
(Di Luca De Carolis – ilfattoquotidiano.it) – E ora il Garante potrebbe scendere in trincea. Cioè provare a complicare l’assemblea costituente, chiedendo votazioni a maggioranza qualificata da parte degli iscritti. Oppure addirittura spingere il bottone rosso, dichiarando che il Movimento, quello che immaginò con Gianroberto Casaleggio, non esiste più. Questi e altri timori – o cattivi pensieri – circolano nel M5S, dopo il sabato del durissimo scambio epistolare tra Beppe Grillo e Giuseppe Conte.
Con il fondatore che per lettera pretendeva un incontro preliminare per decidere con l’ex premier temi e contenuti della prossima assemblea costituente, in quanto “custode dei valori del Movimento”. Per poi disseminare critiche: “Ritengo che la nostra crisi di consenso derivi anche e soprattutto da una crisi d’identità, oggi le stelle sono diventate un firmamento, le cui stelle appaiono indistinguibili l’una dall’altra”. Missiva inviata una settimana fa anche al comitato di Garanzia, di cui fa parte la fedelissima Virginia Raggi. Ma Conte ha fatto muro: “Beppe, non posso accogliere la tua proposta di discutere ‘preventivamente’ i temi da sottoporre all’assemblea, perché diametralmente opposta al progetto che stiamo avviando e allo spirito che mi ha spinto a indirla”. Tradotto, saranno gli iscritti a decidere di cosa si discuterà e su cosa si voterà nella Costituente, con le loro proposte che verranno scremate e messe in ordine dai mediatori dell’azienda Avventura urbana. Nei giorni scorsi l’ex premier aveva discusso con alcuni big della lettera di Grillo, anticipando la dura reazione. Ora vuole andare dritto con i suoi piani. La Costituente sarà un evento di tre giorni, con inizio fissato per il 4 ottobre, l’anniversario della fondazione del Movimento, nonché la festa di San Francesco. Potrebbe tenersi nella terra del santo, in Umbria, dove tra qualche settimana si voterà per le Regionali, Magari ad Assisi. Di certo si punta a coinvolgere il più possibile gli iscritti, facendo votare loro modifiche allo Statuto e nuovi principi sia in presenza che sul web. Però Grillo potrebbe far leva sul comma I dell’articolo 10 dello Statuto, che consente al Garante di “chiedere la ripetizione della votazione delle modifiche allo Statuto che, in tal caso, s’intenderà confermata solo qualora abbiano partecipato almeno la metà più uno degli iscritti”. Può essere la via per ingolfare tutto. E poi c’è il nodo dei due mandati, la regola totemica. Grillo – lo ha ripetuto nella lettera a Conte – è contrarissimo a cambiarla. “Però è una norma che non è nello statuto, ma nel codice etico” notano alcuni veterani. Come a dire che modificarla dovrebbe essere più semplice. Ma il Garante è pronto a resistere. Fino – è il sospetto diffuso – ad arrivare a dire che il Movimento contiano non è più il suo. Sarebbe la scomunica, dal Grillo che nelle settimane scorse, dicono, ha comunque rinnovato il suo contratto di consulenza da 300mila euro con il Movimento.
@lucadecarolis.
Vorrei un futuro prossimo venturo con la presenza di un M5S, da me finalmente rivotato perché ritrovato e rivestito della vecchia pelle ma senza grinze, che non si presta a vane ed insane alleanze, se non, eventualmente, a quella con un nuovo nascente “partito di Conte”, però svincolato dall’attuale ambiguo alleato, prima d’esser completamente assoggettato ed integrato in quel sistema una volta tanto odiato a cui ora par’essersi adeguato.
"Mi piace"Piace a 4 people
Conte ha i suoi difetti, ma chi ci metti al suo posto? Seriamente, dico. Poi la “vecchia pelle” del M5S (anch’io la preferivo) era anche il frutto di circostanze storiche irripetibili. Il passato potrà anche essere più bello, ma è inutile rimpiangerlo.
"Mi piace"Piace a 6 people
allora se muore tentenna l’itagglia cessa di esistere?
normalmente quando muore un papa se ne fa un altro, se muore un re urlano viva il re,
ritiratosi pelè è arrivato Maradona e dopo Maradona altri.
"Mi piace""Mi piace"
La tua obiezione non sta in piedi, a meno di morte prematura di Conte.
Poi, sto parlando del M5S, che peraltro non voto più, non “dell’Itaglia”.
Poi, va bene, allora dimmi chi ci metteresti al posto di Conte, ora. Fammi un nome che sia in grado di prendere altrettanti voti o di più.
"Mi piace"Piace a 1 persona
PS: dopo Maradona non c’è stato più nessuno con il suo talento, comunque.
"Mi piace"Piace a 1 persona
Pirgo è uno di quelli che quando viene cornificato, non rimpiange il passato e vive stoicamente il presente. E tra tutti gli interrogativi plausibili da porsi, lui si domanda: nonostante non la frequenti più perché si è dimostrata una tr0ia, chi potrebbe sostituirla?
Non so, vedi un po’ tu, a volte con le sole chat si ottengono risultati insperati…
Fammi un nome che sia in grado di prendere altrettanti voti o di più.
Basterebbe Paperino!
"Mi piace"Piace a 1 persona
Gatto, il paragone è simpatico ma poco congruente: in caso di tradimento il problema della sostituzione non si potrebbe, nel senso che non sarebbe un problema. Semmai, “chi potrebbe sostituirla” lo direi se avessimo dei figli, perché allora sarebbero coinvolte delle altre persone, ma mi riferire al suo ruolo di madre.
