerra mondiale. No, lui è Putin il saggio. Lui indica la strada. Bucha? Messa in scena hollywoodiana. E la sig.ra Anail schiena dritta la segue. Se qualcosa poi la “comunità” ha imparato dalle infinite letture matte e disperatissime di Orsini è il pilastro su cui regge tutto il suo pensiero: i russi sono molti di più degli ucraini.
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Anche i successi della famosa controffensiva dell’anno scorso erano controcorrente qui… ma solo perché sfidavano il buonsenso!
Vedremo che faranno gli F16. Il problema principale è che se li vogliono usare devono partire dal suolo ucraino, altrimenti scoppia una guerra con la Nato che, facendo decollare gli aerei dal suolo di un paese affiliato, decreterebbe l’inizio della terza guerra mondiale. Altrimenti, appena toccheranno il suolo ucraino, saranno distrutti.
Al momento quell’incompetente di Orsini ci ha preso quasi sempre. Indubbiamente, è solo fortuna!
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aerei che hanno oltre 40 anni di attività contro aerei di ultima generazione, è come un calabrone contro un insetticida
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Perchè non lo ignorate?
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Are You implying that the f16 are not secure in in ucraine…?
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Hitler,in fine, mandò i ragazzini a combattere,mentre lui nel bunker prometteva la vittoria finale certa ma aveva già pronto il cianuro per se e Eva Brown.
La storia si ripete, ma il clown di Kiev non sarà così coraggioso.
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scapperà in America per non cadere nelle m ani sei suoi cittadini!
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Questa è la mossa di un ricatto contro l’occidente.
E’ un atto suicida delle forze armate ukronazi, devono solo mantenere il più possibile quei pochi metri di suolo russo, per dire che loro hanno combattuto allo spasimo, sono quelli della NATO che non ci hanno aiutato.
Nel frattempo devasteranno tutto e compiranno atti terroristici contro la popolazione, come il bombardamento di ieri di un supemercato a Donetsk città ukrania, che vorrebbero risprendersi (oppure erano russi in gita?).
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Per URSSini Kiev doveva cadere in tre giorni, Zelensky scappare sugli elicotteri americani ed i russi essere accolti ovunque con tappeti di fiori.
Giacchè gli ucraini hanno perso ovunque, cosa aspetta a fare un reportage empirico-scientifico a bordo di una qualsiasi nave dell’ invincibile flotta del mar Nero, o da una base della Crimea, o ancora da un qualche pozzo petrolifero a Vattelappesca?!?
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Veramente Orsini ha sempre detto che Putin non aveva alcuna intenzione di prendere Kiev, né di attentare all’Europa e arrivare in Portogallo come continuano a ripeterci, contraddicendo la loro stessa tesi dei russi che combattevano ancora un po’ coi bastoni.
Putin voleva l’Ucraina neutrale, almeno non Nato anche se in UE, e il rispetto degli accordi di Minsk. Punto.
Come da accordi raggiunti un mese dopo l’inizio dell’OMS, buttati giù da Johnson&co.
È molto serio attribuire ad altri le proprie fantasie, per poter poi dire che sono ciarlatani.
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Infatti Orsini ha sempre sostenuto che al momento dell’invasione al confine erano stanziati 150 mila soldati un numero troppo esiguo per poter sostenere una guerra lampo.
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ulteriore prova che i morti ucraini siano moltissimi,
Sumy, in tutta la città sono affissi volantini che invitano disperatamente gli autotrasportatori con furgoni refrigerati a trasportare i cadaveri dell’AFU, perché le perdite sembrano essere così elevate che l’AFU stessa ha esaurito i camion:
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Mi spiace Anail non essere d’accordo con te, cosa che invece spesso mi capita. Putin ha sempre avuto altre mire (vedi Crimea) e ritengo abbia usato le tue/sue argomentazioni per giustificare l’invasione dell’Ucraina. Purtroppo per lui ha sbagliato i conti, il popolo ucraino non gli ha porto i fiori ma una strenua resistenza che, per la tenacia dimostrata, nessun Zelensky qualsiasi avrebbe potuto imporre. Onore al popolo ucraino.
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La Crimea non è stata conquistata… ha scelto autonomamente con referendum di tornare alla Russia… se non erro non vi fu invasione, non fu sparato nemmeno 1 colpo, al contrario ci sono foto e video che documentano la grande festa in onore del ritorno alla Russia. Teniamo presente che la Crimea fu REGALATA in modo unilaterale da Kruscev all’Ucraina, senza l’autorizzazione del Parlamento.
“Il referendum e l’annessione.