Tra me e Conte, però, non c’è un rapporto a due. Per me il M5S può mettere davvero Paperino. Non sto a chiederti niente fuori di provocazione, perché, conoscendoti, mi risponderesti con un’altra provocazione. 😉
"Mi piace""Mi piace"
Il grosso e irrisolvibile problema del dopo Maradona, non calzerebbe esattamente con quello dell’eventuale dopo Morbidone da tango.
Un scangiari a minghia pu’ u bummulu!
"Mi piace""Mi piace"
Eh, be’… ma il paragone non è mio! Non avrei mai paragonato Conte a Maradona o Pelé…
"Mi piace""Mi piace"
E’ vero che il paragone non è tuo, ma l’hai fatto tuo rispondendo come hai risposto, con il commento delle 10:14.
"Mi piace""Mi piace"
No, no… Contestavo unicamente lo schema di pensiero in sé.
"Mi piace""Mi piace"
in caso di tradimento il problema della sostituzione non si potrebbe, nel senso che non sarebbe un problema.
Vedi che i ragionamenti per assurdo, ossia affermazioni apparentemente incongruenti, ristabiliscono la realtà dei fatti?
Che poi uno lasci la moglie, credendo che il motivo sia una mancanza di compatibilità cromatica, senza minimamente accorgersi che è una tr0ia, beh, meglio per lui. Probabilmente non sarebbe stato in grado di reggere il colpo.
"Mi piace""Mi piace"
Eh, bravo, ma non dovevi contestare unicamente lo schema di pensiero in sé, ma dire, anche e soprattutto, che il paragone era totalmente sproporzionato, altrimenti la tua risposta corrisponde implicitamente al fatto che dopo Conte non ci potrebbe essere più nessuno con il suo talento.
"Mi piace""Mi piace"
Va bene, ma senti, oltre ad avere il Sole in Ariete hai anche devi valori Vergine? 😁
"Mi piace""Mi piace"
Più che altro ho un ca@@o in cul0 come un po’ tutti quanti ormai, ma mi ci sto abituando…
"Mi piace""Mi piace"
Ah, certo la buona vecchia legge del menga… 😆
"Mi piace"Piace a 1 persona
Grillo quando faceva il buffone era una cosa serissima; ora che vuol fare il serio è divenuto una macchietta.
"Mi piace"Piace a 4 people
Se Grillo ritirasse il simbolo a Conte sarei d’accordo con lui. Quando i due litigarono non ero d’accordo con Grillo perché pensavo che Conte fosse l’unico in grado di risollevare il Movimento, ma ora non la penso più così. Intendiamoci, Conte ha carisma e consenso, ma non riesco più a tollerare l’alleanza con il PD e la collocazione del Movimento nel campo progressista. Rivoglio il Movimento delle origini, quello che non era né di destra né di sinistra e che rappresentava l’alternativa ai partiti di sistema. Conte si faccia il suo partito e se lo gestisca come gli pare, ma lasci il Movimento a chi vuole riportarlo sulla retta via.
"Mi piace"Piace a 2 people
per saperlo: ma dove l ha vista l alkeanza col pd?
premesso che sono d accordo che Conte lasci il simbolo a Grillo, la cassa no, e faccia un nuovo soggetto politico, mi fa degli esempi concreti di cosa voglia dire ne di dx ne di sx? Esempi
se essere progressista?le dà fastidio, una collocazione l ha già scelta, cmque.
grazie
"Mi piace"Piace a 1 persona
progressista come il PD? Euroatlantista pro nato:è essere progressista? Oppure essere progressista verso una transazione green come i verdi tedeschi?
no grazie
"Mi piace""Mi piace"
Dove l’ho vista? A livello locale. Mi risulta che il M5S si sia alleato con il PD in Sardegna e forse ora anche in Liguria, o sbaglio?
Le idee non sono né di destra né di sinistra, sono buone, cattive, mediocri, non hanno connotazione.
Certo che mi dà fastidio. Perché si tratta di un’etichettatura. Come ho detto sopra, le idee non hanno connotazione politica.
"Mi piace""Mi piace"
Ma anche il Movimento delle origini alla fine ha dovuto allearsi prima con la Lega e poi il PD. O hai la maggioranza assoluta oppure ti devi alleare con qualcuno. E non è detto che la maggioranza assoluta ti preservi dalle lotte intestine o dai franchi tiratori.
"Mi piace"Piace a 1 persona
Mi riferivo alle alleanze locali. Allora il M5S non ottenne la maggioranza assoluta e fu costretto ad allearsi prima con la Lega e poi con il PD. Nessun partito è riuscito ad ottenere da solo la maggioranza assoluta. Sono favorevole a un’alleanza post-elettorale su temi condivisi.
"Mi piace""Mi piace"
Oggi 2 articoli di Deca…. evvai deca…spulcia,spulcia…. verso il PD non ha mai detto nulla…che sia un piddino?
"Mi piace"Piace a 2 people
Se vuoi conoscere il taglio dell’articolo “follow the byline……”
"Mi piace""Mi piace"
“Tradotto, saranno gli iscritti a decidere di cosa si discuterà e su cosa si voterà nella Costituente, con le loro proposte che verranno scremate e messe in ordine dai mediatori dell’azienda Avventura urbana.”
Ritradotto: la scrematura se la chiede Grillo non va bene, se la fa Conte sì. Io se fossi Grillo gli toglierei il simbolo e lascerei Conte a scremarsi il suo partito petaloso (ottima Gatto!).
Tra l’altro il grosso della scrematura (se stare o no col PD, con linea politica conseguente) l’ha già decisa Conte (si sta col Pd e chi non è d’accordo può andarsene) quindi non si capisce cosa resterà da scremare ai poveri costituenti.
"Mi piace"Piace a 2 people