Dichiarazione d’indipendenza
L’11 marzo, il Consiglio supremo della Repubblica autonoma di Crimea e il Consiglio comunale di Sebastopoli, divisioni subnazionali dell’Ucraina dichiaratisi autonome rispettivamente il 6 e il 7 marzo, adottano una risoluzione comune, la “dichiarazione d’indipendenza della Repubblica autonoma di Crimea e della città di Sebastopoli” in cui esprimono l’intenzione di formare, a seguito di esito positivo del referendum fissato per il 16 marzo, uno stato sovrano avente il nome di Repubblica di Crimea, eventualmente incorporato nella Federazione Russa, qualora gli elettori lo avessero approvato nel referendum. Il documento cita esplicitamente la dichiarazione unilaterale di indipendenza del Kosovo e l’opinione della Corte internazionale di giustizia su quel caso come possibile precedente. Il documento recita come segue:
«Dichiarazione d’indipendenza della Repubblica autonoma di Crimea e della città di Sebastopoli:
Noi, i membri del parlamento della Repubblica autonoma di Crimea e del Consiglio comunale di Sebastopoli, per quanto riguarda la carta delle Nazioni Unite e tutta una serie di altri documenti internazionali e tenendo conto della conferma dello status del Kosovo da parte degli Stati Uniti e la Corte internazionale di giustizia delle Nazioni il 22 luglio 2010, in cui si afferma che la dichiarazione unilaterale di indipendenza di una parte del paese non viola alcuna norma internazionale, prende congiuntamente questa decisione:
1. Se viene presa la decisione di entrare a far parte della Russia al referendum del 16 marzo 2014, la Crimea, compresa la Repubblica autonoma di Crimea e la città di Sebastopoli, saranno annunciate uno stato indipendente e sovrano con un ordine repubblicano.
2. La Repubblica di Crimea sarà uno stato democratico, laico e multinazionale, con l’obbligo di mantenere la pace, il consenso internazionale e intersettoriale nel suo territorio.
3. Se il referendum porterà i rispettivi risultati, la Repubblica di Crimea come stato indipendente e sovrano si rivolgerà alla Federazione Russa con la proposta di accettare la Repubblica di Crimea sulla base di un rispettivo trattato interstatale nella Federazione Russa come nuova entità costituente della Federazione Russa.
Dichiarazione approvata dalla Risoluzione del Consiglio Supremo della Repubblica autonoma di Crimea nella sessione plenaria straordinaria dell’11 marzo 2014 (firmata dal presidente del Consiglio Supremo della Repubblica autonoma di Crimea Vladimir Konstantinov) e dalla Decisione del Consiglio comunale di Sebastopoli nella sessione plenaria straordinaria dell’11 marzo 2014 (firmato dal presidente del consiglio comunale di Sebastopoli Yury Doynikov).»
Referendum per l’annessione alla Russia
Lo stesso argomento in dettaglio: Referendum sull’autodeterminazione della Crimea del 2014.
Il 16 marzo, i rendimenti ufficiali indicavano circa il 96% a favore, con un’affluenza di oltre l’83%,nonostante un boicottaggio di Tartari e di altri oppositori del referendum. Il parlamento ucraino dichiarò il referendum incostituzionale. Gli Stati Uniti e l’Unione europea condannarono il voto come illegale (ovvio, non era stato favorito da loro! Mica era come il Kosovo che si staccava dalla Serbia… in pratica se vieni “con noi” è legale, se vai con la Russia, no-ndr) e poi imposero sanzioni nei confronti delle persone considerate di aver violato la sovranità dell’Ucraina.”
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Carissima, per sostenere che quella scelta dei crimeani fu “autonoma”, bisogna ignorare bellamente il fatto che poco prima, dal 20 al 27 febbraio 2014, iniziarono a comparire in Crimea diverse centinaia di soldati senza insegne, equipaggiati come russi, dalla simpatica denominazione di “persone educate” ( https://it.wikipedia.org/wiki/Omini_verdi_(militari) ), che tutti pensavano fossero soldati russi, mentre il Cremlino faceva lo gnorri e addirittura negava (solo alla fine di aprile lo stesso Putin ammise infine pubblicamente che si trattava di uomini delle forze speciali russe) e che, tomo tomo cacchio cacchio, tra le altre cose presero possesso del Parlamento di Sinferopoli e sostituirono il governo in carica con un nuovo esecutivo (ovviamente filo russo) guidato da Sergiy Aksyonov.
QUELLO fu l’esecutivo che firmò la dichiarazione d’indipendenza, e quello è anche il motivo per cui la comunità internazionale non considera valido il referendum, e direi che ne ha ben donde.
E poi perdonami, ma cosa vorrebbe dire che la Crimea fu REGALATA da Kruscev? Che se la possono riprendere in qualunque momento? Anche se fosse vero, allora non gli fu REGALATA, ma al massimo PRESTATA (e tanti saluti al diritto internazionale).
Infine, una piccola considerazione personale: divento sempre sospettoso quando vedo percentuali superiori al 95% perché, nella mia esperienza, in una stanza con 20 persone a caso è praticamente impossibile trovarne 19 che siano d’accordo su un argomento, qualunque esso sia.
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umbo 2000 che vino hai bevuto oggi?cosa voleva fare Putin? Chi ha sbagliato i conti? Ti vorrei fare parlare con ucraine di sangue russo ….
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Che, se non ricordo male, fanno (o facevano) parte della tua famiglia, caro Fabio. 😘
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Umbo, la Crimea ospita la flotta russa nel Mar Nero e, con l’aria che tirava dopo Maidan era a rischio. Poi là sono tutti russi e quando la Russia ha forzato la mano (illegalmente) quasi nessuno si è opposto. Non credo che in Cromea vogliano tornare sotto l’Ucraina.
Poi bisogna distinguere tra Ucraina dell’ovest e quella dell’est dove la maggior parte degli uomini combatte a fianco ai russi. Loro sono dal 2014 che combattono contro il governo ucraino che considerano illegittimo. Per loro nessun onore dalle nostre parti.
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Abbia fede ! Non scapperanno con gli elicotteri questa volta, ma prenderanno gli F16 . Glieli hanno regalati solo per questo, non l’ha capito?
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Per URSSini Vlad non aveva alcuna intenzione di prendere Kiev? Ed allora chi nel febbraio 2022 ha mandato i pará su Kiev per decapitare il governo e metterci i propri fantocci (le cosiddette “persone perbene” di B.)?!? Cosa che fu sventata dagli eroici coscritti di Hostomel con i quattro ferrivecchi di epoca societica di cui disponevano?
Putin non POTEVA volere un bel nulla dall’ Ucraina, in quanto Paese sovrano internazionalmente riconosciuto, è questo che proprio non riuscite a schiaffarvi nella zucca, tanto più che è stato LUI a stracciare il memorandum di Budapest, UNICO accordo valido sottoscritto da tutte le parti, cosa che ben avrebbe legittimavto gli US e l’ UK ad intervenire in pieno, e non con tutta quella timidezza che li ha contraddistinti.
E per favore anche basta, con la favoletta dell’ atomica, perché al primo peto nucleare di Putin in un nanosecondo la Russia diventerebbe un enorme parcheggio anche con il benestare di Cina ed India, che quando si tratta degli affaracci propri sanno benissimo da che parte stare, e di tutto questo lo sterminatore di donne incinte è ben consapevole, al netto del tasso alcoolico del tuo amichetto Medvedev.
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Ah, poi per quell’ altra boiata diversamente in buonafede di Anail, quella secondo la quale la Crimea non è stata conquistata ecc. ecc.ecc., la domanda è sempre la stessa, ma necasa da oltre due anni a questa parte: chi sono gli omini senza insegne?!?
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Chucchifabio…. È solo il mio punto di vista se è ancora possibile esprimerlo. E comunque al vino che bevi tu preferisco di gran lunga il mio
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Ha un grado alcolico superiore, Umbo?😜😀
Guarda che Fabio ha esperienza diretta di questi argomenti…molto più di tutti noi. 😞
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Le esperienze dirette per quanto possano essere dirette non sempre rappresentano la verità assoluta. Di persone con con esperienze dirette riguardo le mire di Putin ce ne saranno a milioni ma di certo non scrivono qua. Per quanto riguarda il grado alcolico non ho disquisito io dell’argomento. Un saluto
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Dai scherzavo sul grado alcolico
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🤭😏
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Rit ornando al problema Crimea …la stampa occidentale ha sempre parlato “annessione”..non di referendum!!Chiamali scemi… e tutti abboccano!
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ultimo tentativo
ROMA 17 AGO – “Nell’esprimere la nostra solidarietà alla giornalista Rai Stefania Battistini e all’operatore Rai Simone Traini per le intimidatorie accuse russe e il nostro sollievo per il loro rientro in patria, ci rammarichiamo però che non siano potuti restare nella regione russa di Kursk per indagare sull’uso di armi e mezzi italiani da parte delle truppe di Kiev. Inoltre, considerato il tenore del reportage mandato in onda dal Tg1 chiaramente favorevole all’operato delle forze ucraine, presenteremo in Vigilanza Rai un’interrogazione ai vertici dell’azienda per sapere se da parte dei militari di Kiev vi siano state limitazioni al pieno esercizio della libertà di cronaca dei reporter italiani”.
Lo dichiara il capogruppo del Movimento 5 Stelle in Commissione di Vigilanza Rai, Dario Carotenuto.
se non sono vassalli non li vogliono,
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grazie prof Orsini. Avanti
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Per loro chiunque e’ meglio degli schifosi occidentali e la loro pieta’ la riservano esclusivamente altrove. Gli altri sono cani rognosi, venduti , imbecilli che non hanno il diritto di critica, che spetta solo a loro. Diciamo che come tolleranza siamo a livelli infimi, come avviene d’altronde nelle comunita’ di fanatici privi di dubbi.
